LA FUGA DI RANMA
Eccomi
di nuovo fra voi comuni mortali, per donarvi un novo e bellissimo capitolo…ok,
ok, la smetto!!!!Ringrazio la mia amica Sara che mi ha
recensito e ringrazio tutti quelli che lo faranno!Vi lascio alla lettura di qst capitolo!!! Arrivederci a fine capitolo!!!!
2°capitolo: la notizia
“Akane!!Akane
ti prego svegliati!!”
“E’?!!!Che c’è?! Chi è?! Che vuoi?!!
Oh, Ryoga, ma che ci fai qui?!! Che ore sone?!” “Ma
perché fai quella faccia sconvolta…Cosa è successo, si
può sapere?!!!”
“Akane,
quello che ti dirò ora potrà….turbarti e magari non mi
crederai, ma ti giuro, è tutto vero. Preparati perché io ti sto per raccontare
una storia mo…” “Allora, arriva al sodo! Che è successo?!!”Interruppe
Akane.
“Ok,
ok, con calma…Stavo dicendo che forse non ci crederai
m…..” “Ryoga!!!!!!!Sto cominciando a spazientirmi!!”
“Ok…..Ranma era sul tetto, io sono andato a rimproveralo perché
ti aveva fatta piangere, lui si è incavolato dicendomi di tutto e dicendomi che
se davvero tu lo amavi perché allora non lo stavi mai ad ascoltare e poi mi ha
detto che forse era meglio se se ne andava così non ti avrebbe mai più fatta
soffrire. Stava piangendo, poi si è girato ed è scappato via…” Disse Ryoga tutto d’un fiato che quasi Akane non aveva capito niente.
“Bene, questo è tutto. Ho svolto il mio compito, ciao Akane. Io me ne vado.
Lascio te e Ranma al vostro destino. Partirò e non tornerò mai più…” disse Ryoga in tono melodrammatico.
“Smettila
Ryoga, tanto tra un mese saresti di nuovo qui…Piuttosto dimmi dove andato Ranma, devo assolutamente scusarmi con
lui….!”Disse Akane sbrigativa, con un sacco di domande che le affollavano la
testa e che la tormentavano. Dov’era Ranma? Ryoga le
aveva detto la verità? Perché
Ranma era così stupido da scappare proprio la notte più fredda e che potesse
esserci? Perché Ryoga era stato così
desideroso di scappare dopo averle detto quello che
Ranma aveva detto? Perché Ranma aveva deciso di
dichiarare il suo amore? Perché lei si sentiva così
felice a quelle parole, ma così infelice perché era convinta che non fossero
assolutamente vere? Che Ryoga si fosse inventato
tutto? Ma per quale motivo? E
come poteva credere che Ranma aveva pianto per lei? Lui, il più grande artista
marziale di tutti i tempi che piangeva?! Per lei? Non era possibile…Ma perché
Ryoga avrebbe dovuto inventarsi tutto?
Ormai
era completamente sveglia e quelle domande gli
rimbombavano nella testa come colpi di cannone…Doveva cercare Ranma….Doveva
trovarlo.... Non poteva lasciarlo morire assiderato là
fuori, anche se magari sarebbe stato meglio, così magari lo avrebbe
dimenticato…Oppure poteva mandare Ryoga, ma con il suo senso
dell’orientamento…Avrebbe potuto chiedere aiuto a qualcuno, ma quell’ora della notte chi l’avrebbe aiutata? Non c’era altra scelta, doveva partire ora, da sola, e cercare di
trovarlo al più presto. Non avrebbe potuto aspettare la mattina, o avrebbe
rischiato di trovarlo morto assiderato. Balzò in piedi dal letto, prese lo
zaino, lo riempì di coperte, acqua calda, viveri, un kit per il pronto
soccorso, una torcia e, dopo essersi vestita di gran fretta con i vestiti più
pesanti che aveva, uscì fuori, dove ormai nevicava già fittamente. “Akane,
aspettami, vengo con te!!!” Le urlò Ryoga. “No Ryoga” disse Akane poggiandoli una mano sulla spalla “Mi
dispiace dirtelo, ma tu non mi sei d’aiuto…Con il tuo senso dell’orientamento
ti perderesti e non posso perdere (NdA:scucate per la ripetizione…^______^) tempo a cercare anche
te mettendo ancora più in pericolo la vita di Ranma. Tu resta qui e avvisa la
mia famiglia nel caso non rientrassi domani mattina. Se entro tre giorni non siamo di ritorno, allora manda
qualcuno a cercarci. Mi fido di te, Ryoga…la mia vita e quella di Ranma sono
nelle tue mani…Ora mostrami la direzione nel quale si è diretto Ranma….” Disse Akane seria. Ormai la neve le ricopriva quasi
completamente tutto il cappello di lana e la scarpe.
“Ok…Ok Akane….Te lo prometto…Ora vai, Ranma è andato
da quella parte, verso est…” Disse Ryoga tutto serio. “Ryoga, ma quello è
l’ovest!!!!!!! Da quella parte c’è il bosco, sei
sicuro che si sia diretto di la, Ryoga?!” Disse Akane
spazientita. “Bè….si…Cioè
io….Si sono sicuro, è andato di là…” Disse Ryoga con
sicurezza. “Ok Ryoga, grazie. Ti prometto che ce la farò e tornerò sana e salva
con Ranma.” Akane baciò Ryoga sulla fronte, lo salutò
con la mano e cominciò a correre verso il bosco con la testa bassa in modo che
la neve non le entrasse negli occhi,
lasciando dietro di se un Ryoga rosso come un peperone e ormai tutto
ricoperto di neve, che scendeva ormai fittissima….
Allora?!Qst capitolo vi è piaciuto?! Spero di si,
e spero che vi piaceranno anche gli altri. Mi raccomando recensite o se non no saprete mai come finisce qst
storia!!!!!!!! Sono una ricattatrice! Va be, se avete
il coraggio di volerla leggere ancora..Grazie a tutti e alla prox con il
capitolo N. 3 “Alla ricerca di Ranma”!(sempre che io non sia troppo arrabbiata
con voi da non scriverlo!!!) Baci by your
giuli-chan!!!