Bonjour a tout le monde!!

Sono davvero felicissima!!!!E’ arrivata l’estate… Comunque ora che è arrivata la bella stagione abbandono libri e lezioni per tre mesi e cercherò di portare avanti sta storia…

Vedrò cosa riesco a fare!

Ok…vi lascio al chap!

Baci ci vediamo sotto!!!!

«Ahi,ahi…la schiena!» Hermione era stata svegliata dalla tenue luce del sole ancora non completamente sorto…era molto preso e inizialmente non capì cosa ci faceva sdraiata sul pavimento,poi però tutto cominciò a tornarle a mente.

Aveva un dolore atroce alla schiena per colpa di quella deficiente della Signora Grassa…un’intera nottata sdraiata sul duro e freddo pavimento…del SUO ufficio!

Si mise in piedi e lentamente si avvicino al suo orologio…erano le 5.30…cosa avrebbe fatto fino a colazione…doveva entrare in camera sua e farsi una bella doccia rilassante,ne aveva davvero bisogno.

La sua mente astuta si mise a elaborare piani per riuscire a sapere la parola d’ordine prima delle 8,ma niente,si mise a camminare avanti e indietro per l’ufficio finchè la soluzione le si parò davanti,letteralmente!

Come aveva fatto a non pensarci?!La bacheca serviva a quello:a chiedere informazioni ai professori!

Subito prese una pergamena e cominciò a scrivere

”Buongiorno professor Silente,

le scrivo a quest’ora del mattino perché io ancora non so la parola d’ordine per entrare nella sala comune Grifondoro e per questo sono rimasta a dormire nel mio nuovo ufficio” Si interruppe un’attimo chiedendosi perché la brillante idea di scrivere a Silente le fosse venuta quella mattina e non la sera prima,scuotendo la testa rassegnata ricominciò “Vorrei poter entrare prima dell’inizio delle lezioni quindi la prego di informarmi.

Saluti

                                                                                        Hermione J. Granger

Una volta finita la lettera rimase un attimo interdetta,cosa ne doveva fare?Bastava attaccarla alla bacheca?

Appena avvicinò il foglio quello venne attirato come se fosse una calamita e si appiccicò.

Dopo pochi secondi cominciò a scomparire, riformandosi, immaginò Hermione,nella bacheca del preside.

Incantasimo ingegnoso!

La ragazza si sedette paziente sulla sedia girevole in attesa della risposta e immaginò che avrebbe avuto un ufficio così quando sarebbe diventata una famosa Medimaga…

Oh si!Sarebbe diventata “qualcuno”…per poterlo sbattere in faccia a tutti quelli che oggi la prendevano in giro,che la chiamavano secchiona,che le dicevano che non era normale convinti com’erano che lei non riuscisse a divertirsi.

Sì,non era andata a nessuna festa organizzata legalmente o illegalmente dai suoi coetanei,preferiva di gran lunga passare le sue serate nella biblioteca,a sfogliare grandi e preziosissimi manoscritti ricchi di sapere,ricchi di tutta la storia che avevano alle spalle,pieni di incantesimi che avevano fatto evolvere il mondo dei maghi e che l’avevano reso quello che era.

Non le interessava affatto mettersi una canotta scollata,una minigonna provocante e scatenarsi come un’animale in preda alle convulsioni con una musica terribile che rimbombava nelle orecchie per far vedere agli altri che era normale,che sapeva divertirsi…

Lei era consapevole di essere diversa,di essere speciale,sapeva che,mentre tutte le ragazze ascoltavano le rock-band del momento, lei si rintanava in camera ad ascoltare “Claire de Lune”di Debussy.

Sì,era diversa,e di questa diversità ne andava molto fiera perché,anche se non aveva più amici,aveva una personalità che la contraddistingueva dalla massa di persone con cui,tutti i giorni,aveva a che fare.

Persa com’era nei suoi pensieri non si accorse che la risposta di Silente era apparsa in bacheca,quando,pochi minuti dopo la notò si alzò di scatto e,prendendo in mano il foglio, lesse velocemente:

“Buongiorno signorina Granger,

Sono desolato che abbia dovuto passare la notte nel suo ufficio,la parola d’ordine è “NUOVO ANNO”

Cordiali saluti

                                                                                                          A.Silente

Appena ebbe finito di leggere riordinò le coperte e si piazzò davanti al ritratto e,dopo essersi schiarita la voce, parlò:«Buongiorno!La parola d’ordine è….NUOVO ANNO!»

La donna nel frattempo si era svegliata e,seppur controvoglia,le lasciò libero il passaggio fulminandola con lo sguardo.

Hermione però non se ne accorse,presa com’era a entrare il più velocemente possibile,tanto che,in un minuto si trovava nella sua nuova camera,ovviamente molto spaziosa che,quell’anno non avrebbe dovuto condividere con nessuno.

Si sdraiò sul letto rendendosi conto di quanta voglia avesse di dormire.

Nonostante questo si impose di alzarsi e si avviò verso il bagno dove accese l’acqua calda.

Cominciò a svestirsi osservando il suo riflesso allo specchio e pensando che,nonostante non piacesse a nessuno non era tanto brutta!

I capelli erano lunghi e boccolosi e non avevano niente a che fare con quelli crespi e ingestibili che aveva gli anni passati,il fisico era perfetto,le cosce snelle,il ventre piatto,i fianchi si erano leggermente allargati e la vita ristretta creando la classica forma femminile.

Il suo viso era altrettanto affascinante,i lineamenti si erano fatti più fini e delicati,gli occhi intensi ed espressivi erano quasi dorati e si illuminavano quando sorrideva.

Sì era bella,ma nonostante questo non piaceva a nessuno.

Entrò nella doccia e sentì con piacere tutte le gocce di acqua calda rimbalzarle sulla pelle,far scivolare la stanchezza e insieme a questa tutti i pensieri.

Dopo qualche minuto in cui stette in piedi immobile di lasciò scivolare per terra,sempre sotto il getto di acqua bollente.

Le piaceva molto il lieve massaggio che questa faceva alla sua schiena,adorava i capelli che si infradiciavano e le goccioline che le cadevano sul volto.

Sentì che si stava per addormentare quindi si alzò,si passò il bagnoschiuma su tutto il corpo,lo shampoo e si risciacquò abbondantemente.

Quando era quasi passata mezz’ora decise che poteva bastare,spense l’acqua e si avvolse nel caldo asciugamano rosso,si puntò la bacchetta sui capelli e li asciugò,sempre con un incantesimo si fece una code alta che lasciava cadere qualche boccolo ai lati del viso, si asciugò il resto del corpo e indossò la divisa della scuola abbottonando la camicia fino all’ultimo bottone e mettendosi la gonna che le arrivava qualche dita sotto il ginocchio.

Soddisfatta uscì dal bagno,erano le 6.30…bhè,la colazione  era già cominciata,quindi scese in Sala Grande e notò che c’erano pochissimi studenti,i più mattinieri.

Una decina di Corvonero,altrettanti Tassorosso,cinque Grifondoro mentre solo un famoso biondino sedeva al tavolo Serpeverde.

Hermione alzò gli occhi al cielo,anche a colazione doveva incontrala, quella serpe!

Apparentemente  senza notarlo andò svelta a sedersi al suo tavolo e cominciò a mangiare lentamente senza sapere bene cosa avrebbe fatto d’ora in poi della sua vita.

Se già gli anni scorsi aveva assunto il ruolo di secchiona quell’anno sarebbe stato peggio.

Avrebbe passato ogni secondo della sua vita a studiare,a leggere,a fare la brava Prefetto e,ovviamente,sarebbe stata impegnata a lavorare nel suo nuovo ruolo di Coordinatrice.

Nonostante si imponesse di essere felice per la radicale svolta che aveva subito la sua vita,non riusciva a mentire a se stessa.

Era una quindicenne!Era nel pieno dell’adolescenza e aveva bisogno di svagarsi,di avere degli amici!!

Quando alzò gli occhi dal tavolo su cui era stata chinata fino a quel momento si accorse che i professori erano tutti arrivati e anche i tavoli delle diverse Case erano pieni.

Silente a quel punto si alzò e il brusio che imperversava sulla Sala grande lasciò il posto ad un silenzio carico di attesa.

Il Preside,quindi,cominciò a parlare:«Bene inizio subito col dirvi che le lezioni di stamattina sono sospese»con questo inizio attirò l’attenzione anche dei pochi che prima erano rimasti indifferenti.«Il motivo è che quest’anno,per alcuni di voi sarà un anno molto particolare. Hogwarts ogni cinquant’anni per cercare di unire le diverse Case e creare uno spirito di armonia che, qui,ancora non c’è,organizza un avvenimento in cui si formano sette coppie,una per ogni anno,e di case diverse che per tutto il corso dell’anno devono collaborare e uno dei due deve “trasferirsi” nella Casa dell’altro.

Le coppie potranno essere formate da due maschi,due femmine o un maschio e una femmina la scelta sarà destinata a…»Con un incantesimo non verbale fece apparire un calice non dissimile a quello usato l’anno prima.

«Sì,avete visto bene,è il Calice di Fuoco,con la differenza che sono già stati inseriti,da noi insegnanti,tutti i nomi degli iscritti a Hogwarts e,proprio stamattina,avverranno le estrazioni»Silente terminò con un sorriso e tutti gli alunni cominciarono a borbottare tra di loro alcuni ridendo altri un po’ impauriti. Il Preside richiamò al silenzio a annunciò:«Che abbia inizio il Cambio di Casa!»

Il Calice che fino a poco prima aveva una normale  fiamma rossa assunse un colore blu e lanciò in aria due pezzi di pergamena,Silente li lesse e annunciò:«La coppia del primo anno è formata da Rosie Hard,Serpeverde e da Brooke Hill,Corvonero! Ragazze potete raggiungere la sala che vi indica la professoressa Mc Granitt!»Da tutta la sala partì un grande le applauso anche se le due ragazze non sembravano affatto felici.

Il calice fece uscire altri due foglietti che Silente lesse:«La coppia del secondo anno è formata da Michael Dine,Grifondoro e da Mary Kein,Tassorosso»I due ragazzi si lanciarono un sorrisino quasi amichevole e seguirono la Mc Granitt che li aspettava. Il Preside intanto aveva letto i nomi dei due maschi,uno Tassorosso l’altro Corvonero,che avrebbero formato la coppia del terzo anno.

Il calice fece un’altra fiammata blu da cui uscirono altri due pezzi di pergamena :«Mark Wilde,Serpeverde e William Bell,Tassorosso siete la coppia del quarto anno»I due ragazzi si guardarono in cagnesco e si avviarono verso la Sala. Ad Hermione cominciò battere forte il cuore vista la consapevolezza che il prossimo era il suo anno; guardò attentamente il Calice e vide due pezzettini di carta cadere volteggiando sulle mani di Silente quando li lesse per un attimo il sorriso sparì dal suo volto felice,ma poi come se nulla fosse successo annunciò con normalità i due nomi:«Draco Malfoy,Serpeverde e Hermione Granger,Grifondoro»Le risate nella sala cessarono improvvisamente,tutti gli occhi dell’intera sala si puntarono su di lei e su Malfoy che si guardarono contemporaneamente e,se gli sguardi avessero potuto uccidere,sarebbero morti sul colpo tutti e due,ma non successe niente,si alzarono camminarono fieri fino al tavolo degli insegnanti ed entrarono nella sala che si trovava dietro.

Bene,bene,bene….XDXD

Eccovi svelato il perché del nome della storia…l’anno per Hermione si fa interessante,niente più amici,coordinatrice e...in coppia con Draco!!!!!!!!

Lei ovviamente non sarà felice,io invece pagherei oro la possibilità di passare un anno with the Prince of Slytherin!!!!!!!!

Va beh,lo sappiamo i Grifondoro sono tutti un po’ suonati!

Ora vi lascio,ringrazio ancora moltissimo le persone che recensiscono e quelle che leggono silenziosamente.

Mi si riempie il cuore di felicità quando leggo una recensione,quindi se volete lasciarmi un commentino….mi rendereste felicissima!!!!!

Scusate per il ritardo nel pubblicare la storia,ma sono stata 2 settimane in campeggio e fra un po’ riparto per andare in Inghilterra…

Ora vi saluto

Buona estate

                                                                                                            Lilly