Ciao a tutti!  eccomi tornata con il nuovo capitolo *volano martelli, motoseghe, coltelli, asce, Shuriken, Kunai e bombe che colpiscono l’autrice*

Perdonate l’ennesimo ritardo, ma ho iniziato a lavorare ed il mio tempo si è stra-dimezzato fra lavoro, pulizie e mare T__T

Ma fortunatamente sono qui U_U

Parto subito con i ringraziamenti a chi continua sempre a seguirmi, e legge questa fan fiction!

Oggi avendo un po’ di tempo notturno, visto che domani ho il turno pomeridiano in reception ne approfitto per rispondere alle recensioni! :D

Pervinca22:

Ciao! Si lo so non mi ricorda nessuno visto che sparisco per settimane senza dare segni di vita T__T!!

Comunque si, il precedente capitolo è servito a Luna più di tutti XD

Itachi sta iniziando ad aprirsi con lei, e presto lo farà completamente [o almeno spero XD ahahah] Invece per l’ooc non saprei, Itachi innamorato non si è mai visto cerco di immaginare come potrebbe essere [Tormentato e Preoccupato, sempre sulla difensiva ma contemporaneamente sempre super figo provocatore?  O.o ] Ahahah! Spero che continuerai a seguirmi Baci Baci Serenity!

Yuuki_Chan360:

Ciao Piccola *_* quanto tempo!

 Mi dispiace che ci sei rimasta male, ma dai tutto è bene quel che finisce bene con l’Itachi confuso XD Eh si Luna è tettona XD non troppo ma lo è fatta a posta per le palpate, tanto è vero che il personaggio [parlando di fisico] a cui mi sn ispirata è Orihime Inoue di Bleach U_U [Ed è tettona o.o]

Anche un po’ di ispirazione sai mi è mancata in questo periodo, poi calcolaci il poco tempo allora è un mix atroce, T__T però i capitoli sono scritti e completati fino al 23esimo, escluso questo alla quale mancava il finale [e che ho faticato per scrivere >_< ] XD!

Gli esami sono andati benissimo XD è stato troppo bello grazie al nostro Sensei-Bellissimo [Dalla serie i prof belli non sono solo nei manga-anime *_*] che ci ha concesso amorevolmente di copiare in silenzio XD poi mi dispiace che non sono riuscita a risponderti ma ultimamente [O almeno quando non lavoro e sono a casaY_Y ] ho preso il vizio di abbandonare msn con lo stato in linea, e infatti ho trovato i tuoi messaggi ma tu eri già uscita XD E che dire, il famoso ragazzo è caput, eliminato, radiato U_U magari appena avrò tempo ti aggiornerò in privato XD

Vabbè ti lascio al capitolo ^ ^ ci sentiamo presto Bacii Bacii!

ShessomaruJunior:

Ciao! Si sono riuscita a tornare XD

Grazie per i complimenti! Mi fa piacere che continui a seguire la storia :D

Per quanto riguarda Luna e le sue informazioni devo dire che è impicciona e appena sente “ninja” non si fa scrupoli ad ascoltare conversazioni o far gite segrete al palazzo dell’Hokage, questo più o meno è il modo con cui fin ora si è procurata informazioni, secondo le miei idee sul passato di Luna XD

Poi beata lei che può amare Itachi, se in questa fanfic non lo fa lei ci manca che diventa un UchihaCest Yaoi e poi posso chiudere battenti e non scrivere più! XD Scherzo ahhahaa Luna ama molto Itachi e a seguire ne darà prova.

Prima che Itachi vuoti il sacco manca ancora un po’ ^^

Penso che Itachi sia un personaggio che tende a proteggere le persone che ama [anche se fin ora nel manga-anime, non ha fatto scelte molto sagge a mio parere perché lo preferivo vivo e schiarato finalmente nelle righe di Konoha e non chissà dove sepolto T__T] (Spero non sia spoiler o.O)e quindi  cerca di proteggere Luna in tutti i modi, anche allontanandola se necessari, ma non ci riesce per niente.

Nel prossimo capitolo si, ci saranno i bambini, ma per vedere Sasuke secco ci manca ancora un po’ ^ ^ ihhihhiihih!

Ciao a presto Serenity ^_^

Lady_KuroiNeko:

Ciao Sorellonaaa!!!

EEEhh visto Itachino? Confuso e passionale XD Solo lui puo’ fa’ ste cose ahahahah! Si, Luna è innamoratissima di lui ma è ancora troppo timida, però pian piano si apriranno l’uno con l’altro e vedrai come andranno affiatati ahsuhsuahsua XD Itachi qui inizia a raccontare un po’ del passato ma manca il pezzo forte!Grazie per i complimenti sono contenta che ti piaccia Luna *_*

A presto Sorellona Baci Bacii!

shining leviathan :

Ciao! Si Ce l’ho fatta ad aggiornare ancora una volta *_*

Non preoccuparti è un piacere conoscerti! ^_^

È un peccato che non abbia proseguito la serie di Naruto è così bella *_*!

Ti ringrazio per tutti i complimenti e mi fa molto piacere che la storia ti piaccia, e anche il personaggio di Luna, che devo dire l’ho creata pensando ad una ragazza un po’ imbranata e pasticciona che cerca di racimolare qualche soldo, e combatte con tutti i problemi che abbiamo oggi giorno!!

E se devo dire, anche io amo le storie con ragazze più giovani e un uomo adulto, che infatti come fa Itachi si preoccupa per lei cercando di proteggerla!

Per l’incontro con Sasuke bisognerà aspettare ancora un po’, ma se riesco a trovare il modo per sistemare lavoro-casa-mare-pc dovrei farcela ad aggiornare più frequentemente!

Grazie ancora per i complimenti spero che mi seguirai ancora baci Serenity! J

DebbyUzu: Ciao Grazie per i complimenti! Sono contenta che aspetti la mia fan fiction con entusiasmo ^ ^ cercherò di fare il possibile per aggiornare in fretta! Ciau Baci Serenity!

BUONA LETTURA  ^.^

Capitolo XVII:  UNA SERATA CON ITACHI!

Luna capendo al volo i pensieri dell’uomo gli strinse le braccia intorno la pancia buttando la testa sul petto.

-N-Non dire così… -Itachi non parlò per qualche secondo, poi la staccò da se quanto bastava per guardarla in faccia.

Lei era arrossita, ed aveva iniziato a guardare qua e la per non incrociare gli occhi neri dell’Uchiha, che sorrise malizioso.

Gli piaceva. Gli piaceva quando arrossiva.

-E dimmi…-Iniziò con voce suadente.

-Cosa ti piace di me?-La ragazza saltò letteralmente udendo la domanda.

Lo guardò ad occhi sgranati, cercando, inutilmente, di arretrare.

Dietro di lei c’era il tavolo, quel dannato, dannatissimo tavolo.

-Ah…-Blaterò confusa, trovandosi a pochi, e indefiniti, centimetri dal viso del moro tutto sorridente.

-Ecco…-Cercò di prendere tempo lei, tastando il tavolo, come se volesse cercare una via di fuga, ed arrivò a toccare la mano di Itachi, e con uno scatto la sollevò, e si voltò a guardarla.

Era probabilmente il doppio della sua, ma era terribilmente affascinante, una mano forte.

Itachi la guardò con una faccia perplessa, e Luna tornò a guardarlo sempre più in imbarazzo.

-Allora?-Fece Itachi un po’ più serio, mandando in confusione la giovane.

Cosa gli piaceva?

Diavolo, tutto! I suoi occhi,  la sua bocca, il suo collo, le spalle larghe, il petto forte, i fianchi e…Che sporaccionaaa!

Il centro dei fianchi era coperto. Cielo a che pensava! Era una pervertita maniaca! Come poteva pensare a com’era fatto “quello”! Pensò arrossendo mentre Itachi cominciava a preoccuparsi seriamente.

-M-Mi… piac…-Mugugnò avvicinandosi le mani, unite, alle labbra.

-Che?-Fece lui sempre più fuori strada.

-Eh! Si! Cioè! Tu… a me… mi pace e po-i…il t-tuo …-Borbotto la ragazza in confusione, non riusciva a parlargli avendolo così vicino con quell’adorabile sorriso! Si sentiva in imbarazzo, e poi guardarlo nei suoi meravigliosi occhi neri era peggio! No! No! Stava entrando nel pallonee! Cazzo! Cazzo!

-Cazzo!-Esclamò chiudendo gli occhi.

Itachi smise di sorridere.

Che aveva… detto?....il… cazzo?

Spalancò la bocca, mentre lei riapriva gli occhi, metabolizzando ciò che aveva appena pronunciato.

-Nooo!-Esclamò mettendosi le mani sulla bocca, per poi chinarsi e scappare sotto il braccio di Itachi ancora sconvolto.

-Non era quelloo! Cioè! No ciò che ho detto! È che non riesco a parlare!-Sbraitò la ragazza andando dall’altro lato della tavola.

-Era una bestemmia! Una bestemmia!-Il moro la fisso ancora, poi incrociò le braccia sul petto.

-Bestemmiavi contro di me forse!?-Disse con una punta di malizia, e facendo l’offeso, provocando ancor di più l’imbarazzi di Luna.

Lei ormai in crisi disperata.

-Eh? N-ooo! A-assoolutamente no!-Tentò di giustificarsi lei.

Itachi le si avvicinò girando intorno al tavolo, fermandosi di fronte a lei a qualche passo di distanza.

-Ah…-Si avvicinò definitivamente con un sorriso malizioso, che fece sobbalzare ed arretrare di appena un passetto Luna.

L’Uchiha le prese il mento attirandola a se.

-Allora dimmi cosa ti piace di me… ?-Chiese avvolgendole il braccio in vita, intrappolandola.

Luna si ritrasse diventando più rossa che mai, mentre il viso di Itachi si avvicinava per niente in difficoltà.

Doveva restare calma. Ragionare, rimanere a mente fredda, e non farsi inebriare dalla bellezza di Itachi!

Doveva resistere a quei pozzi neri, a quelle labbra carnose che voleva quasi addentare!!!

-iOO…-Partì lei con la voce strozzata dall’emozione.

-Tuu…-La canzonò Itachi mettendola ancora più a disaggio.

-Cioè… tuuu…ecco…-Blaterò guardandolo negli occhi. Itachi aggrottò la fronte perplesso, forse la stava mettendo un PO’ troppo a disaggio.

-Mi piaci! Generalmente, caratterialmente, fisicamente, mentalmente, psicologicamente… e tutto! Il tuo carattere, la tua voce, i tuoi occhi, il tuo profumo, quando sorridi e pure quando ti arrabbi !-Esclamò chiudendo gli occhi come per non guardarlo negli occhi, potendo così sfuggire all’imbarazzo.

Itachi la fissò per qualche attimo con stupore.

Quel dolce viso era diventato rosso e gli occhi continuavano a restare chiusi con decisione. Era buffa nella sua timidezza. Gli piaceva.

Lo faceva sentire vivo, felice.

-Ah! Ah! Davvero!?-Esclamò ridendo il moro.

Luna, aprì lentamente un occhio, e notò subito il sorriso di Itachi, un sorriso vero, divertito e forse contento.

Aprì gli occhi incrociando immediatamente quelli scuri dell’Uchiha, ma avvampando improvvisamente fu costretta ad abbassare lo sguardo con un sorriso nervoso.

Gli faceva uno strano effetto averlo vicino. Ancora non si era abituata.

Si disse per prendere coraggio.

Il moro le alzò il mento per poterla guardare negli occhi, e sorrise.

-È perché sei timida o perché io ti metto paura, che abbassi sempre lo sguardo?-Chiese sorridendo Itachi, con un tono dolce che lui stesso scoprì. Non credeva che fosse ancora capace di parlare con naturalezza. Con il cuore.

La ragazza s’irrigidì per un secondo diventando ancora più rossa sulle gote.

-Eh, io, no, si… -La ragazza chiuse gli occhi rassegnata. Non riusciva a parlargli guardandolo negli occhi. Il cuore in quei momenti le batteva a mille, e un brivido l’accarezzava lungo la schiena, era meravigliosamente insopportabile averlo davanti, lui era troppo bello!!

Itachi si mise a ridere di gusto.

Gli piaceva. Gli piaceva da impazzire.

-Devo ammetterlo…sei così ingenua… -Luna aprì gli occhi di scatto, stava per ribattere che non era vero, ma lui la tirò più vicino e le stampo un bacio sulle labbra, tuttavia proprio quando stavano per approfondire, la partenza di un suono li bloccò.

“ **Musica** KISS KISS FALL IN LOVE… MAYBE YOU'RE MY LOVE!!!”

-OH CAVOLO! LA SVEGLIA SUL CELLULARE!... scusa Itachi… -Disse lei spostandosi dalle braccia del bel Mukenin, e cominciando a girare per la casa.

“Kizukeba itsudemo soba ni irukeredo HONTO wa KIRAI? SUKI? Mousou na no?”
 

-Oh noooo! Ma dov’è finiiitooo! Grrr!-Sbraitò Luna iniziando a ad alzare ogni cosa per trovare la fonte della musica.

“Jibun no kimochi ga KURIA ni mietara REDII demo HOSUTO demo kamawanai yo! ”

-Dannazione! Miseriaccia! Ma dove è finitoo! Dove l’ho messo!?-Continuò lei molto agitata.

“SUKI ni natteku riyuu wa minna Chigau yo ne KEDO MAYBE YOU'RE MY LOVE”

-NUUUUUU! Dov’èèèèèèèèèè??-Itachi cominciò a guardarsi intorno, cercando di capire da dove provenisse la musica.

“Aitai ima yasashii kimi ni sakura KISSU TOKIMEITARA ranman koishiyo
Mirai yori mo ima ga kanjin uruwashi haru no koi wa hana saku otome no bigaku”

Dopo qualche sguardo qua e la riuscì ad individuare, il cellulare della ragazza.

Si avvicinò ad un mobile, e lì a terra, incastrato fra un mobile e l’altro c’era un cellulare nero che s’illuminava ad intermittenza.

Il moro, si chinò e lo raccolse, per poi osservare Luna che si era messa a sfasciare il divano.

-Non capisco! Sono stata sul divanoo primaa!! Aaaaaaaaaaaaaaah!-

-Bellezza cerchi questo?-Disse un po’ malizioso l’Uchiha, facendo voltare di scatto la giovane che arrossì.

-Ah Ah… s-si… ehm… g-grazie… m-a d-dov’era?-Tentò di dire imbarazzata avvicinando e prendendo il cellulare.

-Lì a terra!-Spiegò Itachi indicando lo spazio stante fra i due mobili dove era incastrato il cellulare.

-A-ah… capito -_-‘!-Disse spegnendo la sveglia. Erano già le dieci. Già l’orario in cui doveva avviarsi a lavoro.

Sospirò.

-Qualcosa non va?-Chiese il moro notando lo sconforto della giovane, che alzò lo sguardo.

-Devo andare al Night…-Disse andando a riporre il cellulare su un piccolo mobile dove c’era anche il telefono di casa.

Itachi gli lanciò un occhiata  infastidita, non gli piaceva, non gli piaceva per niente che lei andasse lì.

-Luna… -Pronunciò lui, e la ragazza che gli dava le spalle si voltò sorridendo.

L’Uchiha la guardò qualche momento.

-Niente… allora adesso devi andare?-

-Si… Però, sai, da domani si faranno i turni! Un giorno si, un giorno no! Meno male non ce la facevo proprio più!!-Esclamò lei sempre sorridente.

Itachi non disse nulla per un po’.

-Capisco…Allora io vado… -

-A-Ah O-Ok!-Disse un po’ timidamente lei, avvicinandosi alla porta con lentezza, provocando un sorriso al moro che fece lo stesso, ma sulla soglia si fermò.

Luna lo guardò negli occhi, quegli occhi che spesso sembravano vuoti, ma chissà perché quando entrambi si “fissavano”, quello sguardo color petrolio, prendeva fuoco.

Che fosse solo una sua impressione? Possibile che Itachi fosse così triste solitamente.

-Itachi… ecco…-Il moro sorrise e gli posò una mano sulla testa.

-Fa la brava stanotte…-Gli sussurrò avvicinandosi all’orecchio e poi scivolando con le labbra lungo il collo e risalendo fino alla mascella.

Lei, dopo un attimo di imbarazzo cercò di rispondere.

-C-cer-to…-Mormorò mentre un brivido le saliva lungo la schiena, effetto causato da Itachi che le baciò la mascella.

-Sicura? Allora non farmi impensierire…-Continuò avvolgendola con un braccio.

-V-va B-bene…-Mormorò prima che Itachi le stampasse un bacio a fior di labbra.

-Perché sai… sono un tipo geloso… -Disse lui staccandosi un po’, lasciandola rossa in viso.

-A-Ah s-si…?-Borbottò sempre più imbarazzata Luna.

Che significava che era geloso? Perché glielo aveva detto? 0//0

-Si, sono geloso! Gelosissimo di tutta quella gente che ti guarda ok!?-Disse afferrandola per i polsi, tirandola così a se e baciandola con passione.

Luna sorpresa, e sconvolta allo stesso tempo, spalancò gli occhi appena la lingua del moro si infilò nella sua bocca ed iniziò a vorticare cercando di coinvolgere la propria.

Dopo qualche secondo di trasporto per la sorpresa, riuscì a ricambiare e si avvinghiò alle spalle dell’uomo stringendosi a lui di più.

Le mani di Itachi caddero prima sulle piccole spalle della ragazza, poi si fermarono sui fianchi e si staccò dal bacio lentamente e sorrise.
-Ah però la cosa… che mi da più fastidio… e che tutti… ti guardino sto culo!!!-Esclamò di botto, come liberatosi di un enorme peso, posando le mani sui fianchi, assumendo un’aria contrariata.

Luna di suo, arrossì e arretrò balbettando.

-Eh? Che? Ah.. ehm…-

-Non fare la finta tonta con me! Ti ho vista benissimo sculettare insieme alla tua amica!-

-M-ma… io…-

-Eh si però…-Borbottò lui incrociando le braccia.

-…è il mio… lavoro… ma… non vuol dire che… si insomma… che io sia quel tipo di ragazza!-Esclamò lei sentendosi un po’ offesa.

Cosa pensa che lei fosse una facile? Che si vestisse provocante a posta per attirare gli uomini?

Ok, le piaceva essere trasgressiva, ma di certo non voleva attirare uomini con intenti sporchi.

-Non ho detto questo… va bhè non ci pensare… era solo una cosa mia… -Disse tutto d’un fiato, per poi afferrarla per un braccio e tirarla fino al suo petto.

-Dammi un bacio…-La provocò, facendola arrossire di nuovo.

-Ah… eh… s-si…-Rispose lei guardandolo negli occhi, per poi abbassare lo sguardo.

Secondo lei, ad Itachi piaceva da morire metterla in imbarazzo.

Ok, poteva farcela.

E così con una ventata di coraggio si alzò sulle punte dei piedi e attacco la bocca a quella ancora chiusa del moro.

Itachi, sorpreso sorrise e rispose al bacio, e con impeto la strinse di più contro se, lasciando scivolare le mani sulla schiena di Luna, che troppo presa dal bacio, lo lasciò fare, ma anzi si attaccò di più al Mukenin.

Dopo un po’ si staccarono dal bacio, ma rimasero ancora abbracciati.

-Adesso vado… ciao ci vediamo…-Gli sussurrò l’uomo dandole un bacio a schiocco sul collo.

-O-Ok… buona notte Itachi…-

-Buona notte… e… stai attenta… stasera non posso uscire di notte c’è la ronda degli ANBU… -

-Non ti preoccupare, ormai ci sono abituata… e non vado più in giro come… bhe quelle volte che tu mi hai salvato! E poi stanotte stacco prima! Anzi adesso usciamo di casa insieme! Aspé…-Disse la ragazza correndo nella sua camera, dove prese lo zaino a tracolla e tornò di fretta e furia sulla soglia.

-Ecco fatto!-Esclamò, ed insieme ad Itachi uscì, per poi chiudere la porta a chiave e riporre le chiavi dietro il vaso.

-Sempre qui ste’ chiavi eh?-

-Uffa che vuoi che succeda, non se ne è mai accorto nessuno!-

-‘Tho guarda questa! Mi preoccupo per lei e invece di dirmi “si Itachi hai ragione!” mi dice “Uffa che vuoi che succeda!”-La canzonò lui.

Luna lo guardò dapprima seccata, ma poi si addolcì.

-Allora… ti preoccupi per me…?-Chiese timidamente.

Il moro la guardò per qualche secondo.

-… Io… bhe… mi pare logico signorinella! Considerando quello che fai la notte!-Disse incamminandosi, tentando di nascondere il suo imbarazzo, assumendo anche un tono arrabbiato.

Ma si capiva che fingeva. Luna l’aveva capito.

-Ah Ah ah!-Ridacchiò lei, raggiungendolo con qualche saltello, guadagnandosi uno sguardo interrogativo dall’Uchiha.

-Che te ridi poi?!-Borbottò mettendo il broncio.

-Niente, niente… e poi io non faccio niente la sera! Faccio solo la barista!-

-Se se! Prooopriiio ‘niente’…ti ricordo che ti ho vista fare la, la….la… Puf!-Sbuffò alla fine, rimanendo in sospeso la sua “lamentela”.

-“La” cosa? Ogni tanto ballo con Kayra… -

-Già…-Borbottò gelido, tanto da far capire a Luna che era meglio tacere e levare l’argomento da mezzo. Camminarono qualche metro insieme in silenzio.

-Allora ciao…-

-Si, ciao! Buona Notte Itachi…-La ragazza abbassò un po’ lo sguardo arrossendo.

Si vergognava a chiedergli un bacio.

Forse era meglio aspettare che fosse lui a fare la ‘prima mossa’.
Ma Itachi niente, la guardava fisso e non si muoveva ne parlava.

Le conveniva trovare coraggio. Ormai aveva imparato, non aveva di che temere.

E se poi lui non voleva!??!

Di scatto arretrò, immaginandosi la scena.

Una cosa orribile.

-A che stai pensando?-Domandò d’improvviso Itachi, che in realtà aveva già capito tutto.

-Ah a niente…-Disse vaga lei, guardandosi a destra e sinistra non sapendo cosa dire.

-Bugiarda… ti si legge in faccia…che volevi un bacio!-Esclamò lui sorridendo malizioso dando al suo tono di voce una nota divertita e provocante.

Luna si fece rossa, anche un po’ per la rabbia.

-Ti diverti proprio a prenderti gioco di me, eh?-Fece lei col broncio identico a quello di quando aveva sei anni, cosa che ad Itachi non sfuggì e dovette anche trattenersi per non ridere.

-…Abbastanza sciocchina! Ma non lo faccio apposta, te lo giuro sei troppo divertente!-Esclamò ridendo in modo tranquillo il bel moro.

La giovane non la prese tanto bene, o almeno in parte, il resto era provocazione.

-Oh! Stupido! Allora divertiti perché adesso vado via!-Esclamò lei facendogli la linguaccia e voltandosi fece i primi passi per allontanarsi.

Itachi sorrise di sghembo guardandola.

-Si, certo…-Ed in un attimo l’aveva afferrata per il braccio, l’aveva fatta voltare e presa per le braccia.

Luna sussultò colta un po’ troppo alla sprovvista, e catapultata negli occhi scuri dell’ex-ninja.

-Senza di te, non credo di potermi ne divertire ne rilassare…Evidentemente mi stai cambiando …o forse, con te posso essere me stesso…chi lo sa… -

Le sorrise di nuovo, e lei fece altrettanto.

-Perché non vieni stasera, stacco presto…?-Domandò arrossendo.

Il moro le mise una mano sulla testa.

-C’è la ronda degli ANBU, setacciano tutto il perimetro della città e per me non è affatto sicuro… mi dispiace…-Disse tristemente.

-Uhm hai ragione, allora resta a casa a fare il bravo!-Esclamò lei divertita lei.

-Ah ah ah ah! Io certamente! Dovresti essere tu a stare a casa, nel tuo letto al sicuro…-Itachi le carezzò il viso sorridendo.

Lei si lasciò andare a quel calore sulla sua guancia, e posò la sua mano piccola su quella grande del Mukenin.

-Starò attenta, sta tranquillo…-Disse lei dolce, vedendo lo sguardo preoccupato dell’uomo.

-Mhh..dovresti venire da me stasera, se davvero mi vuoi tranquillo…-

Lei arrossì spalancando gli occhi e il cuore le batté più velocemente davanti al sorrisetto di Itachi.

-Sto scherzando, anche se non è affatto una cattiva idea…Ma certe idee è meglio censurarle prima che ti venga in mente di denunciarmi per pedofilia!-

Lei sorrise.

-Ma non lo sai che dopo i quattordici anni, non è più pedofilia, ma semplice molestia sessuale?-

Il Mukenin la guardò sorpreso poi sorrise mostrando i denti bianchi.

-Allora, per adesso ti farò solo una piccola molestia, in attesa che tu sia consenziente a molesti di altro genere, piccolina!-Detto questo se l’avvicino e le diede un bacio a stampo, lei ricambiò avvolgendo le braccia intorno al suo collo e sulle spalle per stringersi a lui, il moro le infilò gentilmente una mano fra i capelli, dietro la nuca e l’altra lungo il busto.

Il bacio si fece più passionale, facendo scivolare le loro lingue l’una contro l’altra,  un momento dolci, poi irruenti come se fosse una gara, fino a fargli mancare il fiato.

Si baciarono più volte scordandosi di tutto.

Specialmente il tempo che passava.

Quando lui si staccò lasciandogli un ultimo casto bacio, le sorrise.

-È tardi…ci vediamo domani…-

La ragazza sorrise.

-D’accordo…a domani, ciao!-Esclamò dandogli un bacio sulla guancia per poi allontanarsi sventolando la mano con fare allegro.

Itachi sorrise guardandola voltare l’angolo, se la sua vita fosse stata diversa, se avesse potuto non le avrebbe permesso di andare in quel posto.

Chissà se non fosse stato un ricercato costretto a nascondersi, che vita avrebbe fatto?

Chissà se l’avrebbe incontrata ugualmente? E se sarebbero potuti stare insieme senza troppi problemi, escluso quello della differenza d’età che sarebbe esistito in qualsiasi caso.

Ma chiederselo non aveva comunque senso perché non poteva tornare indietro.

E non poteva nemmeno rimpiangere le sue scelte non era giusto, e lui non era un tipo piagnucolone.

Per ora avrebbe assecondato i suoi sentimenti, e quelli di Luna.

Voleva stare con lei. Voleva pensare a lei. Voleva Lei.

Lei, che gli faceva battere il cuore e sentir caldo, di nuovo dopo tanti lunghi anni.

 Fine XVIII Capitolo.

Ed anche questo è fatto!

Mi raccomando fatemi sapere se vi è piaciuto! Recensite in tanti ! :D

E per farmi perdonare tutto il tempo che impiego per aggiornare posto alcuni disegni [ che ho modificato con Paint ^_^ quindi non sono del tutto miei!] di Luna ed Itachi!