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Autore: CaterinaKaulitz    21/07/2010    6 recensioni
Una ragazza racconta la sua esperienza di sottomissione e sesso estremo con i gemelli Kaulitz, vissuta durante il suo passato, che le sconvolgerà la vita.
Genere: Drammatico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti
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CAPITOLO 3: La mia nuova preda: Tom

 

Guardai fuori dal finestrino e dietro una lunga cancellata scorsi una villa circondata da un giardino molto ampio dove al centro regnava una piscina. Nel frattempo Tom aveva fermato l'auto dopo averla parcheggiata proprio fuori dal cancello di entrata. Il viale era tranquillo e l'unico rumore che si sentiva era il fruscio delle foglie degli alberi cullate dal vento. La villa sembrava regnante in mezzo a tutte quelle piccole casette del vicinato e questo mi piaceva. Ero ancora a bocca aperta ad osservare il panorama quando Tom mi fece distrarre: "Beh? Che fai non scendi?" mi domandò gentilmente. "Aspettavo che scendessi prima te!" gli sorrisi. Lui allora aprì la portiera, scese e l'aprì anche a me. "Non mi piacciono i gentiluomini!" dissi e subito dopo scoppiai a ridere. Anche lui rise: "Neanche a me!", poi si diresse verso il portabagagli, lo aprì e cominciò a togliere le mie valige. "Aspetta! Il beauty-case lo prendo io! Devo cercare il mio lucidalabbra!". In realtà era una scusa, cominciai a frugare nel beauty ancora dall'interno del baule cercando di piegarmi il maggiormente possibile, sentii la gonna alzarsi piano piano...avevo ottenuto quello che volevo! Guardando nello specchio del beauty-case vidi Tom lanciare un'occhiata al mio sedere per poi continuare a fissarlo, non si era accorto che lo stavo osservando. "Ehy cosa stai guardando?!?" gli chiesi in tono malizioso, rialzandomi e sistemando la gonna. Lui cercò all'improvviso di guardare altrove ma sapeva benissimo che lo avevo scoperto: "Niente!...Hai trovato quello che cercavi?" mi rispose, mentendo spudoratamente e cercando di cambiare discorso. "No lo devo cercare con più calma, lo farò dopo! Possiamo entrare?""Certo"esclamò. Tom aprì il cancello e mi disse di seguirlo. Entrammo in casa, al centro un'enorme scalinata che portava ai piani superiori, al lato destro un immenso salotto circondato da vetrate dalle quali si vedeva la piscina e il giardino e al lato sinistro la sala da pranzo con la cucina. "Ti piace?" mi chiese Tom. "Wooooow si che mi piace, è magnifica!""Bene, sono contento, ora vieni che ti presento Bill, sicuramente sarà in camera sua" detto questo mi prese per mano e salimmo di sopra. "Chi è Bill?" dissi perplessa. "Mio fratello, precisamente siamo gemelli" "Ah, wow bello!". Il piano di sopra consisteva in un enorme corridoio circondato da varie porte, immaginai fossero le camere da letto e il bagno. Sentii alla mia destra un rumore ed una porta si aprì. Ne usci un ragazzo bellissimo e dall'aspetto dark, alto e snello con i capelli neri pettinati a mo' di criniera (beh non è facile spiegarlo) e dallo sguardo profondo e sensuale con occhi color nocciola come il fratello truccati pesantemente (ma benissimo) di nero. Aveva un piercing al sopracciglio destro e dei lineamenti molto fini, tali da sfiorare la perfezione. Indossava una maglietta nera stretta ed un paio di jeans anch'essi scuri ed aderenti. "Ehy Bill!!" esclamò Tom. Ci avvicinammo e Tom mi teneva sempre stretta per mano. Bill mi guardò e poi si rivolse al fratello e con tono seccato disse: "No, Tom! Non è possibile! Ancora un'altra ragazza?! E quella di ieri?! Quante volte te lo devo dire che le ragazze non sono giocattoli da prendere e poi da buttare!? La devi smettere di trattarle cosi!". Io rimasi colpita e sperai che questa regola dei "giocattoli" non valesse anche con i ragazzi, ma nel frattempo avevo scoperto che Tom ed io avevamo una cosa in comune! "Ma no Bill calmati! Non ti ricordi già più? Lei è Caterina, la ragazza che viene a stare da noi!" lo rassicurò Tom. "Ah si" rispose il fratello guardandomi "ora mi ricordo. Beh piacere Caterina io sono Bill!" No guarda non lo avevo capito, pensai, poi gli strinsi la mano. Non so perchè ma a primo impatto mi stava antipatico. "Ora che ti vedo capisco perchè Tom abbia voluto ospitarti qui, ma mi raccomando non fidarti di lui, cambia ragazza ogni giorno!" aggiunse. Vidi Tom dargli un occhiataccia. Io lo guardai e gli sorrisi poi risposi a Bill: "Per me non è affatto un problema, faccio la stessa cosa io con i ragazzi". Lo vidi sgranare gli occhi in segno di disprezzo. Il fratello scoppiò a ridere: "Ehy Bill dovresti vedere la tua faccia! Ahahah! Dai vieni Cate che ti accompagno nella tua camera!" Dopo aver salutato Bill, lo seguii. Entrammo in una stanza abbastanza grande, con un letto, un tavolino rotondo in cristallo con tre poltroncine bianche, un grande specchio, un armadio a quattro ante e una consolle per il trucco. "Eccoci qua" mi disse Tom "la mia stanza è proprio vicino alla tua, se hai bisogno chiedi pure. La cena è alle sette ma se stasera hai voglia di riposare posso portarti qualcosa in camera. Come preferisci? " continuò. Avevo un estremo bisogno di rilassarmi così decisi di farmela portare in camera. Tom mi sorrise e uscì dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle. Guardai l'orologio: erano già le cinque e mezza. Sfilai i tacchi e decisi di togliermi anche la gonna e il bustier, li lasciai cadere per terra e non li raccolsi. Non ne avevo la minima voglia. Rimasi in perizoma e reggiseno, non mi importava se mi avesse visto Tom. Anzi lui era una ragione in più per farlo. Era la mia nuova preda. Una delle tante. Mi stesi sul letto e chiusi gli occhi. Li riaprii quando sentii bussare alla porta. "Avanti!" dissi senza neanche alzarmi! Entrò Tom con in mano un vassoio, appena mi vide sgranò gli occhi e mi squadrò dalla a testa ai piedi soffermandosi soprattutto sul mio seno. "Wow non ti fai problemi a mostrarti, ma fai bene visto che te lo puoi permettere" mi disse. Io mi alzai dal letto e gli sorrisi: "Con te non vedo perchè dovrei farmi problemi!". Lui appoggiò il vassoio sul tavolino della stanza, camminai verso di lui ancheggiando in modo molto evidente e gli sussurrai all'orecchio un grazie per poi prendere il suo viso tra le mie mani e stampargli sulla guancia un bel bacio. Lui mi guardò fisso negli occhi, credevo mi volesse baciare, lo speravo ma non lo fece. Mi sorrise e mi disse: "Di niente, a domani! Buona notte!" Rimasi delusa, credevo di avergli fatto più effetto. Lui uscì e chiuse dandomi un ultima occhiata per poi chiudere la porta. Mi sedetti al tavolino, cenai poi mi stesi di nuovo sul letto a leggere. Ma non ci riuscivo, continuavo a pensare a Tom. E i miei pensieri mi fecero eccitare, controllai l'ora: l'una e un quarto. I gemelli staranno già dormendo, pensai. Così mi alzai e tolsi reggiseno e perizoma. Mi guardai allo specchio e passai delicatamente la mano sul mio gioiellino. Gemetti. Mi sedetti sul letto, piegai le ginocchia e divaricai le gambe più che potei e con la mano destra cominciai ad accarezzarmi dolcemente il clitoride facendo dei piccoli movimenti concentrici. Con l'altra mano intanto mi massaggiavo il seno. I miei gemiti aumentavano sempre di più, decisi di aumentare anche la velocità fino ad arrivare a sfregarmi il clitoride con foga, stavolta alternavo i movimenti rotatori con movimenti da destra a sinistra. Sentivo il mio gioiello bagnarsi sempre di più e potevo percepire le goccioline scorrere fino al mio sedere. Inarcai la schiena ansimando sempre di più, il culmine del piacere era sul punto di arrivare. Gettai la testa all'indietro, chiusi gli occhi e mi concentrai sul pensiero di Tom. Mi lasciai scappare il suo nome per poi emettere l'ultimo gemito, questo più prolungato degli altri. Riaprii gli occhi, passai la mano sulla mia femminilità un'ultima volta per asciugarmi poi sorrisi soddisfatta. Mi alzai per rinfilarmi il perizoma quando notai che la porta era leggermente aperta, solo uno spiraglio. Eppure prima era chiusa. Qualcuno era venuto a spiarmi?!? Non mi preoccupai più di tanto, anzi l'idea che Tom mi avesse vista mi rendeva felice. Ma se invece fosse stato Bill?!? Mi ristesi sul letto e mi addormentai.

 

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Grazie a tutti quelli che hanno recensito e quelli che recensiranno (: Mi fa veramente piacere leggere tutte le vostre recensioni! Spero che continuerete a seguire la storia e spero che vi piaccia! ^^

Cercherò di postare il più presto possibile il capitolo successivo!

  
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