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Autore: ItsMartina    21/07/2010    7 recensioni
Desiderava solo una cosa: restare fuori dalla loro vita il più possibile, voleva non essere coinvolta nella loro vita. Lei aveva una vita, loro un'altra.Diciamo che tutto questo astio era nato dopo che aveva scoperto chi l'avrebbe ospitata.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Kate guardò fuori dall'oblò dell'aereo cercando di trovare qualcosa di visibile in mezzo all'ammasso di nuvole, cercava di vedere la città in cui sarebbe atterrata, una città completamente diversa dalla sua cittadina del Nord Italia, una città caotica, troppo calda per Kate.
Lei non voleva essere in quell'aereo, non voleva andare Los Angeles, non era una di quelle ragazze che sognano l'America e la California, avrebbe voluto volentieri regalare il biglietto dell'aereo alla prima persona che incontrava.

Diciamo che la prospettiva di Kate per questi tre mesi, non era di certo delle migliori. Non era una di quelle ragazze che si faceva notare molto, aveva poche, ma vere, amiche nella sua città, probabilmente a causa del suo carattere molto difficile da domare, o forse perchè lei non era una ragazza festaiola, diciamo che preferiva guardarsi un film, andare al cinema, piuttosto che andare ad una festa come i suoi coetanei e, di certo, non stava andando ad abitare, per i prossimi tre mesi, in una casa molto tranquilla, diciamo che, probabilmente l'avrebbero scambiata per un paparazzo a causa della Canon che teneva in mano.

Vide che l'aereo si stava abbassando, ciò significava che era arrivata nella città degli angeli, ciò significa che tra poche ore avrebbe incontrato i suoi prossimi inquilini per tre mesi, tre lunghi mesi.
Desiderava solo una cosa: restare fuori dalla loro vita il più possibile, voleva non essere coinvolta nella loro vita. Lei aveva una vita, loro un'altra.
Diciamo che tutto questo astio era nato dopo che aveva scoperto chi l'avrebbe ospitata; Certo, amava Denise e Paul, ma avevano quattro figli, quattro figli maschi, che non erano dei semplici sconosciuti asociali, come lei avrebbe preferito, ma facevano parte di un gruppo, o almeno tre dei quattro, un gruppo canterino che suonava per delle adoloscenti e nonostante tutto questo venivano considerati come se fossero superiori ai Muse, la band preferita di Kate. E la cosa le dava fastidio, molto; Non solo perchè i suoi amati Muse erano meno famosi di loro, ma anche perchè ciò l'avrebbe portata ad una privacy minore di zero, ad eventi e feste a cui non avrebbe voluto partecipare e a farsi mille problemi per uscire di casa inosservata.

Voleva tornare a casa, anzi, lo avrebbe fatto, appena arrivata in aereoporto avrebbe preso un aereo diretto in Italia e se ne sarebbe tornata a casa sua e la mattina dopo si sarebbe svegliata nel suo letto.

-Vediamo.- iniziai ad osservare il grande aereoporto di Los Angeles cercando una via di fuga il più vicino possibile -Quello dovrebbe essere il posto in cui dovrei andare se volessi incontrare la famiglia Jonas, mentre per tornare indietro e prendere l'aereo di ritorno in Italia devo andare di là, quindi...-

Non finii la frase che qualcuno mi prese per il braccio, mi girai e mi ritrovai faccia a faccia con omone grosso quanto me e mia madre messe insieme che mi stava osservando e si stava, probabilmente, chiedendo se avesse sbagliato o no persona.

-Ti conviene lasciarmi subito il braccio o inizierò ad urlare e ti spaccherò i...- Neanche questa volta riuscii a finire la frase, perchè comparve una Denise sorridente con le braccia aperte, pronte ad abbracciarmi. Ok, il piano era finito e probabilmente, ora, sarei dovuta essere carina, almeno con lei e il marito, gli altri potevano andarsi a far fottere.
-Kate, cara ma quanto sei cresciuta in questi anni! Sei diventata bellissima, proprio come tua madre alla tua età!-

L'emozione di Denise si poteva intravedere da diverse cose, le mani era sudate, gli occhi lucidi e tremava. Dall'ultima volta che l'avevo vista, cioè cinque anni fa, non era cambiata quasi nulla, la stessa eleganza e lo stesso portamento, lo stesso modo di fare complimenti, che non percepivo come tali, gli stessi capelli e le rughe non si intravedevano.

-Denise ehm..ciao, come stai?- Non seppi che dire, ero stata scoperta mente stavo per attuare il mio piano di fuga, ok, avevo appena fatto la mia prima figura del bip. Sono appena arrivata e già sta andando male. Pensai mentre salutai con un cenno Paul.
-Tesoro tutto bene, e te? come stanno i tuoi? vieni dai, ora andiamo a casa, ci stanno aspettando a casa.-

Per un momento pensai Chi prego? Poi mi ricordai dell'esistenza di uno dei motivi e delle cause principali della mia fuga non riuscita. Denise aveva quattro figli. Quattro figli maschi, tre dei quali avevano all'incirca due milioni di fan in tutto il Mondo. La cosa avrebbe causato problemi, molti problemi.


Questa storia è nata ieri sera, ieri notte, mentre provavo a dormire, pensavo ai Jonas e, non so come, mi è venuto in mente di scrivere questa storia.
Probabilmente penserete che sarà una delle solite storie "lei odia i jonas, va a vivere da loro e cambia idea" e invece no! O almeno, non è quello che voglio fare, spero, e dico spero, che la mia mente mi illumini e mi faccia fare qualcosa di diverso da ciò che avete già letto diverse volte.
Detto questo, vi ringrazio per la lettura e spero in tante recensioni, soprattutto, mi servono risposte alla domanda "Vale la pena continuare?" Fatemi sapere! Grazie (:
Martina.
  
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