Dopo le presentazioni invece di rientrare nel locale prendiamo motorini e
macchine e ci dirigiamo in un parco non molto lontano e ci sediamo attorno
a un tavolo da picnic e iniziamo a parlare del più e del meno.
-quanti anni avete?- domanda Gustav che fino ad adesso non aveva ancora
aperto bocca.
-ne abbiamo 16-risponde la Fra con naturalezza.
E avanti con le solite domande per conoscersi.
Noto che Tom continua a fissarla e a leccarsi il pircing al labbro e
ovviamente lei non si è accorta dato che non conosce il suo tic, così
sorrido e mi riconcentro sulla conversazione ma ormai ho perso il filo della
conversazione. Do un occhita all'orologio e noto che è già luna e mezza.
-OOOOHHHH....MEIN GOTT!!!-
-cos'è successo?- mi ritrovo puntati addosso 7 sguardi e divento ossa come un pomodoro.
-è l'una e mezza e io ho il coprifuoco a mezzanotte-
-hai ragione è tardissimo anch'io ho il coprifuoco a quell'ora!!!- la Fra
-anch'io....i miei mi uccidono sta volta- la Ro e il suo solito ritardo dopo
l'orario di rientro...
-vi accompagnamo noi a casa....-
-però dovremo lasciare i motorini qui e mio padre non è molto
d'accordo....-
-allora dateci il vostro numero così ci sentiamo e ci rivediamo...-
do il mio numero a Bill e poi ci avviamo ognuna verso la propria casa.
Quando arrivo a casa i miei dormono già, quindi scuoto leggermente mia
madre per avvertirla che sono rientrata. Mi lavo i denti e mi infilo sotto le
coperte quando sento il mio cellulare avvisarmi che mi è arrivato un
messaggio. Scendo le scale e arrivo in soggiorno dove ho lasciato la borsa
con il cellulare.
Non appare il nome del mittente ma solo un numero. Seleziono visualizza:
“Hallo.....come è andata con i tuoi?” non può essere che Bill, salvo il suo numero in rubrica.
“Hallo.....stavano già dormendo e prima di svegliarli ho spostato l'orologio
che mia madre ha sul comodino.....”
“che ragazza perfida......”
“lo so.....mi comporto da angioletto ma sotto sotto sono un diavoletto......ho
fatto la rima!!!!!!!!”
“ahahahahah.....domani mattina ti vengo a prendere a scuola...”
“ok...”
“un momento io non so che scuola fai......”
“è vero.....frequento il liceo tecnologico......sai dov'è..”
“se è quello nell'edificio con ragioneria so dov'è. L'ho frequentato un anno
prima di studiare da privatista...”
“sì è quello....”
“ci vediamo domani allora...”
“a domani.....”
Mi metto a dormire ormai si sono fatte le tre e domani ho scuola. Durante
la notte sogno la bella serata che ho appena passato. Forse Ro ha ragione
uscire qualche volta volta fa veramente bene. Dovrei ascoltarli più spesso
i suoi consigli........e con questi pensieri che mi frullano ancora per la testa
cado tra le braccia di morfeo.....sperando che questa notte non faccia
incubi...........