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Autore: rette_mich    03/08/2010    1 recensioni
La riposto, con qualche modifica, Liz non è la sorella di Bill e Tom, e la scena dell'ultimo capitolo è modificata. Ricordo ai lettori, che l'autrice non sono io, ma mia sorella Elizabeth,alias kucciolotta22, buona lettura
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Trilogia del Cuore Infranto;'
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                                                   Angeli & Musica

                           Ma Nooooooooooo! Io vojo dormire con Tom!

Ok, ritrovarsi  Simone Kaulitz davanti e fare subito una figura di m***a, non ha prezzo (sì e per tutto il resto c'è Mastercard*sorry, ma questa ci stava troppo bene!*). Quasi non noto papà, semi-nascosto dietro di lei, fino a quando non parla.

"Liz, vai a fare la valigia, domenica parti con Simone!" Io spalanco la bocca, inspira, espira,inspira, espira. Ok, ho ripreso fiato.

"Ma perchè devo partire con LEI?" gli chiedo.

"Perchè il giudice ti ha affidato a lei"

"Il giudice?Aspetta, ma cos.."Non capisco..

“Liz, lei era la migliore amica di tua madre, il giudice ti ha affidato a lei!”

“Ma perché non posso stare con te?”

“Perché non sono tuo padre”

Lia non mi fa finire. "Oh, mio Dio! Liz, andrai a vivere con i  Kaulitz!!!" E inizia a urlare.

"Prendetela prima che svenga, non la voglio sulla coscenza!" Dico a Lis e Emy, loro annuiscono.

"Partiamo domani mattina alle otto, quindi è meglio se stasera non fai tardi" Dice Simone. Oddio,chissà se devo abituarmi a chiamarla mamma, sennò magari se la prende. Lancio uno sguardo alle ragazze, che con i loro sorrisi, mi incoraggiano ad andare. Emy mi si avvicina.

"Vieni, ti aiutiamo a fare le valigie"

"ok" Una risposta neutra, impassibile. Usciamo dal garage, e ci dirigiamo in camera mia.  E'bella la mia camera, tinta del colore che hanno certe giornate di primavera, quel colore tra il celeste chiarissimo e il bianco, però i muri non si vedono quasi più, sono tappezzati di foto, autografi, poster dei TH, persino una dedica di Georg. Mi dirigo verso la cabina armadio, strapiena, ma è inutile dirlo. Credo che l'amore per i vestiti, mi tornerà utile nella mia nuova casa...

"Tieni, metti questi in valigia" Dice Lis, mentre mi passa una decina di paia di Jeans, tutti di marche diverse, di colori diversi, ma comunque tutti meravigliosi. " E queste!" mentre mi passa le felpe dei TH,  delle magliette di ogni colore, delle canottiere con delle stampe sopra, dei vestitini meravigliosi, cortissimi e rigorosamente bianchi e neri. Metto tutto quel casino di roba in valigia e la chiudo.

"Adesso:scarpe, accessori, borse, trucchi, CD e chitarre!" OK, se penso di portarmi tutta questa roba e metterla in tre valigie... Simone entra e mi dice:

"Liz, non prendere tante cose, una volta che ti sarai sistemata in casa, verremo a prendere le altre cose", e si siede sulla sedia davanti alla scrivania. Per le tre ore seguenti nessuna di noi dice niente, facciamo le valigie in silenzio, mentre mamma 'ammira' la mi camera. Quando abbiamo finito, le ragazze mi si avvicinano e mi abbracciano, Lia non trattiene le lacrime, di tutto il gruppo, lei è la più sdolcinata e la più romantica.

"Mi mancherai Liz!"

"Anche voi mi mancherete un casino!" Ormai, non cerco più neanche di fermarle le lacrime.

"Ah, Liz!"Lia mi chiama, e io mi volto verso di lei. "Ricordati di presentarmi Bill quando ci rivediamo!" Le ammicco, e sorrido.

"Ciao, ragazze!"

"ciao Liz!" Sono tristi, lo vedo dai loro sorrisi, che non arrivano agli occhi.. Sospiro e mi stendo sul letto, dopo qualche secondo mamma si siede accanto a me.

"Come l'hanno presa?", le sussurro, ho quasi paura della risposta.

"Bene, tutti e due. Sai, Bill è contento perchè finalmente  potrà andare a fare shopping con qualcuno che non sia Tom!" Simone sorride, è certamente bella quando lo fa.. "Tom vuole insegnarti a suonare la chitarra, forse però sarebbe meglio avvertirlo che la suoni meglio di lui!" E tutte e due iniziamo a ridere. Simone si avvia alla porta velocemente..

"Simone!" Si volta, "Sono felice di partire con te!". Mi si avvicina e mi dà un bacio sulla fronte.

"Anche tu tesoro, anche tu. Dormi bene, che domani sarà una lunga giornata" Se ne va, e delicatamente chiude la porta. Mi addormento subito.. E no! Questa non è una giornata normale!

 

 

 La mattina dopo..

Simone mi sveglia alle sette e mezzo, sono distrutta, ho fatto incubi per tutta la notte.. Simone è arrivata con la limousine.. Non possiamo andare con l'aereo perchè  attirerebbe troppo l'attenzione.. mah! Dopo quattordici ore in macchina arriviamo (finalmente) a Loitsche. Scendo dalla macchina, ripeto, sono D-i-s-t-r-u-t-t-a! L'autista ci porta le valigie mentre Simone apre la porta. Entriamo, wow, è davvero una bella casa, accogliente.

"Ragazzi!!!" Oddio, adesso mi ritrovo Bill e Tom davanti.. Oddio, sto per svenire.. no, non devo svenire, non posso e non devo. Uffy.. Finalmente sento uno scalpiccio sulle scale e mi ritrovo davanti Bill e Tom, quasi del tutto svestito.. Oddio, ora svengo per davverooooooooooooooooooooooooo!

"Liz, loro  sono Bill e Tom. Ragazzi lei è Elizabeth!"

"Ciao" Lo dicono in coro. Sono le dieci e muoio di sonno. Simone mi guarda in faccia, sorride e dice:

"Purtroppo, ci sono solo tre camere, quindi scegli: Bill o Tom?" Oddio! Un sogno che diventa realtà! Tom,Tom,Tom!

"E' lo stesso, basta che ci sia un letto.."

"Allora, dormi con me, non mi fido a lasciarti con Tom.." E Bill mi trascina letteralmente su per le scale. "Tomi! Porta sù le valigie di Liz!" urla.

"Ma Bill! Perchè le devo portare su io? Portale te su!"

"Ma perchè tu sei più forte di me!" Sorrido, ho l'impressione che sarà una notte molto... Strana!

"Ma è sempre così qui?" Chiedo a Bill.

"No, a volte è anche peggio!" E tutti e due scoppiamo a ridere.

"Ma che fate? Vi divertite senza di me? Ora vi faccio vedere io!" Tom è arrivato con valigie e tutto il resto.

"E cosa ci fai vedere Tomi?"

"Oddio! Questa è bella Bill!" E ricominciamo a ridere. Poi Bill si ferma, io non ci riesco. I gemelli si guardano e poi guardano me.

"Bill, pensi anche tu quello che penso io?"

"Mi sa di sì Tomi!"

"Noooooooooooo! Ma sono appena arrivata e già comin..." Non mi fanno finire di  parlare. Finisco sul letto con i miei fratelli che mi fanno il solletico.

"No, dai basta per favore!!!"

"No, vi stavate divertendo senza di me!" Non so in che modo ci siamo finiti, ma Tom è a cavalcioni su di me. Quando me ne rendo conto arrossisco e lui scende.

"Alleluja! Sai Tom, non sei esattamente una piuma!"

"Dai Tomi! Lasciala in pace! Ha appena fatto quattordici ore di macchina, avrà sonno!" Bill, in questo momento ti adoro, mi hai appena salvato la vita!

Tom torna serio. "Ok, ci vediamo domattina Liz!" Mi si avvicina e mi dà un bacio sulla guancia. Lui nota la mia faccia. "Che c'è?"

"No, niente è che.. No,niente!"

"Eh, no! per avere quella faccia non può essere niente! Ora me lo dici!"

"Uffy! Non è giusto però!" Sbuffo e alzo gli occhi al cielo. "Sono stupita, tutto qui! In fondo l'ho scoperto ieri che dovevo venire ad abitare qui, devo farci l'abitudine.."

"Se, questa non me la racconta giusta, comunque,  ti lascio in pace solo perchè sei appena arrivata! Buona notte!"

Bill và in bagno e si spoglia, io rimango in camera e mi spoglio pure io. Mi infilo nel letto e cado in un sonno profondo...

Mi sveglio madida di sudore, guardo la sveglia. Le due. Non riesco ad addormentarmi, così esco dal letto, mi infilo un paio di shorts e una canottiera azzurra, e mi dirigo verso la camera di Tom.

Apro la porta piano piano cercando di fare meno rumore possibile, la  apro finchè non è completamente spalancata. Me ne sto appoggiata allo stipite, e guardo Tom dormire.

"Ehi"Ok, non dorme. Figura di m***a! "Che ci fai qui?"

"Non riesco a dormire"

"Capisco deve essere la tensione.. Neanch'io riesco a dormire.Cioè fino a venti minuti fa dormivo, poi mi sono svegliato, così senza un motivo...."

"Anch'io" Sussurro.

"Ehi, piccola vieni qui". Io chiudo la porta e mi siedo per terra, a gambe incrociate davanti al suo letto.

"Ma così ti congeli il sedere, vieni su!" E mi sorride.

"Non so se c'entriamo in due, sai?"

"Aahah! non sai se c'entriamo in due? Ricordati chi sono..."

"Ah, già logico che c'entriamo in due!" E entro nel letto. Tom và un po' più indietro per farmi posto.

"Sai. è molto rilassante guardarti dormire.."

"Allora, io faccio finta di dormire, così tu ti addormenti, Ok?"

"Va bene! Ah, Tom!"

"Dimmi tutto piccola!"

"Grazie di esistere!" Detto questo chiudo gli occhi e mi addormento..

 

  
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