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Autore: Neremir    04/08/2010    1 recensioni
Cosa succederebbe se due Backstreet Boys decidessero di frequentare l'università e una ragazza che odia le boyband dovesse incontrarli?
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 26 Nothing Stands Between Us Here, and I won’t be Denied

Nick stava impiegando più tempo del previsto. Ogni cinque minuti, Brooke dava un'occhiata al suo orologio, chiedendosi se era il caso di annullare il suo appuntamento con George. Infine, Nick entrò dalla porta e raggiunse il salotto dove Brooke stava leggendo il suo libro.
"Brooke," Nick sussurrò sedendosi sul divano accanto alla sua amica e mettendole la testa in grembo, guardando verso il suo viso, come aveva sempre fatto quando era stanco o turbato.
"Oh, Nick, l'hai fatto?" Brooke sussurrò.
"Già. Le ho detto che sapevo che mi tradiva. Lei ovviamente ha cercato di negarlo, ma ho raccontato la scena di oggi nel ristorante ... "esclamò Nick, una lacrima gli scese sulla guancia e Brooke gliela tolse. "Non mi è nemmeno sembrata turbata, sai ..."
"Mi dispiace, Nick. Ma sai bene che non saresti stato felice con lei se avesse continuato quello che stava facendo. "
"Lo so", sussurrò.
"Cosa posso fare?" gli chiese, "Mi sento impotente."
"Non hai un appuntamento con George stasera?"
"Posso annullarlo. Hai bisogno di me."
"Non voglio che tu faccia questo per me," Nick rispose. "Non è giusto».
"No, il mio migliore amico è più importante. Ora, che cosa vuoi che facciamo per prima cosa? Comprare del gelato? O vuoi una pizza? Essere sconfitto alla X-Box? "
Nick si lasciò sfuggire una risatina, "Nah. Basta che fai quella cosa con i miei capelli. Mi rilassa sempre".
"Naturalmente", Brooke gli fece un piccolo sorriso, facendo correre le dita tra i suoi capelli. Dopo qualche momento, finalmente fu in grado di respirare normalmente, non appena vide che Nick si era addormentato, sfinito dalle lacrime.
***
"Brooke". 


Listen as the wind blows

From across the great divide

voices trapped in yearning

Memories trapped in time

The night is my companion

And solitude, my guide.

Would I spend forever here

And not be satisfied?


Attraverso la nebbia del suo sogno, Brooke sentì qualcuno chiamare il suo nome. "Mmm." Dopo che Nick si era addormentato, aveva fatto una veloce telefonata a George per annullare l’appuntamento, e nella quiete della casa, era scivolata nel sonno anche lei.
"Svegliati," Nick sussurrò.
Lentamente, Brooke aprì gli occhi per trovare Nick seduto, che la fissava. "Che ore sono?"
"Più o meno le nove. Credo che abbiamo dormito per un paio d'ore ".
"Mmm. Da dove viene questa coperta? "Brooke chiese, notando il pannetto che li copriva.
"Che ne so. Qualcuno deve essere passato da qui e ci ha coperto ". 


And I would be the one

To hold you down

Kiss you so hard

I’ll take your breath away

And after, I’d wipe away the tears

Just close your eyes, dear.


"Mmm". Brooke mormorò, stropicciandosi gli occhi.
"Smettila di fare così," Nick sorrise.
«Sono contenta di vedere che sei di umore migliore," Brooke sorrise.
In riferimento a quell’episodio, il sorriso di Nick sbiadì in una smorfia. "Sì, bene. Non c'è molto che posso fare adesso. Semplicemente non doveva andare così".
"Aww, Nick," Brooke sospirò, prendendogli la mano. "Non fare questo a te stesso." 


Through this world I’ve stumbled

So many times betrayed

Trying to find an honest word

To find the truth enslaved

Oh, you speak to me in riddles

And you speak to me in rhymes

My body aches to breathe your breath

Your words keep me alive


"E' la mia punizione, non è vero? Per aver giocato con i sentimenti di altre ragazze in passato. Ora so quello che provavano." Le lacrime cominciarono a formarsi nei suoi occhi ancora una volta, non appena terminò la frase. "Mi sono chiesto spesso perché sei rimasta mia amica quando hai visto come mi comportavo".
"Io sono tua amica. Non sono qui per giudicare quello che fai, ma solo per esserti vicino.” Brooke disse togliendoli una ciocca di capelli dagli occhi.
Nick le afferrò la mano e gliela tenne. "Questo è ciò che amo di te. Non mi hai mai veramente rimproverato. Mi hai preso in giro, sì. Ma non hai mai pensato male di me ».
Brooke si strinse nelle spalle, guardando verso il basso e dicendo: "Tu sei sempre stato lì per me." Quando alzò lo sguardo, vide che Nick la guardava con un'intensità che non aveva mai visto in lui prima d’ora. 


And I would be the one

To hold you down

Kiss you so hard

I’ll take your breath away

And after, I’d wipe away the tears

Just close your eyes dear


"Che c'è?"
"Sai, sei bellissima".
"Me l’hai già detto altre volte prima, Nick, ed io ancora non ci credo», sorrise.
"Hmm", disse riflettendo, spingendole alcuni capelli dietro le orecchie.
"Nick, mi stai spaventando", Brooke rise. Quando si girò indietro per guardarlo, vide che non riusciva più a staccargli gli occhi di dosso.
"Nick ..."

 
Into this night I wander

It’s morning that I dread

Another day of knowing of

The path I fear to tread

Oh, into the sea of waking dreams

I follow without pride

Nothing stands between us here

And I won’t be denied


Prima che uno di loro se ne rendesse conto, Nick si era avvicinato, baciandola. Questa azione aveva shockato Brooke in un primo momento, ma in un attimo, non appena si fu abituata, anche lei avvolse le braccia intorno al collo di Nick, tirandolo più vicino.
Ci vollero solo pochi secondi per approfondire quel bacio in qualcosa di più. Lentamente, Brooke si appoggiò al bracciolo del divano, portando Nick con lei. Anche quando si fu sdraiata, con Nick sopra di lei, o quando sentì la sua mano, sotto la sua maglietta, appoggiata sulla parte inferiore della sua schiena, per poi lentamente sfilargliela, né lei né la sua mente registrarono quello che stavano facendo. 


And I would be the one

To hold you down

Kiss you so hard

I’ll take your breath away

And after, I’d wipe away the tears

Just close your eyes…*


O almeno non lo capì fino a quando non sentì qualcosa cadere sul pavimento ed una esclamazione di stupore lieve, che li fece separare in fretta per poi vedere Kevin, ed Alexis che stava rapidamente prendendo la borsetta caduta borbottando qualcosa. Quando si alzò, le loro facce erano rosse, e stavano cercando di non ridere. Alexis alzò in fretta e mormorò: "Siamo solo di passaggio."
Rapidamente, passò oltre il salotto, con Kevin al seguito, che sorrideva prendendoli in giro: "Andate avanti con quello che stavate facendo. Dimenticate che siamo stati qui. "
Alcuni momenti dopo, quando i loro amici se ne furono andati, Brooke nascose la faccia tra le mani, e spinse indietro i capelli. "Mio Dio, cosa abbiamo appena fatto?"
"Non ne ho idea ..." Nick si spense. "Mi dispiace ... ho appena ..."
"No. No. Va tutto bene. "Brooke ancora non riusciva a guardarlo. "E' solo ... Eri ... Caroline ..." non riusciva a fare uscire le parole, ma Nick sapeva che cosa volesse dire.
"Sì, so cosa vuoi dire."
"Gli ormoni. Questo è tutto. "
"Appunto." Disse Nick facendolo suonare come un dato di fatto.
"Niente di più."
"No."
Ci fu silenzio tra di loro, entrambi troppo spaventati per guardare l'altro.
"Okay. Sì. Ho bisogno di andare a fare una doccia ", Brooke disse finalmente.
"Anch'io".
Senza un'altra parola o sguardo, i due amici si separarono per le diverse aree della casa, ancora chiedendosi che cosa era accaduto.
***
Quando Brooke uscì dal bagno e andò in camera sua, trovò la sua amica seduta sul suo letto. "Cosa vuoi?" Brooke sospirò, strofinandosi le sopracciglia.
"Che cosa stai facendo? Perché non sei ancora con Nick? Ad esempio nella sua camera da letto? "Alexis la prese in giro, cosa che le fece guadagnare uno sguardo tagliente dalla sua amica.
"Non è successo niente".
Alexis fece un rumore simile a sbuffo. "Non è ciò che è sembrato a me e a Kev. Pensa a cosa sarebbe successo se non fossimo entrati in quel momento... "Alexis le disse, cominciando a canticchiare una vecchia filastrocca," Nick e Brooke seduti su un albero. K-I-S-S-I-N-G. Prima viene l'amore, poi il matrimonio, poi arriva un bambino in carrozzina ... Hmm. Credo che nel tuo caso, il matrimonio non sarebbe venuto prima. "
Questa volta, Alex venne premiata con un cuscino in faccia. "Vuoi tacere?" Brooke scattò.
"Ooh. Permalosa e suscettibile. " Quindi la sua amica si lasciò cadere pesantemente sul letto, nascondendosi il viso tra le mani. Alexis si calmò. Andandole vicino, le mise una mano sulla spalla per confortarla. "Ehi ora. Cosa c'è di sbagliato? "
"Ah! Che domanda. Sto ancora cercando di capire quello che stava succedendo laggiù. "
Alexis esitò prima di rispondere: «Penso che stava succedendo esattamente la cosa che tutti sapevano che alla fine sarebbe accaduta tra voi due. Siete sempre insieme, è evidente che sei innamorata, ma sei troppo testarda per ammetterlo. E ricordi solo pochi mesi fa ...? "
"Nick e io non siamo innamorati, e non sono più infatuata di lui. Siamo solo amici. Laggiù ... E’ colpa degli ormoni quello che c’è appena stato. E poi lui si sentiva triste perché ha rotto con Caroline ... "
"L’ha fatto così presto?" Alexis la interruppe, dando alla sua amica uno sguardo significativo.
«Sì», sospirò. "Ed aveva il cuore spezzato. E poi mi ha guardato ... così come... non lo so. "
"Come era solito guardare Caroline", la sua amica finì per lei.
"Già. E poi, tutto ad un tratto, ci stavamo baciando. "Brooke fece pausa.
«E che bacio ..." Alexis sorrise. "Almeno, così sembrava da come lo vedevo io ..."
"Tu non mi stai aiutando", borbottò Brooke.
La sua amica si schiarì la gola. "Beh, non so cosa dire. Ma se voi due non avete intenzione di ammettere quello che a tutti noi è noto, io non ho intenzione di forzarti. Forse continuando a frequentare George ti aiuterà a capirlo." Quando Brooke non disse nulla, Alexis si alzò in piedi e accarezzò la sua amica in testa. "Beh, Kevin e io stiamo per vedere un film al piano di sotto. Puoi unirti a noi, se lo desideri. In caso contrario, dormi bene. "
"No, grazie. Buona notte ", Brooke sospirò. "Buon divertimento".
"Oh, ci sarà sicuramente", Alexis strizzò l'occhio prima di uscire dalla porta.
***
"Avanti!" Nick urlò dal suo letto, da dove stava facendo uno zapping furioso tra i canali televisivi.
"Ehi Nick," disse Kevin, entrando, guardandosi intorno. "Cosa? Non c’è Brooke con te? "
Nick guardò il suo amico. "No, lei non è qui. Questo è stato solo uno strano incidente. "
"Allora, amico mio, questo era un incidente destinato a succedere", il suo amico disse, sedendosi sul bordo del letto.
"No," Nick dichiarò con fermezza: "E' stato un incidente. Mi stavo lamentando di Caroline e Brooke mi stava consolando. In qualche modo, abbiamo cominciato a baciarci. Devono essere stati gli ormoni ".
"Deve essere stato che ti sei innamorato di lei," Kevin disse semplicemente.
"Kev," Nick sospirò, fregandosi la fronte, "Per favore no. Non è così. Siamo solo amici, e lei ovviamente non sente più nulla per me, ed io ancora provo dei sentimenti per Caroline. E' stato solo ... come per la maggior parte degli uomini e delle donne, che gli ormoni hanno preso il sopravvento. Non i sentimenti".
"Nick, non ho intenzione di discutere con te. Vorrei solo che tu non fossi così testardo a volte." Il più grande dei due si alzò in piedi. "Ora, se mi vuoi scusare, ho un appuntamento per guardare un film con la mia ragazza. Buona notte, Nick ".
"Vorrei augurarla anche a te Kev, ma credo che sarà tutto tranne che una buona notte."
Kevin si mise a ridere. "Puoi scommetterci. Notte ".
"Notte".
***
Molto tempo dopo che Alexis aveva lasciato la sua stanza, Brooke era ancora sveglia, e stava pensando. Non poteva fare altro che sorridere al ricordo del brivido che aveva attraversato il suo corpo quando lui l'aveva baciata, ma era quasi certa ... no, lei sapeva che qualunque cosa romantica che provava per Nick l’aveva lasciata indietro, grazie anche ai sette mesi di distanza, e alle sensazioni che provava quando stava con George.
Lui stesso ha detto che non significa nulla. E’ stato solo questione di ormoni. Inoltre, io voglio George adesso. Lui è dolce e premuroso, e andiamo d'accordo così bene ...
Infine, felice nei suoi pensieri, Brooke si addormentò.
***
Nella stanza accanto alla sua, Nick non riusciva a dormire. Continuava rigirarsi nel letto, pensando. Cosa mi è successo per baciarla in quel modo? continuava a chiedersi. Immagino che fosse a causa dell’attrazione che c’è sempre stata ... ma perché ho ceduto proprio ora?
Non ho quei sentimenti per lei, o sì? Voglio dire, non posso averli. Amo ancora Caroline ... vero?
Con quei pensieri irrequieti nella testa, finalmente riuscì a prendere sonno.
***
Ancora una volta, la mattina dopo, Brooke e Nick furono i primi ad alzarsi. Quando Brooke entrò in cucina e vide Nick a tavola, arrossì e lo salutò: "Ciao".
Lui alzò gli occhi per la sorpresa: "Ehi Brooke. Ti ho fatto il caffè. "
«Grazie», gli fece un piccolo sorriso prima di andare a versarsene una tazza. Sedendosi sulla sedia di fronte a lui, fissava il suo drink con agitazione crescente.
"Brooke, penso che dobbiamo parlare ..." Nick iniziò dopo un paio di minuti passati in silenzio.
"Sì ..." sussurrò, continuando a guardare giù verso il caffè.
"E per parlare, devi guardarmi," l'amico la rimproverò.
Sospirando, Brooke finalmente alzò lo sguardo per incontrare i suoi occhi azzurri. "Allora?" chiese.
"Allora che cosa ne pensi?"
"Perché devo parlare per prima?" Brooke mise il broncio.
"Perché," Nick disse appoggiandosi allo schienale della sedia incrociando le braccia, "Sei stata tu quella che ha detto che mi amava sei o sette mesi fa, e ora sei tu quella che sta frequentando qualcun altro."
"Che cosa ha a che fare con questo?", disse Brooke sbuffando.
"Brooke ... Solo ... Dì qualcosa ..."
"Bene. Questo è quello che ho concluso la notte scorsa: Uno, sono stati gli ormoni che ti hanno spinto a baciarmi e sono stati solo gli ormoni che mi hanno spinto ad approfondirlo. Due, mi piace George…  un sacco. E gli voglio bene… molto. In effetti, posso dire che sono più o meno dannatamente vicina ad innamorarmi di lui. E tre, i sentimenti che provavo per te in tutti questi mesi si sono spenti. Ho imparato a non ascoltarli per avere la possibilità di conoscere meglio di George, ed ha funzionato. Quindi, tutto sommato, quel bacio non ha significato nulla. "
Nick annuì e pensò per un momento prima di dire: "Bene. Siamo d'accordo ".
"Sì se la pensi così."
"Certo".
"Bene".
"Bene".
Sedettero in silenzio ancora per un po’ prima che Nick chiedesse: "Cosa fai oggi?"
Brooke si strinse nelle spalle: "Niente di che durante il giorno, ma poi stasera esco con George."
"Hai intenzione di dirglielo?"
"Riguardo il bacio?" Si strinse nelle spalle: "Non so. Dovrei? "
«Ti senti in colpa?"
"Non proprio. Lo so che suona orribile, ma anche se mi importa di lui, stiamo uscendo da solo un mese, e il nostro bacio non ha portato nulla di più, né accadrà più. "
"Vero".
"Inoltre, è comunque colpa tua", Brooke lo prese in giro.
Il suo amico alzò gli occhi, "Oh sì. Accusami come sempre. "
"Certo. Tutto è colpa tua. "
"Come ti pare, Brooke".
***
Il giorno dopo, i genitori di Brooke vennero per cena. Andò tutto bene, tranne per il fatto che era evidente che al signor Darcy non gli piaceva il fatto che Brooke avesse  un ragazzo. Un momento, parlava amichevolmente con Nick, e poi faceva una domanda a George per cercare di metterlo in difficoltà.
Sebbene a Brooke non piacesse molto questo comportamento, sapeva che era tipico di suo padre.
Nick, d'altra parte, pensava che fosse divertente. Infatti, anche lui fece una domanda o due, cercando di capire se George era "degno" della sua Brooke. George non disse niente di sbagliato, ma in lui c'era qualcosa che a Nick non piaceva. Inoltre pensava di non piacere nemmeno lui molto a George e questo lo preoccupava.
Più tardi, dopo Mr e Mrs Darcy se ne furono andati, Nick stava salendo al piano di sopra quando sentì Brooke e George parlare. A quanto pare, George stava andando, e Brooke lo stava salutando.
"Non mi piace," Nick sentì da dietro l'angolo, dove poteva guardare non essendo visto.
"George", Brooke rise: «È tipico dei padri ..."
"Ma lui si è comportato come se amasse Nick e odiasse me."
Lei rise di nuovo: "E' perché sei il mio ragazzo, e lui sa che Nick non prova dei sentimenti romantici verso di me."
"Sei sicura?"
"Che vuoi dire?"
"Niente. È solo che, per un ragazzo, è quasi impossibile essere solo amici. Vogliamo sempre qualcosa di più ... almeno nel lato sessuale ".
"Parli come Billie Crystal in “Harry ti presento Sally!" Brooke rise. "Ma credimi, non è così."
"Davvero?" George sollevò un sopracciglio. "Vuoi dire che tra di voi non c’è mai stato nemmeno un bacio?"
"Beh… Uhm... Una volta. Ma non significava nulla ".
"Ma lo avete fatto," George disse con un sorriso di trionfo.
"George", Brooke disse, posandogli le mani sul petto: "Davvero non ti devi preoccupare".
"Lo so" disse con un sorriso sicuro, facendo ridere Brooke. "Devo andare adesso, però. Ti amo », sorrise, chinandosi verso il basso.
"Ti amo anch'io", ridacchiò lei, incontrandolo a metà strada.
A quel punto, Nick si voltò per salire le scale. C'è qualcosa che non mi piace in lui, ma non so che cosa. E devo di scoprirlo.
***
Più tardi quella notte, Nick stava giocando un videogioco quando Brooke scese per leggere un libro sulla sua poltrona preferita. Aveva appena iniziato a leggere quando Nick tutto ad un tratto le chiese: "Sai cosa ho pensato che fosse strano?"
Brooke sollevò un sopracciglio, "Che sai effettivamente pensare?"
"Ah. Ah. Ah. Ma no. Perché non mi sono sconvolto più di tanto per la questione Caroline? "
"Perché ti sei accorto che è una stronza e che si sta molto meglio senza di lei?" Rispose sarcastica.
"Hai davvero pensato che fosse una persona così prima che cominciassi a frequentarla?"
"Già. L'ho notato dalla fine del primo anno ... Ha iniziato a trattare le persone come sfigati. Inoltre il fatto che lei abbia detto cose cattive su di me quando non eri in giro conferma la mia tesi. "
"L’ha fatto? Perché non mi hai mai detto niente? "
Brooke si strinse nelle spalle, "Ho pensato che non ne valeva la pena."
"Certo che ne valeva la pena, Brookey!" Nick protestò. "Non voglio che nessuna delle mie fidanzate ti trattino come una scema. Che roba ha detto? "
"Mi ha detto che ero una vergogna per aver ripreso tutto quel peso; che non tutti hanno la fortuna di avere un tipo di corpo come il suo ... Quando seppe che provavo qualcosa per te, dopo che sei salito sull’aereo, ha detto qualcosa a proposito di come sempre mi hai sempre trattato come una sorella. E ha anche detto che ero una sfigata, e che ero poco attraente ... questo genere di cose. "
"Oh, B, mi dispiace tanto. Dovevi dirmelo. "
"Come ho detto, non aveva importanza. Se n'è andata adesso. E attraverso George, ho dimostrato che, nonostante la credenza popolare, posso interessare ai ragazzi," gli disse con un sorriso stupido sul volto, facendo ridere Nick.
"Parlando di George ..."
"Cosa?"
"Stai attenta. Non mi fido di lui completamente ".
"Perché no?" Brooke chiese, con la testa inclinata per la curiosità.
"Beh, lascia che ti chieda una cosa ... Non hai ancora dormito con lui ancora, vero?"
"Stai scherzando? Nick, lo sai come la penso... "
"Beh, solo sii prudente. Sembra il tipo di uomo che cercherebbe di convincerti a dormire con lui prima che tu sia pronta. "
"Lui non lo farebbe mai", disse scuotendo la testa.
"B. Sono un ragazzo, credimi. E conosco quei tipi. Solo sii attenta, okay? "
"Okay. Lo farò." Si alzò e si sedette accanto a lui per dargli un abbraccio e disse ridendo: "Tu sei veramente il migliore amico che una ragazza può desiderare. "
"Hey, hey, hey! Mi stai rovinando il gioco!" Ridendo Brooke si appoggiò allo schienale facendogli così avere tutto lo spazio necessario per concentrarsi sul gioco. "Ma hai guadagnato un altro punto."
"L’ho fatto?" Brooke chiese confusa.
"Sì, ho notato sei molto più felice da quando hai cominciato ad uscire con George. Ma è perché finalmente hai trovato un fidanzato, cosa che ti preoccupava molto, o è perché il ragazzo è George?
"Quest’ultima, sciocco," ridacchiò, raggiungendolo per scompigliargli i capelli.
"Okay. Adesso sono felice. Ora che ne dici se ti batto ad una partita di calcio? "
"Tu che mi batti?" Brooke rise beffarda, andando a prendere il secondo joystick. "Questo è uno scherzo!"
"Beh, lo vedremo!" Nick disse scherzando.
Brooke vinse la partita. 


* Possession – Sarah McLaughlin

   
 
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