12/08/2010
1 recensioniVi avverto: qui, Nemesi-Mordred e Graal-catcher-Galahad non sono più loro, bensì i protagonisti di un odierno yaoi di quart’ordine, infarcito di fluff e trovate varie, scientificamente testate e create appositamente per portare carie, ulcere e mal di stomaco alle lettrici (e anche ai lettori, perché no). Siete sicuri di volerli vedere conciati così? Bene! Fattacci vostri!
Ovviamente, buona lettura. XD
[Bucolica]
L’aria promette i favori dell’estate.
Nelle campagne intorno al castello, nubi di fiori si sollazzano e fuoco rosso divampa nelle distese di papaveri, accesi dal sole nel tardo giorno. Mordred geme fra sé e sé, quando il panorama strappa a Galahad un sospiro carico di meraviglia - una sorta di waaah! assolutamente estasiato.
“Che bello!”, cinguetta il giovane, e sembra davvero un uccellino che fischietti in primavera.
Per contro, il viso di Mordred si profonde in una smorfia.
“... Delizioso.” Biascica, rigettando tutto il sarcasmo che gli è salito alla gola insieme a qualche strano sfarfallio; ma Galahad, come al solito, non se ne accorge.
“Oh, sì, quello è il termine più indicato! Questo luogo è delizioso!” Gioisce infatti. Però magari fa finta.
A lui sfugge un mugugno.
“Donnina.”
Mugugno che si è effettivamente trasformato in aperta accusa mentre lui guardava dall’altra parte; ed è qui che il biondo cavaliere si rabbuia un poco.
“Non è cortese, da parte vostra, parlarmi così.” Lo rimprovera, dunque, il favorito dei Cieli.
Sicché lui, tutto impettito e col mento all’aria, gli risponde a tono.
“Per principio, io sono contro ogni singolo precetto impartito dalla cortesia che va tanto di moda ultimamente.” Il vero problema - e di questo s’accorgerà solo dopo - è che l’aria buona deve avergli sciolto la lingua, oltre ai riccioli sulla fronte. “Come quella storia del corteggiare! Voglio dire, secondo le dame di Camelot io dovrei farvi dono di fiori e oggetti preziosi - e magari gettarmi nel fuoco per voi! Che poi, i fiori potrebbero anche donarvi, ma sospetto che il fuoco non mi farebbe molto ben-”
“Mi state dicendo che vorreste corteggiarmi?”
Galahad lo osserva, interessato ma stupito, e nel mordersi la lingua Mordred si è ufficialmente accorto del vero problema di cui sopra.
“Io? No! Sto solo pensando a voce alta.”
Nota.
Ho avuto qualche problema con i papaveri, ma alla fine ce li ho messi comunque. Fingete di non vederli. *nods*
Le chiusure non sono mai state il mio forte, in ogni caso. XD