~Un inchino alla corte dello splendore…~
Sento la tua pesante
presenza e mi volto trovandoti proprio davanti a me.
Hai un vestitino stretto, nero, elegante, molto femminile.
I capelli legati in uno chignon perfetto, gli occhi così
scuri ma luminosi.
Il tuo sorriso, incantevole.
Arrivo alla corte del tuo splendore, vorrei quasi inchinarmi
di fronte a tanta bellezza.
Ti sorrido…
-Stefania…-
Ho il coraggio di dire il tuo nome, di sorriderti …
-Hey! Ciao!-
Mi investe il tuo sguardo, mi blocca il tuo sorriso e la tua mano sulla mia
spalla.
-Come va?-
-Tutto ok…stanca…-
-Appena uscita da lavoro?-
-Sisi…ora sigaretta, qualcosa da bere e a ballare!-
-Dove vai?-
-In un locale…sulla spiaggia…-
-Divertiti anche per me!-
-Lo farò…-,sorridi, di nuovo.
-Ciao Stefania!-
-Ciao Karla!-
Riprendo il fiato, il controllo di me stessa, la stabilità.
Troppo strano tutto ciò. Un momento raro…
…Ma che si ripete. Ogni sera.
Peccato debba fermarmi a questo, peccato debba accontentarmi
di guardare solo un raggio di questo sole che mi è così vicino eppure così
lontano.
Forse è troppo caldo per me, forse non riuscirei a sopportarne
il calore…
Meglio rimanere lontani…Accontentarsi di quel semplice
torpore, di quella flebile luce che dona col suo passaggio…
Note dell'autrice: Tutto ciò che ho scritto in questa storia è realtà. I nomi, le situazioni, niente è stato modificato o cambiato in alcun modo.
è un pò della mia vita. La ragazza descritta è un pò la mia musa ispiratrice, il ritratto della perfezione per me. Molto di voi avranno pensato "è la ragazza che le piace" ebbene no...lei è...Stefania. Nient'altro. è colei che mi ispira, colei che riesce a stupirmi e incantarmi.
...Detto questo...Arrivederci.