Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: CocoFashion    14/08/2010    4 recensioni
Un ragazzo popolare,figlio di un potente uomo della mafia,ama divertirsi ogni giorno con una ragazza diversa,per lui conquistare è facile come respirare. Un giorno però una ragazza lo respinge,da quel momento comincia ad essere ossessionato da lei e cerca in tutti i modi di predarla...Leggete questa storia e spero vi piaccia,attendo vostri commenti =)ciau
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

POV CHIARA

Rientrai nella sala e raggiunsi i miei amici sulla pista da ballo,non potevo rovinarmi l’ultima giornata a Parigi per i miei sciocchi pensieri che ben presto sarebbero diventati fissazioni.

Mi avvicinai a Lucia,la quale mi chiese: “ dove sei stata per tutto questo tempo?”

Risposi: “ NON SENTO,PARLA PIU’ FORTE”

La mia amica ripeté la domanda con voce più alta,”ERO SOLO ANDATA A PRENDERE UNA BOCCATA D’ARIA” dissi.

“CHE NE DITE DI SEDERCI UN PO’ E SGRANOCCHIARE QUALCOSA?” propose Lucia,tutti erano d’accordo.

Ci sedemmo intorno ad un tavolino e ordinammo degli stuzzichini,Gianluca si sedette di fronte a me,non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi così mi limitai a ‘spiarlo’ con la coda dell’occhio.

Appena arrivò l’ordinazione cominciai a  mangiucchiare sovrappensiero,”wow,vedo che sei affamata” disse Gianluca divertito interrompendo i miei pensieri,risposi con un sorriso cercando di evitare di incrociare il suo sguardo,da quell’istante non toccai più cibo.

“Certo che sei strana,prima mangi con foga e poi non mangi più nulla” continuò con tono scherzoso,”adesso sono sazia!” risposi a mia volta con un tono leggermente acido,sul volto di Gianluca si spense il sorriso ed io mi sentivo una bambina,una ridicola bambina!

In fondo lui non aveva fatto nulla di male,voleva solo dimostrarsi simpatico,per rimediare presi parola e cominciai a raccontargli del libro che mi aveva regalato,in un attimo gli tornò il sorriso.

Le ore trascorrevano velocemente,nonostante era davvero piacevole chiacchierare e scherzare tutti insieme,dovevamo ritornare al nostro ostello.

Appena ci sistemammo nei nostri letti,Lucia cominciò a piagnucolare “uffa! Vorrei restare ancora a Parigi”

Come biasimarla?! Tutti noi eravamo rammaricati dal dover tornare a casa,ma la cosa era inevitabile.

“Dai ragazzi,dobbiamo pensare a quanto è stato bello questo viaggio,magari alla prossima occasione potremo tornarci…”

Marco: “ a me invece alla prossima occasione piacerebbe visitare Madrid,ho sempre adorato la Spagna” Da lì fu aperto l’argomento ‘mete’,a quanto pare nessuno alla fin fine voleva tornare a Parigi,erano tutti curiosi di visitare nuove città.

Dopo aver chiacchierato per un bel po’ ci addormentammo tutti come ghiri,l’ indomani alle 19.30 ci attendeva il volo per tornare in Italia.

La mattina ci svegliammo molto tardi,dopo 3 giorni di continui divertimenti eravamo un po’ stanchi così decidemmo di rimanere nei paraggi,alle 17.30 cominciammo a sistemare i bagagli,il mio trolley non voleva collaborare,le avevo provate di tutte per chiuderlo ma non riuscivo,colpa della mia distrazione e del mio disordine,avevo messo quasi tutto alla rinfusa,nulla era piegato per bene. Dovetti far sedere sopra Lucia per riuscire a chiuderlo,devo dire che fu divertente.

Alle 19.20 stavamo salendo sul nostro aereo,guardavamo dal finestrino l’aeroporto con aria dispiaciuta,stavamo per dire addio alla splendida Parigi,la quale ci aveva fatto trascorrere giornate indimenticabili.

Anche per questa volta la mia compagna di volo fu Lucia,io ero molto stanca e volevo riposare ma era impossibile con lei che parlava ogni minuto,non c’era modo per farle chiudere la bocca.

Lucia: “ tra un’ora saremo arrivati”

“Già…” risposi sospirando,mi separava solamente un’ora dal ritorno alla vita di tutti i giorni,all’ affrontare  i miei genitori e le loro mille domande,dovevo fingere di essere stata sempre e solo in compagnia dei genitori di Lucia,mentire a loro mi risultava difficile poiché scoppiavo sempre a ridere,era più forte di me.

Lucia: “ ti immagini all’aeroporto ti aspetta Massimo con un cartello con su scritto ‘Chiara’ ?! Come nei film…”

Ridemmo per quella sua fantasia,anche se da lui potevamo aspettarci di tutto.

Appena tornati in città,i genitori di Lucia mi diedero un passaggio per riaccompagnarmi a casa.

Salii le scale velocemente,appena arrivata alla porta suonai il campanello,fu mio padre ad aprire,mi accolse dicendo “ben tornata”.

“Grazie risposi” portando il trolley nella mia camera,appena giunsi in cucina cominciarono a farmi mille domande,come avevo previsto,fino a quando non formularono la domanda alla quale dovevo mentire “ sei sempre stata vicina ai genitori di Lucia?”

Sorrisi per prendere tempo e grattandomi la mano nervosamente risposi “certo”,per fortuna ci cascarono in pieno.

Siccome ero una computer-dipendente accesi appunto il mio computer e mi collegai su facebook,erano presenti numerose notifiche ma non mi andava di vederle. Scrissi: “ vacanza bellissima ed indimenticabile,non vi ringrazierò mai abbastanza amici miei <3 “

Neanche un minuto dopo mi accorsi che Massimo aveva risposto,sbuffai e controllai ciò che aveva scritto “ben tornata =) “,mi limitai a cliccare ‘mi piace’ al suo commento.

Aprii la chat per curiosità,appena notai che in linea c’era Gianluca decisi di chiudere ma lui mi batté sul tempo.

G: ciao :*

Io: ciao…

G: scusa se ti disturbo,volevo solo chiederti se domani ti andrebbe di uscire con me

Ecco,sapevo che me lo avrebbe chiesto,la mia mente inventò in poco una scusa “sono stanca per il viaggio,domani vorrei riposare,scusa”,neanche il tempo di concludere il pensiero che le mie mani avevano scritto “ va bene”.

G: grazie mille,allora ci vediamo domani alla piazzetta vicino casa tua,alle 18.Ciao!!!

Non ricambiai il saluto,chiusi la chat e mi precipitai sul mio letto dove pochi minuti dopo mi addormentai.

Erano le 9 del mattino,quando fui svegliata dalla suoneria del mio cellulare.

Presi il cellulare con gli occhi semichiusi,sul display era presente il nome di Lucia,risposi controvoglia.

“Pronto?”

“Patatinaaaaaaaaaa” urlò

“Ehi,non urlare per favore”

“Scusami,comunque ti ho telefonata per sapere alcune informazioni”

Avevo già capito cosa intendeva ma finsi di cadere dalle nuvole.

“Quali informazioni?”

“ Devi uscire con Gianluca,lui è interessato a te e tu non mi dici niente??”

“Sorry,avevo dimenticato di avvisarti”

“Ma  non importa,che bello Gianluca a breve sarà mio cognato”

“Ma cosa dici?”

“Si vede che siete fatti apposta l’uno per l’altra,vabbè ti lascio sister,ciao bacioni”

“Ciao sister,baci anche a te”

Non avevo voglia di uscire ma non avevo altra scelta,non potevo tirarmi indietro. Ore 16.30,immersa nella vasca da bagno circondata da mille bolle profumate al cocco,non facevo altro che pensare a ciò che sarebbe potuto accadere durante la serata…

“cosa mi metto? E se faccio qualche figuraccia? Se mi vedono i miei sono morta…”

Nella mia mente rimbombavano queste frasi,dopo aver terminato di prepararmi,aprii la porta per uscire di casa quando fui bloccata da mia madre che disse: “ dove vai?”

Il cuore mi salì in gola,”esco” risposi.

“Questo l’ho notato” aggiunse lei “ma dove stai andando? E con chi soprattutto?”

“Vado…al centro commerciale con Lucia mamma,ciao!” sgattaiolai via,che situazione! Arrivai al luogo di incontro in leggero anticipo,mancavano 5 minuti alle 18.

Mi sedetti sulla prima panchina che mi capitò davanti,mi guardavo intorno ma di Gianluca non c’era nemmeno l’ombra.

Due minuti dopo mi accorsi che una figura si stava dirigendo verso di me,presi il cellulare fingendo di leggere qualcosa per prendere tempo ma fui interrotta dal suo “ciao”

“Ciao” risposi io un po’ timidamente,si sedette vicino a me e cominciò a parlare. I miei occhi prestavano attenzione,ma la mia mente no.

Dopo poco mi disse “ ok?”

Imbarazzata risposi “ok…” non sapevo nemmeno cosa mi avesse chiesto,in poco tempo ci ritrovammo nella miglior gelateria della città,forse mi aveva proposto di prendere un gelato insieme.

“Qual è il tuo gusto preferito?” mi domandò.

“cioccolato bianco”

“bene” disse allontanandosi dal tavolino dove eravamo seduti per entrare nella gelateria.

Avrei tanto desiderato tornare a casa senza dir nulla,comunque scappare non è mai la scelta giusta.

Tornò al tavolino consegnandomi un’enorme coppetta piena di gustoso gelato al cioccolato bianco,spalancai gli occhi e dissi: “ adesso chi lo mangia tutto?”

“Tu cara” rispose divertito.

Mentre mangiavamo i nostri gelati cominciammo a chiacchierare su ciò che era accaduto durante il viaggio a Parigi,ridemmo a crepapelle.

Dopo un po’ disse: “ guarda che bella moto”

Mi voltai immediatamente e notai una bellissima moto rosso fiammante parcheggiata più o meno vicino a noi,dissi sottovoce: “ quella moto mi è familiare”

In quel momento spuntò Massimo,era lui il proprietario della moto. Appena si accorse della mia presenza mi salutò scuotendo la mano e sorridendomi,ricambiai il saluto e poi voltai lo sguardo verso Gianluca che disse: “ ma quello è il ragazzo con cui sei uscita prima di partire…”

Annuii con la testa facendo un mezzo sorriso,dopo pochi istanti Massimo si allontanò a bordo della sua moto.

Dopo poco decidemmo di passeggiare,per fortuna la timidezza era passata così parlai con lui tranquillamente,trascorremmo una serata davvero divertente.

Gianluca insistette per accompagnarmi sotto casa,accettai anche se temevo di essere scoperta dai miei genitori,i quali erano contrari all’idea che io frequentassi ragazzi.

Giunti vicino al mio portone mi disse dolcemente “ è stata una bella serata,grazie di tutto,ti va di vederci anche domani?”

“Ok” risposi sorridendo,mi diede un tenero bacio sulla fronte e andò via sorridendo.

“Che carino” pensai,successivamente salii le scale per rientrare in casa.

 

 

 

POV MASSIMO
Avevo visto Chiara con un ragazzo,forse si trattava del suo nuovo fidanzato,avevo avuto l’occasione per parlare un po’ con lei ma come uno stupido mi ero limitato a salutarla da lontano sprecando una preziosa opportunità.

Salii sulla mia monto allontanandomi velocemente,non avevo neanche voglia di indossare il casco,il vento tra i capelli mi faceva provare una sensazione di benessere,correvo senza una meta e soprattutto senza pensare a nulla.

Avevo bisogno di raccontare l’accaduto a qualcuno così decisi di raggiungere l’abitazione di Carlo,in pochi minuti mi ritrovai sotto il suo appartamento.

Citofonai  e lui mi diede il permesso di salire,sembrava davvero contento della mia visita.

Salii le scale rapidamente arrivando nella sua casa con il fiatone,come se dovessi raccontare qualcosa di urgente.

“Perché non hai usato l’ascensore?” domandò mio cugino.

“Non lo so nemmeno io” risposi con aria da duro scoppiando poi a ridere insieme a Carlo.

“Scommetto che sei venuto da me per parlare di Chiara,non è vero?”

Aveva ragione ma non avevo il coraggio di ammetterlo così risposi “ volevo semplicemente farti visita”

“ Farò finta di crederci” rispose.

“A proposito,come va con Catia?” domandai per cambiare argomento,il suo volto cambiò espressione,non sembrava molto contendo della mia domanda.

“ Ha cambiato città…si è trasferita,ma adesso non ho voglia di parlarne,cosa mi dici di Chiara?”

Gli raccontai ciò che era successo questa sera,mi ascoltò attentamente e poi rispose “ Non lasciartela scappare,secondo me è il destino che vuole che voi due stiate insieme”

“Ma smettila” gli dissi “tu e questo destino,il destino non esiste…!”

“Comunque sia magari erano solo buoni amici,alla prima occasione fatti avanti e invitala ad uscire,fai qualcosa insomma!” mi disse quasi sgridandomi.

Aveva perfettamente ragione,dovevo fare qualcosa e in fretta,qualche mese fa non avrei mai creduto che prima poi sarei stato ossessionato da una ragazza,una sola poi…!


SPAZIO AUTRICE: nuovo capitolo,sono sicura che adesso tutte voi vogliate "uccidere" Gianluca xD

Grazie per i commenti,per me le vostre opinioni,i vostri pensieri sono importanti! <3 Ringrazio anche coloro che leggono senza commentare,adoro veder crescere il numero di persone che seguono la mia storia,mi rende felice e mi fa sentire soddisfatta!

RISPOSTA A Fefy Cullen: Sono contentissima che ti piaccia tanto la mia storia,comunque hai ragione,non c'è nulla di male a sognare anzi...è una cosa bellissima! Ti saluto,baci =)

RISPOSTA A fataflor: a chi lo dici,anche a me piacerebbe molto essere a Parigi in questo momento =D Forse ciò che è accaduto tra Gianluca e Chiara non ti piacerà molto ma tranquilla,Massimo tornerà all'attacco ;D Ciao,baci!

RISPOSTA A lilla97: sono felice che ti piaccia la storia :) comunque ecco le foto dei personaggi ma prima voglio proporre una cosa a tutte le miei commentatrici xD <3

Posterò le foto dei personaggi principali,esclusa Chiara perchè sarete voi a scegliere la sua foto >.< nei prossimi commenti potrete inserire il link di una o più foto di personaggi famosi che potrebbero 'interpretare' la nostra cara protagonista...

 

Lucia (interpretata da Hayden Panettiere,versione ‘acqua e sapone’)

 

Gianluca (interpretato da Adam Brody)

 

Massimo (interpretato da Chace Crawford)

 

CONCLUDO AUGURANDO UN BUON FERRAGOSTO A TUTTI :* (PS: commentate anche le foto,mi raccomando ;) )

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: CocoFashion