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Autore: past_zonk    18/08/2010    9 recensioni
"Fuori s’inizia a sentire il rumore della pioggia che precipita dal cielo. La finestra semiaperta lascia che un soffio si vento gelido penetri nella stanza spoglia. Matt rabbrividisce, Dominic non s’accorge quasi di quell’alito puro. Nulla ha senso."
Genere: Drammatico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dominic Howard, Matthew Bellamy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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‘Credo sia stato il freddo che morboso trascinava le nostre vite, a far avvicinare me e Matt.

Un freddo corposo, palpabile. Un freddo tiranno.’

 

Il sole pare cantare in cielo, i suoi raggi riscaldano l’epidermide, fanno quasi male. E’ invadente quella luce, t’entra nelle membra, esplora le latebre più oscure del tuo animo. Ti disegna morbidi palloncini di luce sulla retina.

Il sole è prepotente, crede di poter cancellare l’oscurità, crede di poter inglobare il male del mondo.

Si crede “Dio”, quella massa infuocata.

Le nuvole, pettegole, quasi lo prendono in giro, lo vogliono oscurare, candide e ‘fumoformi‘.

Il giovane non aspettava altro che il crepuscolo, adagiato sul sedile in pelle del suo pianoforte, commemorava spicchi di cielo, immaginandoseli dai toni più rosei e aranciati.

Il crepuscolo aveva lo stesso sapore di quel cocktail, il ‘Tequila Sunrise’, corposo, unito e colorato.

Le note s’allacciano l’un l’altra,  partorendo una melodia triste, angosciosa. Purpurea come lamenti.

‘Chiudi gli occhi. Apri la mente. Infesta il subconscio. Lasciati andare’.

Le mani s’incontrano e si dividono, s’amano ed odiano sulla tastiera perlata come denti d’animali esotici.

‘Delirio mistico. Trance. Mistero. Silenzio rumoroso’.

Il ragazzo s’accascia sulla tastiera, come se fosse stato stremato da un orgasmo, da una sensazione talmente mistica e potente da decimarlo.

‘E’ l’arte.’

Le sei costantemente debitore.

Può masturbarti quando vuole, l’arte. Può ucciderti nel bel mezzo d’un sogno, invaderti con la sua calma bellica in un istante. Infestare il tuo corpo, non lasciarti respirare, ammazzarti su un pianoforte, e poi lasciarti lì, inerme, col tuo corpo maciullato d’emozioni, con una lacrima che ti cola sulle labbra troppo rosse in contrapposizione al volto cereo, lunare, pallido come latte malato.

Era sempre così, quando componeva. Odiava scrivere su squallidi e claustrofobici pentagrammi quelle note ispirate, preferiva sigillarle nella mente, chiuse a doppia mandata. Forse odiava persino condividerle col mondo.

Quella composizione sapeva di senso di colpa con retrogusto di cannella.

‘Mmm… forse anche un pizzico di noce moscata.’

Profumava di patchouli, il senso di colpa.

Aveva quell’odore calmo, dolce all’apparenza, come un lago in superficie ‘docile’, furioso e lancinante nei suoi fondali neri.

Il crepuscolo era arrivato, inondava la stanza di radiazioni rosse fuoco.

 

‘L’ultimo lamento del giorno, prima d’essere ucciso dalla sera. ’

 

 

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‘Credo che se non esistesse il dolore, non ci sarebbe neanche la gioia. In fondo, nulla riuscirebbe ad esistere senza il proprio antipodo. Non vorrei sembrare monotono, ma … credo che … che sia così anche per me e Matt. Credo che se io non lo odiassi fino a tal punto, non potrei amarlo così immensamente.’

 

‘I fiori ballavano nel vuoto, quando il giovane prese una decisione.’

 

Nel cielo i colori si fondono, fanno sesso, si scontrano tra loro, le tinte rosate e i toni d’arancio.

Candide nuvole baciano l’amato cielo, lo coprono formando una soffice coperta in cui perdere il senso del presente.

 

‘Penso che mi piacerebbe morire, ora. Non perché sono sfinito a tal punto della mia vita, in genere sono sempre stato un tipo ottimista, ma solo per poter osservare la vita di Matt senza me. Per vedere la sua quotidianità, la sua reazione. Chissà, se mancherei a quell’adorabile meschino.’

 

Dom Howard non è mai stato così cinico e razionale.

Non gli era mai capitato di pensare alla sua vita come una combinazione d’eventi.

E a dirla tutta, quella visione non era poi tanto malvagia.

Non faceva male, chiariva le idee.

‘Ma davvero sappiamo solo farci male? Sappiamo solo ucciderci?’

Dove sono le qualità dell’uomo esaltate nei libri romantici? Dov’è l’eroismo, l’amore vero, l’eternità dei sentimenti?

Oh, cazzate!

Per Dom Howard sarebbe molto più realistico un libro porno.

Pragmatico e vero, senza troppi ghirigori e soprattutto ‘d’intrattenimento’.

Perché non sapeva vivere la vita come in un libro porno, Dom?

Ecco il punto.

Ami Matt? Lo possiedi esattamente tutti le notti che vuoi, hai il suo corpo, e poco ma sicuro un pezzettino della sua anima.

E invece no, la cosa non si risolveva così facilmente.

C’era l’orgoglio, per esempio.

Diciamocelo chiaramente, al biondo non piaceva essere scopato solo per intrattenere quell’immaturo.

‘Voglio…Beh, è quasi imbarazzante da dire, ma ormai posso ufficialmente dichiararmi un fottuto frocio quindi, beh sì. Voglio il suo amore.’

Ecco che spunta il suo felice lato da dolce donzella Austeniana!

Dio come si odiava!

E se questa visione tanto cinica lo poteva aiutare a giudicare malamente Matt, contro se stesso era davvero un giudice severo.

Perché a volte, più birre del dovuto, t’aiutano a pensarla ironicamente, a spezzare quella continua catena di dolore.

Perché pensare come Bukowski, dopotutto non è così male.

Dom Howard ha preso una decisione, sa cosa deve fare, ora.

Il crepuscolo è ormai morto, la testa un po’ gira in quel parchetto.

Il biondo si dirige, cercando di sbandare il meno possibile, verso casa, o ciò che ne resta.



Spazio dell'autrice.

Eccomi tornata, ormai penso abbiate capito come sono. Sì, cambio spesso idea, e talvolta ciò che dico è esattamente il contrario di ciò che poi farò.

M'esaurisco persino IO con me stessa, pensate.

Beh, sono felice che il capitolo precedente sia perlopiù piaciuto, anche se continuo a pensare che non ne sono soddisfatta, ma è un parere mio, e tendo ad essere un tantino dura con me stessa.

Questo capitolo, beh, questo è strano a mio parere, minuscolo, però ho pensato di movimentare un pò la faccenda da qui in poi (potrei anche non farlo, vedremo).

Se vi dico che non mi piace mi tranciate? Spero di no, ed abituateci. Sono pessimista.

Passo a ringraziare i 7 dolci tesori che m'hanno recensito <3 Vi amo:


MusicAddicted : Arte? Oh cara tu mi lusinghi, grazie, grazie di tutto cuore. Da te, quella recensione, è davvero importante per me :) Sperando ti sia piaciuto anche questo, tesoro.Baci.


WhItE_mOoN92: Posso dire d'essere onorata della tua recensione? Oh ma certo che lo posso dire e ribadire mille e altre mille volte. Oh dio, mi scoppia il cuore! Felice d'esserti piaciuta. E...Beh, inutile e insapore sono solo mie opinioni per un capitolo da cui m'aspettavo di più. Suvvia mi prendo troppo sul serio. Sperando ti sia piaciuto anche questo, carissima. Baci

Deathnotegintama: Ooooh mi piace la citazione *v*. No, sul serio, che cara che sei. Davvero è il tuo chapter preferito? Beh, questo dimostra come la mia opinione può essere diversa da quella di chi legge. Grazie, grazie, grazie!

patri_lawliet: Ma tesoro non scusarti, sono felicissima che tu continui a seguire la storia, e sono onorata d'averti fatto entrare nella vicenda. Tranquillizzati, anche io urlo quelle cose mentre scrivo! Ahahahah ..Cheers.

Lilla Wright: Beh, non so con sicurezza se l'amore riuscirà ad esplodere qui, ma ci penserò. Zucchine idiote, e idiota me che non so scrivere cose "troppo" felici! Beh, contenta che ti sia piaciuto il capitolo, in particolare quella frase.
Grazie, grazie :DD

Musetta93 : '
Solo questo serve a Breathe. Un po' di romantica felicità!'
Non sai, non sai quanto vorrei donare a quei due un pò d'amore, non sai quanto vorrei farlo rivivere tra le misere pagine di questa storia. La tua recensione è sempre fra le più aspettate e amate. Grazie, sul serio. E chi lo sa, forse m'esce qualcosa di romantico, anche se non so se proprio in questa fanfic.
Ci penserò. Bacissimi, omonima <3

Willow Street: Tu sai quanto ti sto stimando a livello 'artistico', vero?
Sì, perché, diciamocelo chiaramente, scrivi divinamente, cara Will. E sono onorata di questa tua  recensione, m'ha dato voglia di scrivere ancora. Anche se questo capitolo potrà non piacerti, chi lo sa, ti ringrazio sentitamente *_*

   
 
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