[silverfang] Eh sì! Ash si innamorerà definitivamente di una persona, ma ovviamente non posso dirti di chi si tratta!

In questo capitolo scoprirai di chi era la misteriosa voce che chiedeva di suonare il flauto.

CIO’ CHE LEGGERETE IN QUESTO CAPITOLO E’ ANTECEDENTE A TUTTO QUELLO CHE E’ STATO NARRATO IN PRECEDENZA, E SUCCESSIVO SOLAMENTE AL PARAGRAFO DEL CAPITOLO 2 IN CUI SI SENTE UNA MISTERIOSA VOCE.

???

“Eccolo, mio signore”

“BENE! E’ ORA DI SUONARE!”

Il flauto levitò accanto alla bocca della creautura che cominciò a soffiare dentro lo strumento. Ne uscì una lieve melodia, che molto presto si trasformò in qualcosa di molto più forte e potente, udibile in ogni angolo del globo.

SHAMUTI, ISOLA DEL FUOCO, DEL GHIACCIO E DEL FULMINE (ISOLE ORANGE)

“Avete sentito?” chiese Lugia.

“Sì, è ora di andare, Lui ci sta chiamando…”

ALAMOS TOWN

“Non posso rimanere qui…” pensò Darkarai prima di sparire nelle tenebre.

TORRE D’OTTONE (AMARANTOPOLI, JOHTO)

“Quel suono…” disse Entei.

“…è impossibile…” continuò Raikou.

“…resistere!” concluse Suicune.

In men che non si dica i tre Cani balzarono fuori dalla Torre e intrapresero il viaggio verso quel luogo in cui tutti i Pokémon leggendari si stavano dirigendo: lo Spazio Origine, sopra la Vetta Lancia di Sinnoh.

…

ARENA DEL CONSIGLIO (SPAZIO ORIGINE, VETTA LANCIA, MONTE CORONA, SINNOH)

“Prego signori mantenete la calma!”

“Spiegaci perché siamo qui, Victini!” sbraitò Groudon.

“Sì esatto! Bravo!” dissero gli altri.

“Io…ecco…non so…” rispose il piccolo, spaventato.

“VE LO SPIEGO IO!”

“A…Arceus?” chiesero tutti intimoriti mentre il gigantesco Pokémon si avvicinava al resto del Consiglio.

“IN PAROLE POVERE, VOI…NOI OGGI SIAMO QUI PER PORRE FINE ALL’ESISTENZA UMANA, SEMPLICEMENTE DISTRUGGENDO QUESTO MONDO.”

“Porre fine…all’esistenza umana?” chiese Groudon stupito.

“Distruggere questo mondo?” commentò intimorita Cresselia.

“Non puoi chiderci questo!” esclamò Dialga.

“Esatto! Noi non vogliamo che questo mondo venga distrutto!” concordarono tutti gli altri.

“SILENZIO!! HO GIA’ DECISO E SE VOLETE VI ILLUSTRO LA RAGIONE PER CUI HO PRESO QUESTA DECISIONE. A TE LA PAROLA, VICTINI.”

“Bene, allora: come sicuramente saprete, gli umani hanno incredibilmente inquinato il mondo creato da Arceus…”

“E da noi…” sussurrò qualcuno.

“…di conseguenza, se non facciamo qualcosa, moriremo tutti.” Concluse il piccolo.

“E cos’hai da dire su Ash Ketchum?” chiese Lugia “Io, Mew, Mewtwo, Celebi, Latios, Latias, Jirachi, Deoxys, Manaphy, Darkrai, Shaymin, Giratina e perfino tu, Arceus, siamo ancora qui a parlare grazie a lui, hai intenzione di ucciderlo?”

“SI’! ANCHE LUI FA PARTE DELLA RAZZA UMANA, E NONOSTANTE SI SIA DIMOSTARTO PIU’ VOLTE NOSTRO AMICO SONO COSTRETTO AD ELIMINARLO INSIEME A TUTTI GLI ALTRI!”

“Beh, sappi che noi non ti aiuteremo!” disse Celebi a nome di tutti gli altri.

In men che non si dica, l’arena cominciò a svoutarsi, lasciando soli Arceus e Victini.

“NON CREDO CHE VOI POSSIATE ANDARVENE COSI’! VICTINI!” ruggì Arceus indicando qualcosa dietro di sé. Victini scomparve per qualche attimo, per poi tornare con degli oggetti in mano.

“HO-OH! UBBIDISCI AI MIEI ORDINI” disse Arceus brandendo l’Ala d’Iride.

“Non posso resistere!” Urlò Ho-Oh in preda agli spasmi.

“PORTAMI PIKACHU! NON UN PIKACHU QUALSIASI, MA QUEL PIKACHU!!”

“No! Non posso farlo AAAARGH!!!”

“QUESTO E’ CIO’ CHE SUCCEDE A CHI NON MI OBBEDISCE! LA DISTRUZIONE COMINCERA’ TRA TRE ANNI E VOI MI OBBEDIRETE!” concluse Arceus.

…

A quanto pare Arceus è intenzionato a distruggere l’umanità, compreso il nostro Ash, che in quel momento stava lottando contro il campine di Isshu, ignaro dell’oramai prossima scomparsa del suo amico.

Dal prossimo capitolo inserirò anche elementi che non appartengono all’universo dei Pokémon, vi invito a trovarli e a comunicarmeli tramite recensione.