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Autore: Gixi    20/08/2010    6 recensioni
Che succede quando ripassi su una scopa a 30 metri di altezza? Che il tuo libro cade nel fango. Che succede quando porti il tuo libro a colazione? Ci cade sopra il caffè. Questo è quello che IO vivo quotidianamente. Chi sono? Il libro... Il SUO Libro, il libro del diavolo. Diavolo dagli occhiali e i capelli neri.
Genere: Demenziale, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, James Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sapete come ci si sente ad essere sottovalutati per tutta la vostra misera vita?
No? Fortunati. Io sì invece.
Chi sono? Sono Otello (Lo so, il nome lascia a desiderare, ma la mamma morte era una fan di Shakespeare, non potete capire la sua gioia quando è morto...) Il mantello dell’invisibilità di James Potter.
Punto. Stop.
Tutti quelli che sanno della mia esistenza mi definiscono così, (Magari non sanno che mi chiamo Otello) e fidatevi se vi dico che è molto frustrante.
Perché io non sono solo un antico mantello che la famiglia Potter si passa di generazione in generazione, no!
Non sono stato comprato da Zonko o in un qualsiasi negozio, NO! Io sono stato fatto dalla morte!
Ma nessuno sembra capirlo, e dato che io non posso parlare agli umani, sono depresso, perché sono destinato a vita a rimanere nell’ombra.
Sono un mantello emo. E non posso nemmeno suicidarmi... giusto se Potter mi strappasse potrei morire ma questo non accadrà mai.
Oh, come erano belli i tempi  delle luci della ribalta.
Quando ero stato appena fatto tutti sapevano di me. In verità solo quattro persone, i tre fratelli e la morte (La morte può definirsi una persona?)
Ma sempre meglio di ora.
Adesso tutti mi trattano come un comune pezzo di stoffa che rende invisibili.
Come è frustrante.
Per questo io odio James Potter.
Beh, se voglio essere obbiettivo, non è un padrone tanto cattivo, cioè mi tratta piuttosto bene, dato che sono quello che permette la riuscita dei suoi scherzi, o che gli  permette di gironzolare nel castello senza essere visto.
Il fatto è che tutti mi sottovalutano e lui poi è così scemo, che nemmeno si rende conto di possedere uno dei doni della morte!
Anche i suoi amici... io contavo tanto su quel Lupin... invece lui non mi considera nemmeno, anzi mi chiama la causa di tutti i mali.
Infatti secondo lui è colpa mia se tutti gli scherzi riescono e James e Sirius non prendono una punizione con i fiocchi che gli faccia mettere la testa a posto.
Comunque la mia situazione è molto complicata e mi mancano molto i miei fratelli doni e la mia mamma morte.
Certo, se avessi avuto una madre più somigliante a Madonna che alla morte allora sarei stato un tantino più felice, ma va bene così.
Sapete qual è la cosa che mi preoccupa di più? E’ che quando James Potter riuscirà a trovare moglie (chi sarà la ragazza dal coraggio sovrannaturale da sposarlo?) e farà dei marmocchi, allora lui poi mi passerà a loro, e sarà un ciclo continuo e nessuno scoprirà mai chi sono io veramente.
Vorrei avere una targhetta con scritto “Made by derth”, sarebbe un po’ macabro ma di certo sarebbe meglio di “Made in China”, o di questa situazione.
E pensare che gli altri mantelli, mi guadano ammirati e gelosi.
Una volta ho provato a dire a loro le mie vere origini, ma sono scoppiati a ridermi in faccia, il che è stato piuttosto umiliante.  
Hanno poi intonato un Jingle: “Otello il Mantello è tonto come Gazza il bidello”.
Comunque adesso sono qui, nel dormitorio, passando un altro inutile giorno della mia vita, piegato per terra.
Almeno posso vantarmi di essere l’unico indumento che Potter ripiega.
Almeno quello lo fa bene.
Almeno.
-No Sirius Fermo! No!-
Ecco, il grande genio di Black mi ha calpestato, ancora.
-Idiota, ma non vedi che c’è il mantello?!-
-Scusa! Mamma mia, nemmeno mi ci fossi pulito il cu- Ok, James calmati... credo che ti stia uscendo il fumo dalle orecchie....-
-Io. ti. uccido.-
E lottano.
Quanto chiasso.
Che noia.
Che depressione.
Magari questa è la volta buona che qualcuno mi strappa.


Lo, lo so, vi avevo promesso che questo sarebbe stato un capitolo divertentissimo.
E so anche che non è così, ma per una serie di motivi, non mi sento davvero in vena di fare umorismo oggi, infatti in questo capitolo il mantello è depresso.
Mi dispiace, avrei voluto fare qualcosa di più divertente... ma non ci sono proprio riuscita.
Spero comunque che vi sia piaciuto. Beh, detto questo vi saluto al prossimo capitolo!

Malandrina4ever: Io per stare nei panni di James accetterei anche di entrare nel suo naso! Comunque, non so cosa ne pensi di questo capitolo, spero che ti abbia strappato un sorriso!

Nisba: Beh, grazie mille... Spero che ti sia piaciuto questo capitolo, io onestamente sarei tutte le bacchette, in fondo a parte Peter, che brucerei al rogo, amo tutti i malandrini!

Niki_Black: Lo, so, a Becky è toccata una brutta fine,quella di scaccolatrice, però devo dire che non è male fare pensieri sconci su James e il suo fondoschiena XDXD

Chamomille: Guarda, ci avevo pensato tanto al mantello, all’inizio volevo che venerasse James, poi però ho pensato che dovesse essere arrabbiato con lui perché non capisce che è uno dei doni....
Ma alla fine l’ho fatto depresso. Poveretto dopo anni e anni che nessuno capisce chi in realtà è!
Così abbiamo un po’ tutti gli stadi il libro e lo specchio arrabbiati, la scopa e la bacchetta che innamorate e il mantello depresso!

Ena: Lo so, è crudele, ma io ho riso! Secondo me si lamenta pure troppo... insomma sta tutto il girono nella tasca posteriore di James... che vuole di più dalla vita?!


  
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