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Autore: Killkenny    14/10/2005    2 recensioni
Raccolta di One-shot per conoscere meglio alcuni dei personaggi secondari della mia FF.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dark Lords, Personaggio originale
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Darius

Darius

 

Verità o Inganno?

 

 

“Guardati sempre, uomo coraggioso, dal frutto dell’unione di un Demone e di un Mortale.

Poiché tali creature godranno dei poteri dell’una e dell’altra stirpe.

E sempre temerai i gemelli nati da tale connubio, poiché di essi solo uno sarà Demone, e solo l’altro Mortale.

Ma i poteri dell’uno saranno i poteri dell’altro…

E persino i loro destini saranno un tutt’uno…”

(Estratto dal Manuale della Caccia ai Mostri, edito dal Consiglio dei Draghi)

 

 

Queste sono le parole della mia condanna… ed al tempo stesso, la mia più grande speranza.

Il mio nome è Darius, e sono un Cavaliere di Ceiphed.

IL Cavaliere Oscuro, per la precisione.

Sono nato da una donna umana e da un Demone.

Mia madre era un Cavaliere di Ceiphed a cui i Draghi avevano sottratto una vita normale in nome dei loro Sacri Valori.

Ciò non le piacque per niente.

E con il finire della guerra, a cui era sopravvissuta nonostante gli sforzi eroici dei Demoni, iniziò a meditare vendetta…

Una vendetta atroce ed ironica al tempo stesso.

Aveva studiato, sotto di draghi, molti incantesimi risalenti alla cosiddetta Età d’Oro dei Ryuzoku, e decise di approfittarne.

Non so come, ma prese contatto con un Demone di media potenza…

Mio padre.

Che, divertito dalla prospettiva di una beffa ai danni dei Signori dei Draghi, decise di darle corda.

Ma qualcosa andò storto: accadde un fatto che nessuno si aspettava.

Non un singolo feto dimorava nel grembo della donna che ancor oggi, dopo più di nove secoli, mi ostino a non voler chiamar mamma.

Ma due gemelli.

E mia madre conosceva benissimo le regole sui gemelli nati da demoni e umani.

Così decise di barare con il destino.

Usando un incantesimo, spedì uno dei due feti altrove… nel grembo di un’altra madre, in un altro universo…

Sapete una cosa?

Il brutto di un semidemone è che sei cosciente di te stesso ancor prima di nascere.

E nel caso di due gemelli come lo eravamo noi…

Io e la mia sorella gemella eravamo uniti dal legame del nostro sangue e dei nostri poteri, consapevoli l’uno dell’altra…

Nelle nostre menti appena formate ma già in grado di fantasticare, provavamo ad immaginare le nostre vite…

Fantasie distrutte dalla sete di vendetta di quella donna.

Nell’usare il suo incantesimo, riuscì a demolire il nostro legame…

Per il dolore…

Rischiai quasi di impazzire.

Lei cercò di spacciare il feto come già morto in grembo…

Mio padre non ci cascò, ma preferì tacere.

Passò il tempo… e dopo che lei mi ebbe addestrato, mi mandò sulle tracce di mio padre… per farmelo uccidere.

Fu un bello scontro…

E sul più bello, cioè prima del colpo di grazia…

-Sai ragazzo… io so una cosa… tu non sei l’unico figlio mio e di quella donna…- Disse lui…

A quella frase, iniziarono a tornare i ricordi…

-Tu avresti dovuto avere una sorella od un fratello… gemelli. E ci sono delle regole sui gemelli semidemoniaci.- Me le feci spiegare… poi lui aggiunse: -Finché non troverai l’altra tua metà, non potrai mai sapere cosa sei… se sei il gemello demoniaco… o quello mortale.-

-Tu comunque non vedrai l’alba di domani… quindi non preoccuparti di questo.- Ribattei, disintegrandolo con una raffica di energia.

Poco tempo dopo, tornai da lei

E ottenni la mia vendetta.

In maniera atroce.

Oggi…

Oggi continuo la mia cerca, cercando di ritrovare ciò che ho perduto…

E forse, un giorno, scoprirò cosa sono realmente.

 

 

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