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Autore: eleanor89    23/08/2010    11 recensioni
Questa storia racconta dei Malandrini e di tutte le persone venute a contatto con loro a Hogwarts e negli anni successivi; tanti pezzi di vita che possono avere un significato importante nelle loro esistenze o essere episodi di normale quotidianità.
Avanti e indietro nel tempo, momenti di gioia e di dolore: ecco a voi una lunatica e pessimista Lily Evans, Un Frank Longbottom calmo e che non si lascia influenzare dai suoi pazzi amici, una Alice sportiva e dura, una Mary McDonald civettuola e allegra, e naturalmente Severus Snape, Regulus Black, i Lovegood, tutto l'Ordine della Fenice, compresi i magnifici Prewett, la spaventosa Dorcas, e tanti altri ancora.
Ultimo capitolo: Come Alice soprannominò James "Capitano": "James individua Alice da sola il giorno dopo Natale e pensa che avrebbe preferito non aver stampato sulla fronte il segno di una delle pantofole pelose di Remus, che Sirius gli ha lanciato quando ha ripreso a cantare. Le pantofole sono state trasfigurate da lui – ed è abbastanza sicuro che Remus le preferisca così – ed è ingiusto che siano state usate per tentare di stroncare la sua futura carriera."
Genere: Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Severus Piton | Coppie: James/Lily
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie '70's students.' Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
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Zio Alphard, Sirius e Lily [metà giugno 7° anno]



La risata canina di Sirius può significare mille cose, dal divertimento più genuino alla rabbia più omicida. Bisogna interpretarne ogni sfumatura, tenendo conto di espressione, soprattutto lo sguardo, e del suo contesto.
C'è un solo genere di risata che si riconosce all'istante, James l'ha sentito ridere così una volta a casa sua, quando è arrivata la lettera dei Black che lo disconoscevano e lasciavano ai Potter l'onere di mantenerlo e via dicendo, e c'è stata al primo anno alla prima lettera della famiglia dopo lo smistamento. C'è stata anche una volta al terzo anno, quando Remus ha raccontato loro qualcosa su Fenrir Greyback, e dopo ha detto di non essere sicuro di voler continuare a frequentare Hogwarts.
È la risata che lo prende quando è distrutto dentro, quando è contemporaneamente addolorato e arrabbiato, quando è disperato e non sa cosa fare. È una risata che fa paura, che non si estende agli occhi e che lo fa sembrare davvero pazzo. Peggiore di quella arrogante e arrabbiata che fa quando parla della sua famiglia con disgusto, peggiore di qualunque altra, perché quando la fa significa che il suo primo istinto è di farsi del male e farne a chi ha attorno.
Sirius ride esattamente in quel modo ora, seduto sul proprio letto. Poi come se nulla fosse accende un fuoco per terra, dopo aver trasfigurato la giacca che ha appena tolto dal baule in legna da ardere, e fa a pezzi la lettera che stringeva tra le mani e ce la getta dentro.
Tutti in camera stavano studiando assiduamente per i M.A.G.O. ormai a pochi giorni, persino James che di solito vive di rendita e deve soltanto sfogliare i libri si sta mettendo di impegno, e sentirlo ridacchiare ancora insieme al crepitare del fuoco suona ancora più spaventoso, mentre lo guardano atterriti.
«Sirius, che succede?» domanda James, che sa quanto non sia il caso di scherzare ora.
Sirius ride di nuovo e scuote la testa, sembrando ancora più pazzo.
«Oh, James, James, quanto amo la mia famiglia, tutta la fottuta nobile casata dei Black. Sono così carini e premurosi da informarmi in modo ben chiaro di ogni più piccolo particolare che potrebbe anche farmi male se non fosse che sono perfettamente abituato al loro veleno...» spiega ilare, ed è ben chiaro che qualunque cosa dica non è per niente abituato e non lo sarà mai.
«Sirius.» dice soltanto Remus, chiudendo il libro di Pozioni.
«Vado a farmi un giro.» annuncia Frank, per lasciarli soli.
«No, resta pure.» lo ferma Sirius, brusco, «Vado io a farmi un giro. Da solo.» precisa, nel caso qualcuno voglia seguirlo.
«Sirius!» tenta James.
«Parliamo dopo.» lo liquida lui in fretta, gettandosi verso la porta velocemente.
I Malandrini rimasti e Frank possono solo guardarsi l'un l'altro sbalorditi, e poi cercare di recuperare la lettera inutilmente. Estinguono il fuoco prima che raggiunga il letto di Sirius giusto per miracolo, e James va a controllare la Mappa del Malandrino per sapere dove cercarlo se non torna subito.

Sirius non vuole parlare con nessuno perchè non saprebbe neppure cosa dire. Della sua famiglia è legato ormai solo a due persone: Andromeda e zio Alphard. E ora zio Alphard è morto, stando a ciò che hanno riferito con grande e maligno entusiasmo nella lettera, ed è morto mesi prima, per cui non potrà naturalmente partecipare ad alcun funerale e non ha neppure idea di dove sia sepolto o a chi si chiedano certe cose. Non sa come sentirsi, perché con zio Alphard non parlava da tempo, da quando è fuggito di casa durante l'estate e lui gli ha espresso tutto il suo orgoglio, la sua simpatia e naturalmente gli ha offerto la propria casa per quel Natale, dato che in quel momento era impegnato in uno dei suoi soliti viaggi e non poteva cedergliela. Sirius ha declinato per poter trascorrere le feste con quella che sentiva essere la sua vera famiglia, per quanto adottiva, ma si è trovato abbastanza d'accordo con l'idea di viaggiare un po' con lui dopo la scuola, come gli ha comunicato per lettera una volta cominciata la relazione tra Lily e James che avrebbe di sicuro portato il suo migliore amico lontano da casa Potter e da lui. Lo zio ha risposto anche quella volta con la consueta allegria e approvazione, e poi c'è stato solo il silenzio.
Motivato, evidentemente, dalla sua scomparsa.
Sirius aveva pensato che Walburga si fosse messa in mezzo in qualche modo, persino che lo zio avesse cambiato idea, ma parlando con Frank, strano ma vero l'unico a cui aveva rivelato “quest'estate voglio viaggiare per qualche mese col mio unico zio sano, prima di qualsiasi altra cosa” proprio dopo averlo deciso, era giunto alla conclusione che fosse probabilmente in viaggio e non potesse rispondergli.
E ora questo.
Avrebbe dovuto spiegare a James dei suoi progetti, del suo non volersi sentire di peso tra lui e Lily che di sicuro lo avrebbe fatto imbestialire, e poi della lettera dove gli rinfacciavano anche la colpa di aver dovuto cancellare anche Alphard dall'arazzo di famiglia per aver legato troppo con lui, uno schifoso traditore del proprio sangue, e infine avrebbe dovuto ammettere di sentirsi spaesato e preoccupato per il futuro, perché di stare a casa Potter senza James non se ne parlava, e da quando aveva rotto i ponti con la famiglia d'origine non aveva neppure soldi da parte.
«Sirius?»
Ecco, l'ultima persona che si aspettava in giro il giorno prima dell'esame di Pozioni, di notte, quando tutti dormivano o alla peggio studiavano per gli esami, era Lily Evans.
«Ehi, Padfoot...» prova ad ammansirlo Lily, notando l'aria terribilmente truce dell'amico. Ormai vanno più o meno d'accordo, la prova del nove era stato quando una settimana prima lei si era battuta per poter rendere il libro di Pozioni a Snape nei sotterranei e aveva chiesto la sua opinione, trovandolo dalla sua parte.
Forse in passato si erano cordialmente detestati, ma durante il settimo anno Sirius si era trovato prima a non parlare con Remus per Mary MacDonald, pomo della discordia, poi ad avercela con James perchè lo trascurava per Lily e poi con Lily perchè faceva soffrire James, quindi la ragazza aveva smesso di considerarsi fonte attendibile di giudizi e di provare a considerarlo un amico in ogni momento e vedere come sarebbe andata.
«Non dovresti essere a studiare?» domanda lei con perfetto cipiglio da Caposcuola e un sorriso a tradirla volontariamente.
«Dovrei dirlo io a te.» ribatte lui come un automa.
«Si tratta di Pozioni, io non avrò problemi.»
«Beh, neanche io, e sarebbe comunque tardi per recuperare se ce ne fossero. Comunque dovresti essere a dormire.» insiste lui, che vuole la sala comune per sé.
«Mi piacerebbe, ma ho talmente paura che non ci riesco.» ammette lei, sedendosi su una poltrona. Sembra che andrà per le lunghe, e Sirius valuta le sue possibilità di uscire per i corridoi senza che lei gli urli contro svegliando tutti i quadri.
«Degli esami?» domanda guardandosi attorno, in cerca di una via di fuga.
«Gli esami sono l'ultima cosa che mi spaventa. Ho paura di sprecare gli ultimi momenti qui a Hogwarts, l'unico posto davvero sicuro. Ti ricordo che sono una sanguesporco.», Sirius la guarda con rimprovero, lei lo ignora, «E non so ancora cosa farò dopo la scuola, quando potrò rivedere James.»
«Non andrete a vivere insieme?» domanda sorpreso, e Lily lo guarda.
«Te l'ha detto lui? A me non ha detto nulla.»
«L'ho dato per scontato, l'avrà fatto anche lui.» considera in tono paziente. Lily si stringe nelle spalle.
«Dipende da mia sorella, se avesse paura di restare sola per colpa mia dovrei farle da guardia. È in pericolo a causa mia, dopotutto. E dobbiamo ancora chiarire, non ci parliamo da questa estate.»
«Bah, i fratelli e le sorelle vanno lasciati proprio perdere.» commenta Sirius sprezzante. Di sicuro Regulus sapeva della morte dello zio, ma non ha detto una parola.
Lily annuisce comprensiva.
«E saremo al sicuro anche fuori, vedrai. Abbiamo i sogni premonitori dalla nostra.» aggiunge lui, riferendosi ai sogni che avevano disturbato il sonno di Frank, Lily e James qualche mese prima, sogni di una morte futura che avrebbero evitato, rimandandola ai loro cent'anni, o perlomeno così si sperava.
«Non credo funzionerà ancora, il preside dice che il collegamento tra noi e la mente di Voldemort era molto debole, il più forte era il mio eppure ho dormito a meraviglia, fatta eccezione per tutte le notti in cui abbiamo rischiato di morire per un motivo o per l'altro.»
«Mai un momento di pace, eh?» ride Sirius nervoso.
«Cosa c'è che non va? Se vuoi parlarne con me io ti ascolto.» dice Lily a bassa voce, ma nel silenzio si sente benissimo.
«Con te?» ripete lui, suonando più arrogante di quanto non voglia.
La solita Lily scatterebbe tutta impettita, ma questa pensa alla fine della sua vita come l'ha sempre conosciuta, a Severus e ai Mangiamorte, e non ha voglia di litigare, tanto meno con Sirius che sembra stravolto.
«Lo so che non sono James, né Remus, né Peter o Mary. Non so chi sia il tuo confidente preferito, ma in questo momento non sei in camera e deduco che i Malandrini siano stati esclusi. Dai tutta l'impressione di voler fuggire per la scuola da un momento all'altro, cosa che ti do il permesso di fare in qualità di quasi ex-Caposcuola, però non so quanto ti sarà utile. Si vede che stai portando un bel peso.»
Sirius resta di stucco, poi sorride malandrino: «Ho il permesso di fare qualsiasi cosa?»
«Non ti allargare, Padfoot.»
«Sei una delusione, signora Potter.» replica lui, sedendosi accanto a lei. «Mio zio è morto.»
Lily apre la bocca, poi la chiude e lo guarda seria. «Mi dispiace.»
Non c'è pena, e Sirius si sente spinto a continuare.
«E non so dove andrò questa estate, James te lo chiederà di sicuro, intendo di vivere assieme, lo sai quanto è appiccicoso, e i suoi genitori non sono un'alternativa senza di lui. Non ho una casa mia né abbastanza soldi da parte per comprarmela, e non intendo dipendere da voi due.»
«E Remus e Peter?»
«Peter vive con sua madre, che, lasciatelo dire, è fuori di testa e ci odia mortalmente perchè siamo portatori del Male su questa terra. Remus ha già abbastanza problemi a mantenersi da solo.» spiega a fatica, innervosendosi al pensiero di dover pesare sugli amici. «E mio zio comunque è morto mesi fa, l'ho saputo oggi perchè la mia adorata famiglia mi ha informato che sono stato invitato alla lettura del testamento, ricordandomi comunque che ormai lo zio viveva di viaggi e non aveva di certo nulla da cedermi. Oltretutto mi fanno sapere che saranno presenti, quindi è molto, molto meglio se non mi faccio vivo.»
«Strano che i tuoi te l'abbiano detto.» considera Lily, arricciando una ciocca di capelli con le dita.
«Sì, beh, erano obbligati dalla legge. E così ne hanno approfittato per dirmi che è morto, che è stato cancellato anche lui dalla famiglia, cosa per cui festeggerà ovunque si trovi, e per farmi notare che non ero al funerale e non so neppure dove sia sepolto. E che faccio schifo e tutte le cose carine con cui hanno agghindato la lettera.» aggiunge in tono sprezzante. «Spero che muoiano presto tutti.»
«Carino da dire a un'orfana.»
Sirius sobbalza, «Ah, già, scusa.»
«Scherzavo, capisco che la tua situazione è ben diversa dalla mia. Aspetta, e tua cugina Andromeda?»
«E tu come sai di lei?» si sorprende lui.
«Qualche volta c'ero anche io quando parlavi della piccola Ninfadora, anche se forse non ci hai badato. Inoltre sono una ficcanaso so-tutto-io, te lo sei scordato?»
«Questo mai.» sorride lui, «Ma cosa c'entrano?»
«Non puoi andare a stare da loro mentre cerchi un lavoretto estivo per mantenerti? E poi cominciare a studiare con quei soldi?»
«Non ci avevo pensato...» ammette Sirius.
«E come mai non sei a parlarne con James e gli altri?»
Il ragazzo sbuffa.
«Prongs si sarebbe incazzato da morire, obbligandomi a venire a vivere con voi o a casa sua senza di lui, Moony e Wormtail mi avrebbero guardato pieni di pena e Frank non sarebbe più riuscito a dare un esame decente perché quando si preoccupa non riesce a concentrarsi. Considerato che siamo a metà esami non mi sembra il caso di farli bocciare o finire in infermeria.» le racconta tra il serio e il divertito, «Non è il momento giusto per parlarne con loro. Comunque non vorrei andare da Andromeda, lei ha la sua famiglia a cui pensare... Non sai quanto odio dover dipendere da qualcuno!»
«Sai che dipenderò da James totalmente, almeno all'inizio?» gli rivela lei, desolata.
«Cioè? Senza soldi anche tu?»
«Promettimi che non dirai nulla a nessuno finché non lo farò io, da bravo Malandrino.»
«Promesso. Parla.» ordina.
«I miei ci hanno lasciato qualche soldo, ma non abbastanza per continuare a studiare e mantenermi contemporaneamente, e poi per prenderli dovrei parlare con mia sorella. Se lei non mi vorrà in casa poi... non avrò alcun luogo in cui andare. Saremo in due a vagabondare, alla fine. Dovrò aspettare la carità di James, e mi ucciderei per questo.»
«Hai un qualche piano alla “Evans”, vero?» indaga Sirius.
«Beh, ho un posto assicurato come pozionista per guadagnare soldi per mantenermi, ma dovrei salutare la carriera da Auror e anche tutti voi, dato che è in Francia.»
«Dove? Oh no, no, non puoi. Prongs morirebbe, scherzi? Altro piano, dai.»
«Non ce n'è.» dice lei, con un'altra alzata di spalle.
«Come no? E allora devi assolutamente dire a James che ti piacerebbe vivere con lui! Lui sarebbe al settimo cielo e avresti risolto il problema! Ha una montagna di soldi, potrebbe adottarci tutti e non gliene importerebbe un accidente!» protesta agitato. Non aveva previsto una partenza di Lily, che significherebbe restare a casa dei Potter con James, ma anche la morte psicologica del suo amico, di Mary e probabilmente anche di tutti loro con effetto a catena.
«Mettendo da parte il mio orgoglio e la mia dignità morti.» precisa lei.
«Vale più il tuo orgoglio o la vita di... sette persone? Parlo di me, Moony, Wormtail, Prongs, Frank, Alice e Mary. Ormai abbiamo deciso di proseguire tutti assieme e se tu te ne vai crollerà tutto! Crolleranno tutte le speranze!» si anima lui, gesticolando e spalancando gli occhi grigi.
Lily sorride, prendendogli d'istinto una mano.
«Hai calcolato quante probabilità ci sono che io, una sanguesporco fidanzata con un babbanofilo, migliore amica di mezzosangue, di un traditore, e di purosangue che ho sicuramente portato sulla via della perdizione, seguace di Dumbledore, nemica di Voldemort, impegnata attivamente e in prima linea nella battaglia contro i Mangiamorte, arrivi ai vent'anni? Sii realistico, Sirius, dovrai raccogliere James da terra e trascinarlo via prima che si metta a fare l'eroe per vendicarmi. Le speranze se ne andranno comunque a quel punto. È lui che dà coraggio a tutti, con quelle sue fisse da salvatore del mondo e con il suo coraggio e la sua gentilezza, è lui che non dovete perdere. Forse allontanarci sarebbe la cosa migliore.»
Sirius balza in piedi tanto violentemente e con un'espressione così feroce da farla ritrarre spaventata, convinta che le stia per dare un pugno.
«Evans, Evans, io ti ucciderò prima dei Mangiamorte! Ma come ti saltano in testa questi discorsi? Sei la persona più paranoica ed egocentrica che abbia mai conosciuto, e io sono amico di Moony e Prongs!» grida quasi, abbassando la voce in un tono esasperato ma più adatto a quell'ora tarda, «E sei più pessimista di me! Peggio di così si muore! Ma a che stava pensando Prongs quando ha scelto te come signora Potter? Sei terrificante!»
«Hai finito?» domanda Lily, educatamente. Tutti quegli aggettivi glieli ha già rivolti altre volte, e non solo lui.
«Ho appena cominciato! Vengo qui per stare solo e ci trovo te, e già questo è seccante. Poi cominciamo a parlare e sembra che le cose vadano meglio, perchè sei seria ma non sembri tutta impietosita con quella faccia da ragazza comprensiva che avete sempre voi donne, e allora penso di poter stare tranquillo a mio agio, e poi improvvisamente parlando del futuro cominci a farneticare sulla tua morte e su come tutto l'esercito di Voldemort punterà su di te perchè sì. Ma ti sembra normale? Fai calare le difese anche di James e poi lo pungoli parlando di necrologi?»
«In realtà sì.» risponde Lily, «E James si arrabbia tantissimo.»
«E vorrei vedere! A parte che te l'abbiamo già detto che tu non morirai... abbiamo pure cambiato il futuro a riguardo... e poi tra l'altro non è tanto Prongs quello che vuole fare l'eroe, intanto sei tu quella che ogni volta si sacrifica per gli altri. Se non avessimo avuto le premonizioni dalla nostra parte tu saresti morta questo settembre per salvare degli sconosciuti. Ma mettiamo da parte questo, e torniamo al punto: ce la fai a immaginare un futuro in cui non muori? Io ti consiglio di farlo, ti sarà utile quando effettivamente non morirai.»
«E tu ce la fai a immaginare un futuro in cui non resti solo? Ti sarà utile quando ti ricorderai che i Malandrini sono per sempre.» ribatte lei, con un sorriso di vittoria, «E ce la fai a fidarti di loro e a confidartici come hai sempre fatto, dato che non è pena ma la giusta preoccupazione tra amici quella che vedi in Moony e Wormtail, e che se il tuo Prongs si arrabbierà ci sarà pure un motivo?»
Sirius per un momento resta a bocca aperta, era pronto a continuare la sequela di insulti, poi la chiude e la guarda con sospetto.
«L'hai detto apposta? Tutto quel discorso sulla tua morte e quel pessimismo erano per farmi notare che è inutile essere pessimisti e che andrà tutto bene?»
«No, quello lo pensavo. Queste cose me le hai tirate fuori di bocca ora. E non sono pessimista! Sono realista!» puntualizza lei.
«Per le sottane di Morgana, sei pessimista! E paranoica! Pensi che tutti ce l'abbiano con te, compresi i Mangiamorte che tra tutti sceglieranno te! Va bene, Voldemort in effetti ti ha puntata, ma se ci pensi quella volta è stato perché eri la fidanzata di un purosangue, e quindi è James ad averlo attirato per primo! Voldemort se ne stra-frega di te e se ne fregherà sempre, sei solo una tra tante per lui, quindi non sentirti sempre al centro dell'universo dei malvagi. Tu non morirai prima dei vent'anni. E neanche prima dei trenta. Sfornerai almeno tre piccoli pestiferi Potter.»
«E tu non finirai per strada, troverai sicuramente una soluzione a tutti i tuoi problemi, com'è sempre successo. La vita fuori da Hogwarts sarà diversa da Hogwarts, ma non cambia il fatto che tu te la sappia cavare benissimo da solo.»
Si squadrano con attenzione l'un l'altro, poi Sirius scoppia a ridere, della sua solita risata allegra, e si lascia di nuovo cadere seduto, buttandole un braccio dietro le spalle e avvicinandola a sé.
«Mai lasciare agli altri l'ultima parola, vero?»
«Mai.» concorda lei, sorridendo. Le scompiglia i capelli con affetto, e Lily non protesta ma sorride di più.
«E io che ero venuto qui a piangermi addosso.» si lamenta melodrammatico.
«Non posso permetterlo, sono Caposcuola.»
«Ma cosa c'entra?»
«C'entra, c'entra. Quando è la lettura del testamento?»
«Dopo gli esami. Chiederò a Dumbledore il permesso di andare una mattina e me lo darà di sicuro. Col cavolo che darò a quella famiglia la soddisfazione di vedermi tirato indietro.»
«Vuoi che venga con te?»
Sirius la guarda in silenzio per qualche secondo, poi le schiocca un bacio tra i capelli.
«No, ma grazie per averlo chiesto. Non ti porterei alla corte della nobile casata dei Black neanche se ti odiassi a morte.»
«Forse puoi portarci James.» suggerisce timidamente lei.
«Sì, forse lui sì. E adesso che ci penso è meglio che io torni indietro, prima che lui venga a cercarmi e ci trovi così.»
«Tanto lo sappiamo che tu e Mary state insieme.»
«Cosa?» sfiata Sirius, e Lily ride.
«Due giorni. L'abbiamo capito in due giorni e ne abbiamo parlato. Pensiamo che se riuscite a mantenere il segreto ancora per un po' sarà più facile quando finirà la scuola, a patto che Remus non vi trovi a sbaciucchiarvi in qualche panchina di Londra. Comunque se James è riuscito a tenervi nascosto di noi due tu non dovresti avere problemi.»
«Oh. Oh. Significa che ne potrò parlare almeno con Prongs, che sollievo...» commenta Sirius, che era impallidito. «Non lo direte a Remus? Non lo facciamo per cattiveria, non gliel'abbiamo ancora detto per non ferirlo.»
«Non so quanto questa sia una buona idea, ma noi non ci intrometteremo tra voi, parola di Malandrina.»
Sirius ride di nuovo, e lei si mette le mani sui capelli per proteggerli da un possibile ulteriore attacco.
«Buonanotte, Padfoot.» lo saluta dignitosamente, alzandosi e battendo in ritirata per prima. Ha la strana sensazione che potrebbe restare fino al giorno dopo a chiacchierare con lui, e dato che c'è l'esame pratico non è proprio il caso.
«Buonanotte, signora Potter.» che ha avuto la stessa idea e ghigna divertito.
Quando Lily scompare Sirius dice: «Ho sentito un fruscio quando mi guardavo attorno. Sei tu, Prongs?»
James appare, spostando il mantello dell'invisibilità.
«Ovviamente.»
«E da quanto ci sei?»
«Dall'inizio. Certo che vengo con te dopo gli esami.» precisa offeso.
«Mh. Preferisci cominciare da quanto sono coglione io o da quanto Lily sia cretina a non confidarsi ancora in tutto e per tutto con te?»
«Dimmelo tu, ne ho per il resto della notte.»

Alla fine ha perdonato Lily in virtù del fatto tre giorni dopo la fine degli esami, alla loro speciale ultima uscita a Hogsmeade come studenti di Hogwarts che ha coinciso anche col primo appuntamento tra Frank e Alice, facendo finta di nulla le ha chiesto se aveva voglia di andare a vivere insieme dopo la scuola, dato che abitavano troppo lontani per i suoi gusti e che era inutile far finta che le cose tra loro non fossero serie. James però sa di dover affrontare una prova pericolosissima il giorno dopo, più dello sfidare Mangiamorte: trovarsi nella stessa stanza con tutta la famiglia Black. Ha salutato tutti come se stesse partendo per la guerra, -mentre un Sirius schivo come quando era ancora al primo anno ha fatto un mezzo cenno con la testa e li ha mollati lì - e ha seguito l'amico con aria molto combattiva.
È una grande sorpresa quindi trovare soltanto Andromeda Black in Tonks e il notaio.
«Siamo gli unici eredi.» lo accoglie Andromeda con palese soddisfazione, «Ciao Sirius. Il resto della famiglia comprendente la tua cara madre, la mia e due prozie al seguito si è già dileguato per l'indignazione, credo che le ziette passeranno la serata a cercare di far rinvenire i tuoi genitori.»
«Ma davvero? Altro che cancellarlo dalla famiglia, probabilmente daranno fuoco anche alla sua tomba.» ghigna Sirius, sollevato. «Possiamo fare una cosa veloce? Vogliamo tornare a scuola in fretta.»
«Tu sei James, vero?» aggiunge Andromeda, che dimentica spesso i nomi dei suoi amici, così comuni, e lo gela con un'occhiata che in realtà vorrebbe essere amichevole. Lui annuisce senza parole.
Il notaio, un omuncolo calvo e molto pallido, forse anche a causa della presenza delle tre arpie di prima e ora della donna spaventosa e del ragazzo con aria arrogante, apre il sigillo.
Comincia a leggere, e le espressioni di Andromeda, Sirius e James si fanno prima stupite e poi commosse.
Zio Alphard non ha venduto tutto per viaggiare, anzi. Ha lasciato un bel gruzzolo consistente a entrambi e anche una casa tutta per lui, con i suoi migliori auguri di una vita libera dalla tirannia Black e dalle regole in generale.
Quando escono dalla stanzetta si fermano in piedi, davanti alla porta chiusa.
«Porca pluffa, stavolta ai miei prenderà un colpo, speravano di avermi lasciato per la strada e mi ritrovo ricco e con una casa...» mormora Sirius, incredulo.
«Zio Alphard è sempre stato così buono con noi...» commenta Andromeda sognante, «E sì, zia Walburga e le mie sorelle avranno un collasso nervoso. Che zio splendido!»
James è per metà intimorito da Andromeda e per metà felice per Sirius.
«Non ti avremmo mai lasciato per strada.» sottolinea, poggiando un braccio sulle spalle dell'amico.
«C'è anche casa mia, cugino. Non dimenticarlo.» dice Andromeda.
«Tutto quello che dice sembra sempre una minaccia?» sussurra James e Sirius ride.
«Sapete qual è la prima cosa che mi comprerò?»
«Cosa?»
«Una motocicletta babbana. La incanterò perché voli come una scopa.»

Ci vuole mezzo minuto per raccontare tutto ai loro amici a Hogwarts, escludendo la moto perchè James è terrorizzato dalla reazione di Lily, e Mary annuisce compiaciuta.
«Grand'uomo, mi spiace di non averlo conosciuto.»
«Ora siamo tutti a posto, sappiamo esattamente cosa fare tra una settimana, in un modo o nell'altro.» constata Remus soddisfatto.
«Tu se non hai un programma non sei felice, eh?» ride Frank, e Alice si appoggia a lui.
«Io so solo che dormirò tantissimo, questi esami sono stati assurdi. Tutto l'anno è stato terrificante.»
«Oh, sono d'accordo.» dice Peter.
«Venite, andiamo a sgraffignare qualcosa dalle cucine.» propone James ai Malandrini.
«Un momento.» lo interrompe Lily, «Posso rubarti Sirius qualche secondo?»
«Certo, amore mio, luce delle mie giornate ombrose e della mia vita intera. Ragazzi, voialtri con me. Mary, Alice, preparereste una tovaglia da mettere nel tavolino? Prendete anche una delle nostre lenzuola, fregatevene. L'importante è che la McGonagall non si accorga di niente, mi serve il voto alto in Trasfigurazione se voglio entrare in Accademia.»
«Vai, vai...» lo scaccia Alice.
Lily e Sirius intanto si distanziano dagli altri.
«Cosa c'è?»
«Volevo solo sapere se sei più tranquillo adesso.»
«Eh? Ah, sì. Io faccio in fretta a scordarmi i problemi!» la rassicura Sirius allegro, «E poi ora ho una casa e un sacco di soldi. Ho saputo che tu e James vivrete assieme, magari potete cercare un posto vicino a casa mia! Sempre se non la vendo e non mi compro un appartamento. Cosa più probabile.»
«Vedi tu, ma fallo prima che ci troviamo una casa nostra, così potremo davvero stare tutti a pochi metri di distanza.» dice Lily pratica. Sirius la guarda sconcertato: scherzava quando ha proposto di vivere vicini, e scherzava soltanto perchè era sicuro che lei si sarebbe tirata indietro.
«Ah, beh, okay.» borbotta quindi.
«Sono contenta che tutto si sia sistemato, te l'avevo detto, no?» gli rinfaccia lei, sorridendo.
«E ti pareva... E comunque vedrai, si avvererà anche quello che ho detto io, piccola so-tutto-io.» ribatte, scompigliandole ovviamente i capelli.
«Accidenti, Sirius! In punizione!»
La risata di Sirius si fa sentire di nuovo, e assieme a lui quella di Lily. Non c'è un grazie migliore.




Adoro scrivere di Sirius e Lily affettuosi, perché tra loro non c'è neanche la tensione che c'è tra Mary e James o l'attrazione che può esserci tra Mary e Remus, sono semplicemente fratellosi XD
Sirius dice che resteranno tutti ma per quanto riguarda Mary non è ancora sicuro.
Walburga sapeva che Alphard gli avrebbe lasciato l'eredità, anche se credeva una parte soltanto, ed è per questo che l'ha cancellato dall'arazzo, anche se poi a Sirius ha detto che era per via del suo affetto in modo da farlo sentire in colpa e da non dargli nulla di cui rallegrarsi.
Prossimo capitolo: “Futuri [ottobre 7° anno]”. Non spaventatevi, è più solo una giornata come tante.


 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 23/08/10, ore 13:37 - Capitolo 45: Istinti.

Tutte vorremmo essere preda delle attenzioni di Remus mi sa XD Il porco cane – porco cervo usalo pure XD Gli animagi che origliano... secondo me hanno davvero usato il trucco di trasformarsi per ricevere coccole e per spiare, di tanto in tanto! Per la morte di Mary ero in un certo senso tranquilla perché era decisa, perché non ha conosciuto il dolore dei tre anni successivi e non ha vissuto come Remus e Sirius (sarebbe finita insieme a Remus, stretti nel dolore? Chissà XD) e via dicendo. In più è morta per Sirius. Paura nel momento, certo, ma anche soddisfazione per averlo salvato. E si sono poi riuniti ovunque essi siano, poco ma sicuro! (E Mary diventa amica di Tonks, ovvio XD)
 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 23/08/10, ore 13:18 - Capitolo 46: Di scope e divinazione.
Finalmente un po' di allegria, eh XD ma Lily non penso giocherà mai a Quidditch, però è stato divertente per lei tentare di centrare Sirius XD

 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 23/08/10, ore 13:00 - Capitolo 44: G.U.F.O.
Ma che bella recensione lunga e piena di cose! XD Nessun problema coi tuoi vaneggiamenti, io vivo di quelli XD Meno male che ti sei ripresa, dopotutto mi sarebbe dispiaciuto se avessi saltato i capitoli e non avessi potuto parlarne con te XD Anche se Severus non ti piace riconosci che era coraggioso, non posso certo chiedere di più dato che i gusti son gusti! Io volevo solo evitare di farlo odiare di più o di apparire dalla parte dei Malandrini quando loro fanno i bulletti, perché come “Snivellus” delle mie medie è una cosa che proprio aborro.
Anche Severus ha fatto ovviamente i suoi errori e non si sarebbe mosso per i Longbottom, forse il cambiamento sarebbe arrivato tempo dopo se si fosse trovato a dover uccidere in prima persona, dato che dopotutto non si è rivelato malvagio e non penso lo avrebbe accettato con altrettanta tranquillità. Del resto aveva vent'anni, aveva finito la scuola da tre, non poteva a aver combinato molto, penso.
Credo che quando abbia chiesto la vita soltanto di Lily non abbia pensato al bambino perchè era condannato, non abbia pensato a James perchè al diavolo Potter e non abbia pensato alla sofferenza di Lily dopo perché la voleva viva a tutti i costi... e ha sbagliato di brutto, non lo metto in dubbio. Però è bastato che il preside glielo facesse notare e si è vergognato, credo che qualunque altro Mangiamorte avrebbe continuato a fregarsene e credo anche che abbia scontato malamente tutto quello che ha fatto, quanto Sirius. Sirius era ad Azkaban che sicuramente non è Hogwarts e aveva perso James, Severus aveva perso Lily e doveva fingersi Mangiamorte con tutto il suo restare di conseguenza impassibile di fronte alle atrocità, Sirius aveva Harry, Remus, la speranza e due anni di libertà, Severus non aveva nulla di tutto questo, solo il rimorso a tenerlo in vita perchè doveva proteggere Harry per Lily, e ha ottenuto il perdono alla fine e gli occhi di Lily, senza una parola amica. Quindi penso che entrambi abbiano scontato ogni più piccolo errore.



 glumbumble [Contatta] Segnala violazione
 23/08/10, ore 01:09 - Capitolo 48: Piccolo problema peloso.
L'ho capito che scherzavi, non preoccuparti XDD anzi, mi son divertita anche con quello!
Anche a me piace trovare analogie e differenze coi figli, sai?
Tra l'altro non ti interesserà, ma trovo curioso che tu abbia sviluppato questa mancanza di fiducia nei miei riguardi, perchè chiunque mi conosca in effetti si aspetta sempre che sia successo qualcosa di grave a causa mia, dato che so essere svagata alla Luna quando si tratta di situazioni di vita e di morte e che prendo tutto a ridere, perciò non si fidano minimamente se mi vedono stranamente innocua XD
 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 23/08/10, ore 00:46 - Capitolo 42: Sott'acqua.
Alla fine ti ha convinta XD comunque se vuoi fammi sapere anche qui la versione con James!
 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 23/08/10, ore 00:34 - Capitolo 41: Hogsmeade.
Ben detto! Soffermiamoci sui momenti felici! Se Harry riesce a superare tutte le sue morti poi, significa che anche Sirius e gli altri avranno ancora momenti felici, tra matrimoni e bambini!
E sono felicissima di averti trovata come lettrice, non scherziamo XD
 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 23/08/10, ore 00:07 - Capitolo 40: Conversation between dead people.
Felicissima di aver ficcato Mary in un posticino nel tuo cuore insieme ai Malandrini e che la lettera ti sia piaciuta, era proprio nel suo stile!

 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 23:26 - Capitolo 39: Diagon Alley.
Da una parte vorrei ridere perchè son felice che tu sia così presa, dall'altra ti capisco benissimo visto che vorrei con tutta me stessa poter dare un finale felice a Mary, uno che comprenda Sirius! Ma di questo ne parleremo poi privatamente XD


 Vodia [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 22:54 - Capitolo 48: Piccolo problema peloso.
Grazie! Allora, rispondendo per punti:
1 stavo già per sotterrarmi ma poi mi son ricordata che i Malandrini non sono a Divinazione per fare lezione, loro sono seduti altrove a chiacchierare e soprattutto a spiare le ragazze (Leggi, James è a spiare Lily) più tardi gli darò un'occhiata per renderlo più chiaro!
2 sì, James si arrabbia perchè si sente in colpa, in più si autoconvince che nooo, Severus non sta veramente male, e poi tratta male Remus ora che sa che è un licantropo, è peggiorato molto, quindi lo merita. Sirius ha vita più facile essendosi perso tutto!
3 quando rispondo in modo sbagliato alle recensioni tento a credere che sia più un errore di mia sbagliata interpretazione che altro, quindi se vuoi tentare di chiedermelo di nuovo fallo ancora! Comunque qualunque cosa sia probabilmente se ti ho dato la ragione del personaggio è perché ciò che scrivo di solito lo faccio mettendomi totalmente in mano a loro, quindi non sono io che decido come si comportano ma faccio andare le cose seguendo le loro linee di pensiero.
4 hai ragione per gli elfi. Hermione ha modi tutti suoi di pensare, e finchè si lamenta di padroni stile i Malfoy è una cosa, è quando si lamenta per quelli di Hogwarts che non ha senso XD
5 mi rendo conto che risulta troppo semplicistico, ma per me non poteva essere diverso o Remus non l'avrei visto così grato... a parte che Peter non era convintissimo e Sirius e James sono rimasti offesi perchè non hanno saputo tutto subito, per il resto da come James viene descritto non ce l'avrei visto a rifiutare un licantropo. Magari Sirius sì, ma si impegna troppo ad andare contro la sua educazione e dalla parte di James, senza contare che ormai erano amici da tre anni! Però sì, sono sicura che ci siano versioni migliori e non solo di quel capitolo!
6 in realtà ti ho capita, comunque magari darò un'occhiata anche a quelle storie!
7 mi chiedo sempre se c'è differenza tra fico e figo, e anche quale si usi di più! Per tosto non mi suonava bene mentre grande va meglio, anche se figo-fico non so perchè mi rende meglio l'atteggiamento bambinesco di James almeno nella mia mente!
 Martina Moony [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 22:48 - Capitolo 48: Piccolo problema peloso.
Grazie mille! Non è una domanda idiota! No, non è una traduzione dall'inglese! Nella parte natalizia ho citato The Shoebox Project con tanto di disclaimer, ma le citazioni son finite lì, il resto è tutto mio!


 Gixi [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 22:29 - Capitolo 48: Piccolo problema peloso.
Magari fossi un genio XD
Mi fa piacere averti qui! Corsa al camino e Caposcuola mi sembrano capitoli molto diversi tra loro, è curioso che ti piacciano sopratutto quelli! Capitoli tristi ce ne saranno sempre di più e mi dispiace per questo, ma ogni tanto riappariranno anche i comici! Spero di sentirti ancora!


 Christy 94 [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 19:48 - Capitolo 48: Piccolo problema peloso.
Felicissima di sentirti, figurati se devi scusarti!
Mi fa piacere che si noti quel legame speciale che c'è tra i Malandrini e che tu abbia notato che proprio Sirius lo definisce un “Malandrino” prima di ogni cosa, anche perché Sirius ha bisogno dei Malandrini più di James in un certo senso, di qualcosa che possa chiamare famiglia.
Aw, ami tutti i miei personaggi <3 non hai idea di quanto mi faccia piacere, specie per Lily e Mary! E non ti sei dimenticata di Frank, il brav'uomo!
Recensisci quando vuoi!

 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 19:39 - Capitolo 37: Piccolo chiarimento dopo il vischio.

Sono unitissimi Sirius e Remus in quel momento, per fortuna però James non si è svegliato beccandoli XD e spero di averti salvata dal suicidio verso cui ti stavo portando!

 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 19:32 - Capitolo 36: Tempo di Vischio.

Finalmente un po' di gioia, no? XD a questo capitolo ho voluto bene, ci voleva un po' di allegria!
Temevo non ti piacesse per via dello slash scherzoso, proprio come nel successivo, quindi felice di essermi sbagliata!
 Gaea [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 19:20 - Capitolo 48: Piccolo problema peloso.

Quanto ho riso leggendo questa recensione XD sooo cooool, absolutely! XD e lo so, ogni tanto io quando scrivo di Sirius creo momenti omnisessuali, che sia Remus, Lily, Mary o più avanti Tonks, perché lui è talmente fantastico che qualunque altra persona attorno a lui dovrebbe amarlo XDD Davvero si distingue il loro modo di pensare? Io non ne ero sicura, anzi, pensavo il contrario, quindi ne sono molto felice!
Frank ama Divinazione e odia Erbologia, povero Neville! XD

 Alohomora [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 19:18 - Capitolo 35: Halloween.
In realtà il padre di Lily non può chiamarsi Harry perché Petunia nel primo libro dice che è un nome rozzo, altrimenti anche io avrei pensato lo stesso! E ovviamente questo Harry è un originale, lo scoprirai più avanti XD
In effetti James potrebbe prevedere inconsciamente che Halloween sarà la fine di tutto! Brrr.


 Gaea [Contatta] Segnala violazione
 22/08/10, ore 19:06 - Capitolo 47: Moto.

Oddio che ridere XD tra l'altro se mettessi il disclaimer leggeresti ancora di più, inutile che tu dica il contrario!


Sul fatto che James sia un brillante idiota sottoscrivo, per Remus ho un po' paura ad accettare perché la mia mente potrebbe implodere.
Molly e Arthur verranno citati ancora, del resto parlerò i Fabian e Gideon <3
Hermione come Prefetto può lasciare a desiderare se si pensa a quello che combina nel quinto, me ne rendo conto XD L'unico Prefetto Perfetto nella storia può essere stato Percy, eventualmente anche Regulus XD

   
 
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