Altro capitolo xD

Questo é l’ultimo, ve lo assicuro xD

Poi, fra qualche tempo, non credo più di tre settimane, tornerò con la seconda parte^^

Promesso^^

Adesso, però, le risposte alle vostre recensioni^^

raffa_chan: giaà, fra le coppie etero di Naruto che preferisco c’é pure la NagtoxKonan Xd

La ragazza é loro figlia xD

Per il nome, beh, in questo capitolo verrà detto^^

Oddio, Kymio é identica al padre xD

So che probabilmente vien da vomitare a pensarci, ma sì, ha quei sopraccigli xD

Manco Saeko sa benissimo le sue intenzioni xD

Vaius: e, chi ha mai detto che la figlia di Nagato e di Konan dev’essere l’unica figlia che hanno? xD

Sì, penso che realmente, nel manga, succederebbe l’opposto, ma volevo far sì che Minato diventasse chunin e, contro Kymio non so se ce la farebbe, a batterla e, quindi, sono ricorsa a questa cosa della parità uguale promozione di entrambi^^

Buona lettura^^

Terza prova: terza parte…

Quella ragazza fu molto veloce nel mettere a terra il suo avversario…

Avevo capito che si chiamava Aryko in quanto quell’altro nome era da maschi…

Tutti rimasero pietrificati, quando la videro lottare con tanta abilità e, facilità…

Aveva una strana grazia…

Quando l’altro ragazzo utilizzò il velo di nebbia, era di Kiri, lei cominciò a far piovere e, velocemente lo localizzò…

Fu uno scontro che durò veramente poco…

Alla fine, la ragazza lo buttò a terra con estrema facilità…

Però, fu in quel preciso istante che mia madre corse dall’Hokage e, lo stesso Hokage cominciò a preoccuparsi seriamente…

Non sentii praticamente nulla della loro conversazione… capii soltanto che erano molto agitati… nient’altro…

Poi, la ragazza vinse l’incontro e, tornò da me, sorridendo…

Il suo non era un sorriso genuino, ma sarcastico…

-Quello là era un rammollito da quattro soldi….- Mi disse, guardandomi…

Poi, però, mia madre corse da me con mio fratello e, l’Hokage…

Erano preoccupati…

La ragazza, però, corse via ad una velocità maggiore della loro…

Una volta che l’Hokage mi ebbe raggiunto mi spiegò velocemente le cose che stavano accadendo…

-E’ un membro di Alba… un’associazione distrutta tempo fa… probabilmente é la figlia di Nagato e, di quell’altro… probabilmente ha riportato alla luce quella banda… stacci lontana…- Mi disse, guardandomi speranzoso.

Non risposi, mi limitai ad andarmene…

Camminavo con le mani in tasca, quando venni raggiunta da mio fratello che, aveva circa due anni e mezzo…

-Saeko?- Mi chiamò, una volta che ebbe presa una manica della giacca che portavo addosso…

Mi fermai, ma risposi, però, lui continuò ugualmente…

-Saeko, tonna da noi, Sakumo deve battelsi! Dai! Dai!- A sentir pronunciare quel nome strinsi una mano a pugno, diedi uno schiaffo a mio fratello, facendolo cadere per terra…

-Lasciami stare, ok!?- I miei occhi erano diventati impenetrabili e, lui comprese la mia rabbia, perché corse subito via, verso il luogo dove si trovava nostra madre…

In quel momento sentii una presenza alle mie spalle e, estrassi un kunai, attivando lo sharingan e, preparandomi…

-Chi é?- Domandai, pronta allo scontro diretto…

Però, da dietro una casa ne uscì la stessa ragazza di poco prima…

-Allora? Se venissi con me potresti vendicare tuo padre… lo sai…- Ripensai a quell’uomo… a quel demone…

Lo avrei potuto vendicare, sì, ma uccidendo Sakumo… che, in tutto questo non c’entrava nulla… assolutamente nulla…

Ma, dovevo avere la mia vendetta… dovevo!

Che fare?

Che dovevo fare!?

-Sai che non posso…- Dissi, senza mostrare alcun tipo di emozioni, anche se dentro di me stavo provando di tutto…

Neppure io sarei stata in grado di descrivere tutte le emozioni che provavo in quel preciso istante…

Lei, però, sogghignò appena…

-So che prenderai una decisione e, se sarà quella che spero io ti aspetterò… il demone credo ti abbia detto dov’é il nostro nascondiglio…- Disse, senza smettere di guardarmi…

Annuì, e, poi, la vidi allontanarsi, senza più voltarsi…

Che dovevo fare?

Però, non persi tempo e, tornai indietro, dagl’altri…

Per strada non incontrai nessuno, erano tutti ad assistere ai duelli…

Una volta giunta dagl’altri, mia madre arrivò da me molto arrabbiata…

-Come hai potuto picchiare tuo fratello!?- Non ci diedi peso… non m’importava…

Sospirai appena, mentre Sakumo e, Minato mi si avvicinarono…

Sakumo aveva dei graffi, mentre Minato era fasciato in più parti…

-Com’é andata?- Domandai, secca, fredda, impassibile, a Sakumo…

Lui, però, non rispose subito, si limitò ad osservarmi per qualche istante, per poi, rivolgermi la parola…

-Bene… ho battuto la ragazza che abbiamo incontrato poco prima dell’inizio della prima prova, ricordi? La figlia della sorella del Kazekage e, dell’altro…- Annuì appena…

Ricordavo… eccome se ricordavo…

Osservai gli altri scontri con poco interesse, finché, tutti quanti finirono di lottare e, dovemmo tornare a casa…

Mia madre, però, non mi rivolse la parola per tutto il girono, probabilmente aveva capito che stavo cambiando… o, che ero già cambiata…

Non tornai subito a casa, ma passai un attimo alla tomba dei caduti…

Rimasi lì, impassibile, di fronte ad essa, leggendo attentamente i loro nomi…

Soprattutto quello di mio padre…

-Mi manchi…- Mormorai, appena, sfiorando quel nome con un dito…

Trattenni a stento le lacrime che voleva uscire copiose sul mio volto…

Poi, mi rivolti al mio sensei…

-Mi spiace, ma temo che la sua richiesta non sarà esaudita…- Dissi, appena, riferendomi a quella richiesta che mi aveva fatto in punto di morte…

Poi, mi girai e, tornai a casa…

Stavo cambiando… stavo lentamente cambiando…

Però, in cuor mio la mia decisione l’avevo già presa… avevo già capito cos’avrei fatto…

Una volta a casa, però, mi chiusi in camera a pensare…

“Sono pronta a fare questo passo?” Non riuscivo ad esserne certa… ma ormai non sapevo neanche più se la mia vita aveva un senso…

Quindi, tanto valeva farlo, no?

Forse, sarebbe stato l’unico modo per trovare la pace che tanto desideravo, la pace con me stessa…

E, la mia vendetta…