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Autore: Francys    17/10/2005    2 recensioni
Salve a tutti! Questa fanfiction è nata per puro caso,un'idea mi è saltata in testa ed ho deciso di scrivere tutto...è una Ron/Hermione,anche se non sembra inizialmente. Hermione,a pochi giorni dal suo ultimo rientro ad Hogwarts,pensa a ciò che l'aspetta,o meglio,a chi la aspetta. Con rassegnazione è pronta ad affrontare Ron e la sua "ragazza",ma l'incontro con qualcuno capovolgerà la situazione,creando gioie e dolori.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo secondo

Il treno era in viaggio da circa venti minuti,con facilità avevano trovato uno scompartimento vuoto,Ginny ed Harry dalla partenza dalla stazione Londinese guardavano Hermione pieni di curiosità,dovevano sapere chi fosse il bel moro,si trattenevano solo perché c’era Ron,la cosa a lui non aveva fatto piacere… -Ma dimmi…com’è la Spagna? Beata te che hai viaggiato così tanto…ti ringrazio anche per le belle cartoline che mi hai spedito…quella che mi hai mandato da Parigi è semplicemente fantastica,è vero che è la città più romantica del mondo? A proposito di romanticismo…chi è il ragazzo della stazione?!?- Ginny aveva sommerso la rossa di parole,fino a giungere al punto cruciale…chiedere chi fosse quel ragazzo,Harry puntò la sua attenzione su Hermione,Ron guardava fuori dal finestrino fingendo poco interesse… -Ah…Daniel…bhè lui è…- era la prima volta che ad Hermione mancavano parole adeguate ad una situazione,lanciò uno sguardo fugace a Ron che la ignorava del tutto,si sentiva terribilmente stupida,quel bacio non era servito a nulla…non dimostrava verso di lei neanche il minimo interesse… -Lui è il tuo ragazzo giusto? Lo sapevo! Complimenti davvero carino il tuo Daniel! Sembra anche una persona a modo…non trovate voi due? Ehi! Parlo anche con te Ron!- disse Ginny con tono saccente…Harry annuì,Ron guardò per un attimo Hermione prima di dire: -Una persona davvero a modo…si hai ragione Ginny…- la sua voce era piena di quello che sembrava essere disprezzo…Hermione lo guardò contrariata… “Ah! Adesso cosa crede di fare? Farmi sentire in colpa? Ma non ci penso proprio!” pensò stizzita la rossa…sentiva che l’atmosfera intorno a lei si era fatta pesante,un silenzio imbarazzante regnava nello scompartimento,decise di uscire un attimo fuori,una boccata d’aria non le avrebbe fatto male… -Io esco…- disse semplicemente Hermione alzandosi dal suo posto,aprendo la porta scorrevole e sbattendola…i tre all’interno si guardarono,Ron sospirò,si alzò anche lui,uscì per raggiungere la ragazza. Eccola lì infondo,guardava fuori dal grande finestrone le figure stagliarsi dinanzi ai suoi occhi,il rosso si avvicinò discreto… -Ehi Hermione…tutto ok?- disse con un fil di voce Ron… -Si,si tutto bene…ora però lasciami da sola…- rispose in tono stanco la ragazza… -Io…si insomma volevo dirti soltanto che io e Lavanda abbiamo rotto quest’estate…- disse tutto d’un fiato Ron,Hermione si finse indifferente alla notizia… -Mi spiace per voi due,ma non c’era bisogno di dirmelo,non devi informarmi di ogni cosa che accade nella tua vita…- rispose secca la rossa… -Si…ma…lascia stare…io rientro dentro…- detto questo Ron tornò nello scompartimento,Hermione fissò la schiena del ragazzo allontanarsi per poi sparire,gli occhi le si gonfiarono di lacrime…”Perché mai?” si chiedeva…”Perché piango? Eppure dovrei essere felice,si sono lasciati…” singhiozzava ripensando a quelle parole,Ron le sembrava così distante,gelido nei discorsi,negli sguardi,dov’era finito il suo migliore amico? Il ragazzo un po’ impacciato,solare e infondo divertente di cui si era innamorata? Avrebbe dato qualsiasi cosa per riaverlo indietro…certo il suo comportamento era stato altrettanto freddo,ma un turbinio di emozioni la stavano invadendo,mostrarsi distaccata era ciò che più le riusciva meglio…si sentì tremendamente in colpa.

Il treno frenò,stavano arrivando…aveva trascorso il tempo restante del viaggio fuori dallo scompartimento,Ginny le faceva compagnia,aveva capito al volo tutto e come sempre era pronta ad ascoltare i suoi sfoghi…si prepararono,indossarono le divise…stavano per scendere…ecco ora erano davvero fuori,scesero le scalette del treno rosso con agilità,un aria pungente colpì i loro volti,c’era caos come al solito,ma in quella confusione Hermione si sentì a casa…un nuovo anno,il settimo con precisione,l’attendeva…studio,studio,studio…non avrebbe permesso a niente e nessuno di distrarla dal quello che era il suo scopo:raggiungere voti alti agli esami. Respirò a pieni polmoni quell’aria…salì su una delle solite carrozze trainate da chissà quali animali a lei invisibili,incontrò le sue compagne Grifondoro,compresa Lavanda,dispensò loro grandi sorrisi e parole cordiali…si sentiva decisamente meglio…Hogwarts le aveva fatto ritrovare un po’ della serenità perduta. La cena era iniziata,la cerimonia di smistamento degli studenti del primo anno era stata svolta,Silente aveva dato i soliti avvisi…era ora di congedarsi,l’indomani iniziavano le lezioni…poco alla volta la Sala Grande si svuotò… -Hermione vai già a dormire?- chiese Ginny,vedendola avviarsi verso la torre Grifondoro… -Si,sono molto stanca…ci vediamo domani mattina a colazione…- rispose con tono stanco la rossa e scomparendo pian piano nell’oscurità del corridoio… -Dovresti seguirla…- la piccola Weasley fissò suo fratello con sguardo vitreo… -Lascia stare…sono l’ultima persona che vuole vedere ora…- rispose Ron affranto… -Se lo dice il tuo cervello da Troll,c’è poco da fidarsi…quindi dai retta a una persona intelligente come la sottoscritta e vai da lei…- Ginny si piazzò dietro le spalle del rosso spingendolo in avanti,dopo qualche tentativo di rifiuto il ragazzo decise di mollare,si diresse lungo il corridoio,sperava di riuscire a raggiungerla in poco tempo,infondo aveva voglia di parlare con lei,spiegarle meglio ciò che davvero era successo,dirle ciò che provava…la vide chiacchierare con la Signora Grassa ed entrare nel quadro,corse più velocemente e come una scheggia entrò nella Sala Comune della torre… -Herm…Hermione…- disse col fiatone Ron richiamando l’attenzione della ragazza su di lui… -Ron…cos’hai? Tutto bene?- Hermione lo guardava alquanto scettica… -Si si…volevo solo parlarti…- rispose il rosso… -Ron sono stanca…parleremo un’altra volta…- disse svogliata la ragazza… -Ho aspettato fin troppo,ti chiedo solo qualche minuto di attenzione,per te non sarà di certo difficile,poi te lo giuro ti lascio andare a letto…- rispose sicuro il ragazzo guardandola negli occhi,Hermione non riuscì a rifiutare,si sedettero sulle comode poltrone rosse non lontane dal camino scoppiettante…il ragazzo prese parola: -Allora…mi spiace davvero per come mi sono comportato nei tuoi confronti…sono stato un’idiota! Durante l’estate avrei potuto farmi sentire,scriverti…invece…bhè…sai che non sono bravo con le parole quanto te…ma volevo solo ricordarti che se hai bisogno di me,io ci sono sempre…- Hermione lo guardava con finto interesse,non erano quelle parole che voleva sentir pronunciare da quella bocca,certo le faceva piacere sapere che lui la considerasse importante,ma quanto? Quanto contava per lui? Tornò a guardarlo intensamente,lo vide arrossire... -Mi fa piacere…ora posso andare?- disse Hermione sorridendo appena,si sentiva così vuota,che il fingere una falsa felicità non le riusciva,Ron abbassò lo sguardo consapevole che quel colloquio non aveva risolto nulla… -Hermione cosa vuoi sentirti dire? Cosa vuoi che ti dica? Perché io non lo so davvero…- disse con tono stanco il ragazzo,la rossa lo guardò,incapace di esprimere concetto alcuno…cosa voleva sentirsi dire? Eppure lo sapeva…ma niente veniva fuori…si alzò dalla poltrona,voleva evitare discussioni assurde,perché conosceva bene il soggetto che aveva dinanzi,l’avrebbe spinta all’esasperazione… -Nulla Ron…proprio nulla…sono bastate queste parole,credimi…- disse sicura la ragazza… -Scusa ma non credo a niente di ciò che dici…sai bene di essere incapace di mentire…visto che ci siamo,dimmi questa stramaledetta verità!- Ron era in piedi davanti a lei stringendole le spalle in una morsa…Hermione vacillò... “Ed ora?” si ritrovò a pensare guardandolo in volto… -Vuoi la verità? Bene! Tutto quello che voglio sapere è…- fece una pausa così da poter distogliere il suo sguardo da quello del ragazzo e guardare a terra…poi respirò a fondo e continuò…-Ron quanto sono importante io per te?- l’aveva detto,per un attimo le sembrò che l’eco delle sue parole circondasse la stanza…il rosso rimase immobile,non si aspettava una domanda del genere… -Non posso di certo quantificare…sei importante è ovvio…sei sicuramente più di un’amica oramai…ma non lo so,insomma ho una tale confusione…lo sai che le domande complicate mi fanno andare in tilt il cervello…- disse Ron cercando di sdrammatizzare,Hermione tornò a puntare i suoi occhi color caramello su quelli del ragazzo,poi rise… “Da parte di Ron è una risposta più che accettabile…” pensò continuando a sorridere… -Per fortuna! Sono riuscito a farti ridere di nuovo…così va meglio,sei più carina…- disse il rosso allegro…Hermione arrossì… -Ora vai a dormire…hai perso già abbastanza tempo con il sottoscritto…ci vediamo domani mattina a colazione…- continuò il ragazzo… -Si vado che è meglio…Buonanotte!- disse la ragazza…poi una domanda le balenò alla mente…decise di abbattere ogni inibizione… -Ascolta Ron…ma con Lavanda è davvero tutto finito?- -Tutto concluso…troppo appiccicosa…- rispose il rosso sorridendole,Hermione cercò di celare n grande entusiasmo…si voltò e velocemente raggiunse l’entrata che l’avrebbe condotta al suo dormitorio…ma la voce di Ron la bloccò… -Ehi! Dove credi di andare? Tocca a me ora…- disse il ragazzo,Hermione tornò a guardarlo pur essendo dall’altro lato della stanza,poi lui continuò…-Quel bell’imbusto della stazione? Che mi dici di lui?- la ragazza più sicura che mai sorrise e col solito tono saccente che le apparteneva rispose: -Un amico…solo un amico Ron!- detto questo scomparve dietro la porticina del dormitorio femminile.

Il mattino seguente Hermione si sentiva piena di energie,carica per iniziare le lezioni,la felicità nata dal colloquio della sera appena passata le illuminava il volto e le infondeva una carica mai avuta prima,quel senso di torpore provato per tre lunghissimi mesi si era dissolto,erano bastate le semplici parole di Ron per farla rinascere.

“SEI SICURAMENTE Più DI UN AMICA ORAMAI…”

Questa frase le risuonava in testa,le tornava alla mente e non poteva far a meno di sorridere,fece una colazione leggera in Sala Grande con tutti gli altri,e seguita come sempre da Harry e Ron iniziò il nuovo anno scolastico con la prima lezione. La mattinata era andata piuttosto bene,come al solito era stata l’unica ad aver studiato approfonditamente durante l’estate,meglio così,più elogi per le sue doti e più punti a Grifondoro…quel pomeriggio non aveva compiti,ma non poteva stare con le mani in mano,si sarebbe data da fare,un ripasso generale di Aritmanzia,ecco cosa avrebbe fatto… “Maledizione ma dove l’ho lasciato il libro? L’avevo con me stamani durante Trasfigurazione…” Hermione gironzolava per il dormitorio femminile in cerca del libro,poi rimembrò… “Accidenti! Devo averlo lasciato in aula mentre riordinavo la borsa!” uscì velocemente dalla torre diretta a recuperare il grosso tomo…arrivò davanti l’aula,poggiò la mano sull’invecchiato pomello della porta ma si bloccò all’istante…dall’interno proveniva una voce femminile,sembrava stesse implorando qualcuno,tese le orecchie curiosa di capire chi fosse colei che parlava… “Lavanda!” dopo un attento esame riconobbe quella voce,era la sua compagna,ma chi stava implorando con tanta foga? Uno strano presentimento la invase… “No…lui no…ti prego…” si ritrovò a pensare…poi la voce femminile non si udì più,in uno scatto di puro timore aprì la porta,il presentimento divenne realtà,la scena che si trovò davanti fu delle più devastanti…Lavanda baciava Ron…sentì lo stomaco contorcersi ed il cuore stringersi…il ragazzo vedendola entrare spinse via colei che lo stringeva in una morsa senza uscita…Hermione fu solo capace di chiudere la porta e fuggire via,lontano da lì,mentre mente e cuore combattevano una battaglia senza fine.

GRAZIE A SIJAY,ROBBY E LOVEMAN PER LE BELLE RECENSIONI!!!
  
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