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Autore: nellacullen    30/08/2010    5 recensioni
Bella 17enne da sempre innamorata di Edward che non se la fila... o fa finta?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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cap 2

CAPITOLO 2

Pov Bella
Mio fratello Emmett era davvero troppo protettivo, se andremo avanti così non riuscirò mai ad avere una vita mia.
Stasera con l'aiuto di Alice uscirò con Jacob, un ragazzo di La Push, suo padre e mio padre sono molto amici.Posso descriverlo come un colosso da 1 m e 92 cm pelle scura, occhi neri come la pece, muscoloso, attraente e sexy come non mai, e poi.. Poi mi faceva sentire sempre bene, al centro di mille attenzioni, sapevo che stavo giocando con il fuoco, ma....ma dovevo assolutamente dimenticare Edward. Lui mi vedeva solo come una ragazzina (quella ragazzina che oltretutto aveva un fratello come armadio, che non faceva avvicinare mai nessuno tranne Jacob, perchè lui è un bravo ragazzo) Ma stasera con l'aiuto di Alice forse... avrebbe cambiato idea vedendomi con quel vestito (secondo quella pazza di sua sorella lui era pazzo di me solo che non lo ammetteva nemmeno a se stesso per paura di Emmett, perché nel caso in cui la storia finisse mio fratello lo farebbe in pezzettini e questo lo blocca), ebbene si mi preparavo da Alice per farmi vedere da lui. Vedendendo le sue ragazze tipo, tipo bombe sexy, non mi avrebbe nemmeno degnata di uno sguardo.
Arrivai a casa Cullen; Esme e Carlisle mi accolsero sempre come fossi un'altra figlia.
- Ciao cara come stai? Alice ti sta aspettando in camera sua.
- Sto bene grazie, vado da lei.
- Sta diventando prorpio una splendida giovane donna- disse Carlisle
Le mie gote si imporparono. Ah se suo figlio la pensasse come lui.
Alice mi venne ad accogliere per le scale, ci abbracciamo, lo facciamo sempre, entriamo in camera sua, e quello che mi appare davanti agli occhi non mi pare vero. Sul letto ci sono decine di vestiti tutti sulla tonalità del blu, bha strano, sulla scrivania tante di quelle creme e trucchi da far invidia ad un'estetista.
- Alice non esagerare, non sono una bambola!-
- Dopo stasera sarai una bambola sexy e mio fratello si mangerà i gomiti.-
-Alice!-
-Bella è inutile che neghi si capisce da un km che ti piace Edward-
-Shhhhhh... vuoi che ti senta. E poi esco con Jake sento che lui sia quello giusto.
Avevo indossato più di dieci vestiti  ma l'ultimo mi piacque parecchio, blu elettrico, stile imperiale, senza spalline, a fascia sul seno che mi dava un decoltè da paura, da dove scendeva morbido per tutta la sua lunghezza che arrivava poco più sopra del ginocchio, un coprispalle di cotone caldo con degli strass, non si sa mai una passeggiata a mezzanotte avrei poturo sentire freddo. Una pochette sempre cdello stesso colore ricoperta di swarosky. Alice mi aveva ondulato i capelli con il ferro, non che naturali non lo fossero, aveva raggruppato due ciocche con uno splendido fermaglio con delle pietre blu, lasciando il mio viso a forma di cuore scoperto. Una collanina ed orecchini con dei riporti dello stesso colore del vestito, un braccialetto d'argento epoi la mia tortura scarpe blu con tacco 10 belle ma mi sarei ammazzata con quei tacchi.
-Alice ma sei matta non riuscirò ad ammazzarmi con quei trampoli.
Dopo vari litigi ci accordammo per delle decoltè sempre blu, con degli swarosky sopra, ma la cosa più importante tacco 7. Mi sembrava troppo se avessi perso un solo swarosky dalle scarpe o dalla borsetta mi sarei ammazzata. Ma Alice diceva che non era importante, che per me sarebbe anche annegata nel Mississippi.
Mi voltai e mi guardai allo specchio, non credevo che il riflesso che vedevo potessi essere io. Scendemmo in salotto e mi sentivo parecchio osservata, sentii dei fischi da parte di Jasper: - Mamma mia Bella sei stupenda ma devi far morire qualcuno di infarto.
Rosso cocome un peperone stavo per ripondergli quando dalla cucina si presentò davanti a me uno spettacolo: Edward con dei jeans neri scoloriti, che gli fasciavano le gambe, una camicia bianca avvitata che gli fasciava perfettamente le spalle. Stavo andando in iperventilazione quando lo vidi impallidire, con la bocca aperta, gli occhi sgranati, fissi su di me, quasi sbavava, io dentro di me gongolavo dalla felicità mi disse:- Bella sei davvero uno schianto, chi è il fortunato?-
Mi ripresi figuriamoci se mi trovava bella forse era esterefatto perché mi vedeva sempre sportiva e così sembravo quasi una donna
Risposi acida- forse Jake è davvero fortunato-
- Attenta così sembri quasi una donna e non una ragazzina di 17 anni-
Rossa dalla rabbia salutai tutti e andai verso la mia macchina stavo per salire quando due braccia calde mi avvolsero da dietro.
- Bella scusa è solo che saperti che ti sei vestita così per un altro mi manda fuori dai gangheri, perché non l'hai mai fatto per me.
- Non sapevo ti piacessero le ragazzine adesso, dissi ancora arrabbiata e rossa per il nervoso.
- Mi dispiace averti offeso così ma.... ma vederti così sexy per un altro....
- Edward ma hai bevuto? Tu Edward Cullen che fa dei complimenti alla insignificante Isabella Swan-
- Tu non sei insignificante, su sei bella ed intelligente, devi per forza andare, perché non fai un passeggiata con me, magari parliamo un po'.
Stavo per capitolare quando le parole di Alice mi rimbombarono nella mente " fagli conoscere la gelosia". Ne approfittai anche se morivo dalla voglia di stare sola con lui.
- Non sarebbe carino nei confronti del mio accompagnatore, forse parleremo domani se ci incontriamo.
Me ne andai lasciandolo lì a bocca aperta.

POV EDWARD
Era venerdì pomeriggio e scesi in cucina per fare uno spuntino, dopo che baciai mia madre e salutai papà mi diressi al frigorifero, mi feci un toast al prosciutto, volevo restare leggero, quando andando in salotto comparve davanti ai miei occhi una dea. Oh mio Dio ma è Bella che indossava un vestito blu, il mio colore preferito, le fasciava benissimo il seno scendendo poi morbido evidenziando leggermente quelle forme sinuose. Ero folgorato da tanta bellezza
- Bella ma sei favolosa, chi è il fortunato?
non rispose subito forse non si aspettava da me quella domanda, che non le parlavo quasi mai, vista la gelosia del fratello e con la mia reputazione non mi avrebbe fatto avvicinare.
- Forse JAKE è DAVVERO FORTUNATO-
Mi stavo arrabbiando perchè stava per uscire con qualcuno che non fossi io, che cos'era quella collera che nasceva dalle viscere più profonde semplice la GELOSIA.
- Attenta così sembri quasi una donna e non una ragazzina di 17 anni.
Lei stava per andarsene con il suo pick-up rosso quando la fermani afferrandola per i fianchi e la voltai verso di me. 
- Mi dispiace Bella è solo che... mi da fasidio che tu ti sia vestita così, con il mio colore preferito, per un altro? Perché non l'hai mai fatto per me
- Non sapevo ti piacessero le ragazzine-
Sapevo che era arrabbiata per quell'affermazione, me lo ripeteva spesso, forse lo ripetevo più spesso io al mio cuore per crederci davvero.
-Mi dispiace averti offeso, ma vederti vestita così... sexy... per un altro
POI mi disse una frase che non mi aspettavo
-Edward ma hai bevuto? Tu... Edward Cullen che fa dei complimenti all'insignificante Isabella Swan..
Mi stavo innervosendo per quella frase, lei era tutto tranne che insignificamnte per me, ma questo lei non lo sapeva.
- Tu non sei insignificante, sei bella ed intelligente-  mentre le parlavo mi persi in quel pozzo di cioccolato fuso, quegli occhi che solo a guardarli mi provocavano dei brividi. non mi ero mai sentito così e non riuscivo a capire perché, forse se avremmo parlato potevo scoprirlo.
-Devi proprio andare, magari potremmo fare una passeggiata e parlare un po' di noi.
- Non sarebbe corretto per il mio accompagnatore magari se ci incontriamo domani.
Se ne andò mandandomi sguardi maliziosi. QUELLA RAGAZZA MI STAVA FACENDO IMPAZZIRE solo guardandomi, ci devo riuscire, prima o poi uscirà con me deve essere mia, ma non come tutte le altre dovra' essere la mia ragazza se me lo permetterà, il mio cuore a quel pensiero cominciò a battere freneticamente, uscii di casa e presi la mia volvo e cominciai a girovagare arrivando al centro di Port Angeles.....
   
 
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