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Autore: Funny Face    30/08/2010    1 recensioni
" Essere il figlio di un supereroe come Harry Potter fa schifo. La mia vita in quanto figlio di Harry Potter fa schifo. Tutti si aspettano chissā che da me, specie perche' sono il primogenito. Il primo discendente di Harry Potter. [..] Eccomi, sono James Sirius Potter, uno studente che cerca di cavaserla sguazzando negli Accettabile, poco popolare, Cercatore di Quidditch ma soprattutto disperatamente single. " New Generation, dal POV di James Sirius Potter, un po' diverso da come molti se lo immaginano!
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Sirius Potter, Nuovo personaggio, Rose Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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DISCLAIMER: Harry Potter e tutti i suoi personaggi appartengono a JK Rowling e a chi ne detiene i diritti. Questa storia č stata scritta senza alcuno scopo di lucro.

The Hard Times Of James Sirius Potter

 


 
 

 

 - Il Torneo Tre Maghi

Allenamenti di Quidditch con il Capitano di Grifondoro piu' assatanato di tutti i tempi.
Dominique Weasley, mia cugina, nonche' la reincarnazione del demonio.
Che piova o nevichi o vi sia la siccita' Dominique fissa allenamenti su allenamenti.
Inoltre, quest anno, dal momento che e' il nostro ultimo anno, Dominique ha un solo scopo: entrare nella bacheca degli studenti "famosi", dove c'e' mio nonno, e anche quel gran genio di mio padre per essere stato il miglior Capitano. E per qualche stupido motivo femminista blatera anche qualcosa come "primo Capitano donna a rendere un'annata perfetta, di sole vittorie".
Dominique era la mia cugina preferita (dopo Rose) fino all'anno scorso quando ha preso la nomina di Capitano.
Da allora la evito come la peste e so che quando la incontro rischio di perdere ossa, muscoli, sangue e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Anche oggi sono stati terribili, ho sentito Frank piu' volte bestemmiare, cosa non da lui.
Per quanto riguarda me sono piu' attivo di un ameba in questo istante. Mi fa male tutto.
-Squadra, non male!- esclama Dominique come un'esaltata. Lei si e' allenata quanto noi eppure e' allegra come una campana, energica fino all'ultima punta dei suoi capelli biondi.
Tutti noi gli mandiamo qualche sommesso borbottio come "ci vediamo" quando invece vorremmo urlarle contro qualcosa come "ma che ti rinchiudano al San Mungo, squilibrata".
-Se dovessi morire...- bofonchia Frank stendando ad arrivare agli spogliatoi.
-Diro' alla McGrannit che la ami e che la amerai per sempre?- rido trascinandolo con me. Ecco uno dei motivi per cui e' il mio migliore amico. Non perche' e' innamorato della Mc Grannit (che non e' vero!) ma perche' ha una tendenza ad esasperare tutto. Cosa che sdrammatizza qualsiasi evento.
Dominique ci raggiunge e ci blocca fermando energicamente le sue mani sulle nostre spalle.
-Che cosa vuoi adesso, figlia del demonio?- domando guardandola scettico. -Tu non sei figlia dei miei zii, va via demonio!-
Dominique mi scocca un'occhiata disperata, come a sottolineare che sono un caso perso e sbuffa. -Abbiamo una riunione made in Weasley, con te Frank come ospite d'onore-
Frank sorride divertito. Dominique essendo per un qualcosa Veela e' una calamita sessuale, anche io ne ero attratto quando ero piu' piccolo. E Frank le sorride sempre in un modo che io non riesco a digerire.
Anche se e' un demonio, e' mia cugina. E Dominique non si tocca.
-Festa di Fred- asserisce trascinandoci verso gli spalti.
Sugli spalti troviamo l'intera famiglia Weasley, che si noterebbe da kilometri di distanza a causa delle teste fulve di gran parte di noi. Tra queste spicca quella platinata di Scorpius, ma anche lui ormai e' un Weasley, come Frank.
-Bene, abbiamo pensato alla Stanza delle Necessita'- sorride Albus alzandosi in piedi per ottenere la nostra attenzione. -E Rose adesso ci spieghera' come faremo-
Rose annuisce e si alza con un'espressione seria, quasi buffa. Nemmeno stesse parlando dinanzi al Wizengamot. Ovviamente non guarda dal lato di Scorpius, sempre per quella questione che non le piace.
-Per questioni di sicurezza, non vogliamo che la McGrannit ci sbatta tutti in punizione, ho pensato ad una parola d'ordine. Dobbiamo metterne una alla porta della Stanza. Quindi sono andata in biblioteca- dice e a questo punto tutti quanti sorridiamo divertiti causando il suo sdegno. -E- continua ignorandoci. -Ho cercato l'incantesimo. Non dovrebbe essere difficile, facile non e' ma..-
-Falla breve, Rose- sorride Frank. -Puzzo come un maiale!-
Tutti scoppiamo a ridere, tranne Lily che sorride come se Frank avesse detto che vuole la pace nel mondo.
Rose gli scocca un'occhiata seccata e si schiarisce la voce per riprendere il suo discorso. -Ma e' fattibile. Un altro punto: la festa č tecnicamente a sorpresa, quindi per favore evitate di dirlo a Fred-
-Mi sembra inutile come raccomandazione- bofonchio io, avvertendo un cattivo odore provenire da noi che abbiamo giocato a Quidditch.
-Non si sa mai. Ci sono molte bocche larghe in famiglia- replica guardando Hugo, suo fratello minore, noto per la sua eccessiva sincerita'. -La festa si terra' sabato sera alle nove nella stanza delle Necessita'. Vi faro' sapere la parola d'ordine-
Tutti annuiamo, pronti ad andarcene.
-Hai bisogno di una mano? Con l'incantesimo dico- sento Scorpius sussurrare in direzione di Rose.
Scorpius Hyperion Malfoy giu' le mani da mia cugina. Rose non si tocca.
Rose sorride, arrossendo appena (sempre perche' a lei Scorpius non piace) ed annuisce. -Magari!-
Okay, sono carini. Ma Scorpius ha le ore contate.
Fra questi pensieri mi dirigo verso gli spogliatoi, pronto alla doccia migliore del secolo.
Io e Frank entriamo quando sentiamo un singhiozzo.
Ci guardiamo curiosi ed avanziamo verso la direzione da cui proviene il singhiozzo.
Ed eccola.
Chi non avrei mai immaginato di trovare.
Kate Gilbert in piedi contro uno specchio che singhiozza.
Improvvisamente ho voglia di indietreggiare, di tornare sugli spalti e vedere Scorpius e Rose divorarsi con gli occhi. Voglia di fare altre tre ore di allenamento con Dominique l'assatanata.
Al mio fianco Frank si e' dileguato, correndo in una doccia e strizzandomi l'occhio come a dire "vai bello".
Vai bello. Certo.
James Sirius Potter e' arrivato il momento di chiederti cos'avrebbe fatto un supereroe come Harry Potter al tuo posto?
Probabilmente pensato che c'erano ancora Horcrux da distruggere, che domande.
Lui le ragazze le beccava lo stesso, anche se aveva gli ormoni sotto cura di camomille e psicofarmaci rilassanti.
-Tutto bene?- tento e vergognandomi immediatamente della mia voce decisamente strozzata.
Kate, lei, la mia dea, si gira, sobbalzando appena e mi guarda con gli occhi pieni di lacrime.
In silenzio.
-Tutto bene?- riprovo, questa volta con una voce piu' virile.
Annuisce velocemente e si passa le maniche del maglione contro gli occhi. -Il bagno di Mirtilla era fuori uso e avevo bisogno di un posto in cui...-
Sorrido appena, cercando di risultare comprensivo.
-Fa niente- taglia corto lei. -Non e' importante. Scusami, ci vediamo-
E cosi' mi supera e se ne va, ormai non piu' singhiozzante.
Merlino mi aveva dato un'opportunita' e io l'ho bruciata come al solito.
Anzi non l'ho bruciata. La verita' e' che lei probabilmente non se n'e' fregata un fico secco di me. Magari le ha anche dato fastidio.
E sicuramente non sa nemmeno il mio nome.
Avvolto fra pensieri negativi mi infilo in una doccia ed apro il getto dell'acqua. Fredda.
Doccia fredda.
Perche' vedere Kate piangere e' stata quasi una doccia fredda.

-E l'hai lasciata andare cosi'?-mi chiede Frank frizionandosi i capelli non del tutto asciutti con le mani e masticando allo stesso tempo. Cosa che lo fa assomigliare ad un babbuino.
Rose sta sfogliando il libro di Trasfigurazione ed occhieggiando allo stesso tempo verso di me e verso il tavolo Serpeverde, facendomi temere per la salute della sua vista. Diventera' strabica.
-Cosa le dovevo dire?- domando irritato. Come se Frank al posto mio avrebbe fatto altro.
-Avresti potuto rassicurarla- suggerisce Rose con aria stupidamente sognante. Donne. -Dirle che c'eri tu. Offrirle il tuo aiuto-
-Solo perche' oggi Scorpius ti ha offerto una mano per la festa non vuol dire che tu debba essere la sponsor ufficiale dei romanzi rosa, Rose- le faccio notare divertito.
Ops. Tasto sbagliato.
Rose ha degli occhi infuocati adesso. -James Sirius Potter come ti permetti!-
-Ti piace- asserisce Frank ridacchiando sotto i baffi.
Rose gli scocca un'occhiata sconvolta e poi mi suona tre volte il libro di Trasfigurazione in testa. Gentile pero'.
Ma soprattutto equa.
Frank le dice che le piace e io mi becco il libro in testa. Ha senso.
-Non mi piace- replica Rose arrossendo come un peperone e facendomi ridere, motivo di un pizzico poco gentile.
Vi ho gia' detto che Rose era una secchiona manesca?
-Beh, dai, e' giustificato- sorride Frank. -Se io fossi gay, ci proverei con lui-
-Come ti viene anche solo da pensare di essere gay?- chiedo mandando giu' il succo di zucca. Mentre Frank cerca di spiegarmi i motivi secondo cui ognuno di noi ha un lato dell'altro sesso la mia attenzione viene attirata da qualcos altro.
Tavolo Corvonero.
Kate e Troll, pardon, David.
Stanno discutendo piuttosto animatamente e lei ha lo stesso sguardo che aveva prima negli spogliatoi. Affranto.
-Non sembra tirare un buon vento a Corvonero- osserva Rose seguendo la traiettoria del mio sguardo.
Annuisco, dispiaciuto. David Corner e' davvero un Troll.
Come si puo', come, far piangere Kate Gilbert?
Discutono per un altro po', poi lei si alza e scoccandogli un bacio sulla guancia si allontana uscendo dalla Sala Grande.
Lui continua a mangiare, come se niente fosse accaduto.
Davvero un Troll.
-Aria di tempesta- asserisco fissando l'entrata deserta da cui poco fa e' uscita Kate.
Improvvisamente la mia attenzione viene rapita dal fastidioso pizzicorio che avverto sulla mia gamba. E' la mano di Rose che fa di tutto pur di rendere i miei pantaloni carne da macello.
Alzo lo sguardo e vedo Scorpius Malfoy venire nella nostra direzione. Sogghigno divertito.
-A te non piace- la rassicuro divertito.
-Magari solo un pochino- mormora arrossendo e continuando a torturarmi la divisa.
-Ehila', Rose. Andiamo?- chiede Scorpius con un sorriso allegro.
Andiamo. Certo, dove andiamo?
Dove diamine credete di andare  voi due? Dove credi di portare mia cugina? Rose Weasley non si tocca.
Rose annuisce e termina l'operazione "scucire la mia divisa" per alzarsi ed affiancare il platinato Serpeverde. Sbuffo imbrociato guardando mia cugina che mi sorride entusiasta e si allontana.
-Odio Malfoy- mormoro cadaverico in direzione di Frank che ridacchia divertito.
-Devi smetterla di pensare che le donne di casa Weasley e Potter siano off limits- sorride Frank gioviale.
Inarco un sopracciglio, sospettoso. Non e' che si sia accorto di Lily, finalmente (per lei)? -Cosa intendi?-
Frank scuote il capo. -Nulla, e' che sei geloso di tutte. Nessuna si puo' toccare-
-Frank- replico seccato. -Mi sembra normale, e' come se io domani ci provassi con tua sorella Alice-
Frank tossicchia lievemente come a ricordarmi un dettaglio che mi sfugge. E poi eccolo riapparire davanti ai miei occhi.
Quinto anno. Quel genio di Dominique Weasley, sostenuta da Rose Weasley, ha trafugato (illegalmente) una bottiglia di Firewhisky. Io ne bevuto qualche bicchiere. Due? Forse quattro che mi hanno condotto ad essere piuttosto allegro per il resto della serata. E a fare una gastroscopia approfondita ad Alice, sorella di Frank.
Arrossisco fino alla punta dei capelli. -Scusami ancora, Frank-
-Non ti ho preso a pugni quella volta, non lo faro' oggi- mi rassicura con un piccolo sorriso.
Frank e' un Tassorosso mancato. E' buono come il pane, riesce a perdonarmi tutto. Ma e' pur vero che e' dei buoni cosė che bisogna aver paura. Se si arrabbiano per davvero sono terribili.
Sorrido anche io, ringraziando di non avere il mio sosia davanti, ma un santo e mi alzo.
-Frank- dico asciutto sondando con lo sguardo il tavolo Corvonero dove David troll Corner sta parlando con un ragazzo che non conosco. -Andiamo, dai. Dobbiamo iniziare a studiare Trasfigurazione-
-E cosė qualche gene di tua madre l'hai ereditato- ride Frank alzandosi. -Non ci credo che tu, James Sirius Potter, mi stai dicendo di andare a studiare. E' pura fantascienza-
Gli scocco un'occhiata seccata ed insieme usciamo dalla Sala Grande.
Ovviamente il nostro umile tentativo di studiare, senza la presenza di Rose che e' in compagnia del viscido Malfoy, si e' rivelato fallimentare.
Ci sono bastati due minuti per comprendere che noi di Trasfigurazione non abbiamo mai capito un bel niente. E che se riusciamo a prendere un Accettabile, significa che Albus Silente ci sta sorridendo dalla sua tomba.
Dopo qualche ora passata a giocare a Scacchi, vediamo arrivare Rose affannata e sorridente.
-Siamo riusciti a mettere una parola d'ordine. E' stata dura- esclama sedendosi sul bracciolo della mia poltrona.
Annuisco distrattamente mentre focalizzo ogni mio pensiero sulla scacchiera. Frank non e' un asso degli scacchi, come Rose, o ancora peggio Hugo che e' davvero un portento, ma ogni tanto sa mettermi in difficolta'.
Lo sguardo di Rose spazia sui nostri libri di Trasfigurazione abbandonati a terra ed aperti sulla pagina dell'indice dove risiede uno scarabbocchio. Sospira. Capisco che si e' ormai arresa alla nostra poca propensione a studiare Trasfigurazione e quindi si concentra anche lei sugli scacchi. Si china su di me e sposta una mia pedina, facendomi guadagnare terreno.
Frank grugnisce guardandola di sottecchi. -Quand'e' che aiuterai me, anziche' lui?-
Rose scoppia a ridere e si alza. -La prossima volta- promette.
-Ehi- dico alzando lo sguardo verso Rose che si incammina velocemente, troppo velocemente, verso il suo dormitorio. -Qualcosa che devi dirci?-
Rose mi guarda, ci pensa su e poi annuisce. -Dovreste studiare, non sto scherzando-
-Qualcosa riguardante i Serpeverde?- continuo entrando nello specifico.
Rose arrossisce e poi scoppia a ridere. -Si', sicuramente prenderanno voti piu' alti di voi al test-
Frank scuote il capo e sorride. -Rose, cos'e' successo con Scorpius?-
Rose tentenna poi si avvicina a noi rossa come un peperone. -Nulla- sussurra guardandosi intorno per assicurarsi che nessuno ci stia ascoltando.
-E io prendero' Eccellente alla verifica- la sbeffeggio ridendo.
-James, smettila- mi punzecchia Rose. -Sappiamo che non lo prenderai mai-
-Appunto- rido. -Quindi, cos'e' successo?-
Okay, si' sono geloso, geloso marcio. Ma curioso.
Dopotutto devo pur avere un pretesto per schiantare quel Serpeverde schifoso.
Rose abbassa lo sguardo e sorride appena. -Beh, mi ha chiesto di andare con lui alla festa di Fred, come se fosse beh.. un appuntamento!-
Boccheggio incredulo.
Non puo' essere.
-No- rispondo meccanicamente.
Rose rotea gli occhi, disturbata dal mio fare imperioso. -Gli ho detto di si'-
-No!- esclamo questa volta con un tono piu' alto di voce.
Sento lo sguardo di Rose, ereditato da nonna Molly squadrarmi e trafiggermi lentamente. -James, smettila di comportati come un padre geloso ed inizia ad essere un vero amico- mi ammonisce seccata.
Frank e' in silenzio, sa che sta per avvenire una disputa pienamente Weasley e che lui non puo' schierarsi o rischia di essere cruciato, da entrambi.
-Rose- dico piuttosto nervosamente. -Sai che lui vuole solo una cosa-
Rose sbuffa annoiata. -Jamie, non tutti i ragazzi cercano solo quello in una ragazza-
-C'e' un motivo per cui e' andato a Serpeverde?-
-Dunque mi stai suggerendo- risponde lei piccata. -che anche tuo fratello Albus e' un pervertito?-
-Mio fratello e' diverso, e' un Potter!- esclamo offeso dall'accusa che mi ha rivolto.
Rose tira un lungo respiro, come per tenere a freno la lingua e si volta annoiata. -James, sono anche due mesi piu' grande di te. Penso di sapermela cavare-
E sbuffando corre verso il suo dormitorio.
Guardo verso Frank, aspettandomi uno sguardo comprensivo, ma lui finge di non saperne niente e fischietta allegramente un motivetto divertito.

E' mattino. Rose e' seduta affianco a me, nonostante sia ancora in un silenzio religioso.
Frank cerca di mediare l'atmosfera con qualche battuta sulla pesante giornata che ci attende quando la preside, vecchia e antipatica come suo solito si alza per fare un annuncio.
-Prima che iniziate a fare colazione- sorride schiarendosi la voce mentre tutti cadiamo in silenzio per osservarla. -Voglio darvi un annuncio importante-
Rose si sporge per guardare la preside negli occhi curiosamente.
-Come ben sapete quest'anno prendera' luogo il Torneo Tre Maghi. E quest'anno, Hogwarts e' stata scelta come la scuola che ospitera' tale torneo- un distinto mormorio eccitato si diffonde per la Sala. -Ospiteremo le scuole di Beauxbatons e Durmstrang. L'ultima volta che il Torneo e' stato tenuto qui, si e' svolto in particolari circostanze. Come credo che tutti sappiate, il vincitore fu Harry James Potter-
Tutti gli sguardi dei presenti spaziano verso  me, Lily e Albus. Grazie papa'.
-Quell'anno il Torneo fu decisamente pericoloso ed uno dei nostri studenti perse la vita- continua la McGrannit incupendosi appena e sorridendomi debolmente. Che cosa vuole, perche' mi sorride? -Quest'anno sara' decisamente diverso. Ma il Ministero ha comunque deciso di prendere le dovute precauzioni, stabilendo ora come allora l'eta' di diciassette anni come eta' minima per partecipare al torneo. Sono differenti le circostanze, ma le prove rimangono comunque particolarmente difficili e prevedono un buon utilizzo della Magia-
Rose sta occhieggiando voracemente verso di me, deponendo momentaneamente l'ascia di guerra e pensando ai racconti dei nostri genitori.
-Ma di tutto questo avremo tempo per parlarne, ora voglio che diate il piu' caloroso benvenuto alle studentesse di Beauxbatons e agli studenti di Durmstrang- conclude la professoressa indicando le porte della Sala Grande che si spalancano improvvisamente.
-Torneo Tre Maghi- sorride eccitata Rose verso me e Frank. -E abbiamo tutti diciassette anni, dobbiamo mettere il nostro nome nel Calice di Fuoco!-
-Calice di che?- chiede Henri Thomas al nostro fianco.
Rose seccata indica un piedistallo coperto da un velo scuro. -Il Calice di Fuoco. E' lui che sceglie i nomi dei tre partecipanti. E' lui che sceglie i meritevoli-
Annuisco e guardo Rose preoccupato. -Rose, non vorrai mica farlo sul serio?-
-Gloria eterna- sorride Rose entusiasta. -Capisci cosa vuol dire?-
-Mio padre si e' bruciato il culo, ha rischiato di essere espulso per salvare zia Gabrielle e poi ha persino visto Voldemort in persona e Diggory morire sotto i suoi occhi- bofonchio. -Non credo Rose di voler passare tutto questo-
Rose scuote il capo. -Erano altri tempi. Non ci sara' Voldemort questa volta-
-Sė ma potrebbe esserci un drago che mi spara fuoco sul fondoschiena- le faccio notare nervoso.
Rose sbuffa e poi ci rinuncia. -Meglio, un rivale in meno-
Frank mi sorride. -Dovresti provare, James. Tutti se lo aspettano da te. Guarda Albus, sta quasi piangendo perche' ha solo sedici anni-
-Non voglio un drago che mi rincorra per la scuola- sbotto.
Intanto le studentesse di Beauxbatons, che Dominique fissa ammirata (lei voleva andare a Beauxbatons) stanno sfilando allegramente e sorridendo verso tutti gli studenti.
-E poi- continua Frank guardando le ragazze di sottecchi. -Se ci pensi, Kate morira' per andare al ballo con un Campione Tre Maghi-
Scoppio a ridere. -Non penso affatto. Mio padre voleva andare con Cho Chang, ma e' finito per andare con Padma Patil. Non e' detto che essendo Campione tutte vogliano andare al ballo con te-
-Mia madre- si vanta Rose gonfiandosi. -Ando' con il campione di Durmstrang, Viktor Krum-
Henri Thomas emette un sospiro adorante. -Krum, il campione di Quidditch?-
Rose annuisce, mentre Hugo si aggrega al clima eccitato. -Adesso e' allenatore della squadra Bulgara, ma a quei tempi era famoso per la sua finta Wronsky-
Henri sorride. -Si', mio padre ha detto che quando lo ando' a vedere dal vivo fu spettacolare-
-Noi- esclama Rose. -Conosciamo Viktor Krum. E' ancora molto amico con nostra madre-
Hugo la spalleggia con un gran sorriso.
Lily si intromette e guarda Henri divertita. -Krum al matrimonio di zia Fleur chiese anche di mia madre-
-Faceva solo finte Wronsky, non era un modello- aggiungo io severamente seccato.
Rose sempre ricordare il perche' avevamo litigato. -Geloso anche di zie e madri, adesso?- mi chiede piccata.
Scuoto il capo. -No, ma zio Ron aveva ragione. Quel Krum voleva una sola cosa da tua madre e da mia madre-
Rose mi punta gli occhi infuriati contro. -Dovresti stare piu' spesso con mio padre, James. Potreste fondare il comitato gelosia-
-Time out!- esclama Frank. -Vi siete persi l'entrata di Durmstrang e l'annuncio della McGrannit-
-Che annuncio?- domandiamo io e Rose allo stesso tempo.
-Che oggi le lezioni sono sospese- sorride entusiasta.
Io urlo dalla gioia mentre Rose mi lancia un'occhiata seccata come a dire "bambino".
In quel momento dalle finestre della Sala Grande piovono i gufi e i barbagianni come ogni mattina e vedo una lettera poco rassicurante planare verso Rose.
E' una Strillilettera.
Rose la guarda terrorizzata e teme il peggio.
La Strillilettera si apre e la voce di Hermione Jean Weasley, imperiosa come suo solito inizia a parlare. -Rose, ho avuto ieri sera la notizia da un mio amico del Ministero che si terra' il Torneo Tre Maghi a Hogwarts. Prova solo a mettere il tuo nome in quel Calice e giuro che te ne pentirai. Saro' costretta ad usare una Maledizione Senza Perdono. La gente muore in quel Torneo, non osare mettere il tuo nome-
Rose fissa scocciata la lettera e spera che la madre termini presto la sua solfa.
Poi la voce di zio Ron si intromette. -Rose, se vuoi partecipare, fallo ma stai attenta. Non al fatto che la gente muoia, dico. Ma al Ballo del Ceppo! Che tu sia Campionessa o meno, non devi andare con uno di Durmstrang. Ho una lista per te delle persone con cui puoi andare: Hugo, James, Albus, Louis, Fred. O se proprio ci tieni Frank-
-Ma sono tutti miei parenti, a parte Frank- esclama Rose inorridita.
-La stessa raccomandazione vale per te, Lily, Dominique, Lucy e Molly, ci siamo intesi?- conclude zio Ron, prima che la voce di Hermione lo interrompa. -Rosie cara, al Ballo puoi andarci con chiunque. Non ascoltare tuo padre, ma non ti iscrivere al Torneo, ci siamo intesi? Lo verro' a sapere, chiedero' alla professoressa McGrannit e.. a proposito manda un bacione a James. Harry ha detto che vorrebbe che lui tentasse, io ti consiglio di non farlo James, e' pericoloso!-
La Strillilettera si brucia finendo sul tavolo sotto gli sguardi allibiti dei presenti ed il volto pallido di Rose.
Le sorrido debolmente. -Sono i nostri genitori, che ci vuoi fare-
Rose annuisce e si guarda intorno trovando tutti gli sguardi dei presenti puntati contro noi Weasley.
Dominique sta ancora fissando adorante le studentesse, cosa decisamente divertente. Potrebbe fissare i fustacchioni di Durmstrang e.. no, meglio che non lo faccia.
Lily stringe rabbiosa i pugni sul tavolo. -Col cavolo che ci vado con uno dei miei parenti al Ballo- esclama inviperita. -Spero che siano solo raccomandazioni dello zio Ron e non c'entri anche papa'-
Scuoto il capo pensando che io davvero posso andarci solo con uno dei miei parenti al Ballo, e non per le raccomandazioni di zio Ron.
Frank sorride intromettendosi fra i pensieri inviperiti di Lily. -Ma dai, Lils, stai tranquilla. E poi anche io sono ammesso, pur non essendo un tuo parente-
Lily arrossisce appena e io guardo Frank seccato.
-Frank, tu avrai gia' con chi andare!- sorride Lily abbassando lo sguardo.
-Basta cosi'- li interrompo temendo un invito. -Al Ballo ci penseremo piu' in la'. L'importante e' che i maggiorenni di casa Potter-Weasley non mettano quel nome nel Calice- dico guardando Rose e Dominique. -E' pericoloso, avete sentito zia Hermione-
-Tu lo metterai?- domanda Henri curioso. -Dai, James. Devi metterlo-
-Non lo so, Henri- ammetto tentennante. -Come ho gia' detto ci tengo al mio fondoschiena. Non voglio che un drago me lo bruci-
-Capirai che perdita- ride Rose tirandomi uno schiaffetto divertito. -Credimi, tutta la popolazione di Hogwarts, McGrannit compresa, non soffrirebbe della perdita-


Ringrazio tutti coloro che hanno letto, a cui e' piaciuta ed hanno inserito la storia fra le Storie da Ricordare e quelle Seguite.
 Una piccola precisazione "temporale": nell'epilogo di Harry Potter e i Doni della Morte, si lascia intendere che James sia due anni piu' grande di Rose, Albus e Scorpius. Qui e' un po' diverso: Rose, James, Scorpius e Dominique sono coetanei, mentre Albus e' di un anno piu' piccolo. Quindi Rose, James, Scorpius e Dominique sono maggiorenni, Albus no.
 Ulteriore precisazione: la matematica non e' assolutamente il mio forte e devo ammettere che non mi sono nemmeno messa a calcolare (lo ammetto XD) ... non so se e' verisimile che mentre James sia a Hogwarts si tenga il Torneo Tre Maghi, se voi lo doveste notare in seguito a questo post ... beh per favore non fateci caso XD..
 Un'ultima cosa ... ci terrei molto a sapere il vostro parere, se c'e' qualcosa che non va. Cerco di mantenere i personaggi piuttosto IC, pur sapendo poco dall'epilogo e rifacendomi un po' ai genitori. L'unico che forse e' leggermente OOC e' Scorpius, ma chi puo' dirlo come uscira' quello? XD ..diciamo che tempo e Scorpius sono state due piccole licenze che mi sono concessa !
In qualunque caso, chiusa la parentesi Malfoy, ritorno sulla mia richiesta. E' la prima volta che mi cimento in una storia sulla New Generation, fatta eccezione di una One-Shot su James e Dominique ("The Way You Look", per chi fosse interessato), quindi mi piacerebbe davvero sapere che ne pensate!
Grazie a tutti.
Un bacio,
Alice*


  
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