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Autore: fanny6    31/08/2010    4 recensioni
"Quando mi hanno smistata in Grifondoro... ti ricordi, George? Hai fatto comparire una bellissima collana di Margherite per me"
Questa storia vuole essere la continuazione/ampliamento della storia "As time goes by", in quanto segue la vita di Jane Walker e quello che le succede dopo la Guerra Magica.
Genere: Commedia, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Famiglia Weasley, George Weasley, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'The living years'
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Ottobre, Novembre e Dicembre furono tre mesi splendidi per i neo sposini: George e Jane erano così perfetti insieme che persino i piccoli litigi si placavano dopo un paio d'ore e una risata, e la loro vita matrimoniale era davvero bella e piena d'amore.
Avevano persino fatto l'abitudine alle frequenti visite di amici e parenti, che sembravano decisi a non voler concedere tregua alla nuova coppia; del resto, sapevano di essere diventati una sorta di punto di riferimento per tutti loro.
Fu così che, insieme alla neve lieve, che aveva coperto il loro grande giardino, arrivò anche la mattina di Natale. Quando George aprì gli occhi si accorse che Jane non era accanto a lui, e probabilmente era di sotto a guardare i regali, pensò.

Scese piano le scale, e si affacciò nel salotto cercando la moglie con lo sguardo.

-Buon Natale!- esclamò, quando la vide seduta accanto all'albero decorato

Jane scattò in piedi, incapace di dire una parola: era ovvio che c'era qualcosa di strano dalla sua espressione trepidante.

George non riuscì ad interpretare quello strano atteggiamento, e non avrebbe saputo dire se fosse preoccupata per qualcosa.

-Va tutto bene, Jane?-

Lei lo guardò, gli occhi luminosi e, con un mezzo sorriso disse, in un soffio -Sono incinta-

Era il regalo di Natale più bello che avrebbe mai potuto fargli. Nonostante questo, George aprì la bocca, come incapace di emettere suono: era rimasto letteralmente di stucco!

-Jane...tu sei...- finalmente riuscì a connettere, e un sorriso radioso si aprì sulle sue labbra

Jane sorrise, splendida come solo una donna incinta può essere -Avremo un bambino- disse, emozionata, mentre George correva a prenderla tra le sue braccia

Anche Wiggles parve accorgersi del clima di gioia, e corse a fare festa attorno ai due padroni scodinzolando allegramente.

George sollevò Jane e le fece fare un giro a mezz'aria prima di baciarla, felice come non mai

-Jane, è fantastico! Non credo che avresti potuto farmi un regalo più bello!-

-Io..sono così felice!- esclamò lei, ridendo di gioia

-Lo sono anch'io- le fece eco il ragazzo, senza riuscire a smettere di sorridere -E ti amo, Jane-

-Ti amo anch'io- sorrise lei -Credi che siamo pronti?- domandò poi, sedendosi con lui sotto l'albero

-Forse non si è mai pronti a fare i genitori. Ma guarda Molly! Avremo da chi imparare- rispose lui, fiducioso

-...A proposito- fece Jane -Oggi abbiamo il pranzo di famiglia alla Tana...credo che sarebbe meglio aspettare un po' prima di farlo sapere a tutti, che ne dici?-

-Credo sia un'ottima idea. Quando mamma ha saputo di Ginny, per poco non ha fatto partire una parata...-

Jane rabbrividì: Ginny era ormai al sesto mese, e non era lasciata in pace un secondo. Fortunatamente per lei, Harry aveva messo subito in chiaro che il bambino si sarebbe chiamato James Sirius, come suo padre e il suo padrino, spegnendo gli ardori dei parenti nel lotto al nome

-Ma non preoccuparti, cercheremo di farglielo sapere nel modo più discreto possibile!- concluse George, stampando un bacio sulle labbra alla moglie

-Ancora non ci credo- fece lei, sognante

George era incredulo quanto lei riguardo alla fortuna che gli stava capitando. L'arrivo di un figlio era il coronamento di tutto quello che avevano sempre desiderato: dopo tante morti ingiuste, l'arrivo di una nuova vita avrebbe significato una rinascita per tanti.
Continuava a guardare Jane come se fosse la cosa più bella dell'intero universo, mentre scartavano i regali sotto l'albero

E anche quando, alla Tana, si ricongiunsero con tutti i parenti, Jane continuava a calamitare le sue attenzioni come non mai.

-Cavolo Jane- fece Miriam, quando si sedettero vicine a tavola -Non credevo che dopo quattro mesi di matrimonio George avrebbe continuato a guardarti con due occhi così persi!-  osservò sghignazzando

Jane arrossì -In realtà credo di avergli dato un motivo...- sussurrò

-...MA JANE! Non ti credevo un tipo così intraprendente!!-

Jane divenne paonazza -Ma no! Mir! Cos'hai capito?!- esclamò, imbarazzata, mentre l'amica si faceva la sua risata

-Dai, dai scherzavo!- fece Miriam, riempiendosi il bicchiere di succo di zucca -Dimmi, qual'è il motivo?- domandò, prima di iniziare a bere

-...Sono incinta. Noi aspettiamo un bambino!- disse Jane, in modo da non farsi sentire, approfittando del rumore delle chiacchiere intorno al tavolo

Miriam inghiottì di colpo il succo, e per poco non rimase soffocata.

-Cavolo, Jane! E me lo dici così?!- esclamò, euforica

-Shhh! Vogliamo cercare di tenerlo per noi il più a lungo possibile-

Miriam si portò l'indice alle labbra -Considerami muta come un pesce!- promise, prima di stringere forte le mani a Jane -Ma è bellissimo! Piangerei se non sapessi di attirare troppo l'attenzione...-

-Grazie... lo so, non hai idea di quanto siamo felici. Intendiamoci- aggiunse poi -...sono anche spaventata a morte! Dopotutto ho a malapena ventun'anni!-

Miriam la incoraggiò -Ma sei nel fiore degli anni! E quale momento migliore per avere un...- si accorse di occhiate sospette da parte di Hermione -Un gufo nuovo!-

Jane la guardò, scoraggiata: un gufo nuovo?!? Era il massimo che sapeva fare?!?

-Ma quando avete in mente di farlo sapere?- riprese la ragazza, come se nulla fosse

-Direi quando sarà impossibile nasconderlo. Per ora ho quasi finito il secondo mese- Jane abbassò la voce -Quindi dovremmo essere coperti almeno per un'altro mese-

-Cavolo, Jane. Io avrei già appeso i manifesti- fece Miriam, ammirata

-E' una tortura non condividerlo, ma sai com'è, la famiglia di George è....molto....numerosa- disse infine, guardando Molly che chiacchierava con sua madre

-Dì pure invadente!- scherzò Miriam, che pure adorava Molly e i suoi calorosi modi di fare

Jane sorrise, mentre scambiava un'occhiata con suo papà, appena coinvolto da Molly nella conversazione

In realtà, le sarebbe piaciuto farlo sapere almeno ai suoi genitori...

Sospirò, facendosi forza: in fondo, c'era poco da aspettare, pensò mentre si serviva del tacchino.

E tra chiacchiere e abbondanti porzioni di cibo, in un lampo arrivò il momento del brindisi e dell'apertura dei regali, con il piccolo Teddy che si sentiva combattuto tra il precipitarsi sotto l'albero a cercare i proprio e rimanere accanto a Fleur a coccolare Victoire.

-Percy, caro, passa a Jane lo champagne, così brindiamo tutti insieme!-
George non resistette -No, mamma! Non è il caso- si affrettò

-Ma George, caro! Cosa dici?- fece Molly perplessa, mentre nella stanza le chiacchiere scemavano

Fu solo in quel momento che George si accorse di essere appena incappato in un danno irreparabile: il proposito di mantenere il segreto era ormai sfumato. Cercò con gli occhi l'approvazione di Jane.
Lei stava già sorridendo rassegnata: aspettarsi che George Weasley mantenesse un segreto così grande tanto a lungo era impossibile, lo capiva.

-Mamma, papà, Vivian, Harold...e tutti voi, c'è una cosa molto bella che io e Jane abbiamo da dirvi- cominciò, avvicinandosi alla moglie con fare premuroso

-No...- fece Molly, per una volta senza parole, preparandosi già ad esplodere di felicità

-Aspettiamo un bambino!- annunciò infine il ragazzo, pronto allo scoppio

Il rumore fu così forte da far piangere Victoire, mentre Harold Walker quasi svenne e Bill e Charlie tiravano pacche sulla spalla a George -COSì SI FA!-

Intanto Fleur, Ginny, Hermione, che sperava ardentemente di poter un giorno fare un annuncio simile, Molly e Vivian avevano attorniato Jane intonando un coretto di "oooh"

In una famiglia normale, forse, l'entusiasmo sarebbe stato più moderato, ma era della famiglia Weasley allargata che si parlava!

-A che mese sei?-

-Credi sarà un maschio o una femmina?-

-Tu e George cosa preferireste? Avete già pensato a un nome?-

-Appena finito il secondo...no ancora non lo sappiamo... un nome?!? Beh, no...l'ho saputo ieri, e a George l'ho detto stamattina...-

-Sarebbe bello ricordare qualche vecchia zia se fosse una femmina...- attaccò Molly, come previsto

Jane impallidì, immaginandosi a chiamare la piccola 'Muriel' -Hem...-

Ci pensò Fleur a salvare la situazione -Mollì, non ti angosciore...credo proprio que si sarà un maschietto, lo chiameronno Fred!-

George si liberò dei fratelli e affiancò sua moglie -Fleur ha ragione: se sarà un maschio lo chiameremo Fred. E' naturale- disse, deciso

Molly non potè che commuoversi -E' così bello! Non è meraviglioso, Vivian?-

Vivian annuì, silenziosa, mentre si avvicinava a sua figlia, così simile a lei, e l'abbracciava -...E così sarò nonna-

Jane pensò che suo figlio non avrebbe potuto avere nonne più diverse: sua madre e Molly erano come il giorno e la notte! Nonostante ciò, avrebbero saputo amarlo a loro modo, e di questo era più che convinta.

Quando l'eccitazione si fu calmata, tutti si sedettero accanto al fuoco per scambiarsi regali, auguri e dolci. Tutti tranne George, che approfittò del momento per trascinare Jane in cucina e godersi qualche istante con lei.

-Non ho saputo resistere- fece, con un sorriso colpevole -Ma potrai perdonarmi?-

-Certo che ti perdono, sai... stamattina non sapevo bene come l'avresti presa, e invece...beh, vedere che sei così felice mi rende...felice- sorrise Jane , accarezzandogli una guancia

George le baciò il palmo della mano -Come avrei potuto non esserlo?-

-Ti amo- rispose Jane, mentre lui la guardava rapita, sapendo di non guardare più solo la donna che amava, ma tutte e due le persone più importanti della sua vita

Ti amo, Jane. E amo nostro figlio...- sorrise lui, poggiando delicatamente una mano sulla pancia di lei -...o figlia-

-Sarò contenta, se sarà un bambino, di chiamarlo Fred- dichiarò Jane, intrecciando la sua mano a quella di George

-Certo. Fred ne sarebbe contento...e si aspetterebbe un nipote all'altezza delle sue trovate-

Jane fece un sorrisetto, prima di notare il rametto di vischio appoggiato sul tavolo: ricordando cos'aveva fatto George il Natale passato, lo afferrò e lo sventolò davanti alla testa di lui, con un sorriso malizioso

-Ti stai approfittando della situazione, non è così?- ridacchiò lui, stringedo a sè Jane per la vita

-Può darsi- mormorò lei, circondandogli il collo con le braccia

-Allora approfittiamone- fece lui, prima di baciare la sua Jane sotto il vischio natalizio

Jane affondò le mani nei capelli color fiamma di George, baciandolo appassionatamente

-Ooooops! Scusate, io non ho visto nieeeeente, sono solo passato a prendere un altro po' di dolce- Charlie era piombato in cucina proprio sul più bello, e se la rideva di gusto

-Ridi, ridi bello mio!- fece George, tenendo sua moglie ancora stretta a sè con orgoglio -Tutta invidia-ghignò

Charlie alzò le spalle, in segno di totale indifferenza -Può darsi. Intanto vi ho mandato un ospite per rallegrarvi la vita matrimoniale...-

-Ah! E' vero!- esclamò George -Ringrazia che Jane qui si fa intenerire facilmente-

-Oho! Scommetto che tu invece l'avresti abbandonato alle intemperie...- commentò Charlie, sarcastico

-No infatti- intervenne Jane -In realtà la vera mamma di casa è lui- sogghignò, indicando George

Charlie prese a sghignazzare -Sapevo che non poteva essere altrimenti! Jane è troppo furba...-

-Sai Charlie? Credo proprio che non ti faremo conoscere la nostra progenie! Sarai lo zio diffidato-

Charlie lanciò un'occhiata a Jane in cerca di supporto -Vedi di consultarti con la tua dolce metà prima di prendere tali decisioni...-

Jane gli strizzò un'occhio prima che lei e George seguissero Charlie di nuovo nel salotto, dove Victoire aveva ricevuto la centesima tutina in regalo

In realtà, solo l'enorme peluche a forma di unicorno argentato regalatole da Miriam sembrava aver avuto il poter di attirare la sua raffinata attenzione.

La nottata andò avanti a lungo, finchè Fleur e Bill dissero che dovevano assolutamente tornare a Villa Conchiglia per mettere Victoire nel lettino. Ginny cominciava a sentirsi stanca, e George decise che Jane doveva dormire molto nelle sue condizioni.

Molly attendeva tutti alla porta per dare l'arrivederci e l'ennesima fetta di panettone da portare via.

-Buonanotte Miriam cara, grazie per le rape! ... Jane- i suoi occhi brillarono -Sono così contenta per voi- disse, più tranquilla di prima -Sarete dei genitori splendidi-

Jane abbracciò stretta stretta la donna: era incredibile quanto riuscisse a infonderle coraggio!

-Lo saremo grazie a te, Molly. So che ci aiuterai, come hai sempre fatto-

-Ti voglio bene ma'- fece George, abbracciandola a sua volta, prima di trasfigurarsi a casa, dove Wiggles li accolse scodinzolando

Foe, appollaiata tra le sue orecchie, sembrava un buffo pon pon lilla appuntato sulla testolina del cane.

George e Jane risero, salutando i loro animaletti, mentre con un colpo di bacchetta George accendeva il fuoco nel caminetto.

Quindi si accomodò sul divano, prendendo Jane tra le sue braccia.

La guardava rapito, alternando baci sulla fronte a carezze, godendosi quella tranquillità e quel silenzio così pieni

L'idea di diventare genitore lo spaventava sempre meno e lo emozionava sempre di più.

Anche Jane era più tranquilla: sapeva che George sarebbe stato un papà fantastico, e l'idea di crescere un figlio con lui la rasserenava.

Non rimaneva che aspettare, sicura che avrebbe ricevuto l'appoggio di tutti.

George appellò una coperta e la dispose con cura sopra lui e Jane, che si era ormai addormentata, ancora incredulo della bellezza che un solo giorno poteva portare con sè

 

 

@liala90 La nostra idea è di fare ancora 2 o 3 capitoli al massimo, poi ci butteremo sulla storia della next generation usando, per l'appunto, anche i figli di jane e george =)

@Sorrow Poetess rieccoti darling! Si, tranquilla, andrà tutto per il meglio come puoi leggere in questo capitolo ;) eh si, stiamo giungendo al capolinea, però come scritto sopra c'è sempre un seguito in cantiere!!

@Gysoy26  Insomma... un'apoteosi di tenerezza xD

  
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