Salve! :)

Sono Nightmare_Caos (Per chi non ricordasse, “l’ex Super Sirod” xD).
Lo so, non avrei dovuto intraprendere la faticosa iniziativa di pubblicare qualcosa di nuovo dato che i miei ritmi d’aggiornamento sono a dir poco penosi e che ho già fatto e cancellato ben otto fan fiction ma ho realmente intenzione di finire sia “†Memories Dust†” che questa nuova “Dragon Balls!”. Annuncio immediatamente che questa storia prende spunto da un’altra fan fiction che ho letto qualche anno fa, (anche se lo sviluppo della mia prenderà tutt’altra direzione) di conseguenza l’inizio è pressoché simile anche se ho cercato di adattarlo alla mia ampliandolo e descrivendolo nei minimi dettagli, ma nel caso aveste voglia di confrontarli, il link è questo:
http://www.scrignodeisogni.it/IM-FA/wish1.htm
Personalmente non credo che ci siano problemi ma se voi ritenete che invece non vada bene avvisatemi poiché non ho alcuna intenzione di plagiare nessuno.
Premetto una cosa importante a questo punto: andando avanti potrà risultare che le due storie siano simili  (intendo le mie due storie) e difatti si tracciano entrambe sulla stessa “linea d’orizzonte” per così dire, ma i generi e i contenuti spero risulteranno comunque diversi visto che intendo fare della precedente storia una Dark Angst dai tocchi fantasy e di questa invece un piccolo e rilassante racconto d’avventura e di sentimenti sia in grado di divertire o più modestamente, di far sorridere (Speriamo!). Una fiction nata così tanto per gioco, per farla breve. Non me ne diate a male, dunque! Riconosco di avere poca esperienza su questo campo (nonostante sia iscritta su EFP da più di un anno ormai) ma col tempo, desidero migliorare per stendere un qualcosa che mi piaccia sul serio e che mi stimoli davvero a scrivere come si deve, detto questo mi congedo, sapendo di essermi creata una reputazione da autrice senza fantasia (xP) e augurandovi buona lettura! ;)

Nightmare_Caos

Desclaimer: I personaggi presenti in questa fan fiction non mi appartengono ma sono di esclusiva proprietà di Akira Toriyama che ne detiene tutti i diritti.
Personaggi protagonisti: (Soliti ;P) Trunks, Marron, Goten, Bra, Goku.
Avvertimenti: OOC, What if?
Genere: Avventura, Sentimentale


Dragon Balls!

Prologo

Piccoli cambiamenti!

Nel rovente nucleo del pianeta Terra, minuscolo ed insignificante sassolino azzurro abbracciato alla via Lattea, vive il potente e leggendario Dio drago terrestre. Una creatura favolosa e incredibile, dotata di doti eccezionali, in grado di essere richiamata in vita solo dopo che un essere umano, ossia, un abitante della Terra, sia riuscito ad unire le mistiche sette sfere magiche con la stella rossa della leggenda, in grado di farlo comparire sulla Terraferma: le Dragon Balls! Ovvero, come venivano chiamate, le sfere del Drago. Esso compare avvolto in una nebbia di fumi magici e maestoso, si prostra davanti all’intero mondo con leggiadria, in tutta la propria ed unica magnificenza esibendo la sua più unica che rara facoltà: quella di realizzare i desideri di chi lo invoca. Il soggetto che lo chiama a sé, da quel momento, può ottenere la possibilità di esprimere ben due desideri.
Tutto ciò può esistere grazie al potere di un altro individuo, il Supremo Dio della Terra che governa le sfere e che veglia sempre sugli animi umani dall’alto della sua eccelsa dimora.

***

La brace ardente bruciava.
Il magma infuocato palpitava riversandosi nella lava incandescente che colava a fiotti  al di fuori del palazzo imperiale del Drago.
Il suo corpo era imperlato di calde gocce di sudore che gli inumidivano delicate il robusto torso da rettile e le sporgenti squame verdi del regale corpo senza principio né fine.
Con fare frustrato, allungò una zampa verso la scrivania di metalli preziosi che aveva di fronte a sé, vi adagiò il capo afflitto e sospirò a lungo attendendo di riprendersi, prima di iniziare a cercare ciò che gli sarebbe servito in quel momento.
Come da secoli orsono e tanti altri ancora nell’eterno arco del tempo, stette per accadere ciò che mai, sin dalla nascita dell’Universo, sarebbe potuto avvenire: Shenron il mitico dragone, si trovava brutalmente coinvolto in un affare di burocrazia decisamente più insolito degli altri e che di sicuro richiedeva molto più tempo rispetto ai soliti moduli. Succedeva di rado di dover ricorrere a carte e firme, ma ciò era appunto molto raro, poiché capitava soltanto in caso di qualche desiderio un po’ fuori dal comune o che andava contro un certo regolamento, o contro una determinata etica professionale, stipulati da millenni rispetto all’inizio vero e proprio della storia dell’umanità. Prima ancora che l’uomo poté mettere piedi sulla Terra appena nata, da generazioni e generazioni i mitici mille draghi delle più antichissime leggende avevano provveduto alla creazione di un mondo giusto per ognuno di noi. I soli esseri divini dotati della facoltà di distruggere o di ricreare qualunque cosa. Cosicché ciascun mondo vide la luce della nascita per l’unico scopo di creare la vita perché fosse vissuta nella pace e nell’armonia.
Ah, che improvvisi ricordi gli vennero in mente! I suoi antenati! Molte volte credeva di non esserne degno, ma ora che aveva appena proibito a quegli imprudenti degli esseri umani di usare le mitiche sfere per almeno trent’anni, si sentiva fiero di sé stesso, assolutamente convinto di aver fatto la cosa migliore, il provvedimento più sicuro e giusto. E ora, proprio lui, era lì, a trafficare fra contratti e certificati vari …
Si chiedeva per quale motivo, il mandato di un drago eterno richiedesse carte, firme e scartoffie varie, aveva sentito di pianeti che in tal fatto avevano progredito e di molto … E poi perché, se un drago divino possedeva una vita appunto eterna, non poteva rivestire il ruolo di “esaudisci - desideri” all’infinito? Che senso aveva cambiare così, di punto in bianco?
Ma sorvolando oltre questo tipo di dubbi, la millenaria esperienza da eterno drago delle sette sfere mistiche gli aveva insegnato molto e lo aveva continuamente fatto riflettere sulle realtà che fin da sempre lo aveva circondato. Se c’era una cosa che sapeva veramente bene e che aveva visto ricadere sulle spalle degli esseri umani avendola provata sulla propria pelle, era che sicuramente nulla era più onnipotente e decisivo come il signor Destino, che di tutto e di tutti decideva sfacciatamente, riversando a caso fortune e sfortune, ricchezze e disgrazie, felicità e disperazione … Insomma, l’antica dea “Fortuna” venerata da un vecchio popolo dell’antichità, che fin da subito imparò quant’essa fosse cieca. Ma un importante tesi di questa deduzione iniziale l’avevano sicuramente appresa i popoli del nuovo millennio: di certo la sfiga però, ci ha sempre visto benissimo.
E ora, quel dio sfrontato, vanitoso e sfacciato di Destino, gli aveva intimato di andarsene al più presto a quanto pare. Naturalmente Shenron non ebbe mai parlato a lui direttamente, dato che purtroppo non era mai esistito un soggetto che lo personificasse, menomale, altrimenti l’avrebbe di certo preso a schiaffi.
Il perspicace drago non aveva mai e poi mai creduto ai segni del destino, ma come da tradizione, era sempre stato molto superstizioso.
Esisteva tra il circolo dei draghi eterni, una leggenda che trovava fondamento sulle radici della vita: il Destino non sceglie mai a caso e quando viene il momento in cui un drago eterno deve lasciare il suo compito l’avverte, evidenziando il proprio messaggio in strani linguaggi indecifrabili, comprensibili soltanto da chi come lui, vegliava il mondo vigile, governandone ogni vincolo, il bene e il male, ad esempio.
Ciò era misteriosamente legato alla corruzione delle sfere: una volta che gli esseri umani avessero ad abusare del loro utilizzo, ciò era segno che, in parole povere, il drago eterno doveva darsi all’ippica. Strano, mancavano ancora duecentosettantasette anni alla fine del proprio mandato …
D’altra parte però, il buon vecchio e saggio drago sapeva bene che era meglio evitare di sfidare il Destino, perciò non ci provò nemmeno, concluse di compilare le varie documentazioni, chiuse in fretta e furia ogni faccenda burocratica e se ne andò, pensando che fosse sempre meglio non impicciarsi di questioni non proprie. Ma prima volle lasciare un segno del proprio passaggio, qualcosa che qualcuno doveva venire per forza a sapere …
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Spazio "autrice" (Ehh... *lungo sospiro*)

Reduce da due durissimi esami di riparazione, eccomi qua! Tornata con un'altra delle mie storielle! ;)
Ne ho intraprese e mollate altrettante, cosa che, ripeto, spero non accada più.
Spero vogliate seguirmi anche questa volta in questa "versione soft" diciamo, di †Memories Dust† anche se non è proprio così ... E' più un suo "accompagnamento" più leggero anche se entrambe entreranno a far parte di una serie, come storie integrali che racchiudono anche le mie altre storie precedenti. Ho già avvertito che "Memories Dust" segue ben altre tre mie fanfiction precedenti e un'altra fra le tante, diverrà seguito di quest'inedita come nuova versione rielaborata. Curiosi di sapere qual'è?
Non vi resta che scoprirlo!
Alla prossima!!!