titolo: Teenage Sensation (Sensazioni da adolescente)
autrice: RitualeRomanumSPN
traduttrice: Kyelenia
pairing: B/J (ovviamente ;))
link alla storia: QUI
Se
guardate i contenuti extra nell'ultimo disco della quinta stagione, vedrete le
scene cancellate. Apparentemente, CowLip ebbero
l'idea idiota che una bella scena finale per la quinta stagione sarebbe stata
l'immagine di un altro bel biondino che camminava lungo Liberty Avenue per la
prima volta allo stesso modo in cui fece Justin nella prima stagione.
Ovviamente, io sono sicura che i fan si
sarebbero infuriati e avrebbero ucciso qualcuno, dunque non lo fecero. Ad ogni
modo, ho preso quella scena e l'ho usata a modo mio.
_______________________________
Teenage sensation
Allora decisi di andare nella Liberty Avenue, la via dei
gay, in questo club, il Babylon. Non è nuovo né niente,
ma il proprietario l'ha riaperto recentemente dopo che qualcuno l'ha fatto
saltare in aria durante tutta la storia della Proposizione 14.
Ero piuttosto spaventato all'idea di andare in questa
strada, dato che in verità non mi ero
ancora dichiarato. L'unica persona a sapere che ero gay era la mia migliore
amica, Charlotte, e l'amico di un amico, Eric. Comunque, feci un passo
avanti in una pozzanghera lungo il
cammino e mi si inzupparono le scarpe, dunque mi sentii infastidito. Decisi di
stamparmi in faccia un'espressione finta invece della paura che in verità stavo
provando.
Mi misi in fila, allungai al buttafuori la carta
d'identità che il mio amico Eric mi aveva dato. Lui era laureato, non era altro
che un amico che avevo conosciuto grazie ad un altro amico. Il buttafuori mi
guardò come se sapesse che avevo diciassette anni, ed ebbi paura che mi avrebbe
fatto allontanare, invece non fece altro che stringersi nelle spalle e disse
"Vai dentro".
L'interno era rumoroso, e confusionario, ma le luci sulla
pista da ballo erano luminose ed abbaglianti. Rimasi fermo per un po' quasi
abbracciando il muro prima di riuscire a raccogliere tutto il coraggio che
possedevo ed andare a ballare. Dopo alcune canzoni, notai un ragazzo sulla
passerella, era più grande, doveva avere
almeno 33 anni, ma era sexy. Stava fissando la folla con una sorta di sguardo
libero, disinteressato, senza essere realmente concentrato su niente.
Salii le scale e mi avvicinai a lui, nonostante non mi
stesse guardando. Sembrò cogliere la mia presenza con la coda dell'occhio e il
suo viso si illuminò. Io ghignai. Lui si girò leggermente, in quel momento
guardandomi veramente. Era ancora più sexy visto da vicino. Gli rivolsi un
ghigno, il mio miglior sorriso accattivante, abbassai la testa e lo guardai
attraverso le palpebre, e il suo sguardo si fece dolce e perso nei propri pensieri, come se stesse ripensando
a qualcosa che apparteneva a molto tempo prima. Improvvisamente, si riconcentrò
su di me e la sua faccia acquistò un'espressione fredda, dura, arrabbiata.
"Non sono interessato". Mi scacciò e riprese a
fissare la folla. Lo vidi chiudere gli occhi e prendere un respiro profondo per
mezzo secondo, prima che l'espressione disinteressata tornasse sul suo viso.
"Ma-"
"Fottiti, ragazzino, non sono interessato."
Sospirai, anche se sapevo che mi avrebbe fatto sembrare un adolescente
petulante, e scesi giù dalle scale verso il bar.
"Posso avere una birra?" chiesi al barman quando
arrivò il mio turno.
"Niente alcoolici senza ID". Disse
sgarbatamente, guardandomi a malapena. Ovviamente aveva già avuto a che fare
con ragazzini come me. Mi guardai attorno. Il ragazzo al mio fianco stava
bevendo una cola, il che era strano. Era magro ed esile, sembrava del tipo
nervoso in modo tentennante, ma sicuro di sé, se questo poteva avere alcun
senso. Anche lui stava guardando la folla.
"Hey" gli dissi,
dandogli un colpetto sulla spalla.
"Chi è quel ragazzo?" indicai il tipo più vecchio che mi aveva
rifiutato.
L'uomo aveva questo tipo di sorriso riservato, che si
apriva nervosamente sulle sue labbra;
diede una piccola risata, mite e incerta. "Quello è Brian Kinney. Perché, l'hai puntato?"
"Beh, si."
" Ti rifiuterà. Respinge tutti" . Vidi un
ragazzo sfigato camminare verso di lui e baciarlo.
"Perché?"
"Hey, Ted. Perché... Dunque."
Il ragazzo dall'aspetto sfigato - Ted - lo interruppe. "Perché
l'amore della sua vita è a New York. Vivono distanti da poco meno di un anno. E
Brian ne sente la mancanza."
"Viene qui ma non scopa?"
" Oh, sì che scopa, soltanto non con i ragazzini. E
soprattutto non con ragazzini che sono come te."
"Perché no?"
" Perché tu gli somigli."
"A chi?"
"All'amore della vita di Brian." rise Ted.
" Gli assomigli moltissimo, a dir la verità. Scommetto che è stato davvero
colpito da te". Rise di nuovo quando io annuii. Si girò verso il suo
compagno, ignorandomi. " Sai, Blake, Justin dovrebbe tornare a breve. Mi
chiedo perché Brian non sia più felice."
Un ragazzo incredibilmente effeminato chiese "Un
Cosmo, per piacere!" e si guardò attorno in cerca di un tovagliolo. Si
rivolse a Ted. "Teddy non stavi ascoltando Deb a colazione? Justin le ha scritto un'e-mail e le ha
detto che non rientrerà questa settimana, è troppo impegnato. Povera Deb."
"Povero Brian". Si scambiarono un cenno del
capo. Smisero di prestarmi attenzione. Li vidi agitarsi e ridere ad una battuta
di Ted che io non avevo capito. La
checca stava provando a bere e ridere allo stesso tempo. Non funzionò granché
bene. Improvvisamente, il partner di Ted, uh, Blake, smise di ridere e si
irrigidì, spalancando gli occhi.
"Aspettate un secondo!" Indicò qualcosa alle
mie spalle. Tutti gli altri seguirono con lo sguardo la direzione indicata dal
suo dito. Ted sogghignò. La faccia della checca si illuminò e batté le mani.
"Baby!"
Seguii il loro sguardo rivolto ad un ragazzo biondo che
si stava facendo strada attraverso la pista furtivamente, mantenendosi a lato della gente che ballava,
come se si stesse nascondendo da qualcuno. Salì le scale da cui io ero sceso da
poco, e sparì dietro le teste delle persone poggiate contro la passerella.
Tutto quello che riuscii a vedere fu una testa bionda aggirare a scatto le
spalle delle persone ogni tanto.
C'era uno spazio libero attorno a Brian, come se chiunque
avesse saputo di doverlo lasciare solo - perché non me n'ero accorto prima?- e
il ragazzo apparì in quello spazio. La faccia di
Brian sembrava scocciata, e aprì la bocca e si girò, poi si fermò. La sua bocca si chiuse di scatto e i suoi
occhi si addolcirono, si illuminarono. Il biondo gli regalò un enorme sorriso,
che sembrò illuminare tutta la discoteca e allungò un braccio per toccare il
collo di Brian. Brian afferrò la mano e strinse il biondo in un abbraccio così
fottutamente tenero da farmi rabbrividire.
Chiunque stesse guardando probabilmente provò la stessa cosa.
Dopo si baciarono, e Cristo, era folle! Non avevo mai
visto due persone come quelle - erano perfetti, belli, il loro bacio era
praticamente un'opera d'arte. Era come un fuoco, avresti quasi potuto vedere il
calore venir fuori da loro in onde, il desiderio e probabilmente qualcos'altro.
Non sapevo cosa potesse essere quel qualcos'altro, ma potevo sentirlo, ed era
così ovvio che quei due erano legati insieme da qualcosa. Chi poteva sapere
cosa, ma loro erano assolutamente fatti per stare insieme. Si baciarono a lungo
con passione e approfonditamente, ma io non riuscivo ad allontanare lo sguardo.
Dopo interruppero il bacio e si sporsero insieme, le fronti che si toccavano.
Brian disse qualcosa che fece illuminare il biondo con un altro sorriso e gli
baciò la gola.
Dopo si stavano baciando di nuovo, e la mia bocca era
secca. Staccai gli occhi abbastanza a lungo da chiedere una soda, dopo spostai
di nuovo lo sguardo verso di loro. Tutti noi li guardammo scendere le scale,
stringendosi reciprocamente, e andare sulla pista da ballo. Brian stava
guardando negli occhi il biondo con questo insieme folle di adorazione e
fiducia e sincerità totale. Non avevo mai visto nessuno mostrare un amore come
quello. E allora cominciarono a ballare, ed era come se stessero scopando
stando in piedi sulla pista. Davvero, era lo cosa più sexy mai vista. E
semplicemente loro ci stavano insieme, in modo perfetto. Capii perché Brian mi avesse respinto. E non
provai alcun rancore verso di lui, voglio dire, aveva quel ragazzo biondo e
sexy come partner! Sperai soltanto di poter trovare qualcosa di simile un
giorno.
Li guardai ballare, finché non ebbi finito la mia soda e
loro non si furono diretti verso la dark room. Io andai
fuori e mi poggiai contro l'angolo di un palazzo, un'insegna tremolante che mi
illuminava, varie cose che mi circondavano. Un tipo uscì dal club con i suoi
amici e io attirai il suo sguardo. Era fottutamente sexy, anche un po' più
grande. Si fermò e mi guardò, squadrandomi, decidendo. Dopo camminò verso di
me.
"Ciao, sono Brandon."
I suoi occhi erano cupi e celavano qualcosa. Io gli rivolsi un sorriso nervoso.
Sapevo cosa volevo adesso ed ero determinato a ottenerlo.
"Garrett".
La sapete questa
storia? Beh, ha fatto un casino in giro, perché alcuni non avevano capito che
quel ragazzo fosse lì per Brandon e pensavano che gli
autori volessero fare incontrare a Brian un altro Justin. There
is no fucking way! Amo
questa versione di quella scena, è molto romantica. Ditemi che ne pensate di
questo genio di donna, non per me ma per lei *.* Anzi, anche un po' per me che
traduco per cercare di animare anche il fandom di QAF
<.< Britin ruleZZZZ
^_^