Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: Oxis    04/09/2010    5 recensioni
''- Mi hanno affidato un caso importante - disse. Ovviamente. Chissa' chi sarebbe stato quella volta. Sfiga. - Tre persone verranno affidate a me dopodomani. Da quel giorno saro' responsabile di loro. Ottimo. Non una, tre. - E chi sarebbero mai? - I fratelli Jonas. Le cadde la forchetta di mano. - I Jonas Brothers. Qui. A casa nostra. - Si'' Hope, giovane ragazza, figlia di una guardia del corpo a cui sono stati affidati i Jonas da proteggere. Riuscira' a conviverci, nonstante la sua ferma decisione che le star sono tutte presuntuose e viziate?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



questo capitolo mi piace particolarmente, spero che sia così anche per voi! =)

grazie a tutti quelli che leggeranno






Al piano di sopra, Joe era appena uscito dal bagno, a torso nudo, si infilo' un paio di jeans e una canottiera e si asciugo' i capelli con un asciugamano.

Udi' la voce di sotto che lo paralizzo', con l'asciugamano a mezz'aria.

Riprovo' la stessa sensazione della prima volta che aveva visto la figlia di Jim, abbandono' l'asciugamano e scese piano le scale.

Entro' e si appoggio' alla porta del salotto, guardandola da dietro.

Aveva una voce splendida, letteralmente.

- Sei brava.

No! Non voleva parlare, perche' l'aveva fatto? Non voleva rovinare l'atmosfera perfetta della quale si era appena inebriato. Troppo tardi.

La ragazza trasali' e cadde dallo sgabello del piano, barcollando sul tappeto.

Si tiro' su, cercando di fare la scontrosa, ma suo malgrado, il suo viso sorrideva, quasi.

- Fai colpo' sulle ragazze - brontolo' contrariata.

Joe rise.

- Scusa, non volevo spaventarti. Comunque non eri quella che ce l'ha con le star?

Hope alzo' un sopracciglio sforzandosi di rimanere seria, facendolo innamorare all'istante per quel semplice gesto.

Si guardarono.

- D'accordo, d'accordo - si arrese lei - forse non tutte le star.

Il ragazzo ridacchio', alzando lo sguardo al soffitto.

- Allora ho qualche speranza? - scherzo'.

Gli occhi della ragazza lo scrutarono, penetrandolo completamente nella sua corazza.

- Sei... diverso.

Joe torno' serio.

- Anche tu.

- Perche' vi sono antipatica? O perche' non vi corro dietro chiedendovi un autografo?

Lui sorrise, ricambiando il suo sguardo intenso.

- Si, esatto. Sai, tutte le ragazze che ho conosciuto mi amano solo per la mia immagine sullo schermo. Non sanno come sono davvero, e' una cosa che mi fa imbestialire.

Tu invece mi tratti come una persona normale. Sai quanto e' sollevante sentirsi dire da una ragazza che sono un idiota?

Hope rise, arrossendo appena.

- Sono un po' dura, eh?

- Un po'. - convenne lui - Mi piace.

Sorrisero, senza trovare altro da aggiungere.

- Allora - riprese Joe - scrivi canzoni.

- Qualcuna. In realta' per lo piu' mi limito a cambiare le parole alle canzoni di altri. Un po' meschino, in effetti.

Il Jonas scosse la testa.

- E' originale, e poi ti riesce bene, vedo.

Hope si attorciglio' una ciocca di capelli intorno a un dito, improvvisamente intimorita dallo sguardo del ragazzo che la trapassava.

Joe impazzi' letteralmente per il suo gesto naturale.

Sarebbero rimasti a guardarsi ancora per parecchio, se Nick non fosse entrato in quel momento, portando una raffica di vento nella stanza che spazzo' via la singolare magia che si era creata.

La ragazza si allontano' e riprese il suo libretto, sorridendo a labbra strette al terzo fratello.

- Vi ho interrotti?

Hope non se ne accorse, ma dal sorriso del ragazzo, Joe capi' all'improvviso che la loro conversazione non era stata del tutto privata.

   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: Oxis