Capitolo 11 -
Bentornata
Sono in Calabria, sono in Calabria, sono in
Calabria! Mar Ionio, Mar Ionio, Mar Ionio!
Sono in aeroporto al ritiro bagagli, in attesa
delle mie valigie, che, a quanto pare, non vogliono saperne dell’aria di mare.
Dove sono? Quando arrivano? Non ho tutto il tempo del mondo! Se ho scelto di
prendere l’aereo qualcosa significherà, santo cielo! Non posso perdere il tempo
guadagnato, qui, al ritiro bagagli. Come non posso stabilire il record di
velocità da Milano a Roma, sulla A1, l’autostrada solare, bloccandomi nella
celeberrima Salerno-Reggio Calabria ; Salerno-Reggio , la celeberrima A3! Il mio karma oggi non
funziona! Pensare di essere in Calabria a due ore dal mare; non è certo come
pensare di essere a Parigi a due passi dalla Tour Eiffel, a due passi dal
Louvre, a due passi dalla Senna, a due passi da Robert Pattinson.
Robert Pattinson, l’attore! Rob,
la persona fantastica che questo attore è! Il mio karma oggi non funziona! So
ben io, di chi è la colpa! Lo so, ma non lo dico! Perché? Potrebbe salire il
prezzo del giocatore, Amy? La mia fase Beta è fantastica!
Mou! Josè!
Josè Mourinho, l’allenatore
che ha trasformato in realtà il sogno di una squadra! L’allenatore che
sgretolerà, per sogni reali, quella stessa squadra! L’allenatore che vincerà la
prossima Champions League con il Real, raggiungendo
così il record, ovvero, vincere la Champions League con tre squadre differenti!
Tutto questo accadrà, quanto è vero che mi chiamo Alex! Già, perché tu non sei
Alex, sei Amy. Grazie di avermi ricordato il nome. Di nulla, Miss Florent! Beta mi inganna, si prende gioco di me.
Rivoglio le mie valigie, adesso! Sono sulla via
dell’ira funesta, e saranno guai se giungesse! Eccole! Sono arrivate,
finalmente. Lamentarsi, questo è il segreto! Me ne ricorderò!
Finalmente sono all’uscita, devo trovare un taxi.
Due ore di macchina con uno sconosciuto, quale immensa noia! Parleremo del
tempo. Oh, Gaudio infinito!
Mai avrei immaginato di spendere i soldi di papà,
per papà. Sono furiosa! Ero a Parigi fino a stamattina. Ero a Parigi con
Robert, fino a stamattina! Perché?
Sono in Calabria a due passi dal mar Ionio! Sono
in Calabria a due passi dal mar Ionio!
No, non è affatto come pensare di essere a Parigi,
con Rob!
Dopo tre anni e quattro mesi trovo un taxi, e un
autista! L’autista, un ragazzo sui ventotto anni, moro, occhi scuri, fisico da
atleta, prende le mie valigie e le scaraventa dentro il cofano ( Bonjour Finesse!... ) ! Mi chiede l’indirizzo e gli porgo
un biglietto. Annuisce, mette in moto, e gli occhi scuri gli si illuminano (
sperando nel traffico, e la tariffa conseguente. Lo so!) . Mi viene da
piangere, voglio una rendita da diecimila sterline convertita in euro ( perché
delle sterline in Italia, non saprei che farmene)…
“Da dove arriva?”
“Parigi!” rispondo, imitando il tono di Alessia.
Nostalgia canaglia.
“E’ francese?” perché me lo chiedono tutti? Quando
analizzerai il tuo cognome, lo scoprirai, Amy! Grazie, agenda pro-memoria!
Caterina dei miei stivali, vai da Petruccio a Padova!
Dovresti venire anche tu, lo sai!
“Italianissima!”
contraddico, ignorando Beta. “Se vuole, potremmo parlare in dialetto!” propongo
“Sappia però, che mi rifiuto!” preciso. Sì, forse dovrei passare anch’io da
Padova! Oh my Petruchio!
Stop, please!
“Como voliti, cummarie’!” a che gioco sta giocando? Amy, tranquilla! Sai
che non è un insulto. Grazie, guida illuminatrice! Mi sento troppo Katherine!
Dove sono Batista, Lucentio e Tranio?
“Che tempo ha lasciato a Parigi?” mi sembrava
strano che non avessimo ancora toccato l'argomento da sapone.
“Ho salutato il sole!” sotto una pioggia
torrenziale. Stupidità maschile, perché a me?
“Deve essere stanca, si riposi! La sveglierò io
all’arrivo!” e mi sorride dallo specchietto retrovisore. Ho come un flash, ma
sono troppo stanca per fare congetture; chiudo gli occhi, e cado com la donna cui sonno piglia!
(ROBERT POV)
Miss Amy Florent! Miss Florent! Amy!
E’ successo ancora. Quante volte
ancora dovrà succedere?
Mi ha lasciato solo in questo bar. Davanti gli
occhi increduli di François. Davanti gli occhi adoranti di Edith ( sì, in
questa creperie non esistono solo camerieri maschi, e non esiste solo François-Monsieur-Hermes-Piaf ). No, non sono geloso! Mi ha
lasciato solo davanti a tutti, e io non ho fatto nulla per fermarla! Perché è
partita? Perché mi ha abbandonato così? Perché anche lei? Perché proprio lei?
“Robert!” mi sento chiamare. E' Kris! Kris, che
con il sorriso Alfa Omega si siede al mio tavolo.
Mr Sturridge deve ancora
spiegarmi perché questa ragazza è tornata in questa cittadina sperduta! Perché
non è rimasta nell’assolata Los Angeles? Perché deve visitare il Vecchio
Continente, quando ha il Nuovo Mondo, l’emisfero Australe, entrambi i Poli, i
Tropici; a sua completa disposizione? Per te, forse? Mr
Rob Tom Pattz! Stupido
inconscio, questo lo so! Per me, Robert Thomas Pattinson!
Perché, io , aspettavo questo momento da giorni?
“Robert, non mi saluti?” mi chiede con un sorriso
solare sulle labbra. Senza badare a risparmi o qualità, che dolce sorriso!
“Certo! E’ un piacere rivederti, dove sei stata?”
Robert, tu sei fuso! Questa è la verità! Pessimo attore! Chi sei? Cosa vuoi?
Chi vuoi? Non puoi passare dalla A alla Z in un secondo. Robert Thomas Pattinson, torna in te!
“Un po’ qua, un po’ là!” risponde, e il mio
inconscio urla silenziosamente “Avrei voluto tornare prima Rob!
Davvero! Perdonami!” ha le lacrime agli occhi, non le importa di essere in un
bar al centro della scena. Mette in evidenza la sua fragilità, e a lei non
importa.
“Ma adesso sei qui, no? E’ questo l’importante!
Vieni, piccola!” sento le sue lacrime bagnare la mia spalla. E la mia mano
accarezzarle i capelli. L’abbraccio forte, non voglio perderla di nuovo. E’
Kris, è me! E’ lei la mia eternità!
Non può essere diversamente! Non può essere
diversamente! Non sarebbe qui, altrimenti! Lo so! E’ così!
Robert Thomas Pattinson,
sei completamente fuso!
“Kris, vuoi fare un giro per Parigi?” propongo
asciugandole gli occhi. Non posso vederla in questo stato!
“Ho fame!” dice, riprendendosi incredibilmente in
fretta. Che sollievo!
Chiamo François, ordino due crèpes,
e Monsieur Hermes si allontana, lentamente! Il suo passo sembra una minaccia!
Non me ne preoccupo: è solo un cameriere, non può fare nulla! Un cameriere non
può contattare Amy in alcun modo! E’ solo un cameriere!
Ricambio il suo sguardo, e le mie labbra si
allargano in un sorriso beffardo!
Kris è nella fase di tacita adorazione! Adoro
essere adorato tacitamente!
Aspetto questo momento da giorni! Finalmente è
arrivato! Kris non mi scapperà mai più!
E’ lei che voglio! E’ lei, la donna che desidero
con tutto me stesso!
Kris! Solo Kris!
“Flor! Flor!” mi sento scuotere, qualcuno mi chiama
insistentemente. “AMY!”
Qualcuno mi tira uno schiaffo, apro gli occhi di
scatto!
Controllo la fronte: sudore freddo! Sono in un
bagno di sudore! Vedo Luca, che mi osserva preoccupato. Ricontrollo la fronte:
non ho la febbre! Luca non è un’allucinazione! Che cosa è successo?
Ti sei addormentata in taxi, l’autista ti ha
accompagnato qui! E quando hai urlato il nome del tuo centro gravitazionale,
tuo fratello si è spaventato! Questo è successo! L’inconscio è pericoloso, Amy!
Non è il mio inconscio ad essere pericoloso! Ed è
inquietante!
Luca Florent di fronte a
me non è un’allucinazione! Ma allora…
“Non voglio che tu faccia follie, piccola!” dice,
leggendomi nel pensiero. “Da bravo gemello eterozigote!” Luca Florent, il vero Edward Cullen!
Io e Luca possiamo parlare per ore, stando in silenzio!
“Ho lasciato Parigi, e non puoi immaginare quanto
mi sia costato! Ho lasciato Parigi, per lui! Ho lasciato Parigi di punto in
bianco, così!” dico, schioccando le dita. “Solo per lui! E tu non mi fermerai!”
“Amy, io ho solo detto 'non voglio che tu faccia
follie' !” precisa. “Non ho intenzione di fermarti! Hai il mio completo e
incondizionato appoggio!” continua. “Hai solo un obbligo!” un obbligo? Non è
più appoggio incondizionato. Gemello ingannatore! Ho paura!
“Adesso vai a dormire, hai bisogno di riposo!” mi
osserva dalla testa ai piedi. “Sarà meglio che metta un pigiama, comunque!” ho
ancora i vestiti del viaggio.
Prendo una bottiglietta d’acqua fresca, saluto
Luca e salgo in camera.
“Buonanotte Amy, sogni dorati, e domattina …”
corse sui prati. Luca è sempre stato unico!
Il giorno dopo mi sveglio presto, voglio
assaporare questo soggiorno nel migliore dei modi. Buongiorno raggio di sole,
buongiorno colline, buongiorno mare!
Amy, non imitare Heidi, ti prego! Non ho salutato
le caprette, tranquilla Beta! Beh, dato che non hai salutato Fiocco di Neve …
posso stare tranquilla!
Amy Florent, hai passato
una buona notte! Puoi cominciare la giornata! Stand Up!
Non vedo raggi di sole nella stanza: le serrande
sono ancora serrate ( mi piacciono i giochi di parole inutili e ridicoli) ;
apro quelle che danno sulla terrazza e si svela il motivo per cui amo questo
posto
Chiudo gli occhi e respiro profondamente!
Milano mi manca sempre di più!
Parigi mi manca sempre di meno!
“Amy, come va stamattina? Pronta per correre?” è
Luca. “Colazione, scendiamo!”
“Non sforzarti a portarmela in camera, eh?”
“Cummarie’! E dove sta
scritto che devi essere servita e riverita!”
“Quando mi chiami sorellina, include tutto
questo!”
“Sì certo! Il fatto che tu abbia conosciuto Robert
Pattinson in terra francese, non implica che io debba
servirti e riverirti! Sorellina!”
“Robert non mi ha mai preparato la colazione!”
“Come può un inglese preparare un caffè,
sorellina?” potrei non rispondere delle mie azioni, se continuasse su questa
strada! Mi chiama 'sorellina' come se avessimo secoli di differenza. Siamo
gemelli, cavolicchio! Lo adoro!
“Non per niente, ho sempre fatto colazione in
hotel!” rispondo trattenendo un sorriso.
“English Breakfast!”
“Già!”
Siamo in cucina, non c'è nessuna colazione!
“Ah, dimenticavo! In frigo ci sono le uova! A te
l’onore di metterti ai fornelli!”
“Ti odio quando fai così, lo sai!”
“Non mi divertirei, se non fosse così, Amy! Lo sai
anche tu!” apre il frigo e prende un succo di frutta con zero zuccheri. Dov’è
il mio amato caffè! Rivoglio la coffee breakfast!
“Cos’è quel tetra pack 'pompelmoso'
?” domando. Io odio il pompelmo! Sarà per le varie school
trips, ma da anni odio i treta
pack zero zuccheri. Adoro però la Coca Cola Zero Zuccheri. Soprattutto
l’esercito della Coca Cola Zero Zuccheri. CCZZ. Oh cielo! Se fosse CZCZ,
sarebbe doppio Catanzaro! E da qui, Catanzaro, non è poi così lontano. Sempre lontano…
“Amy? Non andare in Tunisia! Torna da me!” Luca
non è cambiato. Luca non è cambiato , come se fossi tornata da Parigi dopo anni
di assenza. Incredibile! “Ah, quasi dimenticavo! Ti ho portato un regalo!
Aspetta qui, eh?” si alza e torna in camera.
Un regalo? Spero non sia una miniatura del Duomo!
Saprei io che farne, ma non lo dico! Un regalo? Oh Caspio! Io non ho comprato
niente in terra francese, oh cavolicchio! Che
vergogna!
Amy, la Tour Eiffel versione portachiavi ce l’hai
già! Sei stata per giorni con Robert Pattinson! La
vera vergogna sarebbe stata non conoscerlo! Conoscerlo è stato l’unico souvenir
che dovevi portare! Quindi quando non sai cosa dire, stai zitta! Beta? Sei tu?
Sì, taccio! Senti, senti, Elinor Dashwood!
Luca sta tornando, ha fatto in fretta! Amy, non
sarà il Duomo!
“Per farmi perdonare, ecco la tua nuova realtà!” e
davanti ai miei occhi, si materializza un maxi poster di Robert Pattinson! “Bentornata piccola! Mi sei mancata!” e mi bacia
sulla fronte.
Robert Pattinson in
poster! Spero davvero di non volare in Tunisia!