Bleach, '{Brandy;' di Monster

{Brandy;

Aveva sempre odiato aspettare.
03:40
Il suo sguardo si posò sulla radio sveglia vicino al letto. Non sono in pena per lei. Affatto.
La testa arancione si alzò, cominciando a camminare avanti e indietro per la piccola stanza; le braccia incrociate ed il solito cipiglio in volto, ancora più marcato. Sbuffò per la centesima volta - almeno -, buttandosi nuovamente sul suo giaciglio e chiudendo gli occhi. Non sono in pena per lei. Si ripetè nella sua testa. Certo, l'auto convinzione è un'arma che fa comodo a tutti.
E' adulta e vaccinata, sa quali sono i suoi limiti. E poi, è con Rangiku e Hinamori. Ma quest'ultimo pensiero non lo tranquillizzava nemmeno un poco. Ancora non capiva perché quella sera una certa nana di sua conoscenza aveva deciso di darsi alla pazza gioia con l'alcol, per la prima volta.
«Vado solo a svagarmi un po', fragolo. Smettila di preoccuparti come se avessi tre anni!» Le parole che gli aveva urlato quella vipera - da lui così dolcemente soprannominata - gli tornarono in mente.
«Ah, faccia pure come le pare!» Sbraitò, girandosi e affondando il volto nel cuscino morbido.

«Fa piano, Hinamori!»
Ichigo non sapeva quanto tempo era passato, ma la voce che sentì lo ridestò dal suo dormiveglia con effetto immediato. Ci volle qualche secondo per individuare da dove veniva quel mormorio femminile così famigliare ma, appenà lo capì, si alzò dal letto uscendo dalla sua camera per precipitarsi al piano inferiore.
«Spero solo che Ichigo stia dormendo», sentì ancora la voce mormorare. Se Rangiku ha fatto fare a Rukia quello che penso, verrò giustiziato dalla Soul Society per aver ucciso unaShinigami, pensò rabbiosamente, scendendo gli ultimi gradini.
Quando arrivò nel salone svoltando per andare nella cucina, sentì una finestra sbattere. Dannazione, se la sono svignata!
Entro nella stanza, e la prima cosa che gli saltò all'occhio fu una figura piegata su se stessa, con la testa tra gambe. «R-Rukia?»
Nessuna risposta.
Il suo cipiglio si approfondì e si inginocciò vicino a lei. «Ohi, nana!» Le scosse malamente la spalla, e la vide reagire con poca energia.
«I-Ichigo?» Chiese la ragazza, con voce rauca. Piano alzò il volto. Il sostituto Shinigami si accorse subito che Rukia doveva aver bevuto. E molto, anche. Gli occhi erano lucidi, rossi e dilatati. Anche il volto era spruzzato da un colore cremisi. I capelli erano leggermente scompigliati. Sbuffò.
«Stupida! Quanto diavolo hai bevuto?» Quasi le urlò, guardandola ritrarsi ad un suono decisamente troppo alto per le sue orecchie.
«N-Non urlare, idiota! Non sono affari tuoi. E comunque... Sto bene. Forse.» Mormorò lei ridacchiando, cercando di alzarsi per poi cadere malamente a terra. Ichigo la guardò imbronciato e le porse la mano. «Forza, nana», lei si accigliò e alzò lentamente il braccio per posare la sua piccola e candida mano in quella grande e sicura di lui. L'aiutò a mettersi in piedi e la vide sbandare; subito le circondò la vita con un braccio.
«Stupida», mormorò.
«Taci, fragolo!» Si sentì rispondere con non troppo vigore.

Inciampando e zoppicando, tra maledizioni varie, arrivarono in camera del cosidetto 'fragolo', con un sospiro di sollievo da parte di quest'ultimo.
Rukia si guardò intorno, prima spaesata, per poi fissarsi su un punto indefinito. Ichigo, nel frattempo, stava sistemandole l'armadio, prendendo il suo pigiama mentre borbottava tra sé e sé.
«"Vado solo a svagarmi un pò", "ti stai preoccupando troppo", ma non eri tu quella che mi ha urlato queste cose? E ora? Guardati, sembri una che è appena fuggita alla morte. »
Non sentì una rispostaccia come si aspettava, ma bensì una risata cristallina e un po' forzata. Il ragazzo si accigliò, girandosi verso la piccola donna. «Cosa diavolo ridi, idiota?» ringhiò.
Rukia si girò per guardarlo e si tenne lo stomaco, come se potesse cadere da un momento all'altro. «H-Hai i capelli arancioni!»
La vena sulla fronte di Ichigo cominciò a pulsare irrefrenabilmente. «Okay, nana. Sei viva solo perché sei ubriaca - alias, non ci stai col cervello. Te l'abbuono, hai un punto.» La sua famosa smorfia gli disegnò le labbra, «Ma quando domani ti riprenderai, sarai morta. Ricordalo.» Ghignò.
Rukia alzò un sopracciglio. «Disse l'uomo dai capelli arancioni», un nuovo scoppio di risa la colpì, facendola cadere sul letto.
Ichigo strinse i pugni, cercando di calmarsi. E' ubriaca, è ubriaca... Stai calmo. Non ucciderla.
La ragazza si rotolò per un po', per poi sospirare felicemente, e appoggiare la guancia sulla mano aperta. «Hey, fragolo»
«Mhm», la guardò con aria truce. E' ubriaca ma è sempre Rukia, eh?
«Tu sai come si chiama quella cosa che ho bevuto?» Chiese innocentemente, rotolandosi ancora un pò sul letto. Il ragazzo alzò lo sguardo, un poco irato. «Vuol dire che non hai idea di cosa hai ingerito?»
Rukia annuì, guardandolo con occhi grandi. «La bottiglia era marrone, e iniziava con la... P. No, aspetta... Era la B, sì. Qualcosa come Banpy. No. Bendry. No», scuoteva la nuca più volte da sola.
Ichigo sorrise un pò nel guardarla; somigliava molto ad una bambina. Sospirò piano. «Brandy?»
Gli occhi violetti brillarono di felicità. «Sì!»
Il sostituto Shinigami si buttò una mano in fronte. «Brandy... Ha bevuto Brandy».
Rukia lo guardò non capendo, mentre lo fissava chinarsi, sentiva gli occhi pesanti. «Hey, Ichigo...», aveva sonno. Si sdraiò piano sul letto, socchiudendo le palpebre.
«Cosa?» Chiese scocciato.
La ragazza sorrise. Non cambierà mai. «Riguardo i tuoi capelli...», ma non finì la frase, che il ragazzo cominciò a sbraitare.
«Argh! Ancora? Smettila! Sì, sono arancioni! E' proprio l'arancione il mio colore naturale!» ringhiò, girandosi verso la ragazza.
Rukia sorrise, ormai gli occhi erano chiusi. La mente, pian piano, veniva cullata da Morfeo. «E' proprio per quel colore... Che mi piacciono. Stolto.» Il cambiamento nella sua respirazione rendeva intuibile che si era ormai addormentata.
Ichigo era troppo scioccato per dire qualcosa. Un rossore leggero gli invadeva le guance e una sensazione di calore lo inondava, mentre guardava la figura della Shinigami dormire beatamente nel suo letto.
Porca miseria! Mi tocca dormire nell'armadio!

NOTE:
Non so come mai io stia sfornando FF su questi due a tutto spiano. Sinceramente, almeno fossero decenti. Va bhè...
Ho deciso di scrivere questa shot su Rukia ubriaca... Dai, ve la immaginate una Kuchiki sempre gelida e impassibile con l'alcol in circolo? ** Per me potrebbe dire cose compromettenti. u.u
Avrei voluto scrivere molte più cose e, sinceramente, all'inizio ero fermamente convinta che Rukia dovesse baciare Ichigo, cogliendolo totalmente alla sprovvista... Ma capitemi, cadere nell' OCC con questi due è davvero un gioco da ragazzi, quindi, mi sono fatta gli affari miei, e ho messo solo un leggero commento sui capelli di fragolo. Sono convinta che la nostra Shinigami li adori. E poi... Si capiva che Ichigo era preoccupato, vero? ** Sì, si capiva. u.u''
Bhè, oltre che ringraziare la mia beta, e dirle di portare pazienza, non so che altro aggiungere. (Forse mi vedrete nuovamente qui a scassare con altre idee inutili. u.u'').
Oh, un grazie immenso a chi ha commentato la mia Drabble, ;Tearing Away.
Bhè, alla prossima. ^.-

;Wonderland.