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Autore: Light Yagami Near    07/09/2010    2 recensioni
Inserire accenno alla trama della storia (breve riassunto o anticipazione) e/o citazione dal testo. No HTML, No linguaggio SMS, No spoiler, No spazi bianchi!
Genere: Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Confrontation Capitolo 5 - Confrontation

Una macchina procedeva a passo lento nei pressi di casa Yagami...
Light era fuori casa ad aspettare, pensieroso come suo solito, metidando sugli svariati modi con i quali avrebbe dovuto affrontare L, il suo avversario non era un tipo comune. E per questo Light si preoccupava spesso, L era un qualcuno da cui non sai mai cosa aspettarti...
Ad un tratto la macchina nera si ferma dinanzi a lui, il finestrino si abbassa lentamente...
''Light Yagami?Mi segua la prego, entri pure in macchina.'' una voce cordiale, cordiale di un uomo con un essere d'eleganza, era Watari...
''Va bene''
Light entra quindi in macchina, anche se con leggera esitazione e quasi con timore, come se in quella macchina ci fosse un qualcosa da cui doveva difendersi...
''Sono proprio curioso di sapere cosa mi dirà Ryuga... anche se qualunque cosa sia non mi preoccupa, ciò che conta é ucciderlo.'' pensò Light...  
''L ha formato una vera e propria squadra anti-Kira.'' dice Watari con tono flebile
Light non ribatté, era troppo concentrato nel suo pensiero. sentiva il nervosismo crescere dentro di sé, non poteva far a meno di pensare al suo avversario, le altre persone, le altre cose, il circostante, non esisteva, L era in grado di sfumare qualsiasi pensiero passasse nella sua mente.
''Siamo arrivati.'' dice Watari...
La macchina si era fermata nei pressi di un albergo, Light incerto stava per scendere dal veicolo, quando Watari si accinse ad aprirgli con fare elegante la portiera dell'auto.
''Vieni ti faccio strada..''
I due entrarono nell'albergo, era un Albergo di lusso, non c'é da essere sorpresi, del resto L poteva permettersi certe comodità. Una volta arrivati all'ascensore entrarono all'interno di esso e Watari con fierezza premette il tastierino... Light fissava ogni gesto di quell'uomo, perché sarebbe stato quest'ultimo a condurlo ad L.
''Scusami, ma prima di andare da L dovrei chiederti di consegnarmi il tuo cellulare, lo potrai riprendere appena uscito.''
''Va bene'' risponde Light porgendogli il suo cellulare...
Le porte delle ascensore si aprono, e il nervosismo di Light cresce, ad ogni passo effettuato nel corridoio che lo avrebbe condotto fino al suo avversario, ma Light scuotendo il capo scacciò ogni sorta di pensiero negativo...
Watari aprì la porta, e sembra come se Light vedesse la scena a rallentatore...
Eccolo, era lì, L era difronte a lui...
Una volta nella stanza inquadrò la figura di L.
Il suo sguardo si posò dapprima sulla posizione che aveva assunto sulla sedia, poi sul suo ossuto polso, che si fletteva per portare un boccone di torta alla bocca.
Si sporse addirittura verso quel boccone.
Oltre ad L vi erano presenti Tota Matsuda, Aizawa, Mogi, Ukita e ovviamente suo padre, il sovrintendente Yagami, ma tutti i citati si limitarono a salutare Light con un timido cenno del capo, come se fossero anche loro intimoriti da ciò che di lì a poco sarebbe potuto accadere.
''Ryuzaki, c'é il signor Light Yagami.'' dice Watari fissando L...
''Ryuzaki? Un altro nome falso...'' dice Light
''Complimenti, molto acuto.'' risponde L non distraendo il suo sguardo dai dolci
“Non fare complimenti, siediti pure Light. E prendi anche qualche pasticcino.” dice L con tono gentile
Light fu distratto da quelle parole, batté le palpebre lentamente, osservando il piattino che L gli stava porgendo.
Quindi decise di sedersi, dando tempo al tempo per il resto.
“No, grazie... sono qui per un altro motivo, dopotutto.”
L posò il pollice sulle proprie labbra, scrutando con i profondi occhi neri, marcati da evidenti occhiaie , una vasta gamma di pasticcini, con l'altra mano sospesa per aria, con due dita protese ma indecise su che dolce afferrare.
“E quale sarebbe quest'altro motivo?”
“Parlare con te.”
“Lo stiamo già facendo, mi pare. <dice L, distrattamente, mentre addentava un pasticcino ricoperto da una glassa non meglio identificata>”
''Non mi sembra una conversazione seria'' risponde Light
''Vedo che hai le idee molto chiare, Light''
''Certo, altrimenti non mi sarei recato qui non ti pare?''
''Gia, l'essere convinti di una cosa aumenta la concentrazione.''
E per la prima volta dall'inizio dell'incontro, Light, inarcò un sopracciglio.
Gli occhi si abbassarono ad osservare la posizione di L. Era perplesso, ma l'informazione era stata immagazzinata a dovere.
Partì al contrattacco.
''Si, penso che anche i dolci dovrebbero aumentare la concentrazione.''
''Si, in effetti é così, sono ad alto contenuto energetico''  
Quelle parole furono dette ancora distrattamente, mentre lo sguardo di L era posato sulla tazza di thè che aveva di fronte e su cui fece cadere una zolletta.
Gli occhi di Light divennero rossi, abbassò di un poco il capo, all'erta.
“Ammiro molto il tuo lavoro, il tuo passato e come tu sia riuscito ad arrivare a questo punto, L.”
“Grazie, comunque chiamami Ryuzaki, per cortesia. Le iniziali sono qualcosa di così informale, così come i soprannomi che non ci appartengono perché privi di scopo reale.”
Un commento che sembrava buttato lì
Ma Light, sapeva che si riferiva al suo soprannome.
Kira, Il serial Killer.
Strinse i denti, annuendo poi in sua direzione, esibendo un mezzo sorriso.
E un'altra zolletta finì dentro a quella tazza.
Light era disgustato dalla quantità di zucchero che era capace di ingurgitare L.
Sentiva una nausea crescente, ma non voleva distogliere in alcun modo lo sguardo.
Non voleva che L intuisse qualcosa.
''Light, tu sei Kira.'' dice L con voce fredda e spiazzante
''Stai scherzando vero!?'' risponde Light quasi scattando
''Affatto''
''E allora se io fossi Kira perché rischiare così tanto ad invitarmi qui?''
''Perché se io morissi tu saresti il primo sospettato.''
''E come sei arrivato a questa conclusione?''
''Kira é riuscito a sottrarre informazioni al precedente Quartier Generale delle indagini che sono state svolte dalla nostra squadra. Così ho deciso di utilizzare vari agenti dell'FBI per pedinare i maggiori sospettati, te compreso''
''Infatti avevo la sensazione di essere osservato.''
''Ma alla fine si é rivelato tutto un fallimento...tutti gli agenti dell'FBI sono stati uccisi, ma dalle persone che hanno pedinato sono riuscito a tracciare un profilo ben preciso riguardante Kira.''
''E sarebbe il mio, giusto?''
''Non mi pare di averlo detto.''
dice L fissando Light negli occhi con il suo sguardo spento e profondo. Era incredibile di quanto Ryuzaki riuscesse ad irritare Light, nessuno mai gli ha messo a repentaglio la sua calma, solo L ci stava riuscendo.
''Tuttavia ho fatto istallare telecamere e cimici nella tua stanza.''
''Addirittura... allora in questo caso avrei dovuto provarvi la mia innocenza.''
''No.''
''No!?'' risponde Light irritato
''Già, sono convinto che tu sia riuscito a raggirare la sorveglianza.''
''E allora perché hai voluto che prendessi parte alle indagini?''
''Per chiarificare tutto. Sai, anche se tu fossi Kira io dalla tua collaborazione ne trarrei molti vantaggi... inoltre, in questo caso, tu avresti la possibilità di uccidermi.'' risponde L con apatia e sicurezza.  
''Capisco...''
''Dannazione mi da su i nervi!!, molto probabilmente sta controllando ogni mio singolo gesto ed ogni mia espressione, devo mantenere la calma e apparire indifferente, io non sono Kira, io sono solo Light Yagami.'' pensò light
''Light ad ogni modo vorremmo che tu sapessi che noi non sospettiamo di te.'' dice Soichiro appoggiando una mano sulla spalla di Light.
''Non importa papà,  un'indagine ha sempre dei sospettati, la cosa più importante ora é bloccare gli omicidi. Ma giuro che catturerò Kira con le mie stesse mani!'' dice Light con determinazione...
''Questo mi incoraggia.'' dice L.
Nel frattempo, sul volo dall'Italia al giappone
''Chissà cosa credevano di fare quegli idioti, tsé'' dice Randall leggermente irritato
''Qualunque cosa volevano fare gliel'abbiamo impedito.'' dice Gabe
''Gia, ci concentreremo dopo su questi tizi, ora ci tocca pensare ai nostri due avversari primari, io intanto apro il portatille e controllo i file.''
Keith in modo molto freddo e distaccato apre il portatile prima del decollo..
''Cosa...non ci posso credere''
''COSA C'è??'' dice Randall
''Leggete''
''FILE CANCELLATI''
''Non li trova più, qualcuno si é introdotto nel sistema e ha cancellato tutti i dati raccolti.''
''E ora come cazzo facciamo?'' dice Randall agitato
''Vedremo se riusciremo a recuperarli''
''Dannazione.'' dice Randall
''Credo che non sia il caso di preoccuparsi poi così tanto, avremo altre occasioni'' Dice Keith
''Cosa intendi?'' risponde Randall
''Se ci stavano dietro credo proprio che ce li ritroveremo anche in giappone e sarà la nostra occasione per sbarazzarci definitivaamente anche di loro.''
''Giusto, puah, e poi che ce ne frega di questi sfigati senza attributi, dobbiamo occuparci di Kira ed L.'' dice Gabe.
''Va bene'' annuisce Randall
L'aereo si appresta quindi a decollare, i 3 non sembrano particolarmente tesi perché hanno una grande sicurezza, del resto se non l'avvessero avuta sarebbe stato impossibile competere con due colossi quali il miglior detective al mondo e un Serial Killer pluriomicida.
''Dannato idiota, si é fatto ammazzare.''
''No. E' andato tutto come volevo.''
''Cosa?come volevi?''
''Si.''
''Ma...''
''Non abbiamo un minuto da perdere, teniamoli d'occhio.''
''V-Va bene.''
''Se li perdessimo di vista per un solo secondo, crollerebbe tutto all'istante. Questo lo sai spero?''
''Hem..si''
''Cosa fanno?''
''Nulla di particolare, K é disteso con occhi chiusi, G sembra rilassarsi con strafottenza, ma R sembra essere quello più teso...''
''Gli staremo dietro fino all' Aereoporto di Tokyo''
''E poi?''
''Poi metteremo in atto il nostro piano.''
''Hai un piano?''
''Allora perché sono qui, idiota?''
''Scusa.. é che a volte mi faccio prendere troppo.''
''Prima o poi anche la morte ti prenderà''
'Spero che prenderà prima loro che me...''
''gia, auguratelo, ma se continui di questo passo ho qualche dubbio''
''Bha...''
Nel frattempo in giappone...
''Light, avrei un piano a cui vorrei che prendessi parte...''
''Un piano, di che genere?''
''Sarai un attore...''

Anticipazioni: Chi sono quei tizi che inseguono i 3 ragazzi? Qual'é il loro piano? gli adolescenti si faranno cogliere impreparati? cosa ha in mente L? Kira lo fregherà nuovamente?
  
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