Fermati Sirius.
Non scagliare ancora il tuo pugno contro la pietra.
Ti circonda una prigione invisibile.
La prigione del tuo passato.
E’ come se tutto fosse rimasto sospeso nei tuoi sedici anni.
E’ un inferno verde-argento.
Vorresti andare lì fuori e combattere.
Combattere contro il tuo stesso sangue.
Sei un Black, non ne vai fiero?
Ricordi polverosi di assalgono tra le stanze di Grimmauld Place.
Sei scappato da una vita che non volevi.
Ed eccoti qui, a viverla di nuovo.
Sei immerso nella purezza della tua adolescenza,
imprigionato dalle catene dell’astuzia e della bugia.
E’ inutile lamentarsi, Sirius.
Ci sono realtà che, comunque vada,
trovano il modo di incatenarci ancora.
E’ l’illusione di una vita che non ti appartiene.
E se…?
Non pensarlo, Sirius.
Non pensare a come sarebbe andata se
avessi accettato quello che la vita aveva in serbo
per te.
Torna a correre, Felpato.
Fallo per Harry.
Salvalo.
Cadi oltre il velo nero, Sirius.
La boccetta d’inchiostro è terminata.
E’ inchiostro nero.
Adesso sei libero.