Capitolo 4
Luca suona per la terza volta il claxon della sua Ford Fiesta, sospirando.
Maicol, evidentemente, è già uscito di casa per andare
all'allenamento. Per conto suo. Sospira di nuovo, inserisce
la marcia e parte. Sperava veramente che Maicol lo aspettasse a casa, visto che quel giorno toccava a lui prendere l'auto. Ma
Maicol, evidentemente, ha dato per scontato che Luca non sarebbe passato. E lui non può certo biasimarlo per questo.
Ha passato tutto il pomeriggio a rimuginare su quanto successo solo il giorno prima, a discapito del lavoro che
deve assolutamente fare prima della fine delle ferie. Era quasi convinto di vedere
le nuvolette di fumo uscire dalle orecchie, a forza di pensarci su.
Ha risolto poco e niente, se non che
finalmente sta con Laura e che non vuole perdere l'amicizia di Maicol.
Sospira di nuovo, consapevole della strigliata che gli darà
il mister per il ritardo con cui arriverà.
In effetti il mister non ci va per
niente leggero con Luca, e lo obbliga a tre giri di campo supplementari alla
fine dell'allenamento.
Quando lo vede, Maicol gli lancia un'occhiata di sfuggita,
imbarazzata. Luca ci rimane un po’ male, pensando che
quel comportamento remissivo e impacciato non ha niente a che fare con il suo
amico.
*E' colpa tua se è
così* si fa sentire di nuovo la vocina malefica. Luca la ignora.
Finito i giri supplementari Luca riesce ad
intercettare Maicol prima che esca dallo spogliatoio, e se non lo conoscesse
così bene Luca penserebbe che l'intento dell'amico fosse proprio quello si
darsela gambe alla velocità della luce, evitandolo. Ma è poi sicuro di
conoscere il vero Maicol?
"Emh...avrei bisogno di
parlarti, puoi aspettarmi?" chiede incerto. Non è sicuro di quello che
vede sul viso di Maicol: paura? Speranza? Cerca di non pensarci e si tranquillizza quando vede Maicol annuire mestamente. Peccato che Maicol non gli abbia mai annuito mestamente.
Maicol afferma con vigore.
Luca si fa la doccia, battendo il suo record personale: non
è mai stato tanto veloce.
Ed è ancora più veloce a vestirsi, incapace di guardare
Maicol per vedere se sta sbirciando mentre si cambia. Qualcosa gli si smuove
nello stomaco a quell' idea,
ma, di nuovo, scaccia il pensiero molesto.
Maicol è seduto con i gomiti appoggiati alle ginocchia. Luca
ripensa al giorno prima e al bacio ricevuto a tradimento.
Forse non è stata un'idea brillante chiedergli di parlare da
soli proprio in quel posto.
*o si?*
"Ti sono passato a prendere prima..." cominciò Luca, indeciso.
"Non ero sicuro che saresti passato" risponde
Maicol. Di nuovo il tono mesto e lo sguardo puntato sulle
macchie di terra del pavimento. Luca sospira, quella situazione gli piace
sempre meno.
"Perchè non sarei dovuto
venire, toccava a me stasera, no?" non aspetta una risposta
"Maicol... mi dispiace per come ho reagito ieri, io...non me lo
aspettavo..." Micol fa una smorfia a metà tra un
sorriso ed uno sbuffo "... non capita tutti i giorni che il tuo migliore
amico ti confessi di essere innamorato di te,
no?"
"Immagino di no"
"Onestamente, vorrei poterti dire delle belle parole
per tirarti su il morale, ma non ne ho. Non so come affrontare i tuoi
sentimenti. Ci ho pensato tanto, veramente tanto, ma non potrò
mai ricambiare ciò che provi per me, non nel modo in cui vuoi tu…" intanto
che pronuncia quelle parole Luca si rende dolorosamente conto che non è del
tutto vero: ci sono certe sensazioni e certi pensieri che si è trovato e si
trova ad affrontare che non sa bene come definire "…so solo che non voglio perdere la tua
amicizia" conclude convincendosi che quello è ciò che realmente pensa, che
non sta facendo finta di niente, che non sta scendendo a compromessi con sè stesso.
Maicol alza la testa di scatto.
"Davvero?" chiede. E qualcosa nello stomaco di
Luca si muove di nuovo, come quando ha mangiato quello strano pasticcio di
formaggio che gli aveva preparato Laura e che non aveva per niente digerito. Lo
sguardo di Maicol è paragonabile a quello di un
cucciolo in cerca di affetto, e diavolo, Maicol è tutto tranne che un cucciolo
in cerca d'affetto!
"Certo!" risponde Luca, desideroso di riavere
indietro il vecchio Maicol "la tua amicizia è qualcosa di veramente
importante per me!"
"Quindi, non hai intenzione di
tagliare i ponti?"
"No! Assolutamente no!" Il sorriso che nasce sul
volto di Micol è una cosa che Luca si trova impreparato a gestire e quella-cosa-silime-al-pasticcio-di-formaggio
fa i tripli salti mortali nel suo stomaco.
*Non far sparire quel
sorriso!* la vocina di fa sentire di nuovo, ma per una volta Luca è
pienamente d'accodo.
"Non hai idea di quanto mi faccia piacere
sentirlo!" Maicol si alza in piedi, le spalle dritte e lo sguardo alto,
occhi negli occhi. Non ha niente a che vedere con l'atteggiamento afflitto e
rassegnato di poco prima. Luca è così che lo vuole e
vuole anche che le cose tornino com'erano prima.
"Bene"
"Bene"
Tuttavia, un silenzio imbarazzante scende tra di loro. E
Luca si rende perfettamente conto che le
cose non potranno mai tornate come prima. Perchè se
così fosse Luca avrebbe già esasperato
Maicol col racconto dettagliato della dichiarazione
d'amore di Laura, intervallando il tutto con elogi sulla bellezza della
ragazza, sulla sua dolcezza, sulla sua perfezione.
Luca si ostina a convincersi che tutto deve tornare come
prima.
"Sai, Laura ieri è venuta a trovarmi e mi ha detto che
mi ama" Cretino! Cretino!Cretino! Luca continua a ripeterselo, maledicendo
il suo cervello che non filtra quello che pensa e la sua boccaccia che parla
sempre a sproposito! Cretino! Cretino! Cretino! Se lo ripete mentre vede il riso
di Maicol vacillare sulle sue labbra.
*Non avevamo deciso di
non fargli sparire il sorriso? Cretino!*
"Davvero?" la voce esce
tremolante, ma si fa subito più salda e l’espressione si rinvigorisce
"Ma guarda che novità! E tu che ti lagni sempre che la sfiga
ti perseguita e che nessuno ti vuole! Due dichiarazioni
d'amore in un giorno, e una è della persona che ami, che vuoi di più dalla vita?"
Luca risponderebbe 'un Lucano' se
fosse in vena di scherzare. Ma lui capisce sempre quando Maicol mente, ed ora
vede benissimo che sta palesemente fingendo. E non può fare a meno di sentirsi
una merda.
*E fai bene*
"Scusa...forse non avrei dovuto dirlo"
"Ma va là! Se non ti confidi con il tuo migliore amico
con chi lo fai?" Maicol sorride, un sorriso spento, e la cosa nello
stomaco di Luca si agita all'inverosimile, mentre ora pure qualcosa nella sua
testa comincia a rodere incessantemente: il senso di colpa.
"Dunque, vedi di darti una
mossa e di perdere quella tua scomoda verginità, sarebbe anche ora alla tua
veneranda età" Maicol lo prende sempre il giro per quello. In genere Luca
si arrabbia e scalpita, ingaggiando un'infantile lotta
con lui, ma ora non riesce a fare altro se non biascicare un "Ok". Per poi darsi di nuovo del cretino. Cretino!
Cretino! Cretino!
"Ora devo proprio andare, ho da fare" per Luca è
palese che Maicol sta cercando di andarsene da lì il più velocemente possibile,
neanche avesse il fuoco sotto il sedere. Anche perchè in genere dopo l'allenamento vanno
da Maicol a guardare un film e a parlare fino a tardi, in barba al lavoro del
giorno dopo.
"Si, capisco" biascica Luca. Maicol afferra velocemente
le sue cose e fa per uscire, quando Luca lo ferma di
nuovo.
"Maicol... ci sentiamo venerdì? Andiamo a bere una birretta?"
Maicol sorride "Certo, chiamami. Ciao" e se ne và.
Luca, sospirando, si lascia cadere sulla panchina.
Perchè la sua vita dev' essere
così complicata?
Perchè capitano tutte a lui?
Perchè le cose non possono tornare
indietro a com'erano due giorni prima?
Perchè Maicol deve essere
innamorato di lui?
Perchè quella stupidissima cosa
continua a rigirargli nello stomaco all'idea?
E perchè, maledizione, continua a
sentire l'odore di menta aleggiare nello spogliatoio?
Luca sta facendo zapping, senza vedere veramente i programmi
che scorrono sullo schermo.
Sbuffa. Che cavolo gli è passato
per la testa di dire a Maicol di Laura? Luca sa benissimo cosa si prova quando la persona di cui sei innamorato ti confida
di aver realizzato il suo sogno d'amore con la persona che ama.
Laura l'ha fatto tante volte con lui, innumerevoli.
E lui l'ha fatto con Maicol. Cretino! Cretino! Cretino!
Voleva dirgli tante di quelle cose, ma alla fine l'imbarazzo
e l'assurdità della situazione hanno preso il sopravvento; con il risultato che ora, invece di dire quattro cavolate con il
suo migliore amico come succedeva dopo ogni allenamento, se ne sta stravaccato
sul divano a cambiare un canale dopo l'altro alla ricerca di qualcosa di
decente da guardare.
No, Luca non vuole che sia così.
Luca rivuole il suo migliore amico.
Guarda l'orologio: sono le undici e quaranta. Forse è un pò tardi per fare un'improvvisata a Maicol, ma Luca non è
mai stato più determinato in vita sua. Neanche quando ha scolato quei cinque
bicchieri di vodka liscia alla menta per trovare il coraggio per dichiararsi
con Laura.
Prende le chiavi, chiude casa, scende di corsa le scale,
sale in auto, mette in moto e si dirige verso il quartiere dove abita Maicol.
Parcheggia di fronte allo stabilimento scalcinato e prima
che il coraggio possa tornarsene in quel meandro della cuore
di Luca da cui con forza è stato tirato fuori, esce dall'auto, la chiude e
attraversa la strada.
Come sempre il protone di legno è aperto, troppo vecchio e
troppo sgangherato per funzionare correttamente, tuttavia troppo costoso da
riparare perchè gli inquilini del condominio decidano di risolvere il problema.
Arriva al secondo piano e si ferma
davanti alla porta di Maicol. Si attacca al campanello per qualche secondo,
deciso a sistemare le cose, anche se non sa bene come.
Qualche minuto dopo Maicol apre di scatto la porta.
Luca balbetta un "Ciao" mentre la sua mente
registra in un nanosecondo varie cose che gli saltano subito
all'occhio. Il torso nudo di Maicol. Il suo sguardo
che da irritato si fa sorpreso e lievemente turbato. L'odore di alcol che si sente nel suo alito. I capelli insolitamente
scarmigliati. Ma più di tutto, i segni rossi sul collo e sul petto; segni che è
praticamente sicuro di non aver visto quando erano
ancora negli spogliatoi, poco meno di due ore fa.
La cosa nello stomaco si muove ancora, ma la sensazione è
diversa. Ora non si agita soltanto, ma anche rosicchia lentamente. Probabilmente è un qualcosa di verde e viscido.
"Luca? Che-che ci fai
qui?" Già che ci fa lì? Al momento non lo sa proprio, maledizione! Perchè le cose a cui subito pensa
sono: 'sembra contrariato' e 'non ha intenzione di
farmi entrare'.
Il coraggio se ne è già ritornato
nel suo anfratto nascosto.
"Emh...io..." Luca si
blocca improvvisamente, mentre i suoi occhi vengono calamitati da una mano che
si appoggia sinuosamente sulla spalla del suo amico.
"Tesoro, ti dai una mossa.
Sono stanco di aspettare" La cosa nello stomaco si
nuove peggio di un gruppo di anguille in dieci centimetri d'acqua, e rode e
rosicchia sempre più forte, mentre Luca guarda un ragazzo che non ha mai visto
prima avvinghiarsi al suo migliore amico. Quel migliore amico che sostiene di essere innamorato di lui.
E la vocina risalta fori, tanto per cambiare.
*Hai visto com'è
biondo? E che begli occhioni azzurri ha? Come sono
belle quelle guanciotte lisce con i pomelli alla Haidi, non trovi?*
Luca non sa che dire, fortunatamente ci pensa Maicol a
smuovere la situazione, e un pò irritato dice al
ragazzo "Arrivo, vai dentro" .
Il biondo fa per replicare, ma, dopo uno
sguardo più che esplicito di Maicol, sbuffando sparisce di nuovo
nell'appartamento.
Maicol invece esce, chiudendosi la porta
alle spalle. Luca si chiede se per caso non sia
finito in un episodio di 'X-files' perchè tutto quello che sta accadendo in quelle ultime ventiquattro
ore è veramente troppo assurdo.
Almeno Maicol ha la decenza di sembrare imbarazzato.
"Emh...un amico"
borbotta. Si, e Luca è sempre la Regina Elisabetta
d'Inghilterra.
"Hai bisogno di qualcosa?"
Ha bisogno di qualcosa Luca? Certo, ha bisogno che tutto ritorni come prima, ma sa che ormai la cosa è definitivamente
impossibile.
"Niente...niente di importante, avevo solo bisogno di
parlarti, ma...se sei occupato con quel
tuo...amico" Luca sente quella parola suonargli maledettamente male in
bocca! E la cosa nello stomaco continua a gorgogliare.
"No" Maicol lo ferma, precipitosamente "Se vuoi posso mandarlo via..." La prima risposta che
Luca vuole dare è un sonoro, vigoroso e deciso 'SI'. Vuole sentirsi più
importante di quel *amico*. Vuole che quella cosa che
gli rovescia lo stomaco si calmi, perchè
è stanco di chiamarla 'cosa', e rifiutarsi di accettare che non è altro che...
*gelosia!*
Luca ingoia. Non vuole pensarci. Lui ama Laura, non può
essere geloso del suo migliore amico. E' giusto che Maicol
abbia qualcuno da amare. Amare? Luca non può sopportare oltre il
rimescolamento del suo stomaco, deve andarsene da li, adesso.
"No. No, fa lo stesso. Non è importante"
*Si
che lo è!* non ascolta quella voce che urla dentro di lui.
"Scusa il disturbo"
"Luca...sei sicuro"
"Si" biascica mentre indietreggia.
"Guarda che..."
"No! Ci vediamo venerdì! Ciao" e senza aspettare una risposta da Maicol si fionda giù dalle scale, desideroso solo di arrivare a casa il prima possibile e di scivolare in un sonno profondo che non gli faccia pensare a quel peso che sente sul cuore, e che non dovrebbe sentire affatto.
Commenti e Ringraziamenti:
Eccomi qui con il nuovo capitolo, alla velocità della luce!! (per i mei ritmi è qualcosa di straordinario!)
Peccato che stasera non avessi intenzione di dedicarmi a questa storia, l’obiettivo iniziale era quella su Harry Potter, ma tant’è…ormai ho scritto questo cap ^_^
x miao91: grazie, sono contenta che ti piaccia! E vedrai che combino a Luca, povero!
x sanzina89: grazie! Anche io in fondo tifo per Maicol…bisogna avere fede!!
x daffo: ciao bella! Hai virto come son stat veloce? Peccato che avevo intenzione di scrivere il nuovo cap di La fine e l’inizio, e alla fine è uscito questo…pazienza! Ormai dovresti conoscermi, in un paio di capitoli le cose non si semplificano, si complicano e basta! Vedrai il prossimo! (hihihi)
x dondy: grazie ^_^
x Minami77: più veloce di così non potevo aggiornare! Già Luca è proprio sfigato, tutto in una volta! E questo gli creerà solo una gran confusione, come vedi…chi sceglierà? (domanda un po’ scontata, ma fa scena ^_^)
x jessychan91: son contenta che ti piaccia! Hai un’idea su chi sceglierà…sei sicura?!?! ^_-
x NaughtyDia: grazie, mi va benissimo! ^_^
x mistica: Insieme presto Maicol e Luca…mmhh…io tenso ad essere un pochino sadica coi mie personaggi e a farli penare ben bene, ma tu continua ad essere fiduciosa!