7.9 - Life!
Era passato ormai un
mese dal risveglio di Joey e la vita aveva ricominciato a scorrere normale anche se, tutti sembravano preferire la vita di
Capeside a quella delle grandi città.
Joey doveva fare ancora tutti i giorni riabilitazione, purtroppo gli esami
avevano evidenziato un ematoma che schiacciava la colonna vertebrale e questo
impediva il movimento degli arti inferiori, ma fortunatamente non c’erano
lesioni… la fisioterapia avrebbe sistemato le cose.
All’inizio Dawson la voleva trasferire in uno dei migliori centri per la
riabilitazione di Los Angeles, ma poi aveva capito che la forza di Joey era la
sua famiglia e adesso ne aveva bisogno più che mai!
Quindi lui faceva avanti e indietro da Los Angeles, e la bambina viveva a casa di Gail.
Gli altri ragazzi avevano ripreso a lavorare a pieno ritmo e Andy si vedeva
poco a Capeside, lei e Julian avevano ripreso la loro vita, fatta di cene
romantiche, pic-nic, viaggi e lavoro, ma appena potevano anche loro tornavano
“a casa”, ormai Julian era entrato di diritto nel gruppo stretto di amici.
Pecey, dal canto suo, aveva preferito continuare a seguire personalmente il
ristorante di Capeside, con il fatto che Dawson faceva (non poteva fare altro,
il suo lavoro lo obbligava a stare a Los Angeles) avanti e indietro, lui si era
messo a disposizione di Joey, e con lui anche Audrey era a disposizione
dell’amica, Grams aveva deciso di ospitarla e lei e Pecey erano le ombre di
Joey e passavano tanto tempo anche con la piccola Amy.
Anche i bambini avevano ripreso la loro vita tranquillamente andavano a scuola,
giocavano nel giardino di casa Leery, l’unica cosa che li lasciava un po’
perplessi era Joey sulla sedia a rotelle.
“Zia, ma con tutto quello che hai dormito, sei ancora stanca da non poter
camminare?” chiese Alex.
“Oh, tesoro, la zia vorrebbe camminare, ma purtroppo non posso!”
“Ma scusami, come non puoi!”
“Vedi, in questo punto della mia schiena!” e puntò il dito contro la schiena di
Lily che era li accanto a loro: “Ho una pallina che preme sulla colonna
vertebrale, e questa pallina non mi fa camminare!”
“Ma non si può togliere?” chiese Lily.
“Se ne andrà da sola… è per questo che vado tutti i giorni in ospedale, a fare
degli esercizi che mi aiutano a farla andare via!”
“E siamo sicuri che andrà via?”
“Purtroppo no… non ne siamo sicuri, ma la zia è convinta che presto tornerà a
correre con voi! Capito!?
“Capito!” dissero i bambini, contenti di averci finalmente capito qualcosa.
Tutti credevano che non spiegando loro le cose, li facessero soffrire di meno, ma quei due angeli, dovevano sapere nel bene e nel
male! Non poteva sempre lasciarli allo scuro di tutto, così Joey si era
ripromessa di dire loro ogni cosa, volessero sapere.
“Zia la prossima volta che vai a fare gli esercizi, possiamo venire anche noi!”
“Certo, però dovrete fare i bravi e non impressionarvi se la zia piange. Ok?”
“Ok, ma ti fa così tanto male, questa maledetta pallina?” chiese Alex
“Si, amore, purtroppo si… ma devo tornare a
camminare!”
E già doveva tornare a camminare, all’altare voleva andarci con le sue gambe,
non voleva essere spinta con una sedia a rotelle, e poi Dawson era stato
chiaro, o sarai in piedi o non ti sposo! All’inizio si era arrabbiata, con lui,
ma come si permetteva di dire una cosa del genere! Poi aveva capito che lo
aveva fatto per darle uno stimolo in più… e lei doveva vincerla questa
battaglia non poteva fare altro, doveva arrivare sulle sue gambe a coronare il suo sogno.
Pecey e Audrey erano sempre insieme, infatti quando
non erano a fare da ombre a Joey, Audrey aiutava Pecey al ristorante, aveva
mollato il suo gruppo, fare la cantante era divertente, ma perdevi il contatto
con la realtà e lei questo non lo poteva permettere, non voleva rischiare di
non esserci di nuovo in un momento importante della vita dei suoi amici! Poi
stare a Capeside, con Pecey la faceva tornare indietro
negli anni quando loro avevano una storia e si accorse che i sentimenti che
credeva sepolti dagli anni, stavano riaffiorando e questo la metteva un po’ in
ansia! Ne aveva parlato subito con Joey e lei le aveva
detto di non aspettare, ma di parlare con il ragazzo subito, così a un caso si
sarebbe messa l’anima in pace!
Anche Pecey, comunque, sembrava provare interesse per lei, da quando aveva
capito che tra lui e Andy non sarebbe potuto accadere niente perché lei adesso
era felice con Julian, aveva cominciato a guardarsi intorno, e molte volte si
era fermato ad osservare Audrey… una sera dopo la chiusura del ristorante
mentre si dirigevano verso casa di Grams, i due si guardarono e in un attimo
furono uniti in un bacio passionale, che sembrava essere nell’aria da tanto
tempo… e finalmente il momento giusto era arrivato!
I due ricominciarono la loro storia, anche se decisero di fare le cose con
calma, anche se lavorare insieme e vivere vicini, non facilitava le cose…
“Ci siamo baciati!” così esordì Audrey entrando in camera di Dawson dalla
finestra…doveva parlare con Joey e sapeva che lei pur essendo mattina presto
sarebbe stata sveglia.
“Buon giorno!” grugnì Joey che si era appena svegliata!
“Forza pigrona non vedi che è una bellissima giornata…”
“E io cosa dovrei farmene di una bella giornata così!”
“Che ne so… comunque ero venuta per dirti che io e Pecey, ci siamo baciati e
abbiamo deciso di ricominciare ad uscire, ma senza affrettare le cose!”
“E’ magnifico!” disse Joey che oramai era del tutto sveglia!
“Si lo so…”
Audrey aveva uno sguardo sognante… ma aveva il volto raggiante e sorridente,
tanto sorridente che era contagioso… Joey si fece aiutare a prepararsi, poi con
l’aiuto di Tod e Pecey, che nel frattempo era arrivato, fu portata al piano di
sotto, pronta ad iniziare una giornata di fisioterapia.
Le mancava Dawson, e avrebbe voluto che lui fosse li a
vedere i suoi progressi, ma non voleva chiamare e dirglielo, sapeva che anche
lui stava abbastanza male…Era sabato e oggi aveva fisioterapia di mattina e
Alex e Lily, le avevano chiesto se potevano andare con lei…mentre i tre si
incamminavano alla macchina di Pecey, nel vialetto si fermò un taxi e scese
Dawson…
“Amore!” urlò Joey
“Papà!” urlò Amy che era seduta sulle ginocchia della mamma!
“Ecco i miei angeli!” disse lui e andò verso di loro e baciò prima Amy sulla
fronte e poi baciò Joey!
“Vieni con noi Dawson?” chiese Alex, facendo sbucare la testa dalla macchina di
Pecey!
“Dove andate?” chiese perplesso!
“Vogliono vedere com’è una seduta di fisioterapia!” spiegò Joey!
“Va bene arrivo! Poso la borsa dentro e arrivo!”
“Porti la bambina da tua mamma…. Lei non viene!”
“Certo…vieni principessa, andiamo dalla nonna!!”
Dawson entrò in casa e salutò la madre dicendole che doveva andare via subito con
Joey ma sarebbe tornato presto!
La seduta di fisioterapia fu meno dolorosa del solito e Joey riuscì a muovere i
primi passi in autonomia e questo a detta del fisioterapista era il momento che
aspettavano, ora si era sbloccata, la salita era finita e cominciava la
discesa…
E aveva ragione nel giro di un mese e mezzo Joey camminava speditamente, erano
gli inizi di maggio, appena in tempo per preparare il matrimonio… si sarebbe
celebrato a metà giugno… e Joey e Dawson stavano ancora cercando di capire se fare
una cosa in grande stile…o una semplice cerimonia per pochi intimi…