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Autore: Lily_PAX    10/09/2010    11 recensioni
James è il Principe d'Inghilterra, bellissimo, misterioso, affascinante, popolare, ribelle. Lily è una ragazza a dir poco perfetta, stupenda, intelligente, gentile, apparentemente rispettosa delle regole ... ma con un grande segreto. A Hogwarts i nostri cari Malandrini dovranno vedersela con un gruppo di ragazze agguerrite pronte a dare un gran bel filo da torcere ai quattro ragazzi ... Le Wild Girls. Tra Quidditch, Magia, Scazzottate, Scherzi e Vendette, sull'orlo di una catastrofica guerra si intreccia questa storia. Alla fine come ne verranno fuori i nostri eroi?! LEGGETE E SAPRETE
Genere: Fantasy, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I, Malandrini, Nuovo, personaggio, Sorpresa | Coppie: James/Lily
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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ok, signore e signori ... mi dispiace per l'enorme ritardo ma mi ero presa una piccola vacanza dalla tastiera ...xD
cmq , per alcuni è già iniziata la tortura, ma, visto che la maggior parte di noi credo, inizierà scuola nella prossima settimana (tra cui purtroppo io stessa ... oddio odio il lunedìììììììì!!) ... vi lascio una piccola sorpresa che spero allieterà questi ultimi giorni di baldoria, e renderà meno sofferto il ritorno dietro quei maledetti scomodissimi banchi!!
BACIIIII
CAPITOLO n°34
Halloween


-    Cari ragazzi, spero sinceramente che la cena sia stata di vostro gradimento – esordì il vecchio preside approfittando saggiamente del silenzio che si era creato nella Sala Grande non appena si era alzato dal suo scarno di legno massiccio – sono certo che voi tutti già sappiate che ricorrenza festeggeremo domani … - Silente fece vagare il suo sguardo chiaro su tutta la Sala gremita, abbracciando paterno con gli occhi tutti gli studenti, i suoi piccoli “figli”. Si sentiva fiero e fortunato di avere l’onore e l’onere di far sbocciare quelle giovani menti sotto la sua modesta supervisione, con la sua adorata Scuola. Sì, quella era la famiglia di Albus Silente, una famiglia molto numerosa di cervelli inesperti, ingenui bambini che pian piano si trasformavano in uomini, e sotto lo sguardo sereno e sempre vigile del loro saggio mentore, trovavano finalmente il loro posto nel mondo. Il preside soffermò divertito lo sguardo soprattutto sulle sue studentesse … e come avrebbero potuto mai dimenticarsi, quelle giovani e spensierate ragazze, dell’attesissimo ballo di Halloween? – domani sera sarà una notte davvero speciale …  domani sera sarà un notte magica. Domani sera sarà Halloween.-
Non appena quelle parole furono pronunciate, le luci dell’intera sala si spensero, lasciando il compito di rischiarare il vecchio viso segnato del Professor Silente solo a due piccole candele, sospese sopra la sua candida testa.
Mormorii spaventati invasero la sala per qualche secondo, ma subito si spensero, sotto l’espressione serena del saggio Professore che rassicurava i suoi protetti con il suo solito sorriso affettuoso.
E immersi in quell’atmosfera magica, i ragazzi furono tutti catturati dalle parole del Preside, come incantati da uno sconosciuto incantesimo.
-    Questa, non è affatto una festa come tutte le altre. Miei preziosi ragazzi rammentate sempre che per trovare la verità in tutte le cose, bisogna scavare a fondo; e questo vale anche per la ricorrenza che ogni anno noi celebriamo con tanto fervore. Come l’agnello può celare dentro di sè il lupo, così la festa degli orrori, il giorno degli spiriti non è altri che il più dolce dei ringraziamenti alla nostra Madre Terra – Silente continuò imperterrito a parlare, ben consapevole del peso di ciò che stava per dichiarare. Ma doveva dirlo, altrimenti quei poveri ragazzi sarebbero cresciuti nell’ignoranza e nella superstizione, e la verità non sarebbe venuta a galla. – Samhain, la chiamavano gli antichi Celti, la festa di fine estate, la notte degli spiriti. Babbani e maghi vi festeggiavano i raccolti, le mandrie feconde,  ricordavano i loro morti e ringraziavano la benevolenza dei loro Dei per così tanta abbondanza. La Terra brulicava di vita, ed ogni singolo uomo rendeva grazie per gli splendidi doni fattigli … a partire da ciò che lo circondava! Pregava per ogni singolo filo d’erba, ogni sassolino, ogni goccia d’acqua … perché era nella Natura Stessa che, secondo le loro credenza, si reincarnava l’anima dei defunti dopo la morte del corpo. Ogni focolare veniva spento, e la terra così oscurata si adornava solo di una brillante scia di grandi falò, accesi in ogni città, attorno ai quali palpitavano vibranti i cuori di tutti i cittadini, scossi dall’ebbrezza di riunirsi, almeno per una notte, con i loro cari defunti, baciati generosamente dalla candida luna. Ma quella notte buia racchiudeva molti più segreti di quanti gli umani ne immaginassero; la terra ribolliva di potere, l’aria era imbevuta di magia,creature incantate celebravano antichi rituali per la loro Madre Terra, protette dalla notte amica … questo e molto altro, a noi semplici maghi ancora ignoto, succedeva e succede tutt’ora durante la notte di Halloween. E io vi sto raccontando tutto ciò affinché voi non abbiate paura, affinché con l’aiuto della vostra sola ragione riusciate a scavalcare i pregiudizi arrivando a trovare la verità in un mare di menzogne … e anche se qui, nella nostra Patria, ci si è dimenticati del significato di questa festa con la scomparsa della maggior parte delle creature magiche, cadute davanti all’avanzata dell’uomo. Ma in altri paesi la magia ancora permane forte nell’aria e le bestie incantate, quelle che oggi popolano solo le leggende qui in Inghilterra, son ancora vive e libere … in questi paesi ogni singolo frutto della Terra è sacro, ogni individuo è legato alla comunità, al mondo, da un legame ancora più stretto del sangue … e la magia, quella più pura, più vera vi è custodita. Dovremmo prendere esempio da questi luoghi, e togliere le bende che ci impediscono di guardare oltre le superstizioni … –
La voce profonda del Preside risuonava forte e chiara tra le mura della Sala Grande, e l’antico racconto che veniva narrato, aveva stregato le giovani menti presenti, con quella sfumatura leggendaria, quel leggero mistero che sembrava trapelare da ogni parola detta. Silente parlava, tenendo per se i pensieri più arditi che gli sovvenivano guardando con una scintilla di speranza i giovani volti che lo circondavano.
“Un giorno comprenderanno … e io sarò qui per aiutarli”
Tutti erano perfettamente convinti di capire cosa stesse dicendo il caro vecchio Preside, ma, in verità, solo due persone, in quell’immensa platea di studenti, avevano afferrato la reale portata di quel discorso …


Incrociai lo sguardo interdetto di mio fratello ricambiando pienamente i sentimenti. Solo noi due, a quanto pareva, avevamo capito cosa c’era sotto tutti quegli ammalianti giri di parole.
Il Professor Silente mi aveva davvero stupita con quel discorso così diretto, così visibilmente rivolto a cercar di far comprendere a quei ragazzi quant’era sbagliato tutto quell’astio, che di giorno in giorno cresceva ingiustificatamente, rivolto verso una Nazione nemica, così dissimile e antica come l’Irlanda … ma, scrutando nella penombra le facce concentrate dei miei compagni di Casa, capii che nessuno di loro aveva compreso a chi stesse facendo riferimento il grande mago.
Sospirai, divisa tra la rabbia e il sollievo per tale ignoranza.
Oggi singolo giorno il Castello pullulava di copi spiegazzate della Gazzetta del Profeta, disseminando notizie maligne, informazioni screditanti, racconti fuorvianti poco dettagliati sui fatti di cronaca, pareva che la stampa fosse interamente concentrata a far comprendere al popolo inglese quando fosse giusto intraprendere una guerra contro gli Irlandesi, cosa che, grazie a Morgana, non era ancora successa, ma che sembrava sul punto di scoppiare, e non a informarli della reale successione degli avvenimenti e delle effettive cause scatenanti delle innumerevoli incomprensioni diplomatiche, sorte tra i due paesi già da qualche tempo.
Voltai il capo, e ad alcune sedie di distanza, dall’altra parte del lungo tavolo rosso-oro osservai preoccupata il volto di mio fratello, rivolto come tutti quelli che lo circondavano verso Silente, che continuava imperterrito a parlare di leggendarie creature e antichi misteri.
Un’ombra di paura oscurò per un istante gli occhi di ghiaccio di Matt, e per un attimo il senso di colpa quasi mi soffocò.
Se qualcuno avesse saputo …
Se qualcuno avesse capito … la sua vita, tutto ciò che fino a quel momento aveva costruito, tutti i suoi progetti, i suoi sogni, tutto sarebbe andato completamente in fumo prima del tempo.
Sapevamo già che prima o poi sarebbe successo, allo scoccare dei miei diciassette anni tutto il mondo avrebbe saputo … e volente o nolente, il mio povero fratellone sapeva bene che dopo aver appreso la verità, sarebbe stato assai difficile, se non addirittura impossibile, continuare la vita di sempre.
Tutto a causa mia …
In tutto il mondo non c’era adolescente più riluttante di me a diventare maggiorenne, questo era più che certo!
Lui non me ne aveva mai fatto una colpa, ma in cuor mio sapevo … sentivo chiaramente la sua sofferenza in quei rari momenti in qui si soffermava a immaginare il suo futuro e io mi azzardavo a sbirciare nella sua mente … e mi tormentavo, mi affliggevo maledicendomi per aver condannato il mio caro fratello a una sorte simile.
Sì, Matt aveva sempre saputo tutto su di me, sulla mia vita, sui miei segreti … ma non aveva mai detto niente a nessuno, si era sempre sacrificato per me, mentendo a quelli che ora capivo erano più che fratelli, sopportando un fardello che non avrebbe dovuto minimamente sfiorare.
Non ebbi più il coraggio di guardarlo e scostai rapida lo sguardo, facendolo vagare tra le fila di volti dei Grifondoro.
Tutti ammutoliti, tutti ammaliati da quell’affascinante novella raccontata dal Professor Silente, concentrati a assorbire ogni singola parola …
Tutti tranne uno.
-    Ma secondo te è vero … o sono le solite stronzate che gli piace tanto sparare?-
A causa dell’indebolimento dei Sigilli, col passare del tempo era diventato sempre più difficile gestire i miei crescenti poteri, le abilità riscoperte … di giorno in giorno aumentavano, si facevano sempre più forti, difficili da tenere nascosti ed io, confinata lì ad Hogwarts dalla mia cortina di verità celate e false giustificazioni, non potevo fare nulla per arrestare il loro sviluppo.
Fu proprio grazie al mio riscoperto udito affinato che avvertii quel debolissimo sussurro. Parole dette con la voce lieve come un sospiro, dalla persona sdraiata comodamente, anzi letteralmente abbandonata a quattro di bastoni, sulla sedia accanto a mio fratello.
Sirius Potter.
Il ghigno divertito mi salì alle labbra ormai automatico, quel benedetto ragazzo non si smentiva mai!
Durante il mio lungo periodo di convalescenza, e anche dopo di esso, avevo fatto una scoperta a dir poco strabiliante, avevo conosciuto il vero Sirius!
Tra il susseguirsi dei giorni sempre uguali in quella dannata infermeria avevo per caso scoperto il ragazzo dal cuore d’oro, buono e generoso che si nascondeva dietro quelle vesti da bullo arrogante.
Era iniziato tutto per puro caso, un giorno come tanti, mentre io ero tutta sola confinata su quel maledetto letto freddo in attesa di una qualsiasi cosa che mi avrebbe potuto salvare dalla spietata routine quotidiana che mi stava pian piano uccidendo. Lui era entrato tutto trafelato, capelli scompigliatissimi, respiro corto e una luce di folle divertimento negli occhi, in cerca dei suoi compari. Si era seduto accanto al mio giaciglio e aveva aspettato con me l’arrivo imminente del resto dei Malandrini. Avevamo passato il tempo chiacchierando e scherzando, mi aveva raccontato per filo e per segno il nuovo, malefico scherzo che aveva sperimentato su quattro ignari Corvonero pochi minuti prima, e stranamente la cosa mi divertì parecchio!
Dimentica del mio ruolo di Prefetto-perfetto mi ero anche azzardata a suggerire qualche altra modifica per rendere la cosa più divertente. Con lo sguardo sbalordito, il perfido Malandrini si era mostrato ammirato ed entusiasta delle mie idee, ed io, sbuffando infastidita per la sua sorpresa, gli avevo pazientemente rivelato che le Wild Girls in verità non erano delle vere e proprie santarelline, e a mia volta avevo raccontato le nostre scorribande notturne … quel giorno, parlare con Sirius Potter fu un’esperienza inaspettatamente piacevole e la cosa mi era riuscita così naturale da sembrarmi quasi … strana?!
Quel ragazzo mi era parso d’un tratto così diverso da come l’avevo sempre conosciuto!
Non era di certo l’essere maligno e malefico che Angy sapeva magistralmente dipingere con i suoi più encomiabili appellativi ogni qualvolta gliene capitava l’occasione!
Parlammo del più e del meno, dei Malandrini, delle Wild Girls, del Quidditch, degli stupidi scherzi che tanto li divertivano, della scuola … lui volle sapere per forza cosa facevamo noi ragazze durante i nostri pigiama party, ma io, ridendo non glie lo avevo voluto dire, leggendo l’innocente malizia in quegli strani occhi d’argento!
Da quel singolare, casuale incontro era nata una bizzarra amicizia … Sirius venne a trovarmi più volte, anche insieme a Remus, il resto dei Malandrini e alle mie instancabili amiche, e le loro litigate furono una delle principali medicine che mi rimisero in sesto … Merlino quant’erano divertenti!!!
Pian piano conobbi il vero Felpato, e la cosa più sconvolgente fu che assomigliava terribilmente a una certa persona … che sosteneva tanto di odiarlo … una normalissima e pazientissima ragazza di nome Angeline Watson!
Con il passare dei giorni, e grazie alla crescente fiducia che si era instaurata fra noi, riuscii infine a fargli confessare l’inconfessabile … il bel tenebroso Sirius Potter aveva ceduto, e parlando in quella strana lingua dei maschi, che solo loro riescono comprendere completamente, mi aveva confidato che: forse, e solo FORSE, gli poteva interessare una certa persona … ma non era assolutamente una cosa seria … aveva tenuto a sottolineare che “lui non era un ragazzino svenevole che alla prima bella ragazza subito sentiva le campanelline, le fatine e il coro di angeli in sottofondo mentre le cadeva ai piedi venerandola”. Oh no, Sirius Potter detestava le cose sdolcinate, ripudiava il romanticismo e disprezzava le smancerie.
Me l’aveva detto con un tale fervore e sdegno da farmi subito sospettare che ci fosse un fondo di menzogna in tutte quelle parole … sì, ero convinta che in fondo, se Sirius Potter avrebbe mai trovato la sua anima gemella, avrebbe sopportato di tutto, fatine, cioccolatini, frasi sdolcinate, smancerie, pur di starle accanto … come la mia Angy!
Ed era stato proprio in quel momento che finalmente avevo capito tutto!
Sirius … Angy
Angy … Sirius
Dalla mia dimissione non avevo fatto altro che preoccuparmi per gli altri, convinta che dovessi ripagarli in un qualche modo per la loro costante presenza la mio capezzale … più pensavo a risolvere i problemi altrui, più sgombravo la testa da tutti quelli che erano i miei gravosi problemi, rimandando sempre il momento in cui avrei dovuto affrontarli.
Così mi ero prefissata di riappacificare Matt e Susy, ed in più di risolvere la travagliata questione tra i due più testardi individui di Hogwarts.
Era venuto il momento di dare una spintarella a Cupido, ed aiutarlo a unire i destini dei miei amici …
Poi ci sarebbe stato tempo anche per Katy e Remus …
Da inguaribile romantica qual’ero, cresciuta tra favole e leggende, il dramma di Romeo e Giulietta, dalle pagine ormai consunte, sempre sottobraccio, e il sogno irraggiungibile del Principe Azzurro in groppa al suo candido destriero, cominciai a macchinare un piano …
Fu così che partì la mia geniale operazione: “Per sempre felici e contenti”
 



Mi voltai solo quando avvertii il lieve tonfo di passi lasciare le dure lastre scure della scalinata, e rimbombare sordi nel grande androne della torre cava, facendo sobbalzare qualche gufo sonnecchiante.
La Guferia, spazzata impietosamente dall’aria frizzante di quell’ultimo giorno d’Ottobre, sembrò d’un tratto meno desolata, quando il nuovo arrivato parlò.
-    Volevi vedermi? –
Mi chiese con voce titubante, notando sospettoso il mio sguardo infuocato.
-    Sì Sirius … stasera metterai le cose in chiaro con Angy!-
-    Sssh … ma sei impazzita?!-
Mi interruppe lui fulmineo, sobbalzando, come ustionato, al nome della mia amica.
Il moro cominciò improvvisamente a guardarsi intorno, cercando febbrilmente in ogni angolo buio dello stanzone, ogni possibile testimone del nostro compromettente scambio di battute.
-    Sir calmati … sono sicura, anzi, sono certissima che non ci sia nessuno all’infuori di noi sulla Torre … Nessuno!!-
Affermai io decisa, afferrando per il polso il giovane Potter e riportandolo alla calma.
-    Lil, quando quel giorno ti ho detto … quando ti ho detto quella cosa … l’ho fatto in confidenza! Non è una cosa veramente seria … non ne sono sicuro neanche io!! Tu non sei assolutamente tenuta a progettare piani strategici o costruire macchine da guerra per … -
-    Sirius taci …  sta zitto e lasciami parlare! – sbottai spazientita, incenerendolo con uno dei miei cipigli severi – non ho detto che stasera vi dovete sposare, dovrete solo sotterrare l’ascia di guerra … cominciare essere più gentili l’uno con l’altra, più carini … e a fare il primo passo sarai tu!-
-    Come … come diavolo ti viene in mente una cosa del genere? Io … lei … ah, vuoi dire che non dovremmo litigare, né tirarci insulti, né picchiarci o alzare le bacchette, niente scherzi o … -
-    Sì Sir, niente di tutto quello che fate di solito quando siete a minimo di due metri l’uno dall’altra … -
-    Ti ho già detto che sei pazza?-
-    Sì, ma la cosa non mi tange … -
-    Lo sai che quello che dici è praticamente impossibile?-
-    Niente è impossibile … -
-    … se solo ci credi!- borbottò il moro prendendomi in giro – Insinuare che io e la Watson possiamo stare nella stessa stanza e non prenderci a sberle è come dire che gli Imp possono fare i seri … -
-    A volte lo fanno … -
Dissi io piano, e lui mi guardò storto.
-    Stiamo parlando degli stessi piccoli mostriciattoli che ti tirano addosso tutto quello che gli capita sotto mano e ridono di te per l’eternità?-
Mi chiese lui scettico ghignando vittorioso …
-    Sì, a volte sanno essere seri anche loro … chi è tra noi due che ha una E con doppia lode a Cura delle Creature Magiche? Io, quindi se non ti dispiace abbi più fiducia nelle mie sagge parole … -
-    E sentiamo, la tua mente geniale come è arrivata a credere possibile che io e la Watson possiamo passare una serata insieme senza litigare?-
-    Ballerete insieme stasera … -
-    Lil la tua memoria funziona?! Per caso ti ricordi cos’è successo l’ultima volta che abbiamo ballato insieme? Bè non voglio assolutamente ripetere quell’esaltante esperienza!! È assurdo … -
-    No è fantastico … fidati di me! Ascolta, dovrai  far in modo di essere il primo ragazzo a parlarle dopo il suo ingresso in Sala, mi raccomando Sirius, non deve incrociare nessun altro prima di te, perché lei sarà costretta a ballare con il primo che incontra! E sta attento, non fare il deficiente e falle vedere un po’ di quel bravo ragazzo che sei, sono sicura che ne rimarrà davvero stupefatta! –
-    Ecco, ora la cosa mi sembra ancora più impossibile … -
-    Sirius fidati di me … funzionerà!-




Con un occhio spalancato sbirciai cauta dalla piccola fessura presente tra il vecchio arazzo consunto del quarto piano e la fredda pietra smussata del corridoio.
Nessuno.
Ghignando soddisfatta alzai velocemente un angolo del vecchio telo e uscii con un “agile” balzo dal buco del passaggio segreto, posto leggermente sollevato dal pavimento. Salati, forse con troppo impeto, e l’atterraggio fu un po’ più instabile del previsto, dovetti aspettare diversi secondi prima di riacquistare quel briciolo di equilibrio che avevo prima di continuare la mia ricerca.
Veloce, ripresi a camminare, tenendo ben stretta al fianco la mia tracolla vuota.
Sì, non aveva molto senso girare con una borsa vuota, ma le miei compagne credevano vi fossero dentro dei libri che dovevo restituire alla biblioteca, e quello era stato il primo ed unico pretesto che mie era venuto in mente per uscire dalla camera del dormitorio senza essere seguita o sospettata di qualche crimine contro la sacra preparazione al Ballo.
Le mie amiche lo sapevano bene: mai andare con Lily Evans in un posto qualsiasi contenente dei libri! Ci potresti rimanere per giorni e non concludere nulla … L’avevano imparato a loro spese durante il primo anno, quando le avevo fatte rimanere in biblioteca per cinque ore filate, facendogli saltare anche il pranzo … ed ora si guardavano bene dall’accompagnarmici!
Ridacchiando per quegli allegri ricordi continuai a camminare disinvolta, scrutando in ogni possibile nascondiglio, passaggio segreto, fessura, aula, antro calderone, forziere, armatura, tenda o buco dove potevano essersi nascosti quei due maledetti imbecilli.
Avevo setacciato da cima a fondo dal settimo al quinto piano alla loro ricerca … ma nessuna traccia di quei due mentecatti.
-    Dove diavolo sono finiti?!-
Sbuffai infastidita, perlustrando a tappeto ogni singolo angolo del quarto piano …
Avevo controllato ben 3 interi piani di Hogwarts …3 IMMENSI PIANI!!! … ma niente, non ero riuscita a scovare neanche l’ombra di quei maledetti ragazzacci!
Perché quando ti servivano non erano mai da nessuna parte, mentre quando non erano di nessuna utilità al mondo non facevano altro che ronzarti intorno?!
Ma lo sapevo … stavolta non avrei sbagliato, ero certa che li avrei trovati lì!
Perché?!
Facile, perché al quarto piano c’era l’ingresso della Sala Comune dei loro nuovi adorabili “compagni di giochi”, o meglio, dei loro nuovi poveri bersagli, i Corvonero!
O li avrei trovati lì, a progettare qualche loro nuova trovata, oppure nelle cucine, o, peggio ancora, nei sotterranei dai loro cari amici SempreVerdi … i posti preferiti dei Malandrini li sapevo ormai a memoria! Li conoscevo come le mie tasche …
Conosci gli amici, ma ancor di più i nemici  … no?!
E poi Sirius mi aveva dato un’idea di dove scovarli …
Dovevo trovarli, e anche in fretta, se volevo che il mio perfettissimo piano non andasse in aria!!
In quel preciso istante, con mezzo maniero che ci divideva, sentii il grande pendolo del castello battere deciso le 17.00 … borbottando infastidita per le mie nuove, riscoperte, capacità, affrettai il passo; non avevo tempo da perdere, dovevo trovarli!
Non mi rimaneva ormai molto tempo prima che Susy e le sue truppe mi venissero a trascinare con la forza via di lì, per andare a prepararmi.
Già, quella sera niente avrebbe fermato Sun! Non avrebbe permesso a nessuno di rovinare il suo favoloso ballo, neanche alla sottoscritta!
Avevo trovato i corridoi quasi deserti, popolati solo da qualche rado campanello di ragazzi … tutti esclusivamente maschi, ovvio!
Pareva proprio che tutti gli esseri viventi di sesso femminile si fossero sprangati dentro le loro stanze per agghindarsi a festa.
Buon per me! Li avrei trovati molto più in fretta senza quella massa ingombrante di galline ipereccitate che mi sbarravano il cammino!
Svoltai l’ennesimo angolo, e per l’ennesima volta non trovai traccia dei Malandrini.
“Che cosa buffa … ” pensai alquanto sconcertata “Lily Evans che da la caccia ai Malandrini, e non per punirli … davvero bizzarro!”
E poi di colpo li sentii.
Le loro inconfondibili risate rimbombavano sempre più forti fra le mura del corridoio, i loro stupidi commenti, le loro urla si avvicinavano sempre di più … come se i ragazzi stessero correndo, anzi, conoscendoli sarebbe meglio dire: come se stessero scappando dopo una delle loro marachelle … e guarda caso, venivano proprio dalla direzione del dormitorio dei Corvi! Che strana coincidenza …
Mi arrestai di botto, cercando invano di reprimere il sorriso spontaneo che era nato sulle mie labbra non appena li avevo avvertiti avvicinarsi, e tentando caparbiamente di ricompormi, mi preparai ad accoglierli con il mio miglior cipiglio severo.
-    Ahahah hai visto le loro facce? Per tutte le salamandre non credo di aver mai fatto uno scherzo tanto divertente!! –
-    Oddio Uncino sei stato un mito … davvero ti adoro amico! Però ora ci tocca correreeeee … diamoci una mossa …  ahahah amico mio stavolta sei stato veramente geniale!! Ma ti conosco troppo bene io … avanti, chi è che ti ha dato l’idea? Non puoi aver architettato uno scherzo così perfidamente perfetto da solo!-
-    Touchè Altezza … Felpato mi ha dato l’idea, che a sua volta l’aveva presa dall’astuta mente diabolica di Lily … -
-    Evans?-
Chiese infine Potter, tra lo sbalordito e lo spaventato,accorgendosi finalmente della sottoscritta che, appoggiata tranquillamente al muro a due passi di distanza da loro, li osservavo con un sopracciglio alzato per lo sconcerto, tentando di non ridere.
Evidentemente Matt, al contrario del suo compare, non si avvide della mia presenza, perché continuò a parlare imperterrito con il viso guardingo rivolto alle sue spalle, in attesa di un qualche possibile inseguitore, convinto che il commento dell’amico fosse solo un’esternazione della sua regale tontaggine e non un’esclamazione dovuta alla mia minacciosa presenza.
-    E chi altri? Conosci per caso altre ragazze a me ignote che si chiamano Lily, oltre a mia sorella?? – poi proseguì, notando che nessuna replica veniva fatta dai suoi compari – dai, lo so che può sembrare assurdo … cioè io l’ho sempre saputo che lei poteva essere così, ma inizialmente anche Sirius ne è rimasto alquanto sconcertato! E per te deve essere abbastanza dura crederci … Ma la mia piccola sorellina quando vuole sa essere molto … malandrina!-
-    Grazie, lo prenderò come un complimento Matt …-
-    Ah … -urlò lui scattando in aria e voltandosi di colpo - … s-sei qui? C-ciao cara dolce bella sorellina … ecco … noi … vedi è che … - sì bè, la mia apparizione doveva averlo mandato un po’ in tilt … forse aveva paura che li punissi per lo scherzo che avevano appena compiuto, e dalla faccia sbiancata dei due, doveva essere quello il pensiero comune di quei mascalzoni! Cercando di non cadere a terra e rotolarmi dalle risate, assunsi un’espressione altezzosa e attesi che continuasse col suo balbettante concerto di banali scuse - … noi stavamo facendo un giro per di qua e … cioè, insomma ci siamo capitati per caso … Che strana coincidenza! Davvero strana … - con lo sguardo disperato cercò di appigliarsi all’altra suo affidabilissimo compare, ma questi sembrava aver perso letteralmente l’uso della lingua … wow, che grande effetto che facevo su quei depravati, neanche la McGranitt in persona sarebbe riuscita a fare di meglio! – ok … E’ STATO LUI!! E’ TUTTA COLPA SUA! MI HA COSTRETTO … CON LA FORZA … MI HA MALMENATO E HA MINACCIATO DI MANDARE IN ROVINA LA MIA CASA!-
-    Cretino di un pennuto … io sono della tua Casa! – sbottò James esasperato passandosi la mano sulla fronte – se devi inventare delle scuse, allora fallo in modo che siano plausibili … come potrei mai minacciare la mia Casa? Me lo spieghi geniaccio?!-
Concluse James furente.
-    Bravo piccolo traditore … è così che tratti gli amici?-
Proruppe mio fratello oltraggiato da quello che fino a tre secondi prima credeva il suo migliore amico, e che invece ora, per salvaguardare il suono onore, non gli stava per niente tenendo il gioco … ok, stavano per inscenare una delle loro solite, dementi, commedie per perdere tempo e deviarmi dal mio compito (che loro pensavano fosse quello di punirli …xD). Intravedevo già i lacrimoni che sarebbero scesi di lì a poco dagli occhioni supplicanti di mio fratello, e il cipiglio offeso che James avrebbe assunto voltandogli le spalle, per inscenare la parte dell’eroe oltraggiato.
In casi normali mi sarei prima goduta la scenata e poi li avrei affettati con le mie unghie affilate … ma in quel frangente non avevo tempo da perdere, quindi levato il prima, passai direttamente al poi
-    Ok dateci un taglio! – feci io spiccia, staccandomi veloce dal muro e agguantando la mia piccola sola, unica e povera preda tremante, cioè Matt , per il braccino muscoloso – andiamo!-
Ordinai secca trascinandolo letteralmente come un grosso sacco di patate (solo un po’ più pesante) e con non poche difficoltà, verso la porta di un’aula di Babbanologia vuota vicino a noi.
-    M-ma cosa … Lily? Dai, non abbiamo fatto danni irreparabili … le tende si possono riparare … e anche i tavoli, i libri  … la statua …-
-    La s-statua ….LA STATUA ORIGINALE DI PRISCILLA CORVONERO??? Matthew!-
Povera statua, era un cimelio così antico e prezioso … chissà cosa le avevano fatto quei diavoli!
Con tutta me stessa sperai che il danno non fosse irreparabile … quel manufatto era davvero unico, e quei due dannati delinquenti l’avevano rovinato senza neanche battere ciglio!! Maledetti Malandrini …
Imprecando per tutti quei loro insopportabili, inevitabili scherzi da bambini in fasce, strinsi ancor di più la presa sul suo braccio, per sottolineare la mia irritazione, e spalancai la porta di legno massiccio dell’aula con la mano libera, ficcandolo subito dentro prima che potesse svignarsela.
Dietro di noi avvertii i passi svogliati di un James Potter che ci seguiva molto riluttante nella stanza prescelta.
E chi diavolo lo aveva invitato?
Sospirando rassegnata mi convinsi che sì, sarebbe stato utile che anche Lui fosse stato al corrente del Mio piano … o almeno, speravo …
Lo attesi vicino alla porta, controllando con la coda dell’occhio l’altro Grifone con cui purtroppo condividevo gran parte del mio patrimonio genetico, che intanto si erano accomodato rigidamente su un banco sgombro, e se ne stava seduto a guardarsi i piedi come un carcerato in attesa della condanna all’ergastolo.
Quando il Re dei Grifoni mi passò accanto, talmente vicino da far sfiorare involontariamente la sua mano con la mia, gli lanciai un’occhiataccia degna di una femmina di Ungaro Spianto alla quale hanno appena rubato le uova, lui replicò regalandomi uno dei suoi più dolci, innocenti e falsi sorrisi smielati … sotto il quale era malcelato il solito ghigno strafottente.
Non appena il Regale e Grazioso Principattolo ebbe la grazia di entrare nell’aula, chiusi la porta fulminea e mi voltai ad affrontare quelle due malefiche belve.
-    Lily ti prego …. Non abbiamo fatto tanti danni oggi … Daiiiiiii strasera poi c’è anche il Ballo in maschera … ti prego, ti prego, ti prego!-
Attaccò sparato Matt, non appena mi fui voltata, con le mani giunte e l’espressione da cucciolo bastonato.
Di fianco a lui, appoggiato con la sua solita eleganza ad una sedia, percepii Potter sghignazzare divertito … incrociai per un attimo il suo sguardo, e vi intravidi un lampo di sincero interesso illuminare quell’immenso mare dorato. Evidentemente aveva intuito che non ero lì per punirli ed ora, come suo solito era curioso di scoprire cosa avrei fatto …
“Come diavolo lo avrà capit…” non terminai il pensiero che subito mi tornò alla mente un rapido flash … la sua voce … sull’Espresso per Hogwarts
“ … So abbastanza cose su di te da accorgermi solo con uno sguardo quando sei arrabbiata o quando invece sei al settimo cielo … sei un libro aperto per me! …”
Uno strano brivido mi percorse la spina dorsale mentre osservavo ancora quei suoi maledetti occhi magnetici.
“Dannazione … non mi devo distrarre!” imprecai distogliendo rapida lo sguardo da quelle due fonti di sventura.
-    Voi due … - ringhiai puntando l’indice accusatoria contro Matt e Potter, i quali mi fissarono subito uno con gli occhi sgranati dalla paura, e l’altro con sommo divertimento e desiderio di scoprire cosa bolliva in pentola - … ringraziate Morgana che stasera non sia in vena di punizioni … - osservai il volto di mio fratello distendesti per la bella notizia … quindi, sadica, rincarai la dose – ma se vi becco un’altra volta a fare una cosa del genere neanche il Barone Sanguinario sembrerà più tanto raccapricciante una volta che avrò messo in atto la mia punizione! Ed ora parliamo di faccende serie … stasera c’è il Ballo e Tu … sì, proprio tu, Matthew Evans, dovrai sistemare le cose con Susy … - A quelle parole il mio fratellone sembrò più spaventato di prima, letteralmente terrorizzato alla sola idea di ciò che avevo osato dire … meglio la mia sanguinaria punizione che un confronto diretto con una tale meravigliosa fanciulla?! Sconcertata per la sua reazione continuai imperterrita - … e dov’è Remus?-
-    E’ in biblioteca a finire il Tema di Pozioni per la settimana prossima … - mi rispose Potter con voce suadente, trapassandomi con lo sguardo – ma a che ti serve lui, quando hai qui Me a tua completa disposizione dolcezza? –
Cercai di ignorare il suo tono arrogante, il suo sorriso malizioso, la sua voce accattivante, il suo enorme ego che incombeva su di noi come un ingombrante spettro, i suoi modi da strafottente pallone gonfiato … insomma provai a ignoralo del tutto, ma la cosa mi risultò alquanto difficile! Ogni sua provocazione per me era sempre stata moooolto ardua da mandar giù!
Presi un bel respiro profondo e contai fino a cinque, molto lentamente, per controllare l’irritazione crescente verso quell’idiota di ragazzo che sembrava non possedere neanche un minimo di pudore.
Ci riuscii, e con in volto un’espressione altezzosa ignorai la sua provocazione, esprimendo soltanto il mio rammarico per l’assenza del mio caro amico Remus. Forse era meglio così, di lui e della mia dolce Katy mi sarei occupata in seguito!
-    Peccato, avrei tanto voluto parlare anche con lui … - feci io, riportando la mia attenzione sul principale soggetto del mio geniale piano - … allora, tornando a noi! Ho ideato un modo per farti conquistare le la tua bella innamorata – iniziai io tutta allegra, ma Matt, dalla sua espressione scettica, non ne erano molto convinto: i suoi lunghi trascorsi con Susy gli avevano fatto imparare quanto fossero difficile da conquistare quella benedetta ragazza! E alla parola “innamorata” fece una tale smorfia di disgusto, da far sembrare un’espressione beata la faccia che ogni malcapitato faceva, ogni volta che mordeva un biscotto fatto in casa da Hagrid. Decisi di spiegargli in cosa consisteva il mio piano, proprio come avevo fatto poco prima con Sirius, ma di non rivelargli niente a proposito di quest’ultimo … Al moro di certo non avrebbe fatto piacere far sapere ai suoi virili compari di baldorie la cosa che mi aveva confidato con così tante difficoltà-  allora stasera, prima di scendere in Sala Grande, con un piccolo gioco farò in modo di costringerla a fare per forza un’unica cosa durante il Ballo … un solo unico obbligo che la spingerà fra le tue braccia!-
-    Ma è assurdo! E come diavolo farai? Come pensi di obbligarla a venire da me?! Lei mi odia a morte!-
-    Fratellone non devi affatto preoccuparti di come farò, né che lei non accetti di venire da te … perché sarai tu ad andare da lei!-
-    Scusa Lily ma … non ci sto capendo niente! È tutto una pazzia!! E come diamine faccio a riconoscerla? Lo sai che le maschere che ci faranno usare stasera sono incantate … non sveleranno il volto di chi le indossa fino a mezzanotte! – iniziò Matt sorprendendomi per la sua conoscenza dell’argomento – da quel che mi ha detto Frank Paciok, funzionano un po’ come gli incantesimi anti-Babbani, non ti fanno riconoscere in nessun modo il viso sotto la maschera … non potrò di certo distinguerla con una di quelle cose addosso!-
-    Non se io ti dico esattamente da cosa si travestirà!-obiettai io prontamente … la questione delle maschere era uno dei primi problemi che avevo affrontato ideando il mio geniale piano – se saprai da cosa si traveste, non serve affatto che tu le riconosca il volto … -
-    E se qualcun altro ha il suo stesso vestito?-
-    Credimi non è possibile … Susy stessa ha ideato le maschere per tutte noi, e prima di tutto si è assicurata che nessun altro in tutto il castello osasse neanche lontanamente vestirsi come noi! – risposi io sogghignando … Sun era arrivata anche alle minacce per raggiungere il suo scopo! – dunque lei si vestirà da Diavoletta: sai, vestito rosso, corna, tacchi alti … - mi feci improvvisamente seria nello spiegare cosa avrebbe dovuto fare quel briccone di mio fratello per non rovinare tutto - Una volta che l’avrai trovata, non dovrai far altro che evitare di comportarti come un deficiente con le altre … sai, a noi ragazze non piace essere né ignorate né messe sul piano delle nostre rivali, quindi farai meglio a avere attenzioni solo e soltanto per Susy! Falle dei complimenti, a noi ragazze piace tanto essere apprezzate, incantala ma non farti riconoscere fino a che non l’avrai portata in un luogo appartato, magari fuori in giardino! Dopo di che potrai anche toglierti la maschera … fa quel che ti pare fratellone ma sta attento … falle delle domande precise e lei non sarà in grado di mentirti. Non guardarmi così … il suo obbligo sarà quello di non dire bugie quindi, qualunque cosa tu le chiederai lei ti dovrà rispondere sinceramente … -
-    Wow … davvero notevole mi cara!- Esordì Potter guardandomi divertito – non ho ancora ben capito come costringerai le tue amiche a fare quel che hai appena detto, ma sono sicuro che stasera ci sarà da divertirsi … -
-    Grazie Potter … e ora filate! Andate a rendevi presentabili e non dimenticate quello che vi ho detto!-
Matt schizzò via come una saetta, dirigendosi a tutta velocità verso il Dormitorio Maschile, e per un attimo temetti che ci si sarebbe chiuso dentro e non si sarebbe presentato al Ballo, ma James restò indietro.
Si diresse lentamente alla porta e lì mi attese, tenendola galantemente aperta per farmi passare. Quando gli fui vicino, la consapevolezza che eravamo soli nell’aula mi piombò addosso. Mi chiesi se ora che non c’era nessuno,  avrei potuto confidargli le paure che da una settimana a quella parte mi affliggevano.
Se dovevo dirlo a qualcuno, quello era proprio lui, James Potter, il mio Angelo … non perché tenessi a lui in un qualche modo specifico, ma solo perché la cosa lo riguardava da vicino …
In un impeto di coraggio gli afferrai l’avambraccio e stringendolo delicatamente alzai il viso incrociando i suoi occhi curiosi …
-    C-ci saranno anche loro?
Chiesi titubante lasciando scivolare via la maschera forte e severa che fino ad allora avevo indossato e rivelandogli le mie grandi sofferenze. Era passato del tempo dall’agguato dei Serpeverde contro di me … ma le ferite rimanevano comunque, ed ogni volta che il pensiero di quei tre mi sfiorava, una paura folle si impadroniva di me.
James parve capire perfettamente a chi mi riferissi … forse grazie alla paura che si leggera attraversi i miei occhi, il terrore dipinto sul mio volto, l’ansia insita nella voce.
-    Non lo so … -
Rispose serio lui improvvisamente preoccupato.
-    Se loro … io non … avranno delle maschere! Potranno nascondersi e provare di nuovo a –a … -
Non riuscii a formulare una frase di senso compiuto.
Strinsi forte la presa contro il suo avambraccio e il respiro mi divenne affannoso a causa dell’ansia crescente.
Di colpo Potter mi strinse a se, circondandomi con le sue braccia.
Appoggiai la testa sul suo petto, godendomi un po’ della sicurezza e del conforto che quell’abbraccio mi trasmetteva.
-    Sssh sta tranquilla piccola … credo proprio che a quei vermi non sarà permesso partecipare al Ballo, e se anche dovessero riuscire a venire, ti giuro che non riusciranno ad avvicinarsi minimamente a te … glielo impedirò ad ogni costo, lo sai che ti puoi fidare di me! Non gli permetterò di farti di nuovo del male, a costo di ucciderli  io … -
Trasalii spaventata da quelle parole tanto rabbiose, tanto sconvolgenti …
-    No, non devi neanche pensare a cose del genere, non è … -
-    Non è che cosa, Evans? – esplose Potter sciogliendomi dall’abbraccio accogliente di prima e guardandomi con gli occhi fiammeggianti - Quei luridi maiali hanno tentato di violentarti … Santissimo Godric, al solo ripensarci impazzisco dalla rabbia! Lily … - pronunciò il mio nome con tanto fervore da farmi indietreggiare spaventata - … quel giorno, nella radura, io li avrei potuti uccidere. Desideravo farlo, oh non sai quanto bramavo in quel momento di mettergli le mani al collo e spezzaglierlo in due … Avevano osato toccarti! Ti avevano picchiata, violata e l’unico chiodo fisso che in quel momento avevo era quello di ammazzarli tutti! Ucciderli uno ad uno … c’ero vicino, c’ero quasi riuscito … se tu non mi avessi fermato … se tu non avessi … - si portò una mano trai i capelli, sconvolto lui stesso dalle sue parole - … non so cosa avrei potuto fargli quel giorno, ma se solo osano di nuovo farti del male ti giuro che li ucciderò seduta stante, io non … -
-    No James … - urlai io severa, malgrado la voce che tremava riuscii ad attirare la sua attenzione. Fu strano pronunciare il suo nome, e mentre mi avvicinavo titubante e gli posavo le mani sul viso per forzarlo a guardarmi negli occhi, lo vidi scosso da uno strano brivido - … non pensare neanche per un solo istante che sia giustizia uccidere un altro essere vivente. Per quanto, meschina e vile può essere una persona, per quanti atti ignobili possa aver commesso, nessuno meriterebbe mai la morte … nessuno! E non sta di certo a te decidere della vita altrui. Chiunque tu sia non avrai mai il diritto di condannare a morte un altro essere vivente … sarà solo la Natura, sarà solo il Destino a decretare la fine di qualcuno! Non macchiare il tuo cuore con questi oscuri pensieri, non lasciare che la rabbia ti trascini nel baratro dei dannati … non diventare con loro! Come quelle sporche ignobili Serpi che tanto odi … non abbassarti al loro livello solo per che cosa? Vendetta? Non farlo James … non farlo mai! –
Finii di parlare con il cuore in gola …. Non potevo permettergli di pensare cose del genere! Quel ragazzo era dannatamente impulsivo e Merlino solo sapeva cosa sarebbe stato in grado di fare …
-    Sei sempre stata troppo buona tu … - mormorò il bruno poggiando la sua mano destra sulla mia che ancora indugiava sulla sua guancia, finalmente l’animo acquietato e lo sguardo più addolcito - … sta tranquilla, non ho alcuna intenzione di diventare un mostro come loro. –
Sollevata gli sorrisi debolmente e poi mi allontanai fulminea.
-    Devo andare … le altre mi staranno cercando, e mi devo ancora preparare per il Ballo … -
-    A proposito Evans, da che ti travestirai tu? –
-    Tsk! Caro Potter credi proprio che io lo venga a dire proprio a te?! –
-    E perché no?! A tuo fratello hai detto in che modo si vestiva Susy … -
-    Già … ma a te non dirò niente!-
-    Non ti preoccupare tesoro … così mi rendi solo il gioco più divertente! Vedrai, riuscirò a riconoscerti in un baleno … -
Disse il bruno strafottente ghignando vittorioso.
-    Se ne sei proprio così sicuro … tesoro …- feci io rispondendo con un sorriso malizioso – ci vediamo dopo Principino!-
Detto ciò mi volsi, e in tutta fretta mi diressi al Dormitorio, tremando al solo pensiero di come mi avrebbero conciata.




-    Assolutamente  NO!-
-    Non uscirò mai vestita così … -
-    Non sono mai stata tanto d’accordo con te Angy!-
-    Ma perché …  a me sembrano … carini ….-
-    Certo, tu ti sei beccata quello con più stoffa!-
-    Dai ragazze non fate così … è solo per stasera. E poi state benissimo dai, li ho fatti io stessa i costumi! Mi potrei realmente offendere!!!-
Fece Susy ammirando compiaciuta la sua opera.
Catwoman, Lara Croft e un’alquanto titubante Fatina dei Boschi la incenerirono con i loro sguardi di fuoco … cercando invano di farla pentire di ciò che aveva fatto.
-    E si vede.-
Disse Angy osservando scettica il costumino, molto ino ino ino, che aveva ideato l’amica appositamente per la sua illustrissima persona
La riccia sbuffò, annoiata da tutte quelle inutili lamentele, lanciando un occhiata al grande specchio poggiatole accanto per ammirare il suo scollatissimo vestito da Diavoletta. Il vestito rosso fuoco le stava una meraviglia, scollato sia davanti che sulla schiena le arrivava fino a metà coscia, nascondendo ben poco delle forme sinuose della sua proprietaria. Ai piedi calzava un paio di scarpe dal tacco vertiginoso e, tra i folti ricci neri come il mogano, spuntavano due tenere piccole corna vermiglie.
Rassegnata la guardai ravvivarsi i capelli già perfetti e sorridere soddisfatta al suo stupendo riflesso.
Sì, Susy adorava questo genere di cose!!
L’unico volto che si avvicinava all’espressione di pura gioia di Susy era quello riflesso alle sue spalle della buona Katy, che con indosso quello splendido vestitino di toulle e veli di ogni possibile sfumatura di rosa, non troppo scollato, ma sobrio ed elegante, sembrava una vera bambolina.
I corti capelli  erano adornati solo da un semplice cerchietto rosa confetto, le adorabili scarpine basse e un paio di graziose ali semitrasparenti cucite sulla parte anteriore del vestito completavano il tutto, rendendo la mia cara amica un vero incanto per gli occhi. Lei sì, che poteva dirsi soddisfatta del suo travestimento: niente scolli vertiginosi, né scarpe impossibili o pezzi di stoffa, che secondo il mio parere e quello di Angy dovevano esserci, e che invece mancavano misteriosamente …
E poi di fianco, a rovinare il quadretto gioioso riflesso dal grande specchio, spuntavano il mio volto corrucciato da una parte, e il viso acceso di irritazione della mia pazientissima amica Angy dall’altra.
-    Bè, finito di contemplarvi? – sbraitò questa seccata puntando le mani sui fianchi e guardando indispettita le due anime gioiose del gruppo – state attente … potreste rischiare di consumarvi a forza di guardare come state! –
Per tutta risposta Susy l’agguantò per un braccio e, con più forza di quanta mai se ne potesse sospettare racchiusa in quella piccola testarda ragazza, trascinò l’amica riluttante  dritta di fronte allo specchio.
-    Guardati! – ordinò secca la riccia tenendo per un braccio l’amica e con l’altro alzandone il volto, che la bruna teneva risolutamente puntato a terra, verso il suo riflesso – guardati Angy … sei splendida stasera! Osa dirmi che non ti piaci e giuro che ti strappo le unghie una ad una!-
Snow osservò rassegnata la sua maschera: la maglietta aderente,i pantaloncini supermegaipercorti, gli anfibi che tanto amava ai piedi … ok, dall’espressione frustrata ne dedussi che le piaceva il costume ma …
-    No Susy è osceno! Io sono oscena … mi sento così in imbarazzo!!!-
-    No tesoro … perché dici così? –
-    Stai benissimo Angy! Non devi sentirti affatto imbarazzata …-
-    Siiiiiii sicuramente metterai in ginocchio tutti i ragazzi di Hogwarts grazie al mio splendido vestito!-
Aggiunse Susy.
-    Dai lagnosa … - me ne uscii io cercando di rincuorarla – vuoi vedere che stasera va a finire che torni con cinque fidanzati! Di questo passo ci soffierai tutti i ragazzi sulla piazza!-
-    E poi stai benissimo, sei una ragazza stupenda e non ti devi vergognare di nulla!-
Concluse la nostra dolcissima Katy, meritandosi un mio affettuoso abbraccio.
Il ghigno malizioso della mia fedele compagna mi annunciò la sua resa di fronte all’evidenza.
-    Bè almeno io sono molto più vestita di te … - disse la bruna squadrandomi dall’alto in basso con occhi critico – signorina quantomipiaceandareingirosvestita Evans! Dovresti proprio vergognarti … –
Concluse la Grifona quasi risentita.
Ma dico, prima si lamenta dei suoi vestiti e ora viene a rompere a me?! A ME?!?!?!??! Io, che nel preciso istante in cui lei stava parlando mi stavo già congelando come un cammello al polo nord!!!
-    Ehi traditrice … non te la devi prendere con me! Non essere gelosa! Credi davvero che sia divertente essere vestiti così?-
Feci io sarcastica indicandomi come per farla osservare ancor più attentamente ciò che mi avevano fatto indossare. I pantaloni di pelle a vita bassa mi fasciavano stretti le gambe, stappati dappertutto, con tante piccole lacerazioni che facevano ben vedere le pelle al di sotto di essi, sopra, collegato ai pantaloni da due fibbie di pelle che si incrociavano sul mio ventre, indossavo quello che sembrava un vero e proprio reggiseno. I miei lunghi capelli, legati in una coda alta, stavolta non riuscivano a coprire molto le mie spalle nude, alle mani portavo due paia di guanti, che arrivavano a superare addirittura il gomito, ai piedi calzavo dei bellissimi stivali di pelle dal tacco allucinante, e in vita avevo legata una sciccosissima cintura alla quale era assicurata la cosa più bella di tutto il costume … la mia frusta! 
Tutto rigorosamente in pelle … tutto esclusivamente nero!
Solo quando l’avevo visto per la prima volta, mi era balzata in mente l’idea che la nostra cara Susy non riuscisse a distinguere bene l’estate, quando fa CALDO e ci si può ben vestire scollati, dall’inverno, cioè quando fa MOOOOOLTO FREDDO e si devono indossare sempre abiti pesanti e caldi!!! Già, e forse, solo forse, le era passato casualmente di mente che io ero tanto freddolosa quanto lei era disgustata dai Vermicoli bavosi che usavamo a Cura delle Creature magiche … e cioè TANTO!!
Nella testolina riccioluta di Sun vedevo volteggiare malefici piani su come conciarci ai prossimi balli in programma … rabbrividivo al solo pensiero! Quella ragazza avrebbe sacrificato tutto per la salvezza dalle moda … anche le sua amiche!
Bene, guardandomi ora, riflessa dallo specchio, ne ero certa: quella sera, sarei morta assiderata!!
-    Su’ sei sicura che non mi possa portare dietro un giacchettino …?!-
Azzardai io titubante, facendole gli occhioni dolci.
-    No, Lily ma sei matta?! Rovineresti la tua maschera! E poi già ti ho detto che la Sala Grande stasera è riscaldata … -
Ringhiò lei guardandomi con sguardo severo.
Borbottando scettica mi arresi, sarebbe stato del tutto inutile protestare … mai e poi mai mi avrebbe permesso di coprirmi con una di quelle mie belle felpe giganti, tanto calde e accoglienti! “ma dopo sarà troppo impegnata per tenermi d’occhio” pensai ghignando vittoriosa “Matt la terrà così indaffarata che io potrò benissimo tornare qui in dormitorio, levarmi questo stupido costume e accoccolarmi davanti alla stufa con tre quintali di coperte e … ”
-    Lil che hai?-
Mi chiese Katy sospettosa … accidenti, si era accorta di qualcosa …
-    Niente … -
-    No, tu hai qualcosa … - intervenne Angy, spingendo dietro la lunga treccia in cui erano legati i suoi scuri capelli, avvicinandosi con il viso e osservando minuziosamente il mio volto - … hai la faccia di quando stai macchinando qualcosa ma non vuoi dircelo! -
-    Ma io non sto macchinando assolutamente niente  … -
Protestai sedendomi disinvoltamente sul letto di Katy e cominciando a giocherellare con la mia coda.
-    Lily …?! –
Ok, si stavano avvicinando pericolosamente … mi stavano circondando, ed entro pochi secondi mi avrebbero attaccata spietatamente.
Dovevo trovare un diversivo …
Ghignando mi alzai fulminea in piedi.
-    A dire il vero avevo qualcosa in mente … - confessai schizzando verso il mio baule. Mi chinai frugando ansiosamente all’interno di questo e inciampando, per poco non ci cascai dentro, mentre tiravo fuori, sorridendo vittoriosa, un vecchio cappello da strega consunto … - ragazze, ho in mente un gioco!-
Ok, come prendere due salamandre con una fiamma …
Il mio entusiasmo si spense notando le facce scettiche delle mie amiche.
-    Un gioco … ora?!-
-    Lil non è proprio il momento di giocare … -
-    E che vuoi fare … tirare fuori un coniglio dal cappello?! Ce l’hanno insegnato al primo anno!!-
-    Uffa che noiose … - sbottai imbronciata marciando decisa verso il letto di Katy, dove tutte erano riunite – ok, ora smettetela di brontolare e sedetevi!- ordinai secca facendo comparire dal nulla, con un colpo di bacchetta, un pezzo di pergamena ed una piuma per scrivere – e non fate quelle facce …. Sarà divertente vedrete! E non ci metteremo molto! Allora, ora ognuna di noi scriverà su questa pergamena un obbligo che desidera far fare ad una delle altre. Dovete scriverlo e poi strappare la striscia di pergamena senza farlo vedere alle altre, piegatela e poi mettetela nel cappello …. Dopo di che, lasceremo che il destino decida cosa saremo obbligate a fare stasera … -
Conclusi io sorridendo, osservando l’espressioni rassegante dipinte sui volti delle mie care  Wild Girls.
Afferrai la pergamena e veloce scrissi un obbligo a caso: “imita una scimmia sul tavolo del buffet”, strappai la parte scritta, piegai il foglietto e lo infilai nel vecchio cappello passando poi il pezzo di pergamena a Susy, che mi era accanto.
Mentre tutte le mie compagne eseguivano mezze eccitate la mia stessa operazione, non potei fare a meno di rattristarmi …
Loro non sapevano dei miei poteri, quindi vedendomi senza bacchetta non avrebbero sospettato che truccassi l’estrazione. Non sapevano che, nascosti nel cappello c’erano già due foglietti pronti, scritti a posta per loro … ma lo facevo per il loro bene, per la loro felicità!! Per punizione io mi sarei beccata uno degli obblighi scritti ora da loro, non dovevano essere terribili no?! Infondo la stessa sorte toccava a Katy, quindi non mi dovevo lamentare …
Quando Katy misi infine l’ultimo foglietto nel cappello, io afferrai quest’ultimo, e stando attenta che nessun pezzo di carta uscisse dal buco, lo agitai bene, mischiando i bigliettini.
-    Ok, cominciamo … -
Dissi porgendo il cappello a Susy.
Questa infilò titubante la mano. In quell’esatto momento recitai l’incantesimo, i miei occhi brillarono impercettibilmente solo per un secondo, e la riccia si ritrovò a stringere il biglietto a lei destinato.
“Qualunque domanda stasera ti venga rivolta non dovrai mentire, ma dire esclusivamente la verità!”
Questo era l’obbligo di Sun, e mentre lo lesse vidi chiaramente una scintilla di panico attraversarle gli occhi … “se incontrassi Matt io non … ” riuscii a sentirla pensare prima di porgere il cappello ad una Angy alquanto riluttante.
-    Vi ricordate cos’è successo all’ultimo ballo a cui o partecipato vero? – sì, Sirius l’aveva baciata a tradimento – bè non vorrei rifare l’esperienza, quindi se qualcuna di voi ha scritto scemenze, giuro che la strangolo!-
-    Avanti, pesca il biglietto!-
La incitai io cercando di non ridere … se avesse saputo, mi avrebbe di certo uccisa!!
“Balla tutta la sera con il primo ragazzo che incontri”
La vidi ghignare sollevata … già, chissà cosa si immaginava!!
Venne il turno di Katy, che riluttante legge il suo obbligo diventando rossa come un tizzone ardente “bacia il primo ragazzo che incontri, vestito di bianco”.
Ok, ora toccava a me, feci un bel respiro profondo e immersi la mano nel cappello, afferrai un biglietto a caso e feci scomparire gli altri …
Lo aprii e lessi: “Devi bere cinque bicchieri di Whisky Incendiario”.
Strabuzzai gli occhi incredula “cosa … chi ..? diavolo lo sapevano che io non bevevo mai!! Poi cinque bicchieri … neanche uno, due … mi sarei ubriacata …”
Riconobbi subito la scrittura … Angy!! E chi altri poteva aver scritto una cosa del genere?!?!?!?
Bè, io mi sarei ubriacata … ma lei avrebbe ballato tutta la notte con Sirius!!
Ghignando malefica feci sparire tutti i foglietti, e mi alzai lentamente dal letto, andando a riporre nel mio baule il vecchio caro cappello.
-    Bene, ed ora siamo pronte no?!-
-    No … - strillò improvvisamente Angy mettendo il broncio – io voglio un’arma!!-
-    M-ma Angy non … -
-    Io sono Lara Croft? E allora pretendo un’arma … altrimenti non entro bene nel personaggio … e non vengo al ballo!!!-
Fece la bruna accentuando ancor di più il suo broncio … aveva appena pronunciato le fatidiche parole, “… non – vengo – al – ballo …”, che Sun subito scattò allarmata.
-    E dai Snow … Guarda che cos’ho qui … -
Disse Susy dondolando tentatrice una pistola davanti agli occhioni verde-acqua di Angy, che intanto fissava l’arma come se fosse un tesoro dal valore inestimabile.
-    Ed è carica?-
Chiese la bruna con gli occhi spalancati e la vocina speranzosa.
-    Sì, ma … -
Fece la riccia sorridendo improvvisamente malefica
Ricatto …
Ghignai divertita, dimentica per un attimo di come mi aveva conciata Sun, certo, dovevo ammettere che il costume era veramente bello … MA IO COSì AVEVO FREDDO!!!!! Lo volevano capire quelle lì che ero una maledetta freddolosa io?!??!?!!?!?
-    Ma cosa?!-
Rispose Snow perdendo tutto il suo entusiasmo.
-    Ma dovrai venire al ballo vestita così senza fare storie … -
La bruna e la riccia si squadrarono per qualche, interminabile secondo, emanando scintille, e io e Katy tememmo veramente che si stessero per affatturare, quando …
-    Perfetto! – borbottò Angy indispettita, incrociando le braccia sotto il seno – ma voglio due pistole!-
-    Cara ricorda che qui sono io che detto le regole … e l’altra pistola che ho portato la volevo dare a Lily … -
Fece Susy tirando fuori dal suo baule una seconda arma luccicante, facendo per offrirmela. Snow si voltò per guardarmi supplicante … sapevo benissimo quanto le piacessero quel genere di cose!
Il mio ghigno si allargò vedendo la sua espressione implorante …
-    Io non ho bisogno di questi aggeggi … - decretai altezzosa, a me bastava la bella frusta di cuoio che Sun aveva abbinato al mio bel costume da Catwoman –Dalla ad Angy … -
-    Uff … d’accordo tieni! –
Borbottò Susy sconfitta porgendo riluttante la pistola ad una Angy fin troppo esaltata.
-    SIIIIIIIIIIII!! Evvai … - esclamò la bruna contentissima iniziando a ballare per la felicità - … ora potrò fare una carneficina!!! Muaahahahahah …-
-    No Angy, stasera non ucciderai nessuno … - intervenne Katy paziente come sempre - … e se ci tieni tanto a ballare, fallo giù in Sala Grande no?!-
Finì la biondina interrompendo la piccola danza dalla sua amica.
-    Ma anche no … -
-    Ma anche sì … -
-    Eheh sei obbligata a farlo … - intervenni io ghignando maleficamente  - ricordi il gioco Snow?
-    Già … infatti è anche TARDISSIMO!! – concordò Susy, improvvisamente agitatissima, spingendoci senza pietà fuori dalla nostra confortevole piccola e calda stanzuccia - … Forza andiamo, prendete le maschere. Hogwarts ci aspetta!-
Terminò la riccia, e senza lasciare a nessuna di noi il tempo per replicare ci spinse giù per le scale ….




Quella sera Remus se ne stava tanto tranquillo ad oziare, cosa strana ma vera, sul suo ordinato lettuccio, con la sua brillante mente impegnata nel contare le pecore, mentre intorno a lui infuriava il caos …
-    Tu! – sbottai stizzito inarcando un sopracciglio con fare sdegnato. Anche Sirius e Matt si bloccarono e rivolsero le loro attenzioni a Remus, placidamente spaparanzato sul lettino, interrompendo i loro affaccendati preparativi per l’imminente ballo in maschera  - perché non ti stai vestendo?-
-    Ma io sono già pronto … e poi mi sembra di avervelo già detto, io non vengo a quello stupido ballo! –
Sbottò il lupacchiotto infastidito
-    E da cosa saresti vestito scusa?-
Insistetti io, ignorando bellamente la seconda parte della sua irriverente risposta.
Remus ghignò sinistro (cosa molto insolita …) e di scatto si alzò in piedi, girando su se stesso per mostrarci il suo stupendo travestimento … che in realtà non c’era visto che indossava ancora la sua divisa scolastica.
-    Ma come, non si vede?-
Domandò il lupacchiotto fingendosi deluso.
Noi tutti rimanemmo leggermente interdetti.
-    Dai ragazzi … provate ad indovinare … - continuò lui lasciando la frase in sospeso, schernendoci apertamente, a suo parere, per il nostro poco senso d’osservazione. Ma vedendo che noi non parlavamo, sbuffando, continuò esasperato – uffa … sono vestito da me …  da lupo mannaro -
Disse enfatizzando le ultime due parole.
Noi lo fissammo, facendoci di colpo seri, increduli che lui potesse scherzare su una cosa tanto importante.
Cos’era ora questo comportamento? Tutto d’un tratto era uscito fuori il lato oscuro del giovane Malandrino … e la cosa mi inquietava mooolto!
-    Rem … non scherzare!-
Fece Sirius sbuffando spazientito.
-    Non sto affatto scherzando! E poi ve l’ho ripetuto cinquemila volte: io non vengo a quell’inutile ballo!!-
-    Remmy, Remmy, Remmy … caro piccolo ingenuo Lunastorta, forse non hai afferrato il concetto – fece Matt come per spiegare ad un bambino una nozione elementare – tu non puoi scegliere, tu sei obbligato a venire!!-
-    Cosa?? -
Fece il mio fratellino strabuzzando gli occhi, incredulo della strafottente strafottenza dimostrata dall’amico.
-    Sì Lunastorta, è inutile che tenti di protestare. Sai benissimo che dove va un Malandrino vanno tutti gli altri-
Sentenziai io orgoglioso. Quella era una delle regole fondamentali della nostra saldissima fratellanza … e Remmy lo sapeva benissimo!!
Sbuffando, sconfitto, il lupacchiotto si lasciò cadere – di nuovo - a peso morto sul suo ordinato lettuccio.
-    James … lo sai che non mi piacciono queste assurde feste in maschera … odio rendermi ridicolo con quei ridicoli costumi!!- protestò il mio povero fratellino, scocciato – Penso che questi balli siano solo una frivola perdita di tempo fatta solo per mettersi in mostra!-
Ghignai, ormai lo avevo in pugno, ormai aveva lasciato la sua fase “no categorico” ed era entrato in quella a noi più propizia, la così detta “lenta rassegnazione”.
Scoccai un’occhiata più che Significativa al mio piccolo malefico fratellino Sirius, e lui senza farselo ripetere iniziò le danze …
-    Remmy devi venire … - fece il moro avvicinandosi al gemello, con la faccia seria (sì, lo so, è sconvolgente ma Sirius sa fare anche la faccia seria …) e gli occhioni sbrilluccicosi - … io ho bisogno di te! Noi abbiamo bisogno di te!! Cioè, insomma stasera è una serata importante … - lanciò un’occhiata spaventata verso Matt, che guardò supplicante il dolce Lunastorta - … se non ci sei tu, allora chi ci eviterà di finire nei guai?! Se combinassimo qualcosa di irreparabile, qualche disastro internazionale … se mandassimo a fuoco la Sala o peggio ancora, se ci ubriacassimo tanto da svenire e domani non potremmo essere in grado di giocare a Quidditch contro i Serpeverde così da farli vincere … Rem tu non vuoi che Grifondoro perda vero?! Noi senza di te non  … io senta te non … Rem devi venire … - continuò Felpato notando che questo stava per protestare e guardava verso il magnifico sottoscritto – davvero vuoi affidare il nostro futuro a lui?! A James?! MisteradorotrafugareWishky? Signoredeglischerzidementi? Folliomane patentato??!!Io personalmente non mi fiderei … -
A quelle parole non potei reprimere l’espressione più oltraggiata che avessi mai fatto in vita mia!
Ok dovevo ammetterlo, Sirius era davvero un ottimo attore …  tanto convincente da sciogliere il cuore severo di Remus, e ad infiltrare il dubbio in quella sua testolina ingegnosa … sì, Sirius sapeva benissimo come manovrare Lunastorta, infondo era o non era il suo dannato gemello?!
-    Bè James non è davvero molto affidabile … - esordì il lupacchiotto titubante, scoccandomi un’occhiata scettica, io mi voltai sdegnato e spostai altezzoso lo sguardo sul mio splendido baule, riprendendo a prepararmi … ci avrebbero pensato quei due idioti a convincerlo … non avevo alcuna intenzione di stare li fermo a farmi insultare – però … -
Non sentii il resto della frase perché fulmineo, mi ero chiuso in bagno insieme al mio bellissimo travestimento da fighissimo Fantasma dell’Opera …
Va bene, non avevo la più pallida idea di chi fosse, i nostri costumi li aveva scelti nostra madre - che adorava tanto, anzi, che venerava l’Arte Babbana, le commedie e roba simile – ma da quello che mi aveva scritto doveva essere un tipo davvero tosto!
Poggiai cauto i vestiti sullo sgabello vicino alla porta e mi sbottonai svelto la camicia della divisa scolastica, stavo per slacciare l’ultimo bottone, quando un grande frastuono proveniente dalla camera mi fece trasalire, e rischiai quasi di rompere la fragile cucitura.
Alzai la testa di scatto, i sensi allerta.
Ero quasi certo che non fosse niente: probabilmente Remus si era incazzato e gli altri lo stavano costringendo con le cattive … probabilmente …
Quando sentii le urla, gli strappi secchi di tessuto e i tonfi, qualcosa scattò nel mio cervellino astuto, e mi dissi che no, la cosa non era affatto normale!
Fulmineo uscii dal bagno, pronto a sfoderare la bacchetta ed ad affrontare qualsiasi mostro si era introdotto nel mia camera e aveva mangiato i mie Malandrini ma … 
-    Aahhhhhh che idea!! Che genio che sonoooooo!! –
Ecco spiegate le urla.
Sirius
-    Felpato smettila … i miei lenzuoli no!! Non di nuovo … -
-    Taci Lunastorta, l’artista sta creando!-
Appena ebbe finito di parlare, Sirius strappò senza pietà una delle povere candide coperte del letto di Remus.
Lo osservai con un sopracciglio alzato squadrare bene il pezzo di stoffa ottenuto, e poi gettarlo sulle spalle di un povero Lunastorta rimasto in mutande.
In mutande?! Ma come diavolo …?!
Feci per chiedere a qualcuno di quei mentecatti di degnarmi di una spiegazione, ma venni interrotto dai lamenti di Matt, che se ne stava seduto a terra di fianco al suo letto stravolto, a guardare con i lacrimoni agli occhi pezzi di sfotta sfilacciati … che dovevano essere stati suoi lenzuoli .. ecco spiegato il tonfo …
-    Maledetto cagnaccio, dovevi per forza prendere le mie coperte?!-
Ma Sirius non gli rispose, intento com’era a legare attorno al povero gemello i suoi preziosi pezzi di stoffa bianca …
-    Ta tannnnnnnnnnnn!!-
Urlò tutto contento il moro, zompettando soddisfatto per la camera e ammirando insieme a noi la sua opera.
Spalancai gli occhi stupefatto, Remus era un perfetto …




-    ..  tricheco!!! Sembro un grosso, grasso tricheco rosso con questo vestito!!-
Esclamò per l’ennesima volta Susy fermandosi di botto nel bel mezzo del corridoio e guardandosi inorridita attraverso la maschera.
Scambiai uno sguardo esasperato con Angy, intuendo che di lì a poco, la bomba nascosta sotto quegli abiti da Predatrice di Tombe, sarebbe scoppiata provocando una sanguinosa carneficina.
E se qualcuno non avrebbe calmato quell’esasperante Diavoletta che continuava imperterrita a lamentarsi davanti a me, anche io sarei potuta benissimo esplodere, provocando conseguenze inimmaginabili.
Sei volte. Erano già sei dannatissime volte che Susy si arrestava di punto in bianco, pietrificata dall’orrore, e riusciva a trovare ogni singolo minuscolo difetto dell’acconciatura, del vestito, delle scarpe, delle orecchie, anche il povero naso aveva subito qualche piccola ingiuria …
Ed ora, proprio ad una sola maledettissima rampa di scale dalla Sala Grande, a pochi metri dalla messa in atto del mio splendido piano, lei osava di nuovo fermarsi!!!
-    Dannazione Susy … - sbottai di colpo, sorprendendo anche me stessa – ora ti calmi, fa un bel respiro profondo e guardami! Ho detto GUARDAMI!! – ordinai severissima con gli occhi ridotti a due fessure – Stasera tu sta benissimo, sei bellissima, e se risento anche solo col pensiero una lamentela, una moina, un piagnisteo come quelli che abbiamo dovuto subire per tutte le scale del castello, giurò che ti trovo d’ovunque tu sia e ti chiudo in una stanza con Pix per tre giorni filati!-
Silenzio di tomba.
Ok, forse ero stata un po’ brusca, ma alla fin fine avevo ottenuto l’effetto desiderato.
Senza aggiungere altro girai i tacchi e mi incamminai decisa verso l’ultima rampa di scale che mi separava dal resto della scuola, avvertendo dietro di me, il leggero ticchettio delle scarpe delle mie compagne che mi seguivano.

Ghignai malandrina, pensando che forse sì, stavolta Potter aveva avuto ragione su una cosa, quella sera ci sarebbe stato da divertirsi! 




SPAZIO A MEEEEE!!:
OK bellissimi, un altro capitolo è finito, ultra impresa è compiuta ... spero vi sia piaciuto ... ma rendendere un po' più piccante il votro stato d'animo, vi anticipo che il prossimo capitolo si chiama BACIAMI ... nn sto scherzando, traetene le conclusioni ... chissà che ne uscirà fuori è?! grazie a tutti quei mirabili pazzientoni che mi seguono e mi hanno tra i preferiti ... vi amo!!e soprattutto grazie ai miei amatissimi commentatori, senza le vostre recensioni di certo nn sopravviverei!!! ok, commentateeeeeeeee
 E ORA ALLE RECENSIONIIIII:
- a Shiho93: ciao tesoro, ok ripeto, mi disp tanto tanto anche per questo ritardo, ormai sembra che sia diventata un'abitudine, una BRUTTA abitudine!!Però per cause maggiori nn ho avuto molto tempo per scrivere e le vacanze imploravano di essere vissute. Cmq ebbene sì, mi disp ma i Serpeverde nn sono stati espulsi: 1 per i loro genitori super influenti, e 2 perchè diciamo che della testimonianza di James Potter, loro acerrimo rivale che li odia a morte, uno nn si può fidare tanto, diciamo che per gli altri potrebbe essere poco imparziale la sua visione dei fatti, e poi Lily era uno un tale stato di sciock da nn poter essere attendibile. Ammiro la tua citazione sul buon vecchio Hagrid, da perfetta HarryPotteromane xD. L'effetto di James su Lily è grandioso no?! Sono così dolci che mentre scrivi nn posso fare a meno di fermarmi e sorridere come un'idiota patentata. Spero che questo ritardoso capitolo ti sia piaciuto, e scommetto che al prossimo rimarrai con la mascella staccata dal resto della testa ... ok aspetto un tuo commentuccio xD Bye straniera!!
  
- a ale03: ciao bellissima!! Spero ti sia tranquillizzata vedendo Lily di nuovo ristabilita e pimpante ... nn del tutto ma si sta rimettendo in carreggiata ... ci vuole tempo! Sì concordo che il comportamento di Jamie nn sia tanto normale,ma noi sappiamo che quando è vicino alla sua bionda nn capisce più nulla (almeno NOI lo sappiamo, lui ci arriverà presto). Ora la nostra eroina ne ha combinate delle belle, e chissà se con il suo strambo piano nn sistemi veramente qualcuno ... il ballo si avvicina  e matt avrà la sua occasione ... forse ...muahahahah!! xD ok, spero vivamente che questo capitolo ti sia piaciuto, che ne pensi? Baci

- a pazzerella_dispettosa: CIAO TESORO MIOOOOOO STAVOLTA HAI VERAMENTE SUPERATO TE STESSA!! ok mi disp tantissimo per il ritardo supermegagigante!! SORRY!!!
Lo scorso capitolo ti ha veramente ispirata è!! nn ti posso dire niente su ciò che hai detto ma leggere le tue supposizioni mi piace parecchio (ho fatto la rimaaaaaaaaaa xD che demente che sono!!). Il nome con cui hai ribattezzato Straiker è bellissimo ...com'era? Shichi?! ... certo è molto più originale di quello che ho scelto io!! facciamo così, in tuo onore lo terrò come suo secondo nome!!xD
Per Matt, mi dispiace ma c'è una fila mooooolto lunga, e per ora me lo tengo tutto per me!! Magari ne esistessero di fratelli così!!! E' un maschio, e quindi nn ci capisce molto sulle ragazze no?! Vabbè, al ballo avrà la sua occasione ... meglio tardi che mai!! e speriamo che nn faccia il deficente come al solito ...Spero che anche questo capitolo sia stato all'altezza del suo ritardo, forse potevo andare un po' più avanti, ma poi ho deciso di tenere le parti veramente succose per il capitolo dopo, e di sganciarvele tutte assieme ..o quasi ...sono partita per la campania ... sono tornata ...ma nn sai quanto vorrei ripartireeeeeeeeeeeeeeeee !!! uffa odio che le vacanze passino così in fretta ... e poi arriva la scuola!!!!!! oddioooooooooooooooooooooooooooooo che stress, giusto a pronunciare quel nome mi viene un'ansia!! mi disp ma i Serpeverde nn sono stati espulsi, ho già dettagliatamente spiegato nella mia prima risposta alle recensioni là su il perchè di tale peccato, ma ci ho goduto un sacco a scrivere del loro pestaggio!! ok, forse nn dovrei dirlo perchè è una cosa brutta ... ma loro sono così ODIOSIIIII!!
i cipollini regnano sovrani, infatti una delle cose che mi dispiace di più quando rispondo è nn poter usufruire del loro potente potere espressivo epr far capire meglio i miei messaggi ... quanto vorrei i cipolliniiiiii!! tornerò al più presto sul Forum migliore del mondo ...xD così  io te e giò possiamo combinare guai e spettegolare di nuovo!!! ci sentiamo prestoooooooooooooooooooooooo UN BACIONE ENORME!!

- a malandrina4ever: Ehi tesoro, nn ti devi contenere quando scrivi a me, la ragina delle matte, esprimi pure la tua gioia come ti pare, nn mi metti paura!! Cmq sono contenta che tu sia contenta (scus lo stupido gioco di parole, è che oggi scrivo a cavolo ...)sì tra Lily e James è davvero cambiato qualcosa, e Lily nn dimentica mai niente quindi credo che questa cosa avrà delle ripercussioni sul loro rapporto .... *____* Sono daccordo con te, Matt e Susy sono adorabili insieme, ma sono anche enormemen tetestardi!!!! ma ti anticipo che hanno le ora contate ... e come hai detto bene tu, per Sirius e Angy è ancora presto, ma insieme sono cmq una bomba no?! nn ti preoccupare cupido farà i suo dovere ...xD
sì, ok è davvero ingiusto che i Serpeverde nn siano stati espulsi ma ho già elencato le motivazioni nella mia prima risposta alle recensioni , ci ho goduto in sacco a scrivere dei malandrini che li pestavano .... noto con piacere che hai colto l'allusione al Quidditch e ai Corvonero ...xD ok mi dispaice per loro, ma James è imbattibile in tutti i campi (anche se quando arriva Lily nn ci capisce più nulla ... soprattutto a Quidditch!!), grazie per i complimenti e alla prossima ... un Bacione!!
- a PrincessMarauders: TESOROOOOOOO CIAO!!! senti se vuoi uccidere quei tre idioti fai pure, nn ci servono, e poi sono già 4 recensioni che leggo minacce di morte per quei tre (e ce ne sono altre 4 ancora più avanti ...)...insomma quei sempreverdi nn hanno molte ammiratrici è!! Come al solito, quando si tratta di James  preferisci saltare tutti i preamboli e arrivare al sodo è?! Dai, ok anch'io avevo voglia di far saltare Lily addosso a James e via, ma n ci sarebbe stata la mia lunghissima barbosa storia no?! il pezzo in Infermeria, quando lei si è risvegliata e ha avuto paura del fratello è stato difficile da scrivere, perchè Matt è tanto dolce e mi dispiaceva farlo ...T.T ma ho dovuto, cmq ci sei tu a consolarlo no?! se ti vede Susy nn credo che te la faccia passare liscia è!! Cmq si sapeva a prescinere da quello che avrebbero fatto nella partita di Quidditch che james è decisamente superione hai pennuti spiumati no?! e in fondo in fondo anche Lily los apeva ... i sigilli sono una novitààààààà!! e straiker è una vecchia conoscenza ... vecchia di ...mmmmmmm... 34 capitoli perchè stra nel prologo ... insomma E' TANTO VECCHIO!! DECREPITO INSOMMA U.U ormai dovresti aver fatto l'abitudine al mio vizzio di troncare le storie sul più bello no?! sono brava a lasciarvi col fiato sospeso è ...U.U spero che il capitolo ti sia piaciuto ... anzi, che VI sia piaciuto visto che sono quasi sicura che con te ci sia l'immancabile Emanuele, che con le sue perle di saggezza illumina le tue splendide recensioni XD spero che l'estate sia andata tutta lisci a che vi siate divertite da matti ...ora scappo, ciao a entrambi e un bacio enormissimo!!!

- a malandrino4ever: ciao, davvero grazie per i tuoi complimenti, mi rendono davvero felice, anche se la mia velocità di scrittura nn è molto forte!!! Faccio ritardi di continuo ... mi dispiace per quello che hai passato, spero che ora vada tutto bene, penso che nn sia facile superare queste difficoltà e andare avanti, e mi disp tanto che tu e la persona a te cara l'abbiate dovute passare ... davvero grazie per il commento ... alla prossima!! Baci ^_^

- a _Delena_: Hola Erika, sei stata una delle poche persone  a soffermarti di più sul rapporto tra Jhon Evans e Lily, e questo lo apprezzo davvero, ti prometto che nei prossimi capitoli (che prometto di scrivere più in fretta possibile) ne tratterò a dovere ... grazie davvero per i complimenti e di seguire la mia storiella!!
ok, spero che il capitolo ti sia piaciuto, a presto spero!! Baci!

- a alix black: ciao bellissimaaaaaaaaa ... nn ti preoccupare per la recensione, sono contentissima lo steso che tu abbia trovato quei due secondi per scrivermi ... sono sempre super felice se lo fai!! Grasi epr le belle cose che hai scritto, e spero davvero che anche questo capitoletto nn ti abbia delusa xD ne succederanno delle belle ... ci sentiamo presto è!! zaozao

- alla nuova arrivata _Java: salve straniera, sono contenta di avere un'altra nuova lettrice ...  e sono anche felice di aver stravolto la tua vita!Sennò quale soddiafazione mi prendevo?! Ok, ti capisco, all'inizio nn è facile convivere con una storia tanto stravagante come la mia, soprattutto con tutti i cambiamente che la mia mente pazzoide ha dettato alle mie ditucce di scivere ... ma spero che ti piaccia! cioè, almeno nn sono scontata e mi distinguo dal resto della folla di FanFic ... grazie epr i complimenti e sì, hai ragione, è stato un lavoraccio scrivere tutto questo popò di roba ... ma mi piace, e nn credo di poterne fare a me ... questo è il mio mondo, il mio rifugio dalla realtà complicata che mi circonda, mi senti serena e mi diverto un sacco a scrivere, e spero di far sentire anche i miei lettori così ... vorrei portare almeno un briciolo di sllegria nelle loro gionate ... Spero che le tue vacanze siano andate bene, e che anche questo capitolo ti sia piaciuto ... lo sò, nn è affatto giusto che i Serpeverde nn siano stati espulsi, ma le ingiustizie ci sono anche nelle Fic purtroppo, e nn ti preoccupare, verranno puniti, questa è una promessa ...la pageranno!! muahahahahahah ..ok, passato il momento maligno, spero che ti abbia rassicurata vedere Lily quasi guarita dallo scciock .. povero Matt, se l'è presa a male, ma presto verrà consolato vedrai ... xD ok, alla prossima, BACI!!

- a Nix: hai ritrovato gli occhiali?! xD dai nn te la prendere se hai perso qualche aggiornamento, capita, e di certo io nn vi aiuto aggiornando ogni morte di papa, lo so, sono completamente inaffidabile con le scadenze!! E' colpa mia cara ...xD senti tesoro, ho una cosa che mi frulla per la testa, e se nn vuoi rispondere per un misterioso motivo nn me la prendo, da dove salta fuori il tuo nikname? no, perchè mi ricorda tanto una serie di libri che sto seguendo e sono curiosa di sapere se è da lì che viene ...xD momento impiccioso finito ... ok, i tuoi dolcissimi appellativi per Malfoy & Co sono azzeccatissimi e condivisi credo da tutta la mia scriera di lettori ... è stato veramente orribile quello che è successo, ma doveva succedere eprchè sennò nn ci sarebbe il resto della storiella !xD James è statuo divino ... anzi, lui E' DIVINO, è perfetto ... sai, neanche io mi sono mai trovata in una situazione del genere, quindi scrivere di ciò è stata una specie di sfida contro me stessa, vi ho raccontato solo quello che se fossi stata in Lily avrei fatto io, quindi n ti sentire imparziale quando dici che ti saresti avvicinata pure tu solo a James, perchè credo sia la sola cosa possibile, dico affidarti a chi ti ha salvata, a poterti far sentire al sicuro! nn ti preoccupare tanto per Mattuccio, verrà presto coccolato a dovere ... da chi nn te lo dico però!! xD a prestissimo tesoro ... ciaoooooooooooo

- a kokylinda2: ciaooooooooooooooooooo nn preoccuparti per il ritardo della recensione, io ho fatto un ritardo ancora più enorme per aggiornare quindi il tuo sembra davvero una sciocchezza in confronto al mio ... T.T nn sono brava con le scadenze!! ^.^"
CMQ torniamo noi .... nn ti preoccupare dei comlpimenti .. nn ono mai troppi è!! fa sempre piacere sentirsi apprezzati ... davvero, sono sempre più contenta che vi paiccia così tanto la mia barbosa lunghissima storiella xD ok, James e Lily si capisce, provano qualcosa l'uno per l'altra, ma nn si sà ancora bene cosa!! xD, dai, Lily è in una brutta situazione, isolata da tutti e costretta a mentire, ma è forte, e saprà cavarsela alla grande ... nn ti posso dire come la le cose si evolveranno ... chissà se in meglio o in peggio! bà?! nn dico nienteeeeeeeeeeeeeee ... si i sigllllllli (mi raccomando, scritti con tutte glelle "l" di troppo é!!) sono una cosa serissima, e mi disp, ma il fascino della mia storia sta in tutti questi misteri che creo no?! che gusto ci starebbe a rivelarli subito?! ok, forse dopo 34 capitoli dovrei averti dato qualche indizio no?! leggi le vecchie recensioni di alcune tue compagne lettrici molto pazze e vedrai che forse qualche idea te la fai .. nn dico che sia vero quel che suppongono loro è!! ma forse ti aiuterà a sviluppare una tua teoria ... U.U  allora per la quastione "OdiamoiSerpeverdevediamolituttimorti" ho già dato spiegazioni susu in alto, alla prima recensione ... per il resto: WOW quante domande, allora, è ovvio che Matt sia mitico, e nn ti preoccupare tanto per lui, al Balla avrà la sua occasione d'oro. Cero Susy è stata un po' dura, me nn le piace essere ignorata nè che il suo "quasi palese ragazzo" ci provi con le altre ... insomma è molto gelosa ... bè penso che se nn avrebbe fatto il deficente con le sltre ragazze, Susy sarebbe andata benissimo al Ballo con Matt, ma se lui nn si fosse comportato così, bè allora nn sarebbe satto più lui no?! xD per James e Lily nulla è certo e tutto è possibile ... e con qusta frase ad effetto ti lascio a ponderare spero ad una'ltra recensione epr la piccola speranzosa sottoscritta .*____*... BACI!!

- alla nuova arrivata JamesAndLilyPotter: iiiiiiiiiihhhhh un'altra lettriceeeeeeeeeee ihhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhihhhhhhhhh che belloooooooooo!!! ok, forse, e solo forse nn si è capito che 1) sono pazza e 2) che sono contante di averti nella mia schiera di pazzi lettori ... Benvenuta e bella recensione, davvero magnifica!! allora, innanzi tutto grazie dei complimenti, sono contenta che la mia piccolissima storiella ti abbia colpita e anzi, tu hai colpito me ad avere il coraggio di leggere tutti e 34 i lunghi capitolo (oddio nn so come facciate a sopportarmi su EFP!! siete dei Santi?!) bellissima la serie di domane xD purtroppo sui sigilli nn posso dire nulla perchè neanche gli altri veterani della mia storia lo sanno, la su Straiker mi posso anche accennare qualcosa, nel Prologo lontano lontano della storia tratto di lui ... sono davvero felice che le mie novità ti piacciano, nn mi andava a genio scrivere una storia su Lily e James come tute le altre (che sono sempre bellissime è!!), mi volevo distinguere e rispecchiare nella storia... quello è il mio mondo e spero che ti sia divertita ad entrarci!!ok, sono daccordo che i Serpeverde sono quello che sono ... e dovrebbero morire al rogo (cm qualcuno mi ha innocentemente proposto) ma là sù, alla prima risposta alle recensioni ho siegato un po' di cose sul prechè sono ancora vive e nn espulsi ... ok ammetto che Silente è vecchiotto e sta perdendo colpi, ma sa quello che fa! Saluta tanto la tua sorellina (sai ti capisco, anche io ne ho una più piccola di 13 anni ...), spero che nn si scandalizzi troppo a leggere la mia storiella, ringraziala tanto e falle sapere che misà che per sposare James c'è un po' di fila ...xD però se vuole uccidere i Serpeverde può farlo subito è ... ok, un bacio a te e a tua sorella!! a presto spero ... ciao!!

OK, CIAO A TUTTI E ALLA PROSSIMA ... COMMENTATEEEEEEEEEEEEEEEE!!
  
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