Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Lumik Lovefood    13/09/2010    1 recensioni
[SOSPESA, GUARDA PROFILO]
Il Villaggio della Sabbia. Quanto le era mancato.
In due anni d'assenza, aveva sempre sognato di poter rivedere e riattraversare quel crepaccio di roccia rossa che circondava la città che le aveva dato natale, aveva sempre atteso il momento in cui le sue narici potessero sentire l'odore caldo ed arido della sabbia e che la sua pelle potesse scontrarsi con il Sole giallo alto nel cielo.

Nel Villaggio della
Sabbia fa ritorno una ragazza del clan della Sabbia Rossa.
La ragazza ha viaggiato
per due anni e si troverà di fronte a se numerosi
combiamenti, primi fra questi:
La nomina di un nuovo e
giovane Kazekage.
La perdita di un
famigliare.
Riprendere il normale
ritmo di vita cui lei aveva spezzato sarà dura.
Prima fic che scrivo su questo fandom.
Accetto consigli/critiche/pareri/ecc... ^_-
Genere: Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Matsuri, Nuovo Personaggio, Sabaku no Gaara
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La vitalità di un Vecchietto

Ãḳäĭ Ṡųṅã Ŋō Șẫƃáĸǘ

La vitalità di un Vecchietto.





Una leggera brezza calda attraversò il cortile del palazzo del Kazekage, alzando un po' di polvere dal suolo, e carezzò lievemente i capelli di tre ragazzi che lo popolavano.
Silenzio. Solo quello si sentiva e di certo era tutto fuorché rassicurante.
“E'... E' un discorso spiacevole, Kazekage?” provò a chiedere un esitante Hanako.
Gaara deglutì un groppo assai pesante e rilassò le spalle “Vedi Hanako, durante la tua assenza, un fatto gravissimo ha coinvolto due membri della tua famiglia...”
“Non vorrà dirmi che è successo qualcosa a nonno Ebizo ed a zia Chiyo, vero?” sussultò la ragazza stringendosi una mano sul petto e sentendo il cappio dell'oppressione sempre più stretto sulla sua gola.
“No, lo stimato Ebizo sta bene ma...” Matsuri sentì la voce interrompersi in gola e distolse lo sguardo dall'amica, che si stava innervosendo.
“Ma? Insomma Nobile Kazekage,con tutto il rispetto, ma vorrei sapere che diavolo è successo alla mia famiglia!” sbottò innervosita la castana guardando negli occhi il ragazzo, quella situazione le stava davvero pesando. Hanako, notando la sua sfacciataggine ritornò in sé e distolse la sguardo da Gaara, per abbassarlo al suolo. “Mi scusi...” mormorò poi mentre torturava le dita in una morsa confusionaria e nervosa.
“La Vecchia Chiyo è morta per salvarmi la vita.” disse poi tutto d'un fiato il ninja del Deserto.
Una doccia d'acqua fredda, mille coltelli che si conficcavano nel suo cuore, morire bruciata vita oppure perire di fame e sete... Tutte cose che sarebbero state di sicuro più piacevoli al confronto di quella notizia tremenda.
Sua zia, la sua adorata zia Chiyo... Morta?
“No... Non può... Non...” tentò di dire Hanako ma la voce gli cedette ed i suoi occhi si riempirono di lacrime calde e salate.
Matsuri s'avvicinò all'amica e l'abbracciò stretta per permetterle di sfogare il proprio dolore “Il Nobile Kazekage era morto dopo l'attacco dell'Organizzazione Alba ma la Vecchia Chiyo, con la Tecnica della Resurrezione, riuscì a salvarlo ma per farlo dovette sacrificare la propria vita.” le spiegò la ragazza sciogliendo l'abbraccio e cercando di calmarla.
Hanako sussultò con ancora le lacrime agli occhi e questo non sfuggì a Gaara. L'Organizzazione Alba?
“La conosci, Hanako?” chiese il Kazekage affilando lo sguardo acquamarina cerchiato di nero.
“N-No...” rispose esitante la ragazza guardandosi intorno “Ma voi, perché siete stato attaccato da questa... Organizzazione?”
“Te lo spiegherò in seguito.” rispose vago il ninja “Penso che tu voglia vedere il tuo Venerabile nonno...”
“Oh sì, per favore! Però, chi è l'altro membro della mia famiglia che è stato coinvolto? Ormai sono pochi i membri della Sabbia Rossa...” rispose mentre con la manica della felpa blu si asciugava le lacrime e le scie umide che esse avevano lasciato sulle sue guance.
Gaara evitò l'ultima richiesta, facendo un segno di assenso con il capo, e si rivolse alla sua allieva “Matsuri, aspettami qui. Torno subito.”
“Certo Nobile Kazekage! A presto Hanako. Coraggio!” rispose la ragazza stringendo una mano intorno al braccio dell'amica, che le sorrise.
“Seguimi Hanako.” la invitò Gaara e la ragazza, seppur con qualche incertezza ed un certo malincuore per aver evitato la domanda, lo seguì all'interno del Palazzo.


Da quello che si ricordava non era entrata spesso in quel luogo, la maggior parte delle volte erano suo nonno e sua zia che venivano a trovarla a casa oppure l'aspettavano fuori l'edificio.
Sua zia Chiyo... Sentì di nuovo le lacrime pungerle gli occhi e la vista annebbiarsi.
“Kazekage?” richiamò l'attenzione del ragazzo, che proseguiva avanti a lei per i corridoi, con dell'incertezza nella voce.
“Puoi chiamarmi Gaara se vuoi...”. Per lui, era la prima volta che chiedeva a qualcuno di chiamarlo per nome, ma con lei si sentiva come se fosse in “debito”.
“Sentite Gaara, voi avete detto che mia zia si è sacrificata per voi...” la ragazza si fermò un attimo per constatare se il ninja la stesse ascoltando “Vorrei sapere come è successo...”
“Non sai niente sul mio conto?”
“No... Vedete, io non sono tipo da chiacchiere e pettegolezzi cittadini e poi sono anche mancata dal villaggio...” si giustificò Hanako e maledisse dentro di se la sua ignoranza verso di lui, il nuovo Kazekage.
“Quindi non sai che venivo considerato, e forse tutt'ora, un... Mostro...” concluse tristemente il rosso voltandosi verso la sua interlocutrice, che scosse il capo visibilmente sorpresa da quelle parole.
“Dentro di me era racchiusa la reliquia dell'Ichibi, il Demone Tasso. E' stata proprio la Vecchia Chiyo a sigillarla nel mio corpo.” spiegò Gaara guardandosi le punte dei calzai “L'Organizzazione Alba è una associazione criminale, formata da vari ninja traditori di diversi villaggi, che intende sfruttare le forze portanti esistenti nel mondo. E' ancora ignoto a quale scopo. Tra i membri di questa organizzazione c'era anche Sasori della Sabbia Rossa. Penso che tu lo conosca...”
“S-Sasori? Ma non era scappato più di vent'anni fa dal villaggio?” chiese sconvolta Hanako stringendo i pugni.
“Tranquilla, è stata la stessa Vecchia Chiyo ad ucciderlo...” la tranquillizzò il Kazekage.
“Questa... Alba... Mi chiedo, come può far liberare uno di questi...” non riusciva trovare la parola giusta e sarebbe stato irrispettoso usare il termine “mostro” nei confronti di una persona che forse l'aveva sentita tante, troppe volte.
“Con una grande quantità di tempo ed una tecnica di confinamento ma la forza portante a cui viene estratto il cercoterio, così si chiamano quegli esseri, muore.”
“Quindi voi, se non fosse stato per l'intervento di zia Chiyo, sareste...”
“Lo ero già. Mi dispiace...” concluse Gaara amaramente. Come poteva sentirsi quella ragazza avendo di fronte la persona a cui una sua famigliare aveva ceduto la sua vita? Di sicuro non bene ma lui non era certo un tipo estremamente bravo a consolare le persone, dato che queste con lui non l'avevano mai fatto.
Si aspettava che ricominciasse a versare lacrime ma si dovette ricredere: Hanako sospirò tristemente e si rivolse con un leggero sorriso verso di lui.
“Non preoccupatevi...” le rispose la ragazza per poi riprendendo a camminare. Poi si fermò di scatto e si girò verso il Kazekage “Ehm... Forse dovreste andare avanti voi perché io non so la strada...” ammise imbarazzata Hanako grattandosi la guancia sinistra con l'indice.
Gaara la guardò stupito mentre le sue labbra s'incurvavano in un tenue sorriso che gli illuminava il volto dai tratti perfetti.
Continuarono a camminare nel silenzio più totale. Hanako osservava la schiena del Kazekage: doveva avere più o meno la sua età ma se era diventato il capo del Villaggio della Sabbia era davvero forte anche se dall'aspetto un po' delicato, come i tratti del viso bellissimi. Un lieve rossore si spruzzò sulle gote della ragazza, che scosse violentemente la testa.
Che diavolo le veniva in mente di fare apprezzamenti sul fisico del Kazekage?
Gaara, dal canto suo, ero curioso di sapere le origini di quella ragazza. Come sapeva e come aveva letto in uno dei suoi libri per la sua formazione, la Sabbia Rossa era contraddistinta dalla sua chioma rossa e dagli occhi scuri mentre lei era molto diversa: capelli tendenti al castano-rosso e gli occhi grandi e verdi, con una linea spessa intorno all'iride. Avrebbe chiesto poi, le sue origini.


Raggiunsero poco dopo una stanza quasi circolare completamente di roccia rossa, con all'interno un piccolo rialzo ed un cerchio d'acqua limpida, vicino ad esso un vecchietto a capo chino, intento a fissare lo specchio d'acqua.
“Venerabile Ebizo.” lo chiamò cordialmente Gaara facendo cenno con un braccio ad Hanako di rimanere dietro di lui “C'è una visita.”
“Chi vorrà mai vedere un vecchio manoscritto come me tanto da far scomodare il Kazekage?” chiese l'anziano alzando un poco lo sguardo dall'acqua.
“Nonno Ebizo?” chiese la ragazza sporgendosi lievemente da dietro le spalle del rosso.
“Nonno? E' da tanto tempo che non mi sentivo chiamare così... Che fosse...” Il vecchio volse lo sguardo verso l'entrata e vide le testa castana di Hanako fare capolino dalle spalle di Gaara.
“Tu... Hanako! Quando sei tornata?” chiese basito Ebizo alzandosi da terra. La ragazza gli corse incontro e l'abbracciò stretto e piangendo di felicità.
“Hanako, non piangere. Il Kazekage penserà che siamo dei piagnucoloni!” disse leggermente commosso l'anziano dando delle lievi ed affettuose pacche sul braccio della nipote.
“Nonno ti trovo in ottima forma.”
“Eh diciamo...” rispose vago Ebizo volgendo uno sguardo verso l'altro lato del laghetto ed assumendo un'aria triste.
“Gaara mi ha informato dell'accaduto. Mi dispiace nonno, so quanto eri affezionato a Chiyo...”
“Come non potrei non esserlo? Era la mia amata sorellina!” borbottò l'anziano deciso. Hanako sorrise nel sentire suo nonno pronunciare quell'affettuoso nomignolo che riservava solamente alla sua defunta zia, tante volte da piccola l'aveva sentito uscire dalle labbra di Ebizo quando parlava di Chiyo e le provocava la stessa tenerezza che ora le attraversava il corpo nel ricordare i due fratelli insieme.
“Vedo che sei cresciuta tantissimo e che sei diventata molto carina. Perfetta per diventare moglie del Kazekage!” disse pacato l'anziano osservando meglio la nipote con i suoi occhi celati ed indagatori.
Gaara si ritrovò a distoglie lo sguardo da quella scena ed a guardare le mura di roccia rossa, imbarazzato da quella affermazione così tranquilla del vecchio.
Hanako sospirò rassegnata “Nonno, ma che figure mi fai fare con il Nobile Kazekage!”
“Oh, era solo un pensiero da nulla.” si giustificò Ebizo con un sorrisino furbo sul volto.
“Si, da nulla...” commentò sarcastica la ragazza, poi si volse verso Gaara “Lo scusi...”
“Non c'è problema.” rispose serio il ragazzo, dopo essersi ripreso dal leggero imbarazzo.
Hanako sorrise riconoscente e tornò seria a tutt'uno tratto, voleva porre una domanda spinosa al Kazekage.
“Gaara, potrei sapere dov'è sepolta mia zia Chiyo?”
“Certo, vi accompagno...” rispose cordiale il rosso, cominciando ad andare. Hanako cercò di replicare, ma riuscì solamente ad alzare una mano in direzione della schiena del ragazzo perché il nonno la bloccò per un braccio.
“Lascia stare.” le disse sorridente “Dopo ho da proporti una cosa, davanti a tua zia!”
Quel sorrisino che sia era dipinto sul volto del suo adorato nonno Ebizo era poco rassicurante.






Salve, eccomi di nuovo qui con un nuovo capitolo. Questo era praticamente già pronto perché mi serviva per deliniare le parentele e un po' la trama, dato che è tutta una sorpresa anche per me! ^^
Naturalmente rinnovo il mio avviso per sapere se il mio tentativo di renderli più IC possibile è in parte giusto, altrimenti fucilatimi! 
Il Vecchi Ebizo mi è sempre piaciuto solo che, essendo non apparso molte volte, non ho una linea molto definita del suo carattere e spero di non averlo descritto malissimo e commesso orrorri nei suoi confronti!
Per quanto riguarda il contesto... Io ho messo Shippuden in quanto ho intenzione di seguire questa linea temporale, ma non so fino a quando riuscirò a mantenere questa traiettoria. Se avrò bisogno di un aiuto esterno, credo che lo chiederò proprio.... XD

Ringrazio infinitamente chi ha letto il primo capitolo, Elena_chan e KaZe_Hi che hanno inserito la fic tra le seguite e Esha e Sabaku_No_Sary che invece l'hanno inserita tra le preferite! Wow, grazie!

Poi ringrazio nuovamente Ele-chan (Sì cara, metto radici anch'io in questo fandom! XD E per quanto riguarda la tua fic, l'ho cominciata a leggere e devo dire che mi piace, anche se Sasuke non sia il mio massimo del cool!XD Spero di trovarti nuovamente! ^^) e la mia Love Soryl che hanno recensito il primo capitolo! ^^ Grazie carissime ed un bacione fortissimo! =*

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Lumik Lovefood