Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Francys    28/10/2005    5 recensioni
Salve a tutti! Questa fanfiction è nata per puro caso,un'idea mi è saltata in testa ed ho deciso di scrivere tutto...è una Ron/Hermione,anche se non sembra inizialmente. Hermione,a pochi giorni dal suo ultimo rientro ad Hogwarts,pensa a ciò che l'aspetta,o meglio,a chi la aspetta. Con rassegnazione è pronta ad affrontare Ron e la sua "ragazza",ma l'incontro con qualcuno capovolgerà la situazione,creando gioie e dolori.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo quinto

“Potrei anche dirglielo…potrei confessargli che sono innamorata di lui…” pensava Hermione mentre gironzolava attenta tra gli scaffali in cerca di Ron…
“Sarebbe anche ora…insomma…devo farlo assolutamente…manca poco alla partenza…rimanere con questo peso…posso farcela!” ripeteva a se stessa la rossa.
Finalmente lo vide…era dietro uno dei polverosi ed enormi scaffali,parlava con qualcuno,ma non riusciva a vedere chi,sembrava alquanto annoiato e seccato da quella discussione…
“Magari vado lì e gli dico di venire con me…” pensò la ragazza con l’intenzione di volerlo salvare da quell’agonia...fece qualche passo,si arrestò di nuovo…l’altro interlocutore era Lavanda…gli cingeva le braccia al collo e con aria civettuola buttava giù parole e parole…Hermione involontariamente si trovò ad ascoltare il discorso…
-Ma la Granger non se ne va? Che ti importa di lei?- disse la Brown…
-Lavanda ti ho detto di andartene…- rispose il rosso con tono stanco…
-Perché ti ostini così? Non ti rendi conto che ti prende soltanto in giro? Io invece…io si che tengo davvero a te…- Lavanda si motivava decisa e convinta…
-Non mi interessa…come del resto mi importa poco di te…quello che provo per Hermione non è paragonab…- il ragazzo bloccò di colpo le parole…un pesante tomo era caduto a terra procurando un gran tonfo che attirò l’attenzione dei due ragazzi,Lavanda quasi impaurita si strinse di più a Ron…
“Dannazione!!! Ora che diavolo faccio?” Hermione,maldestra,aveva fatto cadere il libro…decise di venire allo scoperto,tanto prima o poi l’avrebbe vista uno dei due…si chinò e raccolse il pesante scritto,permettendo così a coloro che fino a poco tempo prima stavano parlando di vederla…
-H-Hermione…- balbettò bianco in volto Ron mentre cercava di liberarsi dalla morsa della Brown…
-Scusate se vi ho interrotto…- rispose pacata la rossa girando sui tacchi e andandosene…
-Hermione…fermati un attimo…- il ragazzo le camminava dietro a passo spedito…
-Che c’è Ronald?- chiese con tono secco -Poi non urlare…siamo in una biblioteca…- continuò la ragazza…
-Me ne stra-frego di dove siamo! Usciamo di qua!- detto questo il rosso la prese per un braccio e con forza la trascinò fuori dall’enorme aula densa di libri mentre un folto gruppo di studenti li fissava curiosi…
-Cosa credi di fare? Hai dato spettacolo! Sei contento?- sbottò Hermione fissandolo con rimprovero…
-Adesso parlo io! Anzi no…ora farò una cosa…non so come potrai prenderla…ma ho già perso troppo tempo…- disse frenetico Ron e con uno scatto fulmineo le fu vicino,le prese il volto con le mani,piano per non farle male,la guardò attentamente ed infine la baciò…Hermione che non capì nulla di ciò che le accadeva intorno si trovò spiazzata,senza difese,inerme…sentiva il calore di quelle labbra così vicino,proprio come aveva sempre sognato,lievemente si abbandonò a quella dolce sensazione ricambiando il bacio con intensità,si strinse a lui diventando piccola piccola mentre le dita affusolate giocavano con i capelli del ragazzo…le sembrò infinito il tempo trascorso…avrebbe voluto che non finisse mai,sarebbe rimasta in quel limbo di felicità per l’eternità se avesse potuto…poi vide gli occhi di Ron soffermarsi su di lei,così poco distanti da potersi specchiare al loro interno,arrossì violentemente incapace di formulare alcuna frase…
-Ed io che pensavo che mi avresti schiaffeggiato…- disse improvvisamente il rosso allegro,ad Hermione scappò una risolino divertito…
-Per questa volta ho deciso di risparmiarti…- rispose sarcastica la ragazza…
-Ti va di andare nel parco? Facciamo una passeggiata e stiamo un po’ insieme…a meno che tu non voglia far sapere i fatti tuoi a tutti gli studenti di Hogwarts…siamo nel corridoio principale…- disse Ron indicando con un dito un piccolo gruppo di studenti del secondo anno che li fissava…
-Che vergogna! Andiamocene…su muoviti!- Hermione trascinò via il rosso con forza,giungendo celermente fino alle sponde del lago,dove,illuminati da un pallido sole di fine estate,si adagiarono sul manto erboso scambiandosi quelle effusioni,quelle dolci attenzioni che tanto erano mancate ad entrambi…
-Hermione…vorrei chiederti una cosa…- Ron sembrava quanto mai serio,la rossa se ne accorse…
-Dimmi pure…- rispose la ragazza…
-Non voglio che tu parta!- disse con foga il ragazzo…-Ti prego rimani…non te ne andare…- le ultime parole le sembrarono una supplica,il tono della voce era lieve,quasi impercettibile,vide il suo volto abbassarsi,poi continuò…-Sono un egoista vero? Bhè tu l’hai sempre detto,e come al solito hai ragione…è che…non ce la faccio,non riesco a farmene una ragione,per me la tua partenza è devastante…ti sembrerà stupido ma…io ti voglio qui con me,vicina,ho bisogno della tua presenza altrimenti impazzisco…se te ne andrai,io rimarrò qui a chiedermi giorno dopo giorno cosa tu stia facendo,avrò la maledetta paura di perderti ed io non credo di essere capace di sopportare tanto…ma…- fu interrotto da un dito di Hermione sulle labbra…
-Ron…non partirò…rimarrò qui con te…- disse sorridente la rossa perdendosi di nuovo nei suoi occhi…
-Cosa?! Dici davvero!?- il volto del ragazzo si era illuminato di luce propria,ora fissava Hermione felice più di un bambino…
-Si dico sul serio…- rispose dolcemente lei baciandolo ancora una volta per perdersi in quell’oblio di sensazioni.
Trascorsero un’ora intera immersi in quella pace,poi decisero di ritornare al castello,Hermione avrebbe scritto al Ministero dicendo di aver cambiato idea e scusandosi per il suo comportamento,Ron avrebbe dato la bella notizia a Ginny ed Harry.
-Ehi! Ragazzi!- esordì il rosso avviandosi verso il tavolo circolare della Biblioteca,dove sua sorella ed il suo miglior amico sedevano intenti a studiare…
-Ron cos’hai? Poi non urlare! Devi fare silenzio qui!- lo ammonì Ginny…
-Ho due notizie una più bella dell’altra…- disse il ragazzo con un espressione trionfante e presa una sedia si accomodò davanti a loro…i due si fissarono curiosi,poi lui continuò…-La prima è che: io ed Hermione stiamo insieme…-
La piccola Weasley non trattenne un urlo di gioia,attirando l’attenzione di alunni poco contenti di quel comportamento,Harry dal canto suo sorrise dando una pacca amichevole sulla spalla dell’amico…
-Lo sapevo! Ne ero certa! Poi fratello caro era proprio ora!- Ginny era davvero entusiasta…
-Adesso ho capito perché l’hai portata fuori di qui come una furia scatenata…sono felice per voi…non sopportavamo più le vostre gelosie…- intervenne Harry sarcastico…
-La seconda bella notizia?- chiese curiosa la ragazza…
-Questa poi è ancora più fantastica! L’ho convinta a non partire!- a queste parole le espressioni felici di qualche attimo prima scomparvero dal volto dei due amici,non spiegandosene il motivo Ron li fissò interrogativo…
-Ma sei completamente impazzito! Cosa ti è venuto in mente?!?- inveì Ginny contro suo fratello controllando il tono di voce…
-Perché? Non vedo nulla di male in ciò che fatto!- cercò di giustificarsi il rosso…
-Andiamo fuori…stiamo disturbando…- disse improvvisamente Harry,facendo loro segno di alzarsi…i due Weasley lo seguirono fuori…
-Stupido carciofo idiota! Ti rendi conto che l’hai costretta a rinunciare al suo sogno? Sei soltanto un gran egoista! Vergognati!- gli urlava contro la rossa…
-Cosa c’è di sbagliato nel voler la propria ragazza accanto? Poi non l’ho affatto costretta…lei ha accettato di sua spontanea volontà…- rispose corrucciato il ragazzo…
-Certo! Non ti viene in mente che forse la felicità del momento l’ha portata a dirti quelle cose? Perché sei così ottuso? Cosa credi che tu sia l’unico a non volere che parta? Hermione è la mia migliore amica! Anch’io voglio che rimanga! Ma rispetto la sua scelta! Ha desiderato così tanto quest’occasione,si è impegnata per raggiungere il suo scopo…ed ora dovrebbe rinunciare?- Ginny era esasperata e lo fissava furibonda…Ron la fissò ammutolito passando lo sguardo da sua sorella ad Harry,che doveva essere della stessa opinione.
Torre Grifondoro,dormitorio femminile,nello stesso momento…

Egregio Signor Belmont,
con grande dispiacere devo informarla che,
a seguito di profonde riflessioni,
non partirò più per Beauxbatons
(allegati alla lettera ci sono il biglietto e i documenti).
Porgo a lei e al Ministero le mie più sentite scuse.

Hermione Jane Granger

Rilesse più e più volte lo scritto composto,un groppo le si formò in gola,non centrava nulla il timore di deludere coloro che avevano avuto fiducia in lei,premiandola con una borsa di studio,quello sarebbe prima o poi passato,qualcos’altro la opprimeva. Si sentiva stranamente vuota,poggiò lo sguardo sul baule contenente le sue cose,era quasi pronto,avrebbe dovuto disfarlo…
“Hermione devi rinunciare al tuo sogno…vedrai tutto si risolverà…” pensava tra se e se cercando un po’ di consolazione,eppure era convinta di ciò che stava per fare quando aveva detto a Ron di voler restare,cosa succedeva ora? Cosa era cambiato in così poco tempo?
Stracciò la lettera scoppiando in lacrime…
“Non posso…”
Asciugò il viso meglio che poté e con una masso sul cuore decise di dir tutto a Ron,sperando nella sua comprensione. Scese le scale a chiocciola,giungendo nella sala comune della torre,si bloccò di colpo,lui era lì,ancora intento a discutere con sua sorella ed Harry…
-Eccola! Adesso parla con lei…- disse sicuro il ragazzo guardandola,Ginny e l’altro erano pronti a ricevere spiegazioni ma lei frenò ogni loro intento prendendo parola:
-Ron…possiamo parlare?- chiese in tono grave Hermione…
-Certo…vuoi che andiamo fuori?- rispose disponibile il ragazzo…
-Va bene…credo sia meglio…- disse la rossa scortandolo fuori…
-Scommetto che non è nulla di piacevole…- esordì il rosso…
-Ascoltami bene…ho fatto un errore…non posso rimanere,non riesco a rifiutare,ho anche scritto la lettera al Signor Belmont…ma l’ho strappata…per me questa partenza è troppo importante…- disse Hermione evitando di guardarlo negli occhi…
-Ma avevi detto che saresti rimasta…- il tono di voce di Ron era totalmente deluso e incredulo…
-E ne ero convinta…poi mi sono resa conto che tengo a te ma che non posso rinunciare al mio sogno,quando ho realizzato che rimanendo con te avrei dovuto perdere quest’occasione mi sono sentita vuota e amareggiata…- fece una pausa trasse un lungo sospiro…-Capisco che per te è difficile…lo è anche per me,sentirò davvero tanto la tua mancanza,ma credo che i nostri sentimenti,quello che proviamo l’uno per l’altra,tutto rimarrà immutato,infondo non è un vero e proprio addio…- continuò con un’estrema dolcezza la ragazza questa volta guardandolo in volto…
-Sbagli…mi spiace ma io dubito che riuscirò a rimanere fedele ai miei sentimenti a lungo…quindi Hermione questo è un addio…buona fortuna per la tua nuova esperienza…- Ron buttò fuori la sua sentenza con disprezzo,rabbia e freddezza per poi lasciarla lì e scomparire nel buco creato dall’apertura del quadro.

GRAZIE ANCORA A TUTTI VOI CHE COMMENTATE...SIETE MITICI E MI INVOGLIATE A CONTINUARE QUESTA STORIA...DITEMI CHE PENSATE DI QUESTO CAPITOLO...ALLA PROSSIMA!!!
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Francys