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Autore: crikke90    16/09/2010    7 recensioni
Siamo ancora a Kanto, nella Battle Frontier, in una città indefinita a festeggiare carnevale e la mente di Ash si perde tra la folla. Non fisicamente, s'intende.
Misty è immersa nello spirito della festa, ma non è da sola... e Gary... bhe, Gary riemerge dal nulla per aumentare la comicità della situazione!
Un'altra mia caratteristica fic comico demenziale senza faccine. Oddio, di demenziale tende ad avere ben poco una volta superato il primo capitolo....
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Brock, Gary, Tracey | Coppie: Ash/Misty, Drew/Vera
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il Mondo E' Bello Perché è Rosa

 

 

Salve a tutti! Sono tornata ^o^!!! Il mare era freddo e quella fava del mio ragazzo mi ha messa a dieta ç_ç. Cattivoooo. Non ho potuto usare il pc per scrivere ma, come avete visto, ho continuato a recensire XD (negli intervalli di tempo in cui lui studiava e io mi nascondevo per non dover correre o chissà cos'altro!). Per fargli ripicca (no, in realtà è capitato e basta) sono ingrassata di 2 kg. Ahahaha!!! (siiiiig ç____ç)

Il test l'ho passato. iea. sono dentro. (XD e visto l'orario tra un po' sarò fuori a piangere)

Ok ora basta, veniamo al sodo. _LoveStory_ ha inserito la mia storia tra le seguite, grazie <3. XD ringrazierò lei e tutti gli altri che hanno commentato più tardi, alla fine, come sempre.

Per la gioia di molti (yachan) il prossimo sarà l'ULTIMO capitolo. Non lo avrei MAI MAI MAI MAI detto XD ce l'ho fatta.

Questo capitolo è penoso ma spero che Gary abbia risolto le cose abbastanza bene da farvelo amare la metà di quanto lo amo io. <3

Buona lettura ù_ù
 

 

Capitolo 10: Chi è l’uomo e chi la donna?

 

 

Drew guardò Vera e non poté fare a meno di sorridere. Erano andati a godersi la vista sul promontorio, quello dove Ash aveva osato parlare con Misty vestito da donna.

Posto veramente incantevole.

-Dici che… resisteremo?- chiese lei, dubbiosa, rannicchiandosi al suo petto come un gattino spaventato.

-A cosa?-

-Al tempo, alle gare…- lei storse il naso. -Sono preoccupata.-

-Non è da te esserlo.- fece lui. -Oggi stiamo bene. E domani sarà lo stesso.- le mise la fronte a contatto con la sua, guardandola dolcemente negl’occhi. A lei si illuminò il volto e arrossì un poco, felice di tutto quello che stava accadendo.

-Sì!- annuì con forza per dimostrare ciò che provava. Rimasero abbracciati a guardare il mare per un po’, godendo solo della presenza dell’altro.

-Salve piccioncini.- più o meno fu questo il momento d’interruzione. I due si voltarono per capire chi poteva averli disturbati.

 

Ash guardò Misty allibito e fu la cosa più naturale del mondo dire:

-Voglio che restiamo amici!-

Lei strabuzzò gli occhi stupita. No. Stava scherzando. No.

-Ah- si lasciò sfuggire.

-“Ah” cosa?- fece lui.

-Ah.- ribadì lei. -Semplicemente “ah”.- Lui non capiva e lei non gli voleva spiegare niente. Non sarebbero andati lontano.

-Tu cosa vorresti essere, scusa?- chiese, offeso.

-Qualcosina di più.- rispose. -Sai, abbiamo scatenato un putiferio, ora tu mi dici che mi ami, io ti dico che ti amo e poi te ne vieni fuori dicendo che vorresti rimanermi amico.- lo guardò con rimprovero, con rabbia. Lui la guardò spaesato.

-Ma io devo partire.- lei afferrò immediatamente il concetto.

-Questo cambia le cose.-

 

Brock si era già consolato dal non aver potuto spiare i suoi amici e faceva vedere a Max le foto delle sorelle di Misty che dormivano, scattate… due mesi prima, già. Il più piccolo non era molto interessato ma non c’era nient’altro da fare nel frattempo quindi…

-Senti, secondo te si metteranno insieme?- chiese.

-Non lo so.- rispose l’altro. -Certo è che si piacciono da tanto… ma per Ash certi sentimenti non sono mai esistiti. Lui ha altre priorità.-

-Immagino- Max sospirò. -Ma come ha fatto? Cioè, una ragazza come Misty non si incontra facilmente! Se l’è fatta scappare!- si sentiva arrabbiato.

-E’ più normale di quanto non possa sembrare. Ciò che la rende particolare è il suo essere maschiaccio, che, di fronte ad Ash, tende ad essere quasi esagerato.- ridacchiò. -E’ lei l’uomo.- Max cominciò a ridere a crepapelle.

-Beh, Ash è una donna, quindi va bene, no?-

 

-Ti volevo confessare ciò che provavo perché ne sentivo il bisogno.- Ash guardò Misty dritto negl’occhi, deciso a spiegarsi e, per una volta tanto, a sembrare adulto. -E perché non voglio nasconderti niente.- si rattristò. -Cosa che, invece, tu hai fatto.-

-Non sono mai stata coraggiosa in quel senso.- ribatté lei, seria. -Non era facile amarti e non potertelo dire perché, diciamocelo, come avresti reagito?- lui ci pensò un istante, sorpreso. Capì e abbassò lo sguardo.

-Male.-

-Appunto.-

-Ma perché ora me lo hai detto tu?- lei lo guardò triste.

-Non avevo niente da perdere.- sospirò. -Non potevi dirmi di no, immaginavo già cosa provavi per me.-

-Sono così prevedibile?- arrossì notevolmente. Lei lo guardò divertita.

-Ti sei vestito da donna invocando il mio perdono e dicendo che avresti voluto baciarmi.- ridacchiò mentre lui gradualmente incrementava la sfumatura di rosso che aveva in faccia. -E’ stato facile.-

-Vorrei dimenticare quella scena per sempre.- Ash iniziò a guardare il pavimento. Misty spostò la sedia e gli si avvicinò, guardandolo negl’occhi, rossa in viso, particolarmente da vicino. Lui perse completamente il filo dei suoi pensieri e dei suoi ricordi immergendosi negl’occhi acquamarina di lei.

Era bella.

Non glielo aveva mai detto perché loro erano due bambini che si divertivano a litigare e a farsi i dispetti. Nemmeno in quel momento avrebbe dovuto dirglielo e dimostrarsi tanto debole. Lui era l’uomo, lui era quello che doveva comandare la situazione, lui portava i pantaloni.

Ah, già, ma poi che voleva dire esattamente portare i pantaloni? Anche lei li metteva.

Le prese il volto con le mani e la sentì distintamente sussultare. Fu divertente, e desiderò rifarlo, solo per il gusto di sentire lei che tremava ad ogni minimo gesto di lui. Sembrava di tornare ai vecchi tempi, ma con una variante: per far sussultare Misty, adesso, doveva fare cose molto più divertenti.

Lei si sentì intrappolata, come se lui dominasse i suoi sentimenti e, stranamente, ne godesse o ne fosse deliziato. Era una sensazione sgradevole per lei che era tanto abituata a comandare. Come poteva reagire, in modo da farlo cadere ai suoi piedi, da riprendersi il potere?

Si sporse in avanti ancora di più, sfuggendo alle mani di lui e baciandolo di scatto. Prima di chiudere gli occhi godendosi gli effetti di ciò che aveva prodotto, vide che lui aveva strabuzzato gli occhi, sorpreso. Dentro di lei, Misty sorrise beffarda.

 

-Scusate immensamente ma ho bisogno di sapere dov’è Ash.- Gary sorrise maligno facendo roteare le chiavi della macchina di fronte agli impalliditi Drew e Vera. Tutto ciò non prometteva niente di buono.

-Perché vuoi saperlo?- azzardò lei.

-Perché mi hanno chiamato e mi hanno detto che tutto il mio lavoro è andato in fumo.- si fece serio. Troppo serio. -E che ha fatto al figura del coniglio.-

-Sta rimediando.- rispose Drew. -Credo che adesso sia alla palestra a parlare con Misty.-

-Anche meglio.- il neo-professore ghignò. -Continui a starmi molto simpatico. Potrei donarti uno starter, un giorno.- stava per andarsene quando Vera chiese:

-Ma che ci fai tu qui?- il ragazzo si fermò, girato di spalle.

-Sono il paladino della giustizia.- li guardò in faccia cominciando a fare pose strane. -Sono un combattente che si veste come un professore.- l’adorabile coppietta assunse un’espressione troppo comica per essere descritta, a metà tra lo stupito e lo schifato. -Mi ha chiamato Brock.- poi, sicuro di non essere più interrotto dopo una simile battuta, si allontanò divertito dalle loro facce. Solo dopo qualche minuto Drew riacquistò una normale funzione celebrale.

-Io avrei paura, fossi in Ash.-

-Sì.- Vera fu subito d’accordo. -Molta paura.-

 

-Perché l’hai fatto?- Ash si allontanò di scatto dalla ragazza, dopo averla baciata per due minuti buoni, tenendosi il cuore, come per paura che gli scoppiasse all’improvviso.

-Perché volevi precedermi.- rispose Misty, con semplicità. -E io non voglio essere preceduta.- Lui calmò il battito del suo cuore per un attimo.

-Sei un maschiaccio.-

-Non è una novità.- gli sorrise e lui pensò che fosse il più bel sorriso che avesse illuminato il suo viso. Pensò che era stato bello baciarla, e che avrebbe voluto baciarla ancora. Si chiese se fosse capace di tanto e se il suo cuore non sarebbe scoppiato da lì a poco per la troppa dose di emozioni che stava provando.

C’era un limite all’amore?

Pensò che baciarla era bellissimo e che qualunque altra ragazza non gli avrebbe dato quelle sensazioni, quel mormorio nello stomaco, quel battito accelerato, quella sensazione che provava nella testa. I suoi pensieri si riempivano di lei ed era bellissimo.

Ash seguì l’impulso che sentiva e questa volta la precedette, un po’ per la voglia di aveva di sentire ancora le sue labbra sulle sue, un po’ per farle dispetto, perché sarebbe stato bellissimo coglierla impreparata. Misty si fece trasportare facilmente e questo diede da pensare a lui che, forse, anche questa volta lei era pronta, se lo aspettava, ed aveva vinto. Continuarono a baciarsi per un po’, finché lui, colto da un pensiero piuttosto triste, decise di allontanarla.

No, a questo non era preparata.

-Rifammi la domanda di prima.- la rossa lo guardò stranita; lui la osservava serio, preoccupato, il che non voleva dire niente di buono.

-Cosa vogliamo essere?-

-Io voglio essere il tuo ragazzo.- non era preparata. Lei sobbalzò lasciando che l’insicurezza, l’ansia, la felicità trasparissero dai suoi occhi chiari. Per un attimo aveva assunto l’espressione più femminile che Ash avesse mai visto e questo gli rese difficile proseguire. -Ma devo andare.- negl’occhi acquamarina di Misty si fecero largo l’insicurezza, la tristezza e la delusione. -Penserò a te ogni giorno, ogni ora del mio cammino e…- si morse le labbra e fu preso dall’ansia. -E ti scriverò! Chiamerò! Sempre! Ma ti prego…- le prese le mani, stringendogliele forte. -Aspettami!- lei sembrava indecisa.

-Non lo so…-

-Ti prometto che tornerò.- era sincero e lei lo sapeva.

Lo guardò negl’occhi vivendo le sue paure e le sue ansie. Erano riusciti finalmente a incontrarsi, a rubarsi a vicenda il cuore e poi tutto si era nuovamente trasformato in niente.

Ma Misty lo sapeva fin dall’inizio che Ash avrebbe seguito il suo sogno fino alla fine.

-Mi fido.- sorrise, serena.

-Grazie.- si baciarono ancora, come per sigillare un patto. Poi qualcuno suonò il campanello.

 

Gary non era mai stato una testa calda. In realtà non lo era nemmeno diventato, ma il messaggio di Brock, per un momento, lo aveva fatto vacillare.

Ha buttato i vestiti di tua sorella per terra farfugliando cose senza senso. Ha fatto la figura del coniglio. Puoi intervenire.” Era anche vero che al laboratorio, in quel periodo, suo nonno aveva trovato cento e più scuse per caricarlo di lavoro –o per rimproverarlo, e lui odiava essere rimproverato– solo perché gli era capitato di superare di poco il limite di velocità. Grazie al cielo, il suo cognome era ancora popolare a Kanto, e colui che lo aveva fermato aveva decretato che, cose del genere, “possono capitare”.

No. Non può capitare di raddoppiare il limite massimo di velocità, ma quella era un’altra storia. Aveva quindi deciso che maltrattare Ash sarebbe stata la cosa più divertente che avrebbe potuto fare per tirarsi su di morale. Quando Lily gli aprì era nuovamente sereno.

-Ciao, sto cercando Ash.- la ragazza dai capelli rosa lo guardò frastornata.

-Credo sia in cucina con Misty.- si spostò per farlo passare.

-Grazie mille.- e le sorrise nel modo più attraente che potesse riprodurre. Non ebbe l’effetto sperato –lei non era caduta ai suoi piedi– ma pazienza. La missione era un’altra.

 

Curiosi di sapere chi potesse aver suonato, Ash e Misty si erano alzati dalle loro posizioni e si dirigevano curiosi verso la porta d’ingresso. Quando si trovarono Gary davanti, sobbalzarono. In particolare, Ash indietreggiò spaventato.

-Ashy, che bello vederti!-

-Non ti credo.- rispose il conigl- ehm, il ragazzo.

-Ho sentito dire che hai buttato per terra con ben poca grazia i vestiti di mia sorella.- si rivolse poi alla rossa, guardandola con rimprovero. -E tu non ti sei vendicata.-

-Non è esattamente vero.- si discolpò la capopalestra.

-Comunque, ora verrete a fare un bel giretto con me.- il castano ghignò prendendo per il polso il suo amico d’infanzia. Lo sentì sussultare, cosa che lo divertì molto.

-Gary, tu sei pazzo.- sospirò Misty, seguendo pacificamente i due.

 

-Gary, tu sei pazzo!- urlò Ash attaccato al sedile della macchina dell’amico. Cercò un qualsiasi appiglio ma non lo trovò, quindi si accontentò di tenersi al seggiolino per sentirsi più sicuro. Non si sentiva sicuro per niente soprattutto dopo aver visto la strada scorrergli davanti  tanto velocemente da non poterne vedere più i contorni.

-Sei una femminuccia.- sentenziò Gary girando una curva in modo tanto veloce da far slittare le ruote posteriori. -Urli come una femmina. “Rallenta, rallenta ho paura!”- squittì imitando la voce dell’ultima ragazza che aveva portato in macchina con lui: Ash.

-Ha ragione lui, Ash.- si sorprese Misty, seduta dietro il passeggero fifone. -Uno come te, che solitamente non ha paura di niente e di nessuno che si fa intimorire per un paio di sgommate?-

-Io volevo vivere abbastanza a lungo da diventare l’allenatore più forte del mondo!- sentenziò il moro.

I tre stavano facendo un’allegra passeggiata per la campagna tra Cerulean e Viridian, senza alcuna destinazione precisa. Avevano preso una fresca strada di montagna, piena di pini e Pokémon selvatici. La vendetta di Gary, come si sarà certo intuito, era di far perdere dieci anni di vita ad Ash. Ad ogni gridolino il neo-professore si sentiva invadere da una sensazione bellissima, fatta di pace, soddisfazione e divertimento. Misty assisteva al viaggio tranquilla, sogghignando ogni volta che il suo ragazzo si mostrava ridicolo –quindi non faceva altro che ridere–. Il guidatore si mise ad osservarla per un momento.

-Tu non hai paura, pel di carota?-

-No.- rispose lei. -E non mi chiamare pel di carota!- Gary, per tutta risposta, inchiodò, alzando un discreto polverone. Ash fu strozzato dalla cintura di sicurezza mentre Misty, che non l’aveva indossata, finì addosso al seggiolino davanti a lei. -Ahi.- commentò. Appena si fu ripresa, prima di riuscire a formulare un rimprovero abbastanza forte per il guidatore, si sentì afferrare le mani proprio da lui.

-Sposami.- era serio. Ash riprese fiato e lo fulminò. -Cerco da tempo una ragazza capace di apprezzare il mio stile di guida e credo che non ne troverò un’altra come te.-

-Frena! Sei arrivato tardi! E’ la mia ragazza! Giù le zampe!- ringhiò l’allenatore. Misty guardò il suo interlocutore, spaventata.

-Credo di essere già impegnata.- rispose.

-Credi?- ringhiò il moro guardando in cagnesco la ragazza.

-Peccato.- sospirò il castano facendo gli occhi dolci alla rossa. -Se cambi idea, io ci sono.- si voltò tornando alla guida e Misty cominciò a ridere –in realtà l’espressione di Ash arrabbiato/geloso era troppo ridicola–

-Ehi! Gary, ti sfido! Non ti permetto di portarmi via Misty!-

-Non accetto una sfida da uno che ha paura persino della sua ombra.- Gary premette l’acceleratore e bastò il rumore del motore unito alla fumata nera proveniente dallo scarico a far rabbrividire il moro. -Fifone.-

-Ti odio!- fu la sua risposta mentre la rossa, dietro, continuava a ridere a crepapelle.

Fine Capitolo 10

 

 

 

Commento di un'autrice che è arrivata VERAMENTE alla frutta: me la sono sognata la scena di Gary che si volta e dice a Misty "Sposami". Avrei voluto allungarla ma ho deciso che andava bene così (mi è finito lo spazio). Non è un finale con suspance perché questo è il penultimo capitolo e l'ultimo avrà una funzione di prologo, ecco. Se avete dei dubbi come ne ho io, nel prossimo capitolo si risolveranno. Forse. Mi auguro. Chissà!

Non so cosa dire. Mi dispiace di aver maltrattato tanto Ash e di aver fatto fare quella scenetta pietosa a Gary, a mo' di Sailor Moon. ._. mi dispiace (=_= muori N.D. Gary) (;O; NOOOOO N.D. Crikke) (è_é ben ti sta N.D. Ash). Comunque è vero. Misty è quella che porta i pantaloni ahahah!!! Ok la finisco, andiamo all'angolo dei commenti!!! <3

 

 camilla_rain_ Non so se Lily è la più maschiaccio O.o no ma in effetti mi pare di ricordare una cosa del genere sì. Infatti è quella con i capelli più corti, no? XD. Ah, comuqnue sì, noi adoriamo tantissimo Ash. °° ma io in particolare adoro farlo sembrare uno stupido, semplicemente perché E' stupido, e senza Brock sarebbe andato da poche parti (XD alla fine è lui che lo ha portato avanti). Senza Brock Misty non lo avrebbe neanche mai baciato... ah sì, quel bacio avrei voluto descriverlo PARECCHIO tempo fa, Tipo al 3° capitolo. Sì, come vedi so tenere i miei buoni propositi. Sono contenta che il chap 9 ti sia piaciuto, spero anche questo obbrobbrio. Comunque ancora non credo che tu abbia solo 12 anni XD no... cioè... potrei essere tua madre ;_; (potrei essere la madre di molti qui) Sono contenta che, comunque, continuiamo a sentirci. ^^

 

MaryVera96_ ;_; avevo intuito tu avessi 14 anni e questo mi deprime perché potrei essere tua madre (XD sto iniziando a degenerare, scusa). Ah, non c'è un cartone dove la sirenetta muore, credo, io sono andata a leggermi la favola originale di Hans Christian Andersen XD... Contenta che ti sia piaciuto il mio chappi, si era dolcino. Anche questo è dolcino. Per fortuna è subentrato Gary, troppo sollucchero mi stucca XDDD. muahahah. Ho parlato poco di Drew e Vera, anche se so che ti piacciono, ma dovevo sbrigliare una determinata faccenda °_° (Ash e Misty) sono impegnativi quei due! (il commento stupido di Drew del capitolo precedente era dovuto al fatto che troppa seriosità mi stanca ù_ù ahahah XDDDDD)

 

 yachan_ Carissima. Vuoi una tazza di tea? ^-^ Grazie per avermi fatto vedere tanti bei vid ieri e scusa se non ho aggiornato ieri sera come promesso. Vuoi anche dei biscottini? *paura* ^-^''''.... A Misty, in quel momento, non gliene poteva importare una mazza fritta di dove sarebbe andato Brock XD che poi le ha solo fotografate, niente di che. ù_ù (ahaha XDD). Come ho detto prima la mia vacanza al mare non è stata questo spettacolo °_° ;_; anzi... stavate meglio voi a casa XD.

 

 pink87_ XD finalmente eccoti! =*... dawson's creek? XD ma sai che non l'ho mai visto? No cioè, l'ho visto ma tipo 10 puntate della prima serie, quando ero ancora in fasce, non sai quanto poco io mi ricordi. Mi fa piacere che tu recensisca e, te lo giuro, prima o poi leggerò anche la tua "La Prescelta" ù_ù solo che sono tanti capitoli e mi prende lo sconforto (sono pigra =P ma prima o poi la leggo, promesso). grazie mille per aver recensito *inchin* sono contenta ti sia piaciuto il chap XD Sì, prego anche io che facciano vedere certe scene nell'anime ma sono sicura che non lo faranno mai *sigh*

 

 _LoveStory_ _^///^ oh ma tu mi lusinghi! <3 mi fa piacere che ti sia piaciuta questa cosa e sì, condivido con te che Ash e Misty dovrebbero stare insieme ù_ù sìsìsìsì.... =* grazie mille

 

 

Alla prossima, con l'ultimo capitolo *smile*. Non so voi ma sono contenta di aver finito. La prossima sarà peggio. ohi ohi ohi (ahah)

Un bacio grandissimo A TUTTI VOI che leggete, mettete tra i preferiti, recensite... anche a quelli che rimangono nell'obra e non si sbilanciano a commentare. Vi lovvo <3<3<3 XD

   
 
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