Angolino dell'autrice: Rieccomi qui, dopo circa un secolo xD scusate il ritardo ma non avevo NESSUNA idea per la lettera C çç ... fino a ieri. Ho approfittato del lampo di genio, ed eccola qui! In realtà non è che mi convinca poi molto. Volevo fare qualcosa di simpatico, visto il titolo, ma poi House ha preso vita e mi ha fatto chiaramente capire che la cosa non gli andava a genio :°D spero vi piaccia, e... come al solito, per qualsiasi cosa commentate pure ^^ Baci!

Compleanno

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Driiiiiiiiiiiiiin. Driiiiiiiiiiiiiin.
«Salve, sono Greg House e al momento non sono in casa. Oppure, più probabilmente, non ho nessuna voglia di intavolare un'inutile conversazione. Lasciate un messaggio dopo il beep, se volete... ma tanto non vi richiamerò.»
«Greg?» oh. Sua madre. «Siamo mamma e papà... volevamo solo augurarti buon compleanno... probabilmente sarai in ospedale.»
Una breve pausa, carica di tristezza. «Comunque... se ti va richiama. Ciao.»
House esita un istante. Potrebbe ancora alzare la cornetta, se solo lo volesse. Dire due parole a sua madre, che parla al plurale per non ferirlo, come se a suo padre importasse qualcosa. Poi sospira e si volta, strofinando la guancia sul cuscino come a voler scacciare i pensieri. Due secondi dopo li apre, perchè sa che Wilson lo sta fissando e non gli piace.
«Che c'è?» chiede con veemenza, infastidito.
«Potevi anche parlarle, per una volta.»
«Non ne avevo voglia» risponde, vago. Poi distoglie lo sguardo.
«Il tuo compleanno è un vero schifo, eh?» chiede Wilson, stavolta senza l'espressione di rimprovero.
«Sì.» House lo guarda con un mezzo sorriso e lo attira a sè. «Non oggi, però. E a proposito, vorrei un altro regalo...»
Wilson sorride a sua volta, sulle sue labbra. «Sarebbe la terza volta per oggi, ma direi che va bene...»
«Io mi riferivo alla colazione» lo interrompe House, «ma se vuoi...»
Wilson rimane per un attimo interdetto. «Oh.» Gli dà un ultimo bacio prima di mettersi seduto e infilarsi alla bell'e meglio una camicia. «Pancakes?»
«E caffè.» Poi ci pensa su. «A letto.»
Mentre guarda Wilson avviarsi in cucina canticchiando Happy Birthday, House pensa che, tutto sommato, i compleanni non sono poi così male.
Forse gli serviva soltanto qualcuno con cui festeggiarli.

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Recensioni! ^^

@Nike87: Grazie ancora! In effetti cadere nell'OOC è una mia paura. Non perchè OOC significhi per forza brutta fanfiction, solo che mi dà l'impressione di due personaggi presi e messi là, in un contesto che non gli appartiene >< ovvio che se scritta bene può essere  carina ^^ comunque sì, era incastrata in una puntata che nemmeno io ricordo, almeno la prima parte del tizio con la sifilide xDD
Oh, e... non trovo la fanfic di cui parli! Ma ho scoperto che "Do you think it's not hurting me" è tua e non l'avevo neppure commentata (ah, pigrizia ._.), scrivi in modo spaventosamente bello ** io in realtà non sopporto l'huddy solo perchè lo trovo terribilmente scontato. Cioè, era chiaro dall'inizio dove si doveva andare a parare, purtroppo ç_ç ma tanto è ovvio che l'Hilson non si avvererà mai xD posso solo continuare a sognare çç Spero che ti piaccia il nuovo capitolo, baci! ^^

@Dreamer Rock: Lol. E non dico altro. xD Visto che alla fine l'ispirazione mi è giunta? u_u Grazie come sempre <3 *-*