Losing you.

 

Quello che ho dentro,

quello che ho nella mia mente sei tu.
Ne morirei, se fosse finita.
Quello che sento adesso mi fa capire che
mi perdo nella sofferenza senza di te...
Così freddo, così solo...

 

         Prima Zoro, poi Brook, di seguito Usopp e adesso Sanji. Ho cercato di urlare più che potevo, per metterli in guardia, ma quel colosso della Flotta dei Sette li ha fatti sparire. Non riesco a muovere un muscolo, sono quasi paralizzato dal terrore, non certo per il nemico, bensì per l'idea di perdere tutto. Il tempo di versare qualche lacrima non mi è concesso. Sento Franky chiamare il mio nome e di seguito l'urlo spaventato della mia navigatrice. Voltandomi non vedo il cyborg. Una nuvola di polvere è al posto del mio compagno. Nami è a pochi metri da Bartolomew Kuma, tremante. Immagino già il pericolo che corre. Finalmente le mie gambe decidono di muoversi.

Tu sei tutto quello che ho,
il motivo del mio respiro.
Tutto quello di cui ho bisogno sei tu,
ora non posso far finta di niente.
Ho pregato tutte le notti,
potrebbe sembrare una bugia.
Non sono preparato ad essere forte.
Non riesco a credere che ti sto perdendo.
Sono impreparato all'idea di vederti andar via.
Così fredda.. Così sola...

        

         Mi alzo. Una miriade di ricordi cominciano a riemergere in quel breve lasso di tempo. Mi torna alla mente Kokoyashi Village, quell'isoletta invasa da Arlong e i suoi scagnozzi. Mi torni alla mente tu, così fragile. Quanti anni di sottomissione a quel tiranno hai dovuto sopportare? Quante lacrime hanno bagnato le tue gote, prima che entrassimo noi nella tua vita... Prima che entrassi io? Sei stata la prima a cui ho affidato il mio cappello di paglia... la mia fiducia. Non posso dimenticarlo. Tu, in lacrime, il tuo braccio insanguinato, la tua disperata richiesta d'aiuto. La furia che ne seguì quel giorno è indelebile, scolpita nella mia mente. È stato quell'episodio ad unirci... A far sì che ci fidassimo l'uno dell'altra... A farti entrare nel mio cuore...

 

Tu sei tutto quello che ho,
il motivo del mio respiro.
Tutto quello di cui ho bisogno sei tu,
ora non posso far finta di niente.
Ti sto perdendo per sempre,
mi sto perdendo nella sofferenza.
Senza di te mi sto lasciando
distruggere per sempre.

         Inizio a correre. Devo assolutamente raggiungerti. Non lascerò che anche tu, che proprio tu scompaia! Il tuo viso è impaurito. Ti salverò, mi ripeto in mente. La mano del bestione si avvicina sempre di più al tuo esile corpo mentre i secondi scorrono. Il mio nome sfugge dalle tue labbra. Come quella volta, chiedi il mio aiuto in lacrime. Cerchi di afferrare la mia mano con la tua, ma siamo decisamente troppo lontani. Urlo il tuo nome... Come se potesse servire...

La distanza, così lontani,
il destino mi ha messo alla prova,

ma io non riesco ad essere forte.

Sono abbandonato dalla vita.
Ora la solitudine mi sta infettando.
I giorni sono trascorsi e tu
eri lì a proteggermi.
Così fredda... Così sola...

 

         Ti vedo sparire davanti ai miei occhi. D'improvviso mi sento perso. Una sensazione nuova... Un senso di vuoto, simile ad una voragine profonda, scavata nel petto... Solo... La gola mi brucia. Vorrei abbandonarmi alle lacrime. Il mio compagno Chopper, ormai fuori di sé per la quantità eccessiva di Rumble Ball ingerite, si avventa sul nemico. Non riesco a fare nient'altro fuorché l'urlare il suo nome ed, in un batter d'occhio, ecco sparito anche lui.

Tu sei tutto quello che ho,
il motivo del mio respiro.
Tutto quello di cui ho bisogno sei tu,
ora non posso far finta di niente.

 

         Un incapace, ecco cosa sono. Sussurro tra me e me la parola “Fermati” in continuazione. Kuma non demorde. È intenzionato più che mai a far sparire anche l'ultimo componente della mia ciurma. Penso a Nami. Mi riempirebbe di botte se sapesse della figura che sto facendo. Io sono nato per proteggerli! Finalmente decido di passare all'azione. Robin è a poca distanza da Kuma. La mia corsa si fa disperata, ma ciò che concludo è solo sbattere con la faccia sull'erba verde, ormai rovinata dal combattimento.

Ti sto perdendo per sempre,
mi sto perdendo nella sofferenza.
Senza di te mi sto lasciando
distruggere per sempre.

         Mi avresti dato certamente dello smidollato a questo punto, Nami. Mi avresti picchiato sicuramente... I miei occhi cedono e si lasciano sfuggire copiose lacrime. Sono un buono a nulla... Non sono riuscito a salvare nessuno della mia ciurma, ed in particolar modo, non sono riuscito a salvare te.

Tu sei tutto quello che ho,
il motivo del mio respiro.
Tutto quello di cui ho bisogno sei tu,
ora non posso far finta di niente.

 

         Bartolomew Kuma mi si avvicina. Mi fissa inespressivo per qualche minuto.

         “Hai finito di farli volare via?”, domanda l'ammiraglio Kizaru, rimasto a guardare quella scena “Hai una spiegazione per tutto ciò vero? È proprio questo il problema”.

         L'orso non proferisce parola, ma lo sento avvicinarsi a me. “Non ci rivedremo mai più”, mi dice, mentre torno a fissarlo infuriato “Questo è un addio”. Non proferisce altro. Vedo solo la sua mano avvicinarsi a me in una frazione di secondo, finché non perdo i sensi e cado nel buio più assoluto.

 

FINE

 

            Angolino dell'autrice.

Salve a tutti! Ebbene stasera mi frullava per la testa quest'idea. Non è molto, ma magari un po' sono riuscita a rispecchiare i sentimenti di Rufy e Nami. OMG! È la mia prima Runami! XD Abbiate pietà. Spero soprattutto che questa song-fic sia di gradimento a Marty De Nobili, visto che lei è la mia Runamista per eccellenza. Beh, detto questo, carico la fic, sperando in qualche recensione o critica. Buoni affarucci a tutti!

VALE-CHAN

P.S. La canzone usata è “Losing you” dei Dead By April.