Friend Will Be
Friends-Queen
“Friends
will be friends
When you're in need of love
they give you care and attention
Friends will be friends
When you're through with life
and all hope is lost
Hold out your hands cause
friends will be friends right till the end.”
Inizia così la giornata
della piccola ragazza. Con una canzone dei Queen:
“Gli amici sono amici
Quando hai bisogno d'amore
loro ti danno
cura e attenzione
Gli amici sono amici
Quando hai chiuso con la vita
e tutta la speranza è persa
Stendi la mano perché
gli amici sono amici fino alla fine.”
Infila distrattamente un
paio di jeans neri e una maglia bianca, constatando che fuori piove afferra al
volo la sua felpa viola col cappuccio. Mentre scende le scale fa finta di non
sentire la madre che le urla di prendere un cappotto. Si avvia a passo lento
verso quel luogo dove si sente tranquilla e a casa. A molti sembra strano ma la
scuola è il suo posto preferito, dopo il Castello.
Come al solito ha
dimenticato l’ombrello, e sempre qualcuno lassù, forse per divertimento manda
un acquazzone sulla testa di Marth. “va se si può. Tutte
a me devono capitare ora? Ho anche le tavole di disegno in cartella, un bel 3
assicurato!” arrabbiata tira un calcio ad un sasso che colpisce la gamba di un
ragazzo che camminava davanti a lei. “Ma scusa sei diventata scema Marth?!” “Oddio Math, non ti
avevo visto!” Mathias. Il suo amico argentino. Viene da
un piccolo paese dell’Argentina. Abita nelle casi popolari di quel paesino. Ha un
passato molto difficile e un futuro spaventoso. “Io però vivo il presente”
ripete sempre all’amica.
Marth e Math si sono conosciuti
all’elementari, e da lì sono inseparabili. Marth ha
vissuto tutti i guai di Math, ascoltandolo e
consigliandogli il meglio. Sa che i genitori sono separati e la madre è
scappata con la sorella in un posto caotico e allegro. Math
non ne parla mai molto volentieri, come biasimarlo del resto?
I due si avviano verso
scuola, barcollando e spingendosi. Arrivati al vicoletto prima dell’entrata Math aspetta Samuele e Federico, mentre Marth
corre verso Angie. La sua allegra, colorata e
arruffata Angie. La sua migliore amica. Solo Angie, Angela, odia quel nome. Raggiunge anche Giorgia ed
Eleonora, una tanto bassa e magrina, e l’altra alta
come un palo della luce. Correndo arriva anche Federica, magra e con il suo
fantastico accento del Sud.
Eccole lì. Tutte loro, Marth, Giò la Chic, Eleonora
detta Ele la Casinista, Angie
l’arruffata e non si sa come con il soprannome si “Acca”, e Fede la ballerina. Le
amiche che Marth non rimpiazzerebbe con nulla al
mondo, le persone che più ama e adora. Di scorcio vede Luke, e il dolore le attanaglia
lo stomaco, ma non ci pensa, non è ora di parlarne, proprio no.
La campanella insistente
suona, e le ragazze attraversano a passo di bradipo il cortile affollato ed
entrano in quella scuola che tanto scuola non sembra. Passano davanti a Micael, Luke ,Asad e Roberto, che
stanno fumando una sigaretta prematura. Tutti salutano le ragazze con un sorriso
mesto. “Che voglia di andare a scuola che hanno!” Pensa Marth.
Vede Aldo che come al solito è in ritardo e corre sotto il peso di una cartella
straripante di tutto e di più, eccetto che libri. Stampa un bacio sulla guancia
di Marth ed entra in classe. Infatti non fanno la
stessa sezione. Le ragazze sono nella G, con Math e
gli altri scapestrati. Micael,Asad,Aldo
e Roberto nella D e Luke… Sì, Luke è nella F. proprio
di fianco alla G. i piani bassi li chiamano quelli della A, le classi peggiori.
Dove i professori si rifiutano di andare a far supplenza, dove i bidelli fanno
amicizia con i ragazzi, dove tutti sono amici di tutti e non esiste la puzza
sotto al naso. Ma a “quelli dei piani bassi” va bene così, nessuno problema.
La professoressa di
Italiano si trascina verso quella seconda così chiassosa. E sente un cellulare
che trilla una canzone in inglese. Per un momento ricorda che quella canzone,
dei Queen forse, l’aveva cantata più volte con le sue amiche. Sorridendo, si
chiude la porta alle spalle.
“Oggi ho avuto tempo per scrivere e ho aggiunto i
capitoli a One Way e a questo. Spero di ricevere
altre vostre idee a opinioni e do un grazie di cuore e un bacio a khika liz, che mi recensisce ogni
storia, Grazie!
Bhe un bacio, spero che piaccia,
*Lei Di Periferia. “