Tredici [200 parole ~ Doppia
drabble]
L’allenatore gli stava
parlando da più di mezz’ora di qualcosa
che non ascoltava, ovviamente: la maglia blu del Ryonan
campeggiava dietro alle sue spalle, quasi ipnotizzandolo
irrimediabilmente.
Tutto – lo sguardo fisso, le
mani che tremavano, il cuore che batteva – era
per quella maglia e quel numero.
Tredici.
Il suo numero, quello che aveva perso
in modo tanto stupido.
Tornare a giocare con quella cifra
addosso era l’unica cosa che importava;
le scuse, i progetti, le vittorie erano solo un contorno ininfluente.
«Mister» si
alzò di scatto, interrompendo il suo lungo soliloquio.
«Mi dia
la maglia. Voglio giocare» fece solo, deciso, scatenando una
specie di rivolta
fatta di mugugni e insulti.
Fukuda, per la prima volta, rimase
immobile e aspettò: con gli occhi a
divorare quel punto preciso e una preghiera fremente nei muscoli tesi
– giocare,
voglio giocare ancora –, come una litania a riempirgli la
testa.
Un gesto impercettibile del capo e
scattò ad indossare la sua vita,
correndo a raggiungere gli altri già in pieno allenamento.
Taoka salutò con uno sbuffo
disinteressato e una maledizione serrata nella
gola secca, poi si buttò sfinito sulla poltrona;
ascoltò per qualche istante le
urla di gioia degli altri compagni, poi sorrise:
«Bentornato».
{19.09.10}
N/A
Priiima di tutto: perdono per il
mostruoso ritardo: tra trasferimenti e
supervirus, il mio piccì è stato lontano per un
po’.
Per farmi perdonare, oggi pubblico
persino due “baskets” poi domani, spero
al più presto, pubblicherò tante altre cose.
Dunque.
Fukuda mancava un po’
all’appello, ma ammetto che avevo un bel buco nero su
di lui.
Questo momento si rifà al
suo rientro in campo (ricordiamo che era andato
via per uno scontro con Taoka stesso) e al suo amore per la squadra.
Detto ciò, ringrazio ancora
tutti quelli che l’hanno inserita tra
preferiti, seguiti, ricordati e chi ha recensito. Purtroppo ora sono di
corsa,
quindi non posso rispondervi (ergo modificherò
più tardi con le risposte,
quindi spero non leggerete prima di allora xD).
V’amo tutti (L)