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Autore: BLOODYdisaster    28/09/2010    3 recensioni
O la và o la spacca, ho sempre detto, ed ora devo provarci a tutti i costi. Lo faccio per loro, non per quella vacca della mia professoressa di latino e lettere. Lo faccio per Loro, per i Green Day.
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eva's View

 

Okay, sto diventando matta. 

Non sto davvero leggendo questo fantasticoso avviso. No, no, no, no, no... No!

Io che vinco questo fottuto concorso? Ma è impossibile, cazzo, impossibile. 

Lo rileggo. 

Dio, è proprio vero: ho vinto.

Comincio a saltare sul letto facendo fare dei piccoli saltelli anche al pc che si trova sopra al cuscino.

Urlo come una matta perchè non mi sembra vero! Io ho vinto il concorso, cavolo! Io, l'ho vinto, non tu, ma io! Io, Eva, la sfigata di turno!

Questo è il giorno più bello della mia vita, porca miseria. 

Decido che è il momento più adatto per mettere il volume dello stereo a palla. Che canzone? Direi che è il momento più adatto per mettere... HOLIDAY!

Appena parte la canzone mi rimetto sopra il letto e ricomincio a saltare come una scema. Penso di non essere mai stata così felice in tutta la mia vita. 

Canto, canto a squarciagola e le finestre sono aperte. Chissenefrega se mi sentono. Io conoscerò i Green Day e loro si ricorderanno di me, probabilmente, perchè solo in due avranno questo privilegio e una di quelle due persone sarò io.

"I beg to dream and differ, from the hollow lies. This is the dawning of the rest of our lives, on holiday!"

BADABOOOM.

Cazzo, merda, cane. 

"Porca puttana, il computer a terra! Dio, ti prego, fa che non si sia rotto altrimenti sono guai!" dico, scendendo dal letto e raccogliendo il pc. 

Lo accendo e, fortunatamente, la lucetta comincia a lampeggiare: sono salva! Lo appoggio sulla scrivania per evitare altri possibili danni. 

Spengo lo stereo e mi sdraio sul letto e comincio a guardare intorno a me. 

Ci saranno minimo venti poster di varie dimensioni. Mentre scruto tutto quello che mi sta attorno, penso che non ho mai passato un po' di tempo a guardare la mia stanza, a tutte le cose che ho disegnato, a tutte le immagini che ho appeso.

Lo sto facendo solo adesso, dopo dieci anni che vivo qui, in questa casa. 

Sento di non riuscire a controllare la mia felicità; sento che sto per scoppiare. 

Le lacrime cominciano a scendere sul mio viso. La matita nera si sta sbavando un pochino ma quella è la cosa che mi preoccupa di meno. 

Io incontrerò i Green Day, cavolo. Io, Eva, incontrerò i Green Day. Non una band qualunque, incontrerò i Green Day. 

Dopo tutti questi anni, dopo tutto questo tempo, li conoscerò. Avrò l'occasione per poter stringere la mano ad ognuno di loro, ad ognuno dei miei miti. Dei miei supereroi. 

La serratura della porta d'ingresso scatta: è mia madre. 

Ora devo solo dirlo a lei. Non posso nemmeno immaginare la faccia che farà.

Insomma, non può negare a sua figlia di conoscere le persone che stima di più.

Decido di scendere e di affrontarla faccia a faccia. Prima o dopo avrei dovuto farlo e ho intenzione di togliermi subito il sassolino dalla scarpa. 

Scendo dalle scale il più veloce possibile e, appena la vedo, le salto addosso, mettendole le braccia attorno alle spalle. 

-Eva, Eva, che cosa c'è? Perchè stai cercando di stritolarmi?- mi dice lei con voce soffocata.

-Mamma, ho vinto!- rispondo, staccandomi da quell'abbraccio da orso e guardandola dritta negli occhi sfoggiando il mio sorriso a trentadue denti. 

-Hai vinto che cosa? Il superenalotto?- chiede lei perplessa.

-Macchè superenalotto! Ho vinto il conscorso, quello dei Green Day, mamma! Ho viiiiinto!-le spiego, cominciando a saltellare, quasi impazzita. 

-Hai vinto?!-replica. E' davvero sorpresa. Dio, ma sono proprio così sfortunata? 

-Si, si, si! Ho vintooooo! Ho viiintooooo!- 

-Oh... Cavolo! Complimenti. Insomma, brava! Hai avuto fortuna. E l'altra persona chi è?-

-Brava? Questo è culo, mamma! Comunque si chiama Gloria Lee. Non è italiana, credo. Cioè il nome lo è ma il cognome mica tanto!-

-Bene, bene. E quindi che si fa? Quando dovresti vederti con Billie Joe, Mike e Trè?-

-Dio, non sai quanto è bello sentirtelo dire!- dico cercando di capire se questo è un sogno oppure è davvero la realtà.

-Eh, immagino, Eva! Senti... Devi dirlo anche a papà. Non so se è d'accordo. Sai, la scuola e tutto il resto...-

-Mamma, stai scherzando, vero? Posso incontrare i Green Day in persona e tu mi dici che papà non mi lascia? Ti prego, eh, ti prego!-dico mentre mi dirigo verso la cucina per bere un bicchiere d'acqua. 

-Eva, non fare la bambina. Non è una cosa semplice. Non sei più alle medie e le superiori sono una cosa seria e, per di più, sei al liceo classico e sai che è impegnativo. Non puoi permetterti di saltare tante lezioni-

-Ma è solo per un giorno, mamma!-

-Non è solo un giorno, Eva! Devi andare in America, di sicuro non vengono a casa tua a prenderti in macchina, se era questo che credevi-

Cavolo, è vero, devo andare in America. Cazzo, pacchetto completo! In un solo giorno i sogni di una vita si realizzano. Che culo.

-Si, va bene, sarà massimo tre giorni e se per caso il problema è il viaggio... Non ti preoccupare, ho messo via un po' di soldi e posso pagarmelo da sola-

-No, non è quello, lo sai bene. Beh, prova a chiedere-

-No, no, no, no, aspetta un attimino, dolce mamma. Io non glielo chiedo, lo farai tu- 

-Per chi mi hai preso? Io non lo farò di sicuro, puoi starne certa- 

-Dai, dai, ti prego, mamma. Sai quanto ci tengo e sai anche che lui non mi lascerà mai se sarò io a chiederglielo. Mamma... Che ti costa chiederglielo? Ti prego!-

-Farò un tentativo ma tu devi promettermi una cosa-

-Dimmi- dico aspettandomi qualsiasi cosa.

-Domani la Grossani interroga in latino, non è vero?-

-Si...-Mi sta già venendo male.

-Ti fai interrogare e prendi un bel voto. Se ci riesci, sta' sicura che andrai in America a conoscere quei tre giovanotti. Oddio, giovanotti non più!-

-Maaaaaaamma, si si si si! te lo prometto! Vado a studiare. Vado subitissimamente subito! Non uscirò da questa stanza finchè non saprò a memoria tutto il libro di latino!- dico, salendo le scale in velocità supersonica. 

-Se tu avessi sempre questo entusiasmo, Eva, prenderesti sempre 11 e mezzo!-

-Mamma, promettimi di farmi incontrare i Green Day ogni giorno, e vedrai che comincerò a prendere 11 e mezzo in ogni materia- urlo dalla mia stanza.

Potevo farcela a prendere un bel voto. In fondo, che cos'era un bel voto a confronto con l'opportunità di conoscere i Green Day?

 

 

 

 

Ringrazio tutti quanti per le recensioni: siete davvero gentili <3 

Io, personalmente, ringrazio 409inMyCoffeemaker perchè mi ha dato tanti, troppo consigli su come scrivere e su come proseguire con le mie FF. Ragazza, sei davvero favolosa *-*; poi ringrazio anche OrangeMochaFrapuccino perchè ha creduto in me e la ringrazio per la lunga chiacchierata su MSN.

Grazie a tutti quanti di nuovo. Senza di voi, non ce la farei.

Ringrazio anche la mia socia: JulieJoke. Sei importante, girl. 

 

Pandins

   
 
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