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Autore: Goten    05/10/2010    16 recensioni
Adesso cominciavo sinceramente a essere curioso, chissà che razza di uomo era Charlie Swan. Avvertii il rumore dell'acqua provenire dal piano di sopra, sicuramente era una doccia, sospirai, volevo tornare a casa alla svelta. Scesi dall'albero e attesi che finisse i suoi bisogni umani, avevo intenzione di incontrarlo subito e se fosse stato possibile, lo avrei portato via con me ancora quella stessa mattina. Certo che per essere un uomo ce ne metteva di tempo sotto la doccia, erano già ventisei minuti buoni che stava sotto quel getto. Magari si era sentito male... no, il suo cuore batteva forte e armonioso. Decisi di attendere ancora un po'. Finalmente sentii chiudere la manopola dell'acqua e il suo ciabattare al piano superiore. Aveva un passo leggero per essere un uomo, notai. Contai mentalmente fino a mille, prima di bussare gentilmente alla sua porta, quando questa si aprì, mi trovai di fronte lei, la donna delle pulizie.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Bene, siamo arrivati al capitolo 13, con questo ho esaurito le scorte di capitoli già pronti, perciò gli aggiornamenti non saranno più così puntuali. Mi dispiace, ma cercherò comunque di fare del mio meglio per non farvi aspettare troppo.

 RenEsmee_Carlie_Cullen [Contatta] Segnala violazione
 01/10/10, ore 01:09 - Capitolo 12: Capitolo 12
Mi dispiace per i fazzoletti, edevo dirti che una parte della tua idea non è del tutto errata. ^_^
 Nessie93 [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 20:55 - Capitolo 12: Capitolo 12
Edward è uno stupido! XD questo ormai è appurato! Ma per la tua supposizione, non ci conterei troppo. ^_^
 serenacullen [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 19:28 - Capitolo 12: Capitolo 12
Ciao, grazie mille per il commento, davvero ti ho fatto piangere?! Ma noooo, dici che Bella si è suicidata? Mah... chissà...
 FunnyPink [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 18:38 - Capitolo 12: Capitolo 12
hahahahahahha sei una delle poche che si è ricordata del super orologio! XD
 dindy80 [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 16:45 - Capitolo 12: Capitolo 12
Beh, devo dire che la tua supposizione qualcosa l'ha azzeccata ma non ti dico cosa :P
 marilenacappucci [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 14:57 - Capitolo 12: Capitolo 12
ottima supposizione! ^^
 grepattz [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 14:45 - Capitolo 12: Capitolo 12
hahahhaaha Eddy è un idiota! hahhahahaha grazie per il commento ^_^
 kikokiko [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 13:31 - Capitolo 12: Capitolo 12
che ne dici di oggi? ^^
 mony cullen [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 13:12 - Capitolo 12: Capitolo 12
grazie per il commento, e bellissima la tua supposizione, ma  non posso sbilanciarmi troppo ^.^
 kandy_angel [Contatta] Segnala violazione
 30/09/10, ore 12:48 - Capitolo 12: Capitolo 12
tadaaaannnn colpo di scena!!! XD
Capitolo 13

Quello che successe nei due giorni successivi fu confuso e inutile. Dopo il mio crollo emotivo arrivarono i licantropi; Jacob Black e il suo branco.
Ringhi e lunghe discussioni si erano poco a poco spenti, così come l'illusione che forse lei avesse trovato una via di salvezza, le parole di Jake erano state come il taglio netto di una forbice a un foglio di carta.
<< Siamo accorsi qui nel sentire il boato, ma non c'è stato niente da fare. >>
Jake non era riuscito a salvarla, io non l'avevo salvata, l'avevo abbandonata e lei era morta...
La mano bianca di Emmett si posò nuovamente sulla mia spalla. << Edward, ho sentito Alice, dice che la merce è arrivata. Tutto a posto. >> Anche la sua voce non era più la stessa, in tutti noi era stata impressa la nota dell'amarezza e del dolore.
<< Bene. >> Mormorai piano. Non mi andava di parlare, non serviva a niente.
Rosalie la pensava esattamente come me, il suo dolore era enorme. Si sentiva in colpa per non avermi impedito di lasciarla. Che sciocca, lei era innocente, era mia la colpa, solo mia.
Osservavo il sole tramontare, una volta avrei provato tristezza e speranza per il giorno che sarebbe venuto dopo l'oscurità, ora invece sentivo che l'oscurità era dentro di me e niente avrebbe potuto dissiparla.
Emmett si sedette alla mia destra e Rose alla mia sinistra, le loro menti tacevano, così come le loro labbra. Sentivo solo vagamente le parole e i pensieri dei licantropi che ci stavano ospitando a La Push, nella loro riserva. Ci temevano, diffidavano, eppure nel loro cuore capivano il nostro dolore. Se fosse stata un'altra occasione, avrei potuto sorridere per la loro incredulità, finalmente si erano accorti che anche noi potevamo provare sentimenti. Forse anche mille volte più potenti dei loro, perché per noi qualunque sentimento era eterno.
Non ero riuscito a muovermi da quel posto che mi teneva prigioniero, anche se era meglio dire che tutto ciò che c'era lì mi ricordava Bella, ed io non volevo andarmene. Avevo paura di trovare dei cambiamenti. I cambiamenti non sono mai una bella cosa. Sono la causa dell'andare avanti, ed io non volevo farlo.
Anche l'ultimo raggio di sole ci aveva salutato, la pelle mia e quella dei miei fratelli, aveva smesso di brillare. Finalmente era scesa la notte.
I passi pesanti di Jacob Black attirarono solo un millesimo della mia attenzione, avrei potuto leggere nella sua mente cosa volesse, ma non m’interessava.
<< Cosa vuoi? >> Domandò Rosalie senza voltarsi, anche lei non aveva voglia di affrontare tutto quello che ci circondava. Non eravamo pronti.
<< Da voi niente. >> Sospirò. << Ma credo che voi dobbiate cacciare. >>
Era così dunque, il branco ci stava offrendo la possibilità di cacciare nel loro territorio. Che onore...
Gli altri membri del branco erano riuniti in cerchio attorno al fuoco. Tutti stavano pregando per l'anima di Bella e della bambina mai nata. << Non serve a niente. >> Mormorai a bassa voce.
Emmett cercava in ogni modo di non fare precipitare me e Rose nel baratro più oscuro che ogni vampiro possiede, per quanto mi riguardava, ero ad un singolo passo da quel baratro. Desideravo finirci dentro e non uscirne mai più.
Il mio cellulare cominciò a vibrare, non volevo rispondere, con malagrazia lo tirai fuori e lo gettai verso Emmett colpendolo sul naso. Lo guardai di sfuggita, non era l'unico ad avere i riflessi annebbiati dal dolore, anche se i suoi in quel momento erano presi dal giocare con il suo orologio.
Lo vidi afferrare il telefonino che continuava a vibrare e rispose. << Pronto? >>
Era Esme, preoccupata come sempre e ora più che mai. Erano due giorni interi che non la chiamavo e lei tramite Emmett sapeva tutto quello che stava accadendo qui.
Mi voltai verso Rosalie, ferma immobile come una perfetta e bellissima statua. << Non è colpa tua. >> Le sussurrai, osservando il suo volto girarsi verso di me e sorridere amaramente.
<< Potevo insistere di più. Potevo decidere io di rimanere con lei. >> Mormorò pianissimo. I suoi capelli, così come il suo aspetto, nonostante fossero sempre di una bellezza senza uguali, avevano i segni della trascuratezza, qualche capello biondo usciva dalla sua lunga treccia, e qualche traccia di polvere sostava sul suo viso. Invisibili ad un occhio umano, ma non per noi.
<< No... >> Sussurrai piano << dovevo stare io con lei. Era il mio posto. Lei era fatta per me. >> Sorrisi amaramente. Avevo capito troppo tardi cosa fosse lei per me.
Gli occhi neri di Rosalie mi osservarono seri. << L'hai capito finalmente? >> La sua voce era amara.
<< Sì, ma troppo tardi. >> Congiunsi le mani in grembo. << Ne sono innamorato, Rose. La amo. >> Non era stato difficile dirlo, doloroso si, ma non difficile.
Le imprecazioni di Emmett sul suo orologio non avevano mai smesso di fare da contorno alle nostre parole.
Lo sbuffo di Rosalie fu alquanto rumoroso. << Emmett, per favore, basta! Lascia in pace quel maledetto orologio. >>
Li invidiavo, loro erano ancora assieme e potevano discutere, ridere, scherzare, arrabbiarsi e fare pace. Osservai le stelle in cielo e il suo volto così bello e dolce mi annebbiò la mente. Perché ero stato così stupido?!
<< Ma Rose, questo affare non mi dice l'ora, fa solo delle lucette gialline! >> Allungò il suo braccio mostrandole le tre lucette gialle.
<< Lo avrai rotto razza di troglodita. >> Sospirò irritata.
Gli occhioni di Emmett si allargarono. << No... era un ricordo di Bella... >> Mormorò afflitto.
Spalancai gli occhi, una rivelazione si era appena affacciata nella mia mente. Abbassai lo sguardo sul polso di Emmett. Luci gialle, luci rosse, luce verde...
Ingoiai un fiotto di veleno. Sentivo la speranza riaffiorare, ma non volevo alimentarla, sapevo che se quello che la mia mente stava ipotizzando non fosse stato corretto, il mio animo non avrebbe retto.
Mi schiarii la voce. << Gira il quadrante a sinistra. >> Suggerii con il veleno che mi attanagliava la gola.
La mano di Emmett lo girò di uno scatto e l'ora riprese il suo posto. << Hey grazie! >> Sorrise compiaciuto.
Mi umettai le labbra, era inutile per noi, ma era un gesto nervoso che non ero in grado di controllare. << Pro.. prova a girare ancora il quadrante a destra di due scatti. >>
<< Perché? >> Ma perché doveva fare domande inutili?!
<< Fallo e basta. >> Avevo il veleno che pulsava maledettamente forte.
La sua mano eseguì, i due scatti del quadrante mi rimbombarono nella testa. << Cosa vedi? >> La mia voce era titubante.
<< Nessuna lucetta gialla, sono tutte rosse. >> I suoi occhi mi chiedevano cosa diavolo stessi facendo, ma io avevo troppa paura adesso di proseguire.
Presi un respiro profondo, l'aria satura di odori m’invase i polmoni. << Ruota a sinistra di uno scatto e dimmi cosa vedi. >>
Quel “clack” non mi era mai sembrato così forte. Temevo quasi che Emmett potesse romperlo.
Respirai piano, cercando di trattenere la mia ansia... perché non mi diceva cosa era comparso sul piccolo orologio? Che avessi avuto torto? La mia stupidità aveva alimentato quella breve speranza che ora mi faceva bruciare ancora di più dal dolore.
Lei non c'era più... lei era mor..
<< Verde. C'è una luce verde. >> E la voce di Emmett riaccese la vita dentro di me.






E via con i fuochi d'artificio!!! HAHAHAHAH al prossimo capitolo!!!
Alla prossima, baci Goten^^
   
 
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