Eccomi qui, con questa fan
fiction. L’ho scritta un paio di anni fa, guardando gli ultimi episodi della
quarta serie. Se vi piacerà, appena finita posterò anche il suo seguito. A voi
questa storia, i cui protagonisti principali saranno Derek e Casey.
Buona lettura!
MeggyElric___
Ovunque Andrai
Cap. 1
Ore 22:43. La luna spunta dalle nuvole
vaporose. In una grande casa di London, due fratellastri si confrontano davanti
al bancone della cucina.
-
Oh,
Derek… sei il fratello più irritante che abbia...
-
Sbagli, fratellastro!
-
Non fa differenza!
-
...già...
hai ragione...
Casey sorrise, mentre il ragazzo la
guardava negli occhi, senza parlare. Quante parole nascondeva quello sguardo,
quanti segreti, emozioni e sensazioni nascoste, pensieri, sentimenti.
Ma non era certamente da lui esternarli.
-
Idea!
Potremmo sistemarci negli stessi alloggi!
-
Io abiterò
in quelli femminili!
-
Lo
so!
-
Ah,
sì? Bene, non vedo l’ora di venire a tutte le tue partite di hockey e metterti
in imbarazzo di fronte a tutti i tuoi amici!
-
Ah,
benissimo! Non sceglierò nessuno dei tuoi corsi se lascerai stare le mie
partite di hockey!
-
No,
potrei incontrare dei giocatori muscolosi o i tuoi colleghi da schianto!
-
Oh,
no, no. Tu non frequenterai i miei colleghi da schianto!
Scoppiarono entrambi a ridere. Poi, si
guardarono intensamente negli occhi. Nella stanza piombò un silenzio
imbarazzante. Fu Casey a romperlo.
-
Hey…
ti sei accorto che… è la prima volta che parliamo da bravi “fratelli” senza
litigare?
-
Preferisco
il termine “amici”…
-
Perché?
E poi… tu ed io… amici?
-
Beh,
in fondo non siamo fratelli di sangue, e poi… potremo… provarci…
-
A
essere amici?
-
Beh…
sì…
-
Lo
sai che mi sembra di star per scendere a patti con il diavolo?
-
E
dai, Casey… presto andremo all’università… vuoi davvero continuare a litigare
così?
-
Per
la verità no... ma tu ed io non riusciremo mai ad andare d’accordo...
-
Tu
dici?
-
Io
dico...
-
E
ora?
-
Ora
cosa?
-
Ora
non stiamo... andando d’accordo?
-
Hai
ragione...
-
Io
ho sempre ragione, Casey... vedi di non dimenticarlo!
-
Su
non ricominciare...
-
Allora...
ora che siamo “amici”... mi farai conoscere le ragazze del tuo alloggio?
-
Solo
se tu mi farai conoscere i tuoi compagni...
-
Ah
sì? Bene allora!
Disse, prima di prendere Casey e tirarla
a sé, facendole il solletico sulla pancia. Casey si piegò su se stessa,
divincolandosi nel tentativo di sfuggire dalla presa del suo “amico”
fratellastro.
-
Ahahahaha!
Derek! Derek ti prego! Ahahahaha! Bastaaa!
-
Me
le fai conoscere?
-
No!
Ahahahaha!
-
E
allora sopporti!
-
Derek
bastaaa! Ahahahaha!
La ragazza, con un movimento felino,
riuscì a liberarsi, ma si trovò comunque imprigionata tre le forti braccia del
ragazzo di fronte a lei. Alzò piano la testa, fino trovarsi a due centimetri di
distanza dal viso del suo adorato fratellastro.
Quasi senza accorgersene, Derek mosse la mano destra fino all’angelico
viso di Casey e le spostò una ciocca di capelli che le era ricaduta davanti
agli occhi. La ragazza appoggiò una mano sul braccio di Derek e lui si avvicinò
impercettibilmente a lei. Casey, tremando leggermente, chiuse gli occhi. Ancora
non si rendeva conto di quello che sarebbe potuto accadere se George non fosse
comparso all’improvviso.
-
Ragazzi,
siete ancora qui?
Esclamò. Un secondo dopo si rese conto
della situazione. Derek stava per baciare Casey, e questo era più che evidente.
Con un movimento fulmineo, il ragazzo ribaltò la situazione, stringendo a sé
Casey in un abbraccio.
-
Vo...
voi due vi state ... abb… abbracciando?
Balbettò incredulo l’uomo. Casey si
staccò dal fratello e si girò a guardare il patrigno. Era ancora terribilmente
scossa per quello che stava per succedere. Rivoli di sudore le scendevano dalla
fronte, segno che quel quasi bacio l’aveva completamente scombussolata. Nel
momento in cui aveva sentito il respiro di Derek sulle sue labbra, una vampata
di caldo aveva invaso in pochissimi istanti tutto il suo corpo.
Perché si era sentita così? In fondo...
era solo Derek...
-
Mi
spiegate cosa sta succedendo?
Perché non si sentiva più le gambe?
-
Allora?!
Perché il suo cuore non la smetteva di
battere furiosamente?
-
Ma
mi state ascoltando?!
Perché non riusciva a distinguere le
parole che uscivano dalla bocca di George? E perché rimaneva a chiedersi
“perché” senza reagire?
-
Niente
papà... ehm... io e Casey abbiamo deciso... di fare pace e... diventare...
amici.
Per George, quelle poche parole
risuonarono come una marcia trionfale. Sembrava davvero una pazzia detta così.
Ma forse una pazzia così fuori dal comune che avrebbe potuto anche essere vera.
-
Non
ci posso credere!
-
È...
è così...
Aggiunse Casey. George sorrise e li
abbracciò uno per volta, poi sparì su per le scale, esattamente com’era
apparso. Casey e Derek rimasero nuovamente soli.
-
Derek...
io... che significa?
-
Niente!
Non significa assolutamente niente! È stato solamente un momento di... di
debolezza!
-
Un
momento di debolezza?
-
Sì!
Non dire niente ad Emily!
-
No
non le dirò niente...
-
E
poi infondo cosa dovresti dirle? Non è successo niente...
-
Già...
niente...
Niente... fuori non era successo niente,
forse solamente molto imbarazzo. Ma dentro di lei, il mondo e tutto l’universo
erano scoppiati. E miliardi di domande affollavano la sua mente. Possibile che
un semplice quasi bacio con Derek fosse capace di mandarla nel pallone in quel
modo? Cosa le stava succedendo? Stava forse diventando come tutte le altre
ragazze, che cadono ai piedi del suo adorabile fratellastro solo con uno
schiocco di dita?
No, assolutamente no. Lei non voleva, non
poteva e non doveva.
-
Casey
ti senti bene?
Chiese il ragazzo, notando il pallore
della sorella.
-
Sì...
tutto ok...
-
A
me non sembra proprio...
-
È
solo che questa situazione mi ha un po’ scombussolato le idee, tutto qui...
-
Sei
troppo fragile...
-
Prego?
-
Sì
insomma... se ti avessi baciata cosa sarebbe successo? Mi saresti svenuta tra
le braccia?
Probabile... pensò Casey al momento.
-
Certo
che no! E non mi sarei comunque mai lasciata baciare da te!
-
A
me è sembrato tutt’altro...
-
Non
è assolutamente vero! E’ solo che questo fatto mi ha colta di sorpresa!
-
Già...
non l’avevi programmato, vero?
-
No!
Non l’avevo programmato!
-
Beh,
neanche io. E poi sei stata tu ad avvicinarti!
-
Ma
se hai cominciato tu a farmi il solletico!
-
Perché
tu non volevi acconsentire alla mia richiesta!
-
Forse
perché la tua richiesta era stupida!
-
Ma
se me l’hai fatta identica anche tu!
-
Questo
non centra!
-
Ah
no? E perché?
-
Perché…
perché… hey non sono in dovere di darti spiegazioni!
-
Ah,
certo! Ora ti tiri indietro!
-
Non
mi sono tirata indietro!
-
E
invece sì!
-
E
invece no! Senti Derek, non ricominciare!
-
Incominciare?
Io? Ma se sei tu quella che da di matto!
-
Io
do di matto? Ma sei fuori? Sei tu quello che stava per baciare sua sorella!
-
Sorellastra!
-
È
uguale! E poi vedi? Lo hai ammesso che sei stato tu!
-
No,
non sono stato io e non è uguale!
-
Sì
che lo è!
-
No
non lo è!
-
Sì
invece!
-
No!
E poi ti ho vista, cosa credi? Tu non ti sei di certo tirata indietro!
-
Te
l’ho già detto! Mi hai colta di sorpresa!
-
Ah
ti ho colta di sorpresa eh? Beh, ora staremo a vedere!
E quelle furono le ultime parole che
disse prima di accendere la miccia che avrebbe fatto esplodere la bomba
artefice dell’imminente fine del mondo. Fece due passi in avanti e raggiunse la
sorella, che lo fissava con uno sguardo interrogativo. Senza pensarci due volte
la attirò a se e la baciò sulle labbra.
In quel momento, Casey non capì più nulla
e vide il mondo intorno a sé sparire, in una nube di nebbia chiara. Tutte le
forze la abbandonarono e le gambe non la ressero più. Svenne.
Derek, sorpreso, la afferrò prima che
potesse cadere a terra, maledicendo se stesso per aver compiuto quel gesto.
-
Casey…
Sussurrò, sperando che nessun altro,
oltre alla ragazza, lo sentisse.
-
Casey…
svegliati! Ma che fai? Non puoi svenirmi solo per un bacetto!
-
Mmmh…
Mugugnò la ragazza, tenendo gli occhi
chiusi.
-
Oh,
andiamo!
-
Derek…
-
Finalmente!
-
Che…
che è successo?
-
Non
ricordi niente?
-
No…
niente… ricordo che volevi che fossimo “amici”... ma poi ho un vuoto
totale...
Derek distolse per un momento lo sguardo
dalla sorellastra. Forse questa improvvisa amnesia di Casey gli avrebbe potuto
fare comodo...
-
Eh,
sai... con la testa che ti ritrovi, sei inciampata nel tappeto e hai sbattuto
la testa. Poi sei svenuta.
-
Davvero?
-
Ehm...
sì. Sì, è andata così!
-
Ah...
ok... mi dai una mano ad alzarmi?
-
Scordatelo!
-
Derek…
amici?
-
Ok!
Dai, muoviti!
Disse Derek sbuffando, e tendendo entrambe
le mani verso la sorella.
-
Grazie!
Terminò lei, afferrandogli la mano
sinistra e tirandosi su. In quel momento arrivarono George e Nora, che li
videro.
-
Hai
visto Nora? E tu che mi prendevi per pazzo!
-
È
incredibile! Litzie! Edwin! Marti! Correte!
-
Cosa
c’è?
Dissero in coro i ragazzi arrivando.
-
Prendetemi
perché sto per svenire... con una notizia del genere...
-
Eh
ma allora è un vizio di famiglia!
Esclamò Derek, comprendosi immediatamente
la bocca con una mano.
-
Cosa?
-
No,
no niente...
Disse sbadigliando, tentando di far
prendere al discorso una via molto più rassicurante. Notando il gonfiore del
ventre di Nora, un’idea fulminea gli balenò in mente.
-
Nora!
Non dovresti correre così per le scale nelle tue condizioni! Perché... perché
non ti siedi sul divano, eh?
Nora lo guardò storto. Non era certo da
Derek preoccuparsi in quel modo per lei... o per qualsiasi altra persona sulla
faccia della terra.
-
Che
hai combinato stavolta, Derek?
Disse guardandolo severamente. Derek si
finse offeso.
-
Io?
Nora così mi offendi!
-
Non
prendermi in giro, Derek so benissimo come sei fatto!
-
Ascolta,
quello di cui sei incinta sarà mio fratello, avrà i miei geni... e quindi
voglio che nasca sano!
-
Oh
certo!
Concluse la donna, ridendo
silenziosamente e sedendosi sul divano. Il marito la imitò, sedendosi accanto a
lei. Derek tirò di nascosto un breve sospiro di sollievo. Anche questa volta il
grande Derek Venturi era riuscito a risolvere la situazione.
O almeno, così credeva lui.
Primo capitolo concluso.
Spetta a voi decidere se farmi continuare o no questa storia. Recensite in
tanti, mi raccomando!
Spero davvero che vi
piaccia!
Kisses.
MeggyElric___