Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: CottonBatu    05/11/2005    21 recensioni
é un'altra delle mie storielle su Ron e Hermione!! Se vi piace, ho qualche ideuzza in mente per continuarla, quindi fatemi sapere! Buona lettura!
NdAmministrazione: secondo il regolamento, l'introduzione deve contenere un accenno alla trama o una citazione significativa ripresa dalla storia. L'autore deve perciò provvedere a modificare questa introduzione (può contemporaneamente cancellare in autonomia questo messaggio)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

LA MIA STELLA

 

Spostati sporca Mezzosangue” vedo Malfoy che ti spinge con violenza e tu che cadi a terra. Osservo la scena da lontano consapevole di non poter fare niente per evitare la tua caduta.

Un moto di rabbia mi assale mentre noto una lacrima scendere dai tuoi occhi di cioccolata.             

 

È allora che incroci il tuo sguardo con il mio e quasi come se ti vergognassi abbassi subito gli occhi. Lo conosco quello sguardo. È lo sguardo che riflette tutte le tue debolezze e le tue paure come se fosse uno specchio della tua anima. È lo sguardo che hai quando stai per cedere, quando sai che non ce la fai più e in un piccolo angolino del tuo cuore una vocina comincia a dirti che in fondo Malfoy potrebbe essere veramente migliore di te…

 

Ti guardo mentre tanti lacrimoni solcano le tue guance rosate e tu ti alzi lentamente e scappi via tra gli sguardi attoniti degli studenti e gli schiamazzi divertiti di Malfoy e dei suoi amici. Tu sei appena scomparsa dietro l’angolo quando io mi lancio sul Serpeverde e gli spacco la mascella con un destro ben piazzato. Questo gesto mi metterà sicuramente nei guai, ma non m’importa. Nessuno può farti piangere. Nessuno. Il silenzio è calato nel corridoio. Tutti mi guardano con sguardi stupiti, e qualcuno anche ammirato. Ma non m’importa neanche questo.

 

Mi metto a correre nella direzione dove sei scappata e comincio a setacciare tutti i possibili posti dove ti potresti essere nascosta. Ti cerco ovunque: nella sala comune, nella sala grande, nel bagno di Mirtilla, nella stanza delle necessità, in biblioteca, ma tu non ci sei. Solo ora mi ricordo quanto ti piace vedere le stelle quando sei triste, allora comincio a correre verso l’aula di astronomia.

 

Ed è lì che ti trovo. Seduta per terra con il tuo nasino perfetto rivolto all’insù a guardare un punto imprecisato del cielo. Dio quanto sei bella. Ti starei a guardare in eterno, ma senza accorgermene sussurro il tuo nome e tu sobbalzi.

 

Ron…che …che ci fai qui?” cerchi di avere una voce tranquilla ma le tue guance bagnate di lacrime ti tradiscono, così senza risponderti mi siedo vicino a te e comincio a guardare il cielo.

Sento i tuoi occhi bagnati su di me e un brivido mi percorre la schiena.

Passano alcuni minuti silenziosi e sono io a rompere il silenzio.

 

“Ho visto che cosa è successo…” tu mi guardi, ma non dici niente.

“…e ho spaccato la mascella a Malfoy” finisco io come se ti avessi rivelato che ho mangiato il cornetto al posto dei cereali a colazione. Non ti vedo, perché ho ancora lo sguardo rivolto in alto, ma percepisco che i tuoi occhi si allargano dalla sorpresa.

 

Ron…c-cosa hai fatto?!

 

“Ho spaccato la mascella a Malfoy” ripeto io tranquillamente. Mentre la tua bocca si spalanca lentamente.

 

“Nessuno può far piangere la mia ‘Mione” lo sussurro più a me stesso che a te, ma quest’ultimo commento non ti sfugge. Finalmente mi giro a guardarti e mi regali un sorriso dolcissimo.

Sento che le mie orecchie potrebbero prendere fuoco da un momento all’altro mentre abbozzo un sorriso imbarazzato.

 

Ci giriamo di nuovo guardare il cielo trascorrendo qualche minuto in silenzio. E sei tu che lo rompi.

 

“Sai Ron, quando ero piccola mia nonna mi raccontava sempre una storia…” mi giro a guardarti e noto che al posto di quello sguardo triste che velava i tuoi occhi qualche secondo fa, ora c’era uno sguardo sereno e tranquillo.

 

“…mi raccontava sempre di una principessa imprigionata in una torre da uno stregone che non voleva che lei vivesse felice con il principe di cui era innamorata…Il principe era stato minacciato, maltrattato e picchiato moltissime volte per evitare che salvasse la sua principessa, ma lui non si è mai arreso, fino a che non ha sconfitto il mago cattivo e ha portato la donna che amava su una stella a vivere per sempre felici…”

 

“…Orione. Si chiama così la stella dove vivono felici il principe e la principessa” mi sussurri mentre indichi una stella più grande delle altre all’interno di un gruppo.

 

“Da quando mia nonna mi ha raccontato questa storia Orione è sempre stata la mia stella preferita…la mia stella…” mi guardi leggermente imbarazzata. Io continuo a guardarti e non oso immaginare che espressione idiota ho in questo momento…ma tu sei così bella…così innocente…

 

“è una bella storia…” riesco a dirti. Mentre distogli lo sguardo da me e lo riporti al cielo vedo che le tue guance si imporporano senza motivo

 

“…certe volte mi ricordi così tanto quel principe…” è poco più di un sussurro ma io riesco a sentirti lo stesso. Ora anche io sono diventato tutto rosso.

Passano alcuni interminabili e imbarazzanti minuti e sei di nuovo tu a rompere il silenzio tra di noi

 

E tu Ron? Non ce l’hai una stella preferita? Una tua stella?” una domanda innocente. Semplice. Ma le mie guance si imporporano di nuovo

 

“Sei tu la mia stella ‘Mione

   
 
Leggi le 21 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: CottonBatu