Alfred. Già questo è il mio nome. Un tempo ne ero pienamente convinto, mentre ora... Non sò più nemmeno chi sono, ma soprattutto cosa sono...

Luce. Calore. Sono morto? mi chiesi più volte.
Aprire gli occhi mi spaventava, non volevo sapere dove ero finito. Inferno o paradiso? Avevo davvero vissuto così male da meritarmi tutto questo? Avevo solamente disubbito qualche volta, fatto qualche scherzo per la casa... Beh, forse potevo anche meritarmelo in fondo un posticcino tranquillo, senza punizioni. Continui singhiozzi mi rimbombavano in mente, senza riuscire a capire da dove arrivassero. Fastidioso, davvero fastidioso... Dolore. Un fitto dolore alla testa mi fece aprire immediatamente gli occhi.
Bianco, arancione e rosso si distinsero davanti a me. Riuscii a riconoscere la tappezzeria, le tende e l'arredamente della mia piccola stanza. Possibile che sia riuscito a tornare?
« Alfred! »
Questa voce... Inghilterra?! mi voltai lentamente senza crederci.
« Alfred, stai bene ora? » mi chiese preoccupato. Si era proprio lui. Prima di riuscire a focalizzare il suo viso, vidi lentamente i suoi vestiti cambiare ed il suo buffo cappello cilindrico sparire. Sgranai gli occhi, incredulo. Chi mi ricorda? Nulla.
« Dammi almeno una risposta, razza di ingrato! Mi preoccupo troppo per te, finirò per ammalarmi e... » Lo abbracciai senza farlo finire. Dovevo assicurarmi che lui fosse realmente lì con me. Sentirlo vicino e avvertire il suo respiro sul mio viso. Era effettivamente con me. Fui invaso da una calda sensazione nel petto, seguita dal profumo della stanza così dolce e nostalgico.
« Scusa per averti fatto preoccupare ancora! - cominciai a singhiozzare - Mi... Mi dispiace Inghilterra! » Finalmente piansi e feci scivolare via quell'odiosa malinconia che mi aveva accompagnato per tutto il viaggio. Viaggio? Dove sono stato?
Mentre mi stringeva forte, rispose per poi staccarsi e allontanarmi con le sue braccia « Idiota! Cosa ti è saltato in mente di scappare da me e andare nel bosco sotto casa? - si fermò, riprese fiato e continuò - Potevi morire, Alfred... »
Morire? Non capisco...! pensai per qualche minuto fissando le lenzuola bianche che mi coprivano il corpo. Vidi una piccola sporgenza vicino alla gamba Che potrebbe essere? raccolsi subito l'oggetto e lo estrassi, portandomelo vicino al volto. Era un sacchetto che emanava un forte profumo. Profumo di anice. Fui travolto da ricordi assopiti nella mia mente per chissà quale motivo e che mi fecero sobbalzare all'istante. Il quel momento ricordai tutto! Il passaggio, i gemelli, la regina di cuori e il cappellaio matto... Arthur. No, non lui. Volevo raccontargli tutto per filo e per segno, ma mi ricredetti nel pensare alle possibili conseguenze catastrofiche che poteva escogitare quel gracile uomo. Rimasi in silenzio in quel momento, perdendo così l'unica possibilità di farmi capire da lui.

E' la prima volta che racconto questa bizzarra storia, ma ricordo ancora ogni minimo particolare, ogni minima sensazione come se fosse ieri. Scrivo su questo diario proprio per non dimenticare nulla, così da poterla narrare a qualcuno che la apprezzerà, ma soprattutto potrà credermi. Secondo il mio parere quel pazzo di Inghilterra mi riderà in faccia e mi darà del bambinone come al solito, prendendomi in giro; per questo voglio aspettare ancora, magari qualche decina di anni quando sarò una nazione completamente indipendente e questa insulsa guerra finirà, sempre sperando di rimanere in buoni contatti con Arthur.

America, Washington 1776


Note dell'autore: OMG che finale è venuto fuori?! Pensavo di fare una cosa del genere, almeno fino al pezzo del diario. Ho scritto quasi senza nemmeno pensarci, quindi mi scuso con chi non gradirà questo finale improvvisato. Gli ultimi due capitoli sono stati molto impegnativi e mi hanno veramente stravolto il cervello con idee da cestinare ed altre invece da valutare in modo positivo. Spero che questa Fic vi sia piaciuta almeno fino alla fine ( visto che l'8° capitolo non ha nemmeno una recensione ç___ç ). Indi per questo ne approfitto per rispondere alle recensioni di "Fiori d'arancio" la fiction su Alice in Heartland! Grazie ancora per avermi seguita fino a qui! <3

crazykikka= Sono molto felice di aver scritto sulla tua ( e mia ) coppia preferita! Davvero ce ne sono davvero poche! Grazie, in effetti io sono una che scrive molto sintetizzato e veloce ^^" Nell'ultimo volume sono rimasta davvero di sasso nel vedere come Alice accetti Peter nella sua forma "carina e coccolosa" e spero per Ace che non abbia risvolti strani xD

Conan= Grazie mille per gli apprezzamenti! Se mi verrà qualche altra idea sulla coppia sarò molto propensa a scriverne un'altra *A*

TaKari94= Figurati, l'importante è che l'hai letta e non quando xD Ti ringrazio! Beh in effetti anche il BorisxAlice non è male! *ci pensa ora* Con tutti i personaggi comici e buffi che adoro, Ace non poteva mancare! xD