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Autore: Waltdisneydreams    20/10/2010    1 recensioni
Nessie è malata e la sua vita dipenderà dal suo fidanzato, Jacob.
Quest'ultimo intraprenderà un viaggio per salvare la vita della sua amata.
Genere: Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Successivo alla saga
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Capitolo 11

 

«Ma che richiesta era quella della fatina?», disse  Seth.

«Non chiederlo a me! Credo che mi volesse solo come oggetto da collezione. Sai in modo da potersi vantare, ma è solo un’ipotesi. Comunque sono felice che ti abbia capito che non facevo sul serio», dissi sollevato.

Presi la lista e mi rallegrai nel vedere che mancava solo un ingrediente.

Un ingrediente e finalmente potevo riavere Nessie fra le mie braccia.

«Prossimo ingrediente?», domandò Seth.

«Rosa Chinensis Viridiflora», dissi, ma non sapevo se l’avevo pronunciato

bene.

«Ok lasciamo a perdere il nome», disse Seth avvicinandosi per vedere la foto.

«Wow una rosa verde, che figo!! La cosa negativa e che non l’ho mai vista in vita mia», disse amareggiato.

«Nemmeno io», dissi, ma non mi persi d’animo. Non potevo arrendermi proprio ora!.....qualche altro piccolo sforzo e Nessie sarebbe stata salva.

«Ci dividiamo?», chiese. Feci cenno di diniego.

«Meglio di no. L’unione fa la forza e sono sempre meglio quattro occhi di due».

Ci incamminammo verso il lago. Avevo già fatto quella strada per andare a prendere il primo ingrediente e non mi era sembrato di scorgere nessuno rosa. Ma visto che stavamo cercando una rosa verde, poteva benissimo confondersi con le altre piante. Ma niente. Non c’era traccia del fiore.

D’un tratto sentii nella mia testa una vocina che mi suggeriva la strada. Seguii il mio istinto e mi incamminai dalla parte da cui ero venuto, poi girai a destra, di nuovo a destra, a sinistra e infine continuai a camminare dritto per qualche altro metro.

La vocina si spense. Davanti a me e a Seth la rosa verde.

Ci avvicinammo, con cautela, ma anche quando ci eravamo inginocchiati non successe nulla.

Presi il fiore e lo posi nello zainetto. Ci alzammo felici di aver preso tutti gli ingredienti e ci avviammo verso casa. D’un tratto mi fermai e mi ritrovai a dire: «Comincia ad andare, ti raggiungo tra poco».

Seth si girò verso di me sorpreso.

«Jake stai bene?», chiese preoccupato.

Mi limitai ad annuire e a fargli cenno di proseguire. Purtroppo mi diede retta.

Mi girai e non vidi nessuno, mi rigirai e vidi una persona.

«Tu chi sei?», chiesi.

«Ciao Jake», rispose lui.

«C..come fai a sapere il mio nome?», chiesi curioso.

«Io conosco tutti, ma nessuno conosce me, almeno non di persona».

Lo guardai meglio e lo riconobbi. Papà mi aveva fatto vedere una sua immagine tempo fa.

«La leggenda della terza moglie…tu sei il marito. Eri il capo branco parecchi secoli fa!», dissi anche se ciò non aveva alcun senso. Come poteva essere ancora vivo?

«Ma io non sono vivo», rispose alla domanda che mi ero posto nella mente. Sa leggere nel pensiero?

«Si, so leggere nel pensiero. E come stavo dicendo prima, io non sono vivo. Sono uno spirito. Da quando sono morto ho sempre vagato nella terra dei Quileute, ho visto la nostra specie evolversi», mi spiegò.

«E perché ora sei davanti a me?», chiesi confuso.

«Vedi Jake…tu hai attirato molto la mia attenzione, ma non in senso positivo. Chi pensi che abbia avvelenato il fiume?».

No, non poteva essere. Perché mai….?

«Per colpa tua Jake. I licantropi sono sempre stati nemici dei vampiri, fino a sei anni fa, quando tu hai rovinato tutto fidanzandoti con una di loro!», disse infuriato, poi aggiunse in tono più calmo: «Così ho pensato che se avessi fatto morire la tua bella, non ci sarebbe stato nessun’altro pericolo di far nascere un ibrido Licantropo - vampiro».

Lui ha osato fare questo a Nessie? E poi perché organizzare tutto ciò a distanza di sei anni?, mi chiesi mentalmente.

«Si e lo rifarei altre mille volte. Comunque ho organizzato tutto questo a distanza di sei anni perché prima non avevo abbastanza potere per creare il veleno. Quindi ho dovuto aspettare per qualche altro anno e appena ho avuto abbastanza energia ho preparato l’incantesimo», rispose calmo.

«Ora scegli, uno dei due deve morire. Tu o la tua bella?».

«Io», risposi all’istante.

«Ne sei sicuro Jake? Quell’ibrido umano – vampiro vale così tanto?».

«Vale molto, molto di più», risposi.

Sbuffò. «D’accordo. Avrei preferito uccidere l’ibrido. Mi è difficile uccidere uno della mia stessa specie, quindi lo farò lealmente. Che ne dici di un combattimento?», mi propose.

Accettai, disposto a tutto pur di rimanere in vita per vedere Nessie un ultima volta.

«Prima però vorresti fare qualche domanda o esprimere un desiderio?», chiese ridendo. Ringhiai e mi scagliai contro quel perfido mostro che aveva osato far ammalare la mia unica ragione di vita.

Si trasformò prima che potessi aggredirlo e mi graffio un braccio. Mi trasformai a mia volta, scagliandomi di nuovo contro di lui. Ma fu di nuovo troppo veloce e mi graffiò la schiena.

Questa volta cambiai strategia e aspettai che fosse lui a scagliarsi contro di me. Ma anche questa volta fu talmente veloce che d’un tratto me lo ritrovi dietro la schiena e me la graffiò di nuovo e caddi per terra. Mi girai con la schiena al suolo, giusto in tempo per vedere una zampata graffiarmi sul petto, più precisamente sul cuore.

Un rivolo di sangue cominciò ad uscire dal graffio.

Il mio peggior nemico – aveva superato anche i vampiri, perché anche per quanto possano essere fastidiosi i succhia sangue (ovviamente non i Cullen)  non hanno mai provato a torcere un capello alla mia piccola – si ritrasformò e cominciò a ridere.

«Se corri velocemente potrai fare ancora in tempo a vedere per un’ultima volta la tua bella, prima che tu muoia dissanguato», disse e scomparve.

Mi trasformai. In forma umana il graffio sembrava anche più grave.

Iniziai a correre veloce, per vedere almeno un’ultima volta la mia principessa. Arrivai a casa Cullen ormai sfinito. Entrai in casa sporcando tutto il pavimento di sangue, ignorando gli sguardi fissi su di me. Vidi Nessie dormiente sul divano, le andai vicino e le baciai la guancia. Infine persi i sensi.

 

Risposte recensioni

 

 ayumi_L e  noe_princi89 : Spero vi piaccia questo capitolo. Il prossimo capitolo sarà l’ultimo, e mi dispiace molto, ma prima o poi doveva finire. Chissà se avrà un lieto fine!? E se Jake avesse perso troppo sangue? Spero di avervi incuriosito…..Baci.

  
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