[16.
Porpora]
“Un capiroiska”
“Un altro?!”
“Hai detto che paghi tu, no?”
Kanon sbuffa, rigirando la cannuccia nell’Havana. Saga lo ha
tentato con un sibillino miti da sfatare
e lo ha fregato Se ne era dimenticato: quando Saga non offre, sperimenta.
“É bello, il locale.”
Kanon non ricorda suo fratello ubriaco; non ricorda quel
mezzo ghigno che ammicca e l’effetto strano delle luci nei suoi occhi. Non
ricorda una serata così normale, di
chiacchiere futili.
“Kyr royale. Per due.”
“Ma non dovevo fermarmi?” fluata Saga.
“Sta’ zitto; e bevi.” Kanon gli allunga il bicchiere. “Reggi
bene l’alcol.”
“Ti scandalizzo?”
“No. Mi diverti.”
Nunc est bibendum!
Saga e Kanon
replicano i brindisi fattimi mercoledì e, come regalo di laurea, mi hanno
svelato la fine dell’avventura neworliansese. Ci sono andati, poi,
E no, Kanon non suona
un bel niente, uffa! Ho provato a convincerlo che qualche lezioncina di sax non
gli farebbe male, e quasi cadeva dalla sedia dallo shock...Io
ce lo vedrei, almeno con un armonica in bocca, ma lui sostiene che gli basta
Syria e Saga gli ha dato manforte, con il timore di doversi sorbire gli
eventuali esercizi del fratello^^
Vabbè!
Ormai ci avviamo alla fine della serie colori. E io scalpito perchè sono curiosa
di sapere cosa mi riserveranno questi due. Vedremo vedremo!
Intanto, grazie infinite a tutti!
Preferite un Rotati o un Ferrari?
Titania76: come vedi, lo
frequenta solo^^ Anche se ci stiamo provando, a convertirlo; ma Kanon è una testa dura di prima categoria. E sì, c’è una
sua ironia sottile. Un po’ per la drabble un po’ per
il mio humor
che è più contorto di un contorsionista in pieno esercizio e a
cui confronto l’enigmatico umorismo inglese è una barzelletta
irriverente. Comunque, voleva essere un po’ un gioco di luoghi, con Kanon che considera casa
sua (visto che per me è felicemente sistemato
sotto la sua colonnina atlantica) il mare e quindi New Orleans, che la vedo
molto adatta a lui, come città, vista la sua peculiare caoticità
e mescolanza. Grazie mille per le tue parole!
Kiki May: de gustibus. Personalmente non rifiuto l’immagine
di Saga e Aioros come coppia, ma io sono incapace di
gestirla. Comunque, ripeto, il loro rapporto è
liminare, davvero. Complesso e bellissimo.
Per Kanon invece...Aiuto! Il discorso è contorno^^ Sto preparando una fanfic in cui lo spiego. Mi dai un po’ di tempo? Ripeto
che, comunque, Kanon è fedelissimo ormai ad Atena e
la sua presenza fra le fila di Posidone sono una
precisa e motivata richiesta del dio. Atena era scettica e Kanon
dubbioso, ma alla fine sembra una buona soluzione (ma, di nuovo, è una mia
opinione).
Visto che Kanon
non è così **** come sembra? Alla fine ce l’ha
portato, il fratellino, a casa sua. E
forse era ora, visto che scrocca sempre il letto, quando va a trovare Saga al
santuario (per non parlare della fa.vo.lo.sa.
vasta/piscina/mare in miniatura^^). Un abbraccio!
Larancione: Gnam! Il lupo mi ha mangiata^^ Grazie
infinite per l’augurio e per i complimenti, che davvero mi lusingano non poco.
Come vedi, alla fine ci sono andati, al Blue Nile e il motivo tanto recondito alla reticenza di Kanon è che conosce bene suo fratello e la passione
(onesta, per carità) che ha per gli alcolici. E temeva un po’ che si mettesse a
giocare al Jekyll e Hyde, tipo cambiamento di personalità (e qualche cosa di
vero deve esserci, perchè la resistenza di Saga all’alcol
è storica. E sospetta; decisamente sospetta). E
aspetta e vedrai: ci sono passati anche per il battesimo dei pugni.
Un sorriso!