“bene Nemu, questo è il tuo primo giorno qui a scuola, cerca di non dare troppo nell’occhio, e ovviamente non dire di essere una Shinigami!”
“si Ishida-sama” annuì la fanciulla
“basta con questo sama! Chiamami semplicemente Ishida!” le disse il ragazzo, e camminando per i corridoi dell’edificio entrò in classe.
“R-Renji?! Cosa diavolo ci fai qui?” disse sorpreso alla vista dello Shinigami
“hey Quincy! Brutto pervertito, sono venuto nel mondo reale per vedere se stai rispettando le volontà del capitano Kurotsuchi” spiegò il rosso
“non chiamarmi pervertito! Non lo sono!”
“si certo, mi spieghi come mai il vestito che hai cucito per Nemu è così corto e scollato?!”
Ishida arrossì ma si sedette al suo posto, accanto a Nemu e Ichigo.
Quest’ultimo notò la nuova arrivata e le porse un cordiale saluto.
Hasano capì che l’amico conosceva la nuova seducente fanciulla, infatti si diresse verso di lui con un tipico “Ichigooooo!!” e tipicamente venne bloccato da un pugno.
“hey Ishida-kun, è la tua ragazza quella?” chiese Tatsuki  al moro
“n-no ma cosa vai dicendo! È una lunga storia”
“basta ragazzi la lezione è cominciata!” esordì la prof sedendosi alla cattedra e mettendo a tacere tutti gli studenti.
Ishida non seguì la lezione, era troppo indaffarato a pensare sul da farsi, cosa avrebbe fatto con Nemu ora? Tenerla in casa non gli dispiaceva, ma era imbarazzato
“è inutile che ti fai i film, brutto pervertito!” Renji lo svegliò con uno schiaffo sulla schiena
“Abarai la finisci?!” disse lui ridestandosi.
Finita la giornata scolastica, Ishida e la sua nuova coinquilina si recarono a casa.
Il Quincy continuava a chiedersi cosa fare, poi di colpo si fermò e si rivolse alla ragazza
“Nemu, so che queste sono le ultime volontà di tuo padre, ma se tu non vuoi rimanere puoi tornare nella Soul Society! Non devi sentirti obbligata nei suoi confronti!”
“non voglio, a me piace stare con Ishida-sama, tu mi hai protetta molte volte, mi hai fatto provare una cosa nuova, nessuno si era mai preoccupato per me” disse la fanciulla raggiante
“Oh, beh, mi fa piacere” disse lui abbozzando un sorriso, era completamente impreparato ad un discorso del genere.
 
Trascorsero il resto della giornata a sistemare le cose di Nemu nella camera di Ishida, il quale aveva deciso di dormire sul divano, nonostante alla fanciulla non creasse problemi dormire con lui.
Certo le parole di Nemu gli avevano dato da pensare, che le piacesse passare del tempo con lui?
“Ishida il bagno è libero, ho appena finito di farmi la doccia!”
“cavoli mettiti un accappatoio! Non è cosa che una ragazza si faccia vedere nuda da un altro ragazzo!” disse il Quincy imbarazzatissimo e, volgendo lo sguardo altrove e nascondendosi qualche rivolo di sangue che gli era uscito dal naso, le porse in fretta un accappatoio.
“comunque un ragazzo a scuola mi ha dato questo” disse poi lei porgendo al moro un invito per una festa
“sarà stato Mizuiro” disse Ishida grattandosi la testa “ ma non credo ci andrem-“
Si fermò prima di negare l’invito, in fondo era una buona occasione per far ambientare Nemu, e poi l’idea di vederla ballare con un vestitino attillato gli piaceva.
“massì dai ci andremo!”

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uahahaha povero Ishida (no ma che povero! gli capita nemu nuda e si vergogna! povero fesso xD)
beh diciamo che questo primo capitolo mi serviva da "introduzione" dopo il precedente di prologo (soge sembrano tutte scuse lo sai?? xD)
ok dai promesso, nel prossimo capitolo la FF comincerà a diventare un po romantica come da Tag xD grz a chi mi segue ^.^