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Autore: konata_Neecchan    02/11/2010    7 recensioni
C'era una volta una donna di nome Kushina. Suo marito si chiamava Minato e lei era una donna bravissima e sopratutto bellissima. Ogni giorno prima di uscire curava la casa amorevolmente pulendola con cura, poi preparava il pranzo al marito cosi che egli potesse mangiare al ritorno dal lavoro e dopo andava al lavorare. Il suo lavoro era un lavoro che le piaceva molto e non si poteva mai lamentare. Poteva stare a contatto con tanti bambini ed insegnare loro tante cose nuove, e poi l'asilo dove lavorava era un asilo molto bello! Aveva un bel tetto rosso e le pareti erano piene di disegni che i bambini aveva fatto per abbellire la loro scuola, che ora era colorata di mille colori. La donna era felice. Quando tornava a casa però il suo sorriso si intristiva perchè le risate ed i gridolini spensierati dei bambini nel suo appartamente non c'erano. Purtroppo infatti per quanto lei desiderasse avere un bambino non riusciva a rimanere incita...
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Naruto Uzumaki
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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la donna che sussurava al fiore

C'era una volta una donna di nome Kushina. Suo marito si chiamava Minato e lei era una donna bravissima e sopratutto bellissima. Ogni giorno prima di uscire curava la casa amorevolmente pulendola con cura, poi preparava il pranzo al marito cosi che egli potesse mangiare al ritorno dal lavoro e dopo andava al lavorare. Il suo lavoro era un lavoro che le piaceva molto e non si poteva mai lamentare. Poteva stare a contatto con tanti bambini ed insegnare loro tante cose nuove, e poi l'asilo dove lavorava era un asilo molto bello! Aveva un bel tetto rosso e le pareti erano piene di disegni che i bambini aveva fatto per abbellire la loro scuola, che ora era colorata di mille colori. La donna era felice. Quando tornava a casa però il suo sorriso si intristiva perchè le risate ed i gridolini spensierati dei bambini nel suo appartamente non c'erano. Purtroppo infatti per quanto lei desiderasse avere un bambino non riusciva a rimanere incita.
Così un giorno il marito tornando dal lavoro di sabato le portò un vaso di terracotta ed un piccolo seme di girasole. Glieli porse e disse così sorridendo dolcemente "Tieni tesoro, coltiva con amore e dedizione questo piccolo seme di girasole come fosse per te un figlio e quando esso sboccerà sono sicuro che le nostre preghiere verranno esaudite"
La donna con le lacrime agli occhi si gettò al collo del marito baciandolo e ringraziandolo del bel dono che le aveva portato. Subito si era messa all'opera e aveva piantato con cura il semino, innaffiandolo dopo con un bel po' di acqua fresca. Sorridendo gli diede la buonanotte ed andò a dormire anche lei.

I giorni si susseguirono e finalmente con cura ed affetto della donna, uscì timidamente fuori dalla terra il piccolo germoglietto verde del girasole.
"oh...Naruto finalmente! Sei cresciuto" mormorò la donna contenta al germoglio accucciandosi vicino al vaso pieno di terra sotto lo sguardo sorpreso del marito
"Naruto?"
"Si! Naruto, ti piace? è carino io trovo, l'ho sentito dire da Jiraiya l'altro giorno, credo fosse il nome di uno dei personaggi del suo libro vero?"
"A-ah, hai fatto bene, se ti piace" scoccò un bacio sulla guancia della moglie e "Io vado a dormire cara, buonanotte ti aspetto a letto"
"Buonanotte"

Kushina ogni giorno dedicava una buona porzione del suo tempo con il girasole, che pian piano cresceva, spesso parlando teneramente con lui seduta sul terrazzo, raccontadogli un po' la sua giornata, tantè che i vicini cominciarono a chiamarla "la donna che sussurava al fiore" scherzosamente.
Finalmente però il girasole sbocciò. Kushina rise allegra piangendo lacrime di gioia ed abbracciando e baciano il marito, sorridendo.  "E' sbocciato, E' sbocciato!"sussurò felice
"Hai visto amore mio?" Minato contraccambiò i baci della moglie accarenzandole la guancia.
"Naruto, sei maturato fino a sbocciare. Sono felice, tanto felice. Sei diventato un girasole bellissimo ed hai illuminato le mie giornate. "Sorrise la donna "ora ti prego, mio dolce Naruto, aiutami. Desidero un figlio con tutta me stessa, un bambinooche illumini le mie giornate come tu hai illuminato le mie, un bambino che sia dolce, solare, e che porti gioia alla nostra vita...ti prego.." sussurò Kushina, baciando teneramente e delicatamente il centro del capolino
"Tesoro.. andiamo a dormire" mormorò Minato aiutandola ad alzarsi.
"Buonanotte, Naruto"


Volle forse il fato che lo stesso giorno in cui il girasole maturò fino a sbocciare, che anche Kushina rimase incinta di un bambino, e che sempre in quello stesso giorno un violento temporale scoppiò, distruggendo il fiore con enormi goccioloni d'acqua.
Il giorno dopo, il girasole era morto, ma un bellissimo arcobaleno brillava nel cielo, e nove mesi dopo quel memorabile giorno nacque un un bambino tra i sorrisi e le lacrime di una madre....Naruto
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Dedico questa fanfic ad una persona per me molto speciale, a cui voglio molto bene, e che probabilmente voi non conoscete, ma che spero riuscirà ad avere un bellissimo bambino :)
Ed ovviamente la dedico a Naruto, ed ai girasoli. (una fiore che credo rispecchi molto il ragazzo)
Un saluto, e scusate se la fanfic non vi sia piaciuta ^^'' volevo tanto scriverla ^^
un bacio, a presto!
:D
   
 
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