Il primo giorno di viaggio era passato ormai, e i nostri eroi stavano ancora marciando con Madao Hasegawa, divenuto camionista per necessità.
“WOW! Quanti pulsanti ha camion! Non è come normale macchina! A cosa serve questo? E questo?” disse Kagura che si era seduta davanti insieme al neo-camionista
“sta ferma mocciosa! Non premere niente per favore!”
“questo a cosa serve?!” continuò lei premendo il tasto indicato insieme ad un'altra centinaia di pulsanti; dal cruscotto uscì un bicchiere e un tubo, dal quale uscì un liquido verde che andò a finire nel bicchiere, seguito da un paio di patatine fritte e da un topo munito di cuffia da doccia.
“mmm buono!”
“NON LO STARAI MICA MANGIANDO?!”
“e quest’altro a cosa serve?” chiese Kagura dopo aver finito la bevanda
“no per carità, quello no! FERMATI!”
Ma il dito della ragazzina era già sopra il pulsante.
“AAAAAAAH!” Hasegawa urlò di dolore e portò subito le mani al sedere, per poi alzarsi.
C’era un enorme spuntone sul sedile, andatosi a ficcare nel suo deretano
“mi spieghi a cosa serve questo bottone?” chiese lei
“FUORI DI QUI!” Madao la spinse con un calcione fuori dall’abitacolo, e la costrinse ad andare dietro.
Al suo posto venne a sedersi Gintoki, leggermente assonnato e sazio di latte alle fragole.
“WOW! A cosa servono tutti questi bottoni?” chiese
“no per favore non toccare niente! Almeno tu!”
“ok ok, tranquillo, fammi riposare in pace almeno” disse il samurai in tutta risposta, appoggiando i piedi sul cruscotto e impedendo la vista della strada a Hasegawa
“toglili non vedo niente!” ma Gintoki si era già addormentato
“oh insomma spostati!” fece per spostarlo ma Gin gli sferrò un sonoro pugno in viso
“ma porc-!”
Un altro pugno in pancia lo piegò in due, avvicinandolo però al samurai
“svegliati ora dannazione!” continuò ma un potente calcio lo sbatté al finestrino
“MA ALLORA NON STAVI DORMENDO!” urlò suscitando le risate di Gintoki
“oh insomma era uno scherzetto, nella vita bisogna avere un po’ di senso dell’umorismo, altrimenti rischi di sembrare come una ragazzina delle scuole medie che si dedica solo allo studio invece di godersi un po’ la vita”
“non te ne uscire con queste tue perle di saggezza, e togli questi dannati piedi!”
“ok, calmati, avresti un po’ di latte alle fragole?”
Hasegawa cercò sotto al sedile
“mi spiace, ho solo questo latte alle more!” disse porgendogli la bevanda
“LATTE ALLE MORE?! CHE DIAVOLO DI PLAGIO è QUESTO?!” Urlò Gintoki furioso
“il latte alle fragole è uno stile di vita! Chi osa usurpare il suo nome, cambiando perlopiù il suo gusto sublime con dei frutti insulsi come le more?!”
“ehm a me piacciono le more!”
“INFATTI TU SEI UN DEFICIENTE! Questo è puro plagio! Guarda anche il logo è identico!”
“ehm Gintoki, forse perché è la stessa ditta che lo produce”
A quelle parole il cuore di Gintoki Sakata cessò di battere… tutto intorno gli si fece buio, e sentì i muscoli mancargli
n-non è possibile, deve esserci una spiegazione, perché mai dovrebbero creare del latte alle more? Forse ai giovani d’oggi piacerebbe di più? Quindi io sono un vecchio? Naa è impossibile che i giovani d’oggi siano così di cattivi gusti, anche se i giovani d’oggi sono pur sempre i giovani d’oggi, cavoli sto parlando come un vecchio! È la fine Gintoki, i tuoi capelli diverranno bianchi, cominceranno a spuntarti le rughe. Magari Shinpachi e Kagura mi metteranno in un ospizio, sempre meglio che essere ricoverati da Otae, questo è sicuro. Forse la vecchiaia non mi dispiacerà, mi sentirò probabilmente come uno studente che finalmente si è laureato e ha finito gli studi. Chissà se finirò per giocare a Shoji insieme a Katsura e Hasegawa, magari sputando in terra al passare dei giovani, o osservando con occhi pervertiti le ragazze carine, come insegnano i manga i vecchi sono tutti dei pervertiti…e poi sarebbe Shinpachi a prendere il mio posto…no aspettate un attimo, Shinpachi prenderebbe il mio posto?! State scherzando vero? Quel tipo non è minimamente degno di essere il protagonista! Non si può! Non è concepibile! Ma certo! Lui è come il latte alle more! Vuole prendere il mio ruolo di eroe di turno! Ma non ci riuscirà! Come reincarnazione del latte alle fragole, io…SOPRAVVIVERO’!
“AAAAH!” urlò Gintoki ridestandosi, Kagura andò subito ad abbracciarlo
“oh Gin, ti credevo morto, io tanto preoccupata!”
“dove è quel traditore? Quel bevitore di latte alle more? DOVE è SHINPACHI?!”
“è la davanti insieme a Haswgawa, essendo svenuto abbiamo deciso di portarti qui su retro”
Gintoki cadde in depressione
“oh…quindi il posto davanti è già suo...LA PAGHERA’ AMAREMENTE!” esplose poi
“fermo Gin, non ti fa bene agitarti così!”
“sta zitta mocciosa! Devo fermare quel traditore! Le fragole non perderanno mai contro le more!MAI!”
“Sadaharu pensaci tu” e l’enorme cane bloccò il samurai mordendogli la testa come di consueto.
Il viaggio proseguì con Shinpachi davanti, che per la gioia di Hasegawa era tranquillo e soprattutto non premeva bottoni vari; certo, c’era sempre la pecca di avergli fatto inserire nello stereo i CD di Otsu e che questi contenessero solo tre canzoni, ma a parte questo non poteva lamentarsi.
Ad un tratto un’esplosione fermò il camion
“FERMI TUTTI! QUI è LA SHINSENGUMI CHE VI PARLA! VI DICHIARO IN ARRESTO!”
TAN TAN TAAAAAAN!
TU BI CONTINUED

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"che capitolo del cavolo narratore! proprio non hai voglia e fantasia!"
"mi scusi professore ma sa, tra lavoro e figli non ho molto tempo!"
"ah si certo figli! ma la vuoi finire?!"
"non mi metterà di nuovo in punizione?! si sono tutti rotti di questo tormentone!"
"beh a giudicare dalle recensioni non direi per cui..."
"IN PUNIZIONE!"
"hey dovevo dirlo io! brutto bacaraspo io ti stacco la testa, ti strozzo!"
*siamo spiacenti per i disagi tecnici, torneremo al più presto*
xD