Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: sanby    04/11/2010    2 recensioni
questa è una storia che prende come modello il film di Lupin "un diamante per sempre" ho sempre trovato stupendo questo film e vederlo impersonato dai personaggi di naruto mi è sembrata una idea carina. La trama parla di un ladro e un mafioso che cercano un diamante che però diamante non è inseguiti da un ispettore caparbio e ingenuo. Spero di avervi incuriosito, buona lettura:)
Genere: Azione, Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kiba Inuzuka, Orochimaru, Shikamaru Nara | Coppie: Naruto/Sasuke
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

4 capitolo

 

 

Naruto e Sasuke si aggiravano per i canali di Venezia con in spalla una grossa gondola;
<< penso che dovresti scusarti >> esordì all’improvviso Sasuke spezzando il silenzio che fino a quel momento li aveva accompagnati,
<< con chi? >> rispose lui non capendo
<< con Shikamaru a chi se no? >>
<< forse hai ragione in fondo lui è un samurai. E i samurai si sa hanno sempre questo irrefrenabile bisogno di vendicarsi >> riflettete Naruto mentre scendevano delle scale che li avrebbe portati al luogo nel quale avrebbero depositato l’oggetto
<< l’idea di essere fatto a fette non mi attira per niente >> affermò Sasuke ponendo la gondola finalmente in acqua;
<< ora sistemiamo la gondola e a Shikamaru penseremo più tardi >>
Ma un riflesso nell’acqua attirò l’attenzione di Sasuke che non appena alzò il volto per vedere chi c’era sul tetto, qualcuno cominciò a sparare, il moro con una capriola a destra si nascose dietro un muro, mentre Naruto si butto a pesce nella direzione opposta cadendo di faccia.
Sasuke ben nascosto prese la sua pistola e rispose al fuoco, riuscendo a costringere l’uomo a indietreggiare, mentre Naruto usciva dal suo nascondiglio, balzò sulla gondola sganciò il motore da una barca e lo legò con una corda alla gondola avviandolo di scatto, per poi voltarsi verso il compagno:<< forza Sasuke >>
<< eccomi >> e con un scatto atterrò anche lui nella gondola che il biondo fece partire a tutta velocità.
Mentre i due uomini continuavano a seguirli sparando, Naruto si girò per controllare la situazione:
<< cominciano davvero a stancarmi >>
Ma mentre dietro venivano inseguiti dai due uomini, davanti a loro in piedi sulla ringhiera del ponte c’era Ino vestita con un pantalone militare stretto all’interno di un paio di stivali neri, alla vita portava due cinture e poi un top sempre color militare e sopra il tutto un cappotto lungo, mentre i capelli erano legati in una alta coda.  Aveva puntato la propria pistola sui due, quando alle sue spalle comparve un ombra, se ne accorse appena in tempo girandosi e trovandosi di fronte Shikamaru che aveva sguainato la propria katana, sparò ma con un abilità sorprendente l’uomo tagliò a metà il proiettile per poi puntarla contro la donna riuscendo a ferirla solo di striscio, la donna fece un mezzo giro in aria sferrando un calcio al samurai che per scansarlo fece un salto indietro atterrando sull’altra ringhiera del ponte.
Sasuke e Naruto  riuscirono così a passare rifugiandosi sotto il ponte seguente:<< Shikamaru >> lo chiamò Naruto, il quale nel frattempo fissava con attenzione la donna davanti a lui, poi lei distolse lo sguardo rivolgendogli un sorriso sarcastico:<< sei stato bravo a seguirmi fino a Venezia, sei uno in gamba >>
<< perché sei venuta fino in Tibet ad uccidere il mio amico? >>
<< non sapevo chi fosse… Ridendo sommessamente… Per quale motivo uccide un killer di professione? >>
<< denaro >> risponse disgustato Shikamaru, per poi leccare il fodero della spada.
A quel gesto Ino alzò la pistola nella sua direzione:<< hai leccato il fodero della spada, significa che non pensi che io sia tanto cattiva >>
<< di le tue preghiere >> e alzò la katana al viso pronto ad attaccare;
<< Shikamaru >> lo chiamò Sasuke dalla gondola dove si trovava con Naruto, quando vennero catturati in una rete;
<< ma cosa succede? >> chiese Naruto guardando in alto, dove si trovava Kiba tutto fiero di se stesso per aver catturato di nuovo quel ladro da strapazzo:<< in Scozia sei riuscito a sfuggirmi ma questa notte non c’è la farai >> rise sguaiatamente, mentre Naruto fece una faccia rassegnata prendendo la macchina digitale dalla tasca interna della giacca.
<< aspetta faccio una foto per Temari >>.
Intanto lo scontro fra Shikamaru e Ino continuava, la donna sparava e l’uomo con la spada parava ogni singolo colpo con disinvoltura, ma la pistola di Ino dopo pochi minuti si scaricò e la buttò per prendere un coltello dalla sacca vicino alla gamba preparandosi così ad uno scontro ravvicinato.
Shikamaru non perse tempo e le si fiondò a dosso con la katana sguainata, la ragazza fece un capriola di lato schivando il primo colpo, il ragazzo facendo perno sul piede si gira velocemente e la sua katana si scontra con il coltello dell’altra. I colpi si susseguono velocemente mantenendo una determinata situazione di parità fra i due, ma il rumore delle sirena della polizia distrassero Shikamaru che si voltò e Ino con un scatto arriva alla ringhiera del ponte rimise il coltello al suo posto:<< adesso basta, ti saluto >> e si buttò dal ponte atterrando sull’imbarcazione che passavo sotto fuggendo così con i suoi uomini;
Shikamaru cercò di fermarla ma venne circondato dalla polizia e fu così costretto ad arrendersi.
 
E i due erano di nuovo finiti in carcera accompagnati questa volta anche da Shikamaru; per precauzione questa volta ognuno di loro si trovava in una cella diversa, al centro si trovava il samurai alla sua sinistra Naruto e a destra Sasuke, quest’ultimo fumava come se non fosse successo niente; Shikamaru era seduto a terra rivolgendo le spalle al muro, mentre Naruto cercava di farsi perdonare dal amico
<< Shikamaru sei ancora arrabbiato? >> chiese il ladro lentamente
<< tu che dici >> rispose secco l’altro
<< ti chiedo scusa, vuoi una gomma? >> continuò sorridendo come se l’amico l’avesse già perdonato, porgendogli una gomma da masticare
<< non mi va >> rispose invece il samurai ancora arrabbiato con l’amico
<< d’accordo >> e si mise la gomma in bocca mentre la porta del carcere si apriva facendo entrare l’ispettore Kiba che si fermò di fronte alla cella di Naruto.
<< Kiba togliti quel ghigno dalla faccia >>
<< Naruto ti avevo avvertito non sono più l’uomo di un tempo >>
<< me ne rendo conto, neanche io lo sono >> disse Naruto con aria sofferente
<< è vero sei molto cambiato. Come mai hai restituito l’originale della bocca della verità e hai fatto lo stesso con la caffettiera e con la gondola. Te la sei portata dietro per mezza Europa quella gondola, è stata lei a mettermi sulle tue tracce >>
Naruto si allontanò dalla porta della cella con le mani in tasca e con l’aria abbattuta, dando le spalle all’ispettore:<< ho riflettuto sulla mia vita e ho capito che non è come la desideravo >>
Kiba si commosse alle parole del ladro:<< oh Naruto >>
<< ho sentito che dovevo dare anche’io il mio contributo alla società, così ho cominciato a chiedermi come potevo mettere a frutto le mie discutibili capacità… Si mise la mano sul cuore e si riavvicinò alla porta della cella… e ho concluso che la cosa migliore e che io mi impegni a restituire i beni rubati riportandoli dove è giusto che stiano >>
<< daadaavero… chiese stupito dal discorso del ladro… io sono molto felice che tu sia cambiato. Solo che non mi sembra giusto arrestarti ora che sei diventato buono >>
<< non preoccuparti Kiba stai facendo solamente il tuo dovere  >> disse Naruto con i suoi occhioni azzurri spalancati;
<< mi dispiace tanto >> e con gli occhi lucidi a causa della sua commozione per il pentimento di Naruto se ne andò, mentre Sasuke sbuffava:<< che commedia >>  quel dobe era un attore di prima categoria.
<< è ridicolo >> fu il commento di Shikamaru.
<< devo andare al bagno…  Dice Kiba andando via per poi girarsi e rivolgersi di nuovo al biondino… ma tu non azzardarti a scappare >>
<< no Kiba, ma come puoi credere che io voglia scappare ora sono un altro uomo >> risponse con le lacrime agli occhi, a quella visione Kiba si sentì ancora più in colpa per quello che aveva detto
<< è vero continuo a dubitare di te per abitudine >> e così dicendo uscì fuori dalla stanza. Come la porta si chiuse Naruto scoppiò a ridere, ritrovandosi a pensare a quanto sia ingenuo quell’ispettore.
Poi prese la gomma che si era messo in bocca e la tirò al muro, pochi secondi dopo un tremenda esplosione fece tremare il carcere e un enorme buco si formò dove si trovavano le celle dei tre ladri. Che per l’ennesima volta riuacirono a scappare sotto il naso dell’ispettore Kiba, che si malediceva di nuovo per aver creduto a quel bugiardo di un ladro.
 
Orochimaru e Ino si trovavano in una sontuosa stanza arredata in un bellissimo stile classico.
<< non uccidere Naruto, almeno fino a quando non avrà restituito tutta la collezione di Jiraya >>
<< te l’ha detto quella donna di fare così? >> chiese Ino sdraiata sul divano con il volto rivolta al camino, mentre l’uomo alle sue spalle giocava con un finissimo coltello da collezione.
<< cosa? >>
<< non è nel tuo stile agire in questo modo… e si alzò dal divano… dov’è finito l’uomo freddo e razionale che non si fa condizionare da nessuno >>
Orochimaru le si avvicinò e le diede uno schiaffo, per poi afferrarla per le spalle e puntarle il coltello alla gola:<< ma come ti permetti di parlarmi così, tu sei solo il mio scudo il tuo compito e proteggermi dalle pallottole, non illuderti di essere qualcos’altro per me >>
Ino senza fare una piega, si avvicinò di più facendo affondare la punta del coltello nel suo collo provocando una leggere ferita che iniziò a sanguinare, appoggiò una mano sul viso dell’uomo e guardandolo negli occhi gli sussurò:<< certo sono il tuo scudo, devo difenderti, non sono niente di più niente di meno di questo >> per poi colmare la distanza baciandolo.
<< ma i tuoi baci non possono mentirmi >> e se ne andò, lasciando un Orochimaru scioccato, che si portò una mano al volto, poi la fece scorrere nei capelli tirandoli in dietro e scoppiando a ridere per il nervosismo.
 
I nostri ladri che erano riusciti a fuggire dal carcere dove per l’ennesima volta Kiba li aveva rinchiusi, erano arrivati a Parigi, dove Naruto e Temari si incontrarono ad un bar.
<< ti restano quattro giorni, pensi di farcela? >> chiese la ragazza guardando il computer che aveva con lei dove c’erano le tre foto scattate dal ladro.
<< nessun problema. Ma parliamo di te… le dice Naruto appoggiando il viso sulla mano guardandola con un sorriso circospetto… Che cosa guadagni tu da questa operazione? >>
<< niente sono diventata una filantropa >>
<< tu? Noooooooo qui c’è di mezzo l’assicurazione, hai fatto con loro un accordo del tipo io restituisco tutti gli originali e voi mi date la metà del valore assicurato >>
<< no smettila non sono così avida e meschina. Non sono mica come te >> gli risponse lei con disinvoltura bevendo dalla tazza di tè. Lui allarga ancora di più il suo sorriso alzandosi e avvicinandosi alla ragazza
<< allora quanto il 40%? >>
<< basta non ha nessuna importanza qual è la mia percentuale, l’importante è che tu avrai il diamante oscuro e io i miei soldi >>
Ma Naruto non era convinto e continua a stuzzicarla:<< scommetto che vuoi mettere le mani anche sul diamante >>
Temari iniziò a ridere civettamente mettendo la mano davanti alla bocca, mentre Naruto la fissa sempre più convinto di aver ragione.
<< bene mettiti al lavoro e ricorda che hai solo quattro giorni >> si alzò e se ne andò lasciando Naruto sconcertato per la furbizia di quella donna.
Ma poi si ricordò che Temari se ne era andata senza pagare:<< ma io ho finito i soldi del casinò e ora come lo pago il conto? >>
 
Ormai era scesa la notte ed era arrivato il momento di rimettere al suo posto un altro oggetto, Naruto e Sasuke si trovavano in una macchina appostati nel retro di un famosissimo locale. Con loro si trovava anche Shikamaru che sonnecchiava nella parte posteriore, Naruto si voltò e lo chiamò:<< Shikamaru!!!! >>
Lui aprì un occhio:<< che vuoi? >>
<< siamo arrivati, è arrivato il tuo momento >>
<< va bene  vado >> e il samurai scese dall’auto per compiere il suo compito controllare il locale nel quale dovevano intrufolarsi.
I due rimasti solo erano nel pieno silenzio, Sasuke si ostinava a guardare di fronte a lui continuando a fumare come se a fianco a lui non c’era nessuno; il suo compagno continuava a guardarlo sorridendo per il suo atteggiamento. Sasuke che non sopportava quegli occhi strafottenti  puntati a dosso parlò in maniera pacata continuando a non guardarlo:<< smettila >>
Il sorriso di Naruto si ampliò:<< di fare che cosa? >>
Il moro era indispettito ma lo rispose comunque:<< di fissarmi >>
<< sei molto bello e quindi ti guardo >> a quell’affermazione il compagno arrossì,
<< smettila >> imponendosi mentalmente di non voltarsi a guardarlo, Naruto che ormai aveva preso la questione come una sfida, decise di utilizzare qualsiasi arma per convincerlo a guardarlo, e così si sporse mettendosi a cavalcioni sulle gambe di un Sasuke scioccato per l’iniziativa dell’altro
<< che cosa stai facendo? >> chiese allargando le mani per non toccarlo, mentre Naruto allacciò le mani intorno al suo collo guardandolo con i suoi occhi penetranti tanto da paralizzarlo sul posto
<< mi da fastidio quando non mi guardi >> disse avvicinandosi pericolosamente al viso dell’altro
<< ma se sono quattro giorni che non fai altro che darmi buca? >>
Naruto si scostò oltraggiato, mentre Sasuke appoggiava le mani sui suoi fianchi:
<>
<< mi hai trascinato per mezza Europa… cominciò a dire avvicinando sempre di più il suo viso a quello dell’altro… e ho passato due notti su quattro in carcera, è un record essere arrestati così frequentemente non pensi >>
Il biondo gli sorrise sulle labbra inclinando il viso a destra:<< e come posso farmi perdonare? >>
<< io un idea c’è l’avrei >>
<< e perché non me lo mostri >> lo stuzzicò Naruto
<< sta zitto >> e colmò lo spazio posando le sue labbra su quelle del compagno chiedendo subito l’accesso che gli venne immediatamente dato; Naruto non voleva ammetterlo ma anche a lui erano mancati i baci e le carezze e molto altro. Si baciarono appassionatamente mentre Sasuke faceva scorrere le sue mani lungo la schiena del biondo alzandogli la maglietta mostrando così il suo corpo perfetto, mentre Naruto con le mani avvicinava sempre di più il suo viso a quello dell’altro alzandosi anche dalla posizione seduta per far aderire i loro petti. Dopo quello che sembrò un tempo infinito i due si staccarono per riprendere fiato e il primo a parlare fu Naruto:<< mi sei mancato >>
Sasuke ghignò maleficamente:<< anche tu >> e introdusse di scatto la sua mano nei suoi slip afferrandogli il sesso e iniziando ad accarezzarlo delicatamente, mentre Naruto appoggiò la testa nell’incavo della spalla di Sasuke cominciando ad ansimare pesantemente:<< Sasuke fermati dobbiamo lavorare >> disse a tratti
<< non ti preoccupare voglio darti solo un anticipazione di quello che ti aspetta >>.
Ormai il biondino non capiva più nulla e la sua volontà di allontanare Sasuke scomparì definitivamente lasciandosi trasportare dalle sensazioni che il suo compagno gli stava provocando. Alzò la testa e incrociò lo sguardo con Sasuke mentre lui continuava a masturbarlo, si avvicinò alle sue labbra e lo baciò soffocando i suoi gemiti nel bacio. Il moro aumentò la velocità delle carezze e Naruto venne nella sua mano, i due si staccarono riprendendo fiato mentre Sasuke si portava la mano sporca del seme di Naruto alla bocca cominciando a leccarsi lascivamente le dite.
Il ragazzo lo guardava come incantato, poi scosse la testa riprendendosi:<< smettila Sasuke altrimenti mi farai eccitare di nuovo >>
Sasuke ghignò:<< ma come siamo intraprendenti >>
<< ti ho detto di smetterla >> rispose Naruto avvicinandosi alle sue labbra
<< ok >> gli pose la mano dietro al collo e lo tirò verso le sue labbra per baciarlo di nuovo ma un colpo di tosse li costrinse a girarsi verso la fonte del rumore
<< avete finito di pomiciare >> chiese Shikamaru facendo uno sbadiglio,
<< Shikamaru ma che dici >> arrossì Naruto per essere stati colti in flagrante
<< Naruto sei a cavalcioni sopra Sasuke e vi state baciando. Sarai anche un genio della truffa ma quando si tratta di queste cose se un vero idiota >>
<< concordo >>
<< Sasuke! >> urlò oltraggiato il ladro
Il moro aprì lo sportello della macchina, scendendo entrambi e Shikamaru iniziò a fare loro un resoconto del locale:<< in conclusione i controlli sono rigidissimi, non lasciano entrare nessuno >>
<< io ho un idea >> ghignò maleficamente Naruto pregustando già la vendetta nei confronti dei due che l’avevano messo in ridicolo prima.
Nascosti dietro l’auto, il ladro li aveva costretti ad indossare i vestiti da donna che dovevano riportare al loro posto.
<< dobbiamo vestirci così >> chiese schifato Sasuke
<< si, hai sentito Shikamaru i controlli sono rigidi. E poi non sentenziare contro i miei brillanti piani >>.
<< brillanti piani un corno >> ringhiò il moro nei confronti del compagno
<< anche se odio ammetterlo, devo dare ragione a Naruto questo è l’unico modo per entrare >> affermò sconsolato il samurai.
Shikamaru indossava un abito arancione, stretto in vita che si apriva poi in un ampia gonna a balze.
Sasuke ne portava uno molto più colorato formato da un corpetto bianco legato al collo che poi si apriva in una gonna sempre a balza gialla, e in testa un nastro rosa.
Naruto invece portava un abito formato sempre da un corpetto a maniche lunghe che terminava con un merletto rosa e viola, poi aveva una gonna rosa contrassegnata da tre stadi di merletto rosso.
Il ladro guardo gli altri due e scoppiò a ridere:<< forza andiamo >>
<< questa me la paghi >> gli sussurrò nell’orecchio Sasuke avvicinandosi.
Arrivarono all’uscita posteriore presieduta da due guardie che impedivano il passaggio ad un uomo insistente in smoking e con dei fiori in mano. I tre entrarono ma vennero fermati a pochi passi dall’ingresso da una delle due guardie:<< un momento dove andate? >>
<< non ci faccia perdere tempo perdiamo lo spettacolo >> gli rispose Naruto imitando la voce di una donna;
<< oh! Certo prego >>
I tre corsero lungo il corridoio affollato da ragazze pronte per esibirsi, e arrivarono alla stanza nella quale erano contenuti le copie degli alberi, i tre arrivati davanti alla teca si iniziarono a spogliare
<< questi abiti sono vecchi come il Moule Rouge come sarà venuto in mente a Jiraya di rubarli >> fece notare Naruto, misero gli abiti al loro posto e richiusero la teca, il ladro prese la macchina fotografica dalla tasca e la porse a Sasuke:<< forza Sasuke tocca a te >>
<< ok >>
Naruto si mise in posa davanti alla teca e Sasuke scattò la foto, che fu inviata al computer di Temari.
<< ne restano ancora due, che stanchezza sono a pezzi >> disse affranto il ladro
Nel frattempo nel locale era arrivato anche l’ispettore Kiba che si aggirava per il locale accompagnato dal direttore, che lo condusse nella stanza dove si trovavano i famosi vestiti
<< ci sono molti fan qui fuori è per ciò  abbiamo rafforzato i controlli. Vi garantisco che nessuno potrà entrare senza autorizzazione >> e mentre il direttore parlava l’ispettore si aggirava per la stanza fino a fermarsi davanti alla teca dove c’erano tre coppie di vestiti uguali a due a due:<< e fanno a pugni per venire a vedere le ballerine conciate così >>
Anche il direttore si avvicinò:<< ce ne sono tre di troppo >>
Kiba prese la pistola puntandola verso la teca, a quel gesto il direttore si innervosì:<< cosa vuole fare con la pistola >>
<< niente solo far uscire le volpi dalla tana >> il direttore allarmato che potesse danneggiare gli abiti gli afferrò la mano con la pistola per fermarlo
<< no, no aspetti ragioniamo >>
<< mi lasci >> cercò di liberarsi dell’uomo, mentre Naruto e gli altri approfittando della situazione uscirono fuori dalla teca e Naruto con un balzo gli fece indossare il falso vestito, incastrandogli la testa nell’apertura  del collo, e mentre Kiba cercavo un modo per liberarsi i tre ladri si diedero alla fuga. L’ispettore rinunciando a togliersi il vestito decise di infilarlo del tutto e fece cosi uscire la testa, Naruto ancora sulla porta scoppiò a ridere:<< sei molto carino Kiba >> e così dicendo chiuse la porta, senza perdere tempo l’ispettore si diede all’inseguimento. I tre correvano lungo il corridoio fino a giungere in prossimità del palco e scesero di li, uscendo dalla porta principale, mentre Kiba continuava a seguirli giungendo anche lui sul palco, ma fece per seguirli quando venne trascinato dalle altre ballerine che lo spinsero al centro del palco mentre lui sbraitava:<< questo è un errore io non sono una ballerina >>
Arrivati in vista dell’uscita si girò urlando in direzione del palco:<< ciao Kiba, congratulazioni ti manderò un mazzo di fiori >> e ridendo andò via, mentre Kiba continuava ad essere spinto dalle ballerine senza la minima possibilità di riuscire a liberarsi. Disperato dalla situazione assurda che si trovava ogni volta che cercava di arrestare quel ladro.
 
*angolo autrice*
Sono tornataaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!
Naruto ha riconsegnato altri due oggetti, la gondola e i vestiti, ne restano due, ma riuscirà a consegnarli prima della scadenza? E cosa ha in mente Temari?
Be per scoprirlo dovete aspettare il prossimo capitolo ahahahahahahahah
Alla prossima e ringrazio tutti colo che leggono e commentano la mia storia siete fantastici, mi scuso per i possibili errori che possono sempre sfuggire. Ciaoooooooooooooooooooooooo
 
Risposta commenti
 ryanforever: grazieeeeeeeeee per il commento che hai lasciato. Comunque anche se Orochimaru sa che è Naruto che devo consegnare gli oggetti non penso che lo lascerà in pace infatti te ne renderai conto nel prossimo capitolo. E si povero Shikamaru o_O Naruto è proprio crudele.
 Lucylu: non ti piace l’accoppaiata OrochimaruXIno? In effetti neanche a me ma il personaggio del killer nel film di Lupin è uguale a Ino ed è per questo che ho usato il suo personaggio. Per quanto riguarda la scena della bocca della verità anche a me fa sempre ridere quando la rileggo, per quanto riguarda farla interpretare a Sasuke sarebbe stato troppo strano ma come hai detto tu esilarante. Shikamaru si fida di Naruto perché è troppo pigro per non farlo ahahahahahaha !!!!
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: sanby