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Autore: jess_rose    05/11/2010    1 recensioni
Questa ff è ipirata ad un video che in questa sezione conoscono tutti: "November Rain" (amo quella canzone :)), mi sono seduta al pc è ho iniziato a scrivere...se conoscete il video immagino sappiate già come andrà a finire ma spero che qualcuno la legga comunque!
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Axl Rose, Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: Lime, What if? | Avvertimenti: nessuno
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-Che ve ne pare se accompagno io Megan? Voi potete continuare da soli, giusto?-

-Giusto!-

Megan salutò Axl e Stephanie con un cenno della mano mentre Duff intrecciava le dita con le sue, allontanandosi insieme. Stephanie non poté che sorridere, felice per entrambi. Alla fine aveva capito che Duff era un ragazzo troppo “giusto” per stare con una come lei. Mentre Megan, anche se un po' pazza, gli avrebbe voluto bene come si meritava. Almeno così avrebbe cercato di capire meglio Axl e il loro strano rapporto, su cui aveva ancora qualche riserva. Axl le prese la mano dirigendosi verso l'auto di lei.

-Che fai?- chiese quando vide Axl aprirle la portiera del passeggero.

-Non dobbiamo andare a fare un giro?-

-Tu non guidi la mia macchina!-

-Ma non mi piace farmi scarrozzare in giro!-

-Ti adegui!- Fece il giro davanti all'auto, salendo al volante decisa. Per protesta Axl si sdraiò sul sedile posteriore incrociando le braccia dietro la testa.

-Che bambino...- commentò Stephanie guardandolo dallo specchietto. Axl rispose con una linguaccia a conferma di ciò che aveva appena detto. Accese il motore ingranando la marcia per uscire dal parcheggio. Ticchettò le dita sul volante borbottando qualcosa di indecifrabile contro il traffico di macchine che non le permettevano di passare. Gli unici rumori erano quello basso del riscaldamento e quello cadenzato delle frecce.

-Ieri però non pensavi che fossi un bambino...- disse Axl, continuando il discorso precedente. Stephanie lo guardò nuovamente dallo specchietto incrociando i suoi occhi furbi. Tornò a concentrarsi sulla strada riuscendo finalmente ad uscire per immettersi nella via. Dopo essersi data un'occhiata a destra e si sinistra guardò ancora il rosso dallo specchietto, con ancora quel sorrisetto sulle labbra.

-Ci sono momenti in cui potresti passare per un ragazzo perfetto e altri in cui sei un vero scemo...tipo adesso. Ieri, invece era diverso...-

-Sai che noia se mi comportassi sempre nello stesso modo!- A questa frase Stephanie non riuscì a nascondere un sorriso.

-Sul serio...- continuò Axl -...ieri sei sparita...avrei voluto finire meglio il discorso...-

-Quello su di me o quello su di noi?-

-Quello su di te penso non sia il momento adatto...mentre invece quel “noi” mi è piaciuto...- Sfoderò di nuovo il sorrisetto incrociando ancora i loro occhi. Un espressione quasi di sfida spuntò sul volto della ragazza.

Fermò la macchina di colpo, facendo rotolare Axl giù dal sedile che si lamentò per il dolore massaggiandosi una coscia.

-Ahio! Ma che ti prende?- fece tornando a sdraiarsi sul sedile con una smorfia. Vide la ragazza slacciarsi la cintura di sicurezza e portarsi sopra di lui sui sedili posteriori.

-Steph...-

-Sssh...-

A cavalcioni sopra di lui iniziò a sbottonargli la camicia lentamente, un bottone dopo l'altro, senza alcuna fretta. Arrivata all'ultimo segnò con il dito una linea immaginaria che arrivava fino al collo, seguiva il profilo del suo viso e si fermava sulle labbra semi aperte disegnandone il contorno. Axl la fermò con la mano e legando le dita con le sue la costrinse ad abbassarsi per baciarlo, un bacio desideroso a cui lei si ritrasse, non ancora pronta. Tornò a disegnare sul suo petto lungo i solchi dei pettorali scolpiti e giù per gli addominali di marmo. Arrivata alla cintura si fermò guardando quel punto pensierosa. Axl la fissò impaziente mentre lei cominciava a giocare con la fibbia.

-Steph...- provò di nuovo. La ragazza fece schioccare la lingua due volte in segno di disapprovazione, ammutolendolo di nuovo. Si decise a slacciargli la cintura e il bottone dei pantaloni, sfiorando di proposito l'inguine del ragazzo per provocare la sua eccitazione. Con la stessa lentezza di prima, si sfilò la maglietta portandosi in modo seducente i capelli sulla spalla. La sua biancheria intima trasparente era un colpo al cuore per Axl. Si fermò un istante ad ammirare quel corpo sensuale, il seno abbondante, la vita sottile, i fianchi stretti poi, senza poter resistere oltre si tirò su, cogliendola di sorpresa per baciarla ancora. Stephanie gli prese il volto tra le mani, abbandonando i modi prudenti del momento prima e rispondendo al bacio con furia. Axl rabbioso la strinse tra le sue braccia mordendole anche un labbro. Stephanie mugugnò di piacere, aggrappandosi alle forti braccia di lui con le mani, arrivando anche a lasciargli i segni delle unghie. Per tutta risposta, il ragazzo tornò a sdraiarsi mentre Stephanie si strusciava sensuale su di lui, avvicinando i loro bacini, muovendosi al ritmo delle labbra. Axl amava quel suo modo di baciare ora irruente, che gli lasciava poco tempo per respirare, e ora delicato, mentre giocava con le dita tra i suoi capelli. Portò le mani ai gancini del reggiseno, provando a toglierglielo con una certa difficoltà, il che era strano visto tutte le volte che l'aveva fatto. Impaziente, glielo strappò letteralmente guardando soddisfatto l'espressione di disappunto di Stephanie.

-Ehi!-

-Te lo ripagherò...-Tornò a baciarla mentre sentiva le sue labbra piegarsi in un sorriso e la mani che andavano a sfiorargli il basso ventre con gesti delicati ma che non lo lasciarono affatto indifferente. Il sorriso divenne più ampio quando sentì il rigonfio nei boxer di Axl toccarle l'inguine. Il ragazzo ansimava di piacere a quel contatto, ma ancora Stephanie non voleva finire quel gioco. Col fiato corto lasciò la bocca tornando a sedersi su di lui. Gli occhi pieni di lussuria, passarono lungo quel corpo dalla pelle chiara, che sembrava di porcellana alla luce notturna. Si passò la lingua sulle labbra, calamitando lo sguardo nei suoi occhi verdi, uno sguardo che lo confuse. Con un movimento degno di un contorsionista, si tolse i pantaloni. Axl, capito le sue intenzioni, fece altrettanto puntellandosi sui gomiti. Ma dopo questo impeto, sentì Stephanie tornare hai modi dolci dell'inizio per dargli dei baci sul petto, sul collo e infine vicino all'orecchio. Con sua sorpresa Axl ringhiò. Era stanco di aspettare. La afferrò per le braccia, con un colpo di fianchi la fece scivolare sotto di lui ribaltando le posizioni. Rimase di sasso, disorientata, davanti al sorriso furbo di lui mentre cercava di capire il suo intento.

-Ora tocca a me...- Bloccandole le mani in alto la baciò con veemenza, disegnando il contorno delle labbra con la lingua mentre riprendeva fiato e tornando poi sulla bocca. Stephanie cercava di liberarsi, ma la presa stretta di lui rendeva ogni tentativo inutile. Axl compiaciuto della sua forza, scivolò lungo il collo della ragazza tracciando un riga con la lingua che arrivava fino al petto. Mollò la presa con una mano tenendo fermi i polsi con l'altra. Le afferrò un seno provocando un mugolio da parte della ragazza. Alzò gli occhi e la vide mentre cercava di capire le sue intenzioni. Le sorrise lascivo mentre con la lingua segnava il contorno del capezzolo, le baciava il seno e glielo mordeva.

-Axl!- lo accusò lei. Il ragazzo assunse un espressione di scuse e la baciò dove l'aveva appena morsa. Finalmente la liberò dalla sua presa solo per scendere ancora più giù dove cominciavano le mutandine. Allungò un dito verso l'elastico ma Stephanie lo fermò con la mano. Il rosso alzò la testa lentamente e l'occhiata che rivolse a Stephanie fu di puro rimprovero. Questa volta fu il suo turno di far schioccare la lingua. Le bloccò ancora le mani sopra la testa intimandola con gli occhi a non muoversi. Le liberò i polsi continuando a fare quello che aveva interrotto. Accarezzò le cosce mentre le baciava il basso ventre sopra le mutandine ascoltando con piacere il suo gemere. Salì con la mano lungo la gamba per insinuarsi sotto gli slip. La sentì irrigidirsi. La guardò ancora e lei si rilassò lasciando che i movimenti delicati di Axl la appagassero, incrementando i suoi gemiti. L'altra mano le tolse anche le gli slip con ancora quel sorriso malizioso sul viso. Stephanie, tirandosi su a sedere, posò una mano sul petto del ragazzo per fargli segno di stendersi. Obbedì curioso. Si mise a gattoni sopra di lui sfiorando apposta il rigonfio dei boxer col ginocchio. Finse di graffiargli il petto con le unghie laccate di rosso scendendo verso il basso, facendolo inarcare di più ad ogni centimetro, fino ad arrivare ai boxer per sfiorare la sua eccitazione. Prese a baciare quel punto con delicatezza senza nemmeno togliere la biancheria, continuando a leccare, a mordere con intensa voluttà, facendolo gemere sommessamente. Sentì il bisogno dei suoi baci. Le passò una mano tra i capelli come per chiamarla. Di nuovo quel gioco di sguardi, quello desideroso di uno contro quello sensuale dell'altra. Le labbra calde che si trovavano di nuovo piacevolmente, mentre si toglievano anche l'ultimo indumento che li coprivano e lo lasciavano cadere li accanto. Il respiro di entrambi affannato al contatto delle loro intimità oramai senza nessun ostacolo. Axl le strinse a se con le braccia mentre lei gli prendeva il viso tra le mani baciandolo con furia. Di nuovo cambiarono posizioni con un movimento rapido di Axl. Continuarono a restare l'uno stretto all'altra, andando avanti con quel bacio avido, che si trasformò in un gemito di piacere per entrambi quando lui la penetrò. Stephanie allacciò le gambe attorno alla sua vita mentre i loro corpi si muovevano in sintonia perfetta. Axl venne dentro di lei e Stephanie si lasciò andare in un forte grido di piacere che esaltò Axl facendolo sciogliere in un mugolio soddisfatto.

Si fece spazio accanto a lei lasciando che gli si sdraiasse sopra ancora ansimante.

-Axl...-

-Uh...- Dai suoi occhi capì che non ne aveva ancora abbastanza. Entrò in lei una seconda volta con lo stesso movimento sinuoso, godendo di quel contatto, baciandosi ancora con passione con le dita intrecciate l'uno in quelle dell'altra.

 

 

 

Aprì gli occhi ma una massa di capelli castani gli impediva di vedere la luce del solo. Cercò allora di muoversi, ma un peso sopra di lui non glielo permetteva. Poi ripensò al sogno che aveva appena fatto realizzando che forse non era stato proprio un sogno. Non riuscì a non sorridere scoprendo di trovarsi con la vera Stephanie, nuda, sdraiata sul suo petto, dopo una notte passata insieme. L'aria nella macchina era piacevolmente impregnata del suo profumo e le loro mani ancora strette l'una nell'altra. Si scostò i suoi capelli dal viso e la luce del sole lo colpì in pieno facendolo borbottare infastidito. Stephanie si mosse sopra di lui alzando la testa confusa. Si guardò un po' attorno e arrivata ad Axl per poco non le venne un infarto. Poi parve ricordarsi di qualcosa e gli sorrise con gli occhi ancora assonnati.

-'giorno...- salutò lasciandogli un bacio sul petto per poi tornare a sdraiarsi sopra di lui chiudendo gli occhi. Dopo qualche secondo un movimento vicino al bacino la costrinse a riaprirli. Guardò Axl scioccata.

-Ehi! Non mi guardare così. Sei tu che mi stai sdraiata sopra...non ci posso fare niente!- Stephanie strinse le labbra e si tirò su iniziando a cercare qualcosa.

-Che fai?-

-Che vuoi che faccia? Mi vesto, visto che qui qualcuno non si sa controllare.- pescò da terra gli slip e la t-shirt. Si accomodò sul sedile davanti e cominciò a vestirsi. Axl in silenzio la imitò, infilandosi i boxer e jeans.

-Perché ti incazzi?- chiese disorientato. Stephanie spazientita tornò da lui baciandolo dolcemente.

-Non sono incazzata...- raccolse anche i jeans che indossò con qualche difficoltà in quel poco spazio -Hai visto l'altra scarpa?...Axl?- Axl la stava fissando, particolarmente concentrato sulla curva della schiena inarcata.

-Che ne dici di un secondo round mattutino?- domandò sfiorandole il braccio col dorso della mano.

-No!- Stephanie scosse la testa decisa riprendendo la ricerca della scarpa.

-Vediamo se questo ti convince...- Le si avvicinò prendendole il viso tra le mani per baciarla un po' troppo vicino alla bocca.

-No...- ripeté trovando la scarpa ma distratta dai movimenti di Axl.

-E questo?- Le leccò il contorno delle labbra con la punta della lingua.

-N-no...- balbettò cercando di sottrarsi, non più tanto sicura delle sue parole

-Questo?- La baciò insinuando la lingua esperta tra le sue labbra. Stephanie mollò la scarpa, allacciando le braccia dietro al suo collo e rinunciando totalmente alla ricerca per dedicarsi completamente a Axl.

 

 

 

Avevo intenzione di farli aspettare ancora un po', ma alla fine non ho resistito e ho pubblicato questa scena comunque XD!

Ancora fantastiliardi di grazie a Lau_McKagan per le recensioni e anche a quelli che leggono e basta...bye!

 

 

  
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